tag:blogger.com,1999:blog-14992730347569048152024-02-20T13:05:23.455+01:00ilmareingiardinoCose piccole, verdi, preziose
di tutti i giornielena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.comBlogger527125tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-87507260243398944392023-12-26T20:15:00.000+01:002023-12-26T20:15:10.276+01:00A Christmas Carol<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJEIga4dUkbJPZplEnz0x0eICn02uVvgwbjR4-ViyM6_r1XOSWuAivl3RUf8sOLmRxLGn8CfSbeX-xZK4Yz_WBCH7RBNU3TjD0JtnQBXLRrdw4aP0xSRXHbTs1TVKsJXwt8WilSouYLc7yZuWdBM8PrKGOJiE8YoALh1LLIPfA-q7uvzDDOBoD9-L0_kc/s4624/1000092546-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJEIga4dUkbJPZplEnz0x0eICn02uVvgwbjR4-ViyM6_r1XOSWuAivl3RUf8sOLmRxLGn8CfSbeX-xZK4Yz_WBCH7RBNU3TjD0JtnQBXLRrdw4aP0xSRXHbTs1TVKsJXwt8WilSouYLc7yZuWdBM8PrKGOJiE8YoALh1LLIPfA-q7uvzDDOBoD9-L0_kc/w400-h300/1000092546-01.jpeg" width="400" /></a></div><p><a href="https://www.youtube.com/watch?v=L10lZ4V-TRI">Musica</a></p><p><b>Alle 6.30 </b>in piazzetta c'è qualche finestra illuminata. Dietro forse ci sono persone che si vestono, che versano il caffè nella tazzina, che dimenticano il latte sul fornello lasciando che la schiuma trabocchi e spenga il fuoco.</p><p><b>Alle 6.31</b> il calzolaio ha la serranda sollevata a metà, sta già lavorando? Sta sistemando il laboratorio? Non si sentono rumori ma la luce è accesa. Il barista di fronte ha messo uno sgabello davanti alla porta, come a dire "Ci sono, tra poco apro, sto solo finendo di pulire, scaldare le brioches e scaricare l'ultima lavastoviglie". Intanto, marito e moglie sulla settantina, percorrono la via trasportando borse, lei cammina sempre qualche passo dinanzi a lui.</p><p><b>Alle 6.33 </b>la signora con i capelli bianchi e corti aspetta, alla fine della mattonata sotto alle torri. Starà attendendo una collega, magari la figlia, chissà. </p><p><b>Alle 6.36</b>, 6.38 se il semaforo era rosso, un uomo con la giacca e lo zaino da ufficio entra nel cafè per fare colazione, prima saluta tutti, li fa ridere con qualche battuta, poi varca la soglia e sparisce.</p><p><b>Alle 6.43</b> il ragazzo delle consegne scende dal furgone con un grande contenitori pieno di dolci, apre la porta della pasticceria e li lascia sul bacone. Nel frattempo, un uomo anziano e ben vestito, risale lento sotto i portici, chissà dove sta andando.</p><p><b>Alle 6.46</b> una donna di mezza età, in ciabatte, è in piedi sulla scaletta e lava le enormi vetrine dell'agenzia immobiliare con un piccolo panno. Intanto un ragazzo corre veloce, indossando calzoncini e scarpe da running, probabilmente farà la doccia direttamente al lavoro.</p><p><b>Alle 6.50</b> le persone che dormono in piazza stanno sistemando coperte e cartoni, mentre un topo scappa sui mattoni e si infila tra gli arbusti dell'aiuola. I pullman sono parcheggiati, aspettano i passeggeri, i riders stanno già arrivando e il bar serve le colazioni sui tavolini sotto i portici.</p><p><b>Alle 6.51</b> una ragazza troppo vestita, con le cuffiette alle orecchie, zaino e borsa neri suona un campanello e aspetta.</p><p><b>Alle 6.50</b> quella ragazza sta camminando in mezzo alla piazza, un topo velocissimo le taglia la strada e si arrampica dentro a un'aiuola.</p><p><b>Alle 6.46 </b>la ragazza pensa a come sarebbe bello cantare in un gruppo musicale, mentre, alla sua destra una signora in ciabatte pulisce una grossa vetrina e, alla sua sinistra, un ragazzo in calzoncini corti le corre incontro.</p><p><b>Alle 6.43</b> la ragazza sta facendo una foto del suo percorso, che più tardi posterà sul profilo Instagram, con l'hashtag #mymorningyogawalk. Intanto, lascia passare un ragazzo con un grande vassoio pieno di dolci e cerca invano di immaginare dove stia andando un vecchio con il cappotto doppiopetto.</p><p><b>Alle 6.36</b>, 6.38 se il semaforo era rosso, la ragazza incrocia un signore con giacca e zaino da ufficio che, appena girato l'angolo, comincia subito a salutare camerieri e avventori del bar.</p><p><b>Alle 6.33</b> la ragazza toglie le cuffie dalla custodia, le mette alle orecchie e fa partire la musica (sì, quella che avete trovato quassù). Mentre cammina circondata dagli ulivi scorge una signora con i capelli bianchi ferma in fondo alla mattonata, starà aspettando una collega, magari la figlia.</p><p><b>Alle 6.31</b> la ragazza sbircia sotto alla serranda aperta a metà del calzolaio, nota uno sgabello davanti alla porta chiusa del bar, e osserva una coppia sulla settantina risalire la via, lei davanti e lui qualche passo indietro. Dove saranno diretti?</p><p><b>Alle 6.30</b> la ragazza sente il portone chiudersi alle sue spalle, mentre attraversa spedita la piazzetta, notando che non è l'unica ad essere già sveglia a quell'ora. Probabilmente, dietro alle finestre illuminate, qualcuno avrà dimenticato il latte sul fuoco, o magari si starà vestendo bevendo un caffè al volo.</p><p><b>Alle 6.00 </b>suona una sveglia, la ragazza la spegne, accarezza la gatta acciambellata tra le sue gambe e si alza. Inizia un nuovo giorno, che comincerà con una passeggiata di circa 20 minuti.<br />Chissà chi incontrerà lungo il suo percorso...</p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-83430278960322228672023-11-27T19:03:00.004+01:002023-11-27T19:03:51.139+01:00Basilicata in my mind<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrs1bcfLzA594Qre8a4wjvBbh2ToNVh3fUXDPr3J7662O_svpFxN2gimUlczL-rpUy4-Mh-KLkXdwvy894i5uGFjIpu58PW2X3TCPQKs3rLVLZRCd13O6-dIY5Lv5r1zbJuqzC0PEy9ZoG-7eAAY9ZnXpjD2Wrodtu73MHlRg0_YKoL8l2jWolH_kSatc/s2048/WhatsApp%20Image%202023-11-27%20at%2017.07.38.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1537" data-original-width="2048" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrs1bcfLzA594Qre8a4wjvBbh2ToNVh3fUXDPr3J7662O_svpFxN2gimUlczL-rpUy4-Mh-KLkXdwvy894i5uGFjIpu58PW2X3TCPQKs3rLVLZRCd13O6-dIY5Lv5r1zbJuqzC0PEy9ZoG-7eAAY9ZnXpjD2Wrodtu73MHlRg0_YKoL8l2jWolH_kSatc/w400-h300/WhatsApp%20Image%202023-11-27%20at%2017.07.38.jpeg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p><a href="https://www.youtube.com/watch?v=sPTPCKoP9mQ" target="_blank">Musica</a>.</p><p><b>Questo è un post difficile da scrivere, perché contiene tanto, perché contiene tutto.</b></p><p>Contiene il mio amore, il mio lavoro, le mie paure, le mie gioie, il mio passato, il mio futuro, la mia salute e la mia malattia.</p><p>Inizio dal principio e poi salterò qua e là, dai Sassi ai cavi coccodrillo, dalle nuvole agli ulivi, dal sole alla neve, dalle cicorie al ragù.</p><p><b>Sono partita per lavoro, sono rimasta per e con amore, ho coltivato la gioia, ho pensato al passato e al futuro vivendo più che mai il presente e ho fatto i conti con la mia salute gestendo la paura che è, per me, la malattia più difficile da curare.</b></p><p>Siamo partiti di giovedì mattina, abbiamo iniziato con un treno per Pisa, proseguito con un aereo per Bari e terminato con un'auto a noleggio per Potenza.<br />Siamo usciti di casa alle 8 del mattino e siamo arrivati al <a href="https://www.casaretro.it/" target="_blank">B&B </a>alle 8 di sera, senza alcun intoppo, se non consideriamo la leggendaria frase <i>"Signore e Signori, c'è un medico a bordo?!" </i>pronunciata a metà volo da una hostess un poco in affanno. Il tutto si è concluso per il meglio, il medico a bordo c'era e il passeggero che si è sentito male è stato soccorso, non abbiamo dovuto atterrare in emergenza e i paramedici hanno subito preso in carico il malcapitato al nostro arrivo.</p><p>Quindi, dicevamo, senza grossi intoppi siamo arrivati a Potenza, abbiamo <a href="https://www.facebook.com/p/Assurd-100063769953496/?paipv=0&eav=Afa-wHA0exbHTEv0yjr3fn-RVSynszbFXl62STsLq0khNXyY3yNorf-vEmrLKthMO14&_rdr" target="_blank">cenato </a>e ci siamo fiondati a letto, vista la giornata trascorsa e quella in arrivo, decisamente più impegnativa della precedente.</p><p>La mattina, dopo colazione, abbiamo fatto un giretto in città e abbiamo trovato una Potenza sospesa tra le nuvole basse, pronta per l'arrivo di un sole caldo e avvolgente.</p><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitmAeIEclYRePyrK40b7-eWS4Z2LQSEs0DLiQzNwE8zE5ZZeL1u7-rmpfdrO9TXx8saY3M0DRPch_iFZaeVWoALCucZzECdD-3BUHKAezEr5HS7BbHs1Ebjbi7_oMM_HT71pTsNvrFkH4iS9_ICkjUL5tC2DGDFk36DKa-PfTWLTIT9kZdzF1gtkCYfOc/s4624/PXL_20231124_080636441.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitmAeIEclYRePyrK40b7-eWS4Z2LQSEs0DLiQzNwE8zE5ZZeL1u7-rmpfdrO9TXx8saY3M0DRPch_iFZaeVWoALCucZzECdD-3BUHKAezEr5HS7BbHs1Ebjbi7_oMM_HT71pTsNvrFkH4iS9_ICkjUL5tC2DGDFk36DKa-PfTWLTIT9kZdzF1gtkCYfOc/w300-h400/PXL_20231124_080636441.jpg" width="300" /></a></div><br /><p>La prima tappa è stata una visita al <a href="https://www.museomoon.it/" target="_blank">MOON - Museo Officina Oggetti Narranti</a>, un luogo che entrambi desideravamo vedere da tempo, la casa del <a href="https://www.ilsalonedeirifiutati.it/" target="_blank">Salone dei Rifiutati</a>, dove l'Associazione <a href="https://www.lalunaalguinzaglio.it/">La Luna al Guinzaglio</a> ha riunito materiali, valori storie e possibilità mettendoli a disposizione delle persone attraverso un instancabile lavoro di progettazione. </p><p><b>Si respira aria di comunità e di (in)genio, di bellezza e di semplicità, di passato e di futuro.</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOeQc0lB5GSK7vUSwFGeGtTvvM-R4gt9db_mFrchY8VHoWKdaXOpilgkWjeCykthXY4XiR9M8M8HVSKSzU-ymxDwSE0qI5OuXdFkEmnH6mmhfLhMHOyY-ktnsBan7Xiy7VpVBKijevOPbMvxl3jceX8WcenwTqL8PARBjCO0OkkOchJe1tbc_6xhGlphY/s4624/PXL_20231124_102610466.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOeQc0lB5GSK7vUSwFGeGtTvvM-R4gt9db_mFrchY8VHoWKdaXOpilgkWjeCykthXY4XiR9M8M8HVSKSzU-ymxDwSE0qI5OuXdFkEmnH6mmhfLhMHOyY-ktnsBan7Xiy7VpVBKijevOPbMvxl3jceX8WcenwTqL8PARBjCO0OkkOchJe1tbc_6xhGlphY/w400-h300/PXL_20231124_102610466.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div>Il MOON si trova vicinissimo a <a href="https://www.lalunaalguinzaglio.it/" target="_blank">Contrada Bucaletto,</a> un luogo senza tempo, nato a seguito del terremoto dell'Irpinia per garantire unità abitative agli sfollati. Questa sorta di villaggio alpino ospita la <a href="https://www.facebook.com/p/La-Mimosa-Cooperativa-Sociale-Onlus-100063136636112/" target="_blank">Cooperativa Sociale la Mimosa </a>che, insieme a Il Salone dei Rifiutati, ha portato avanti il bellissimo progetto Officina del Rifare, tra laboratori partecipati, percorsi formativi e seminari. L'ultimo è quello che ho tenuto io, presso la sede del <a href="https://www.facebook.com/cifbasilicata/?locale=it_IT" target="_blank">Centro Italiano Femminile</a>, sempre in Contrada Bucaletto.<div><br /></div><div><b>Solo al momento dell'applauso finale, mentre, come al mio solito, mi commuovevo davanti a tutti, mi sono resa conto di quello che avevamo appena fatto:</b><br />un pomeriggio di formazione per 50 insegnanti, tra maestre dell'infanzia, docenti della primaria, professoresse della secondaria, educatrici e persone interessate a sperimentare con creatività e scienza, senza sovrastrutture o giudizi, con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco.</div><div>Alla vigilia del 25 novembre, Sara, Rossana e le loro collaboratrici hanno chiamato me, Elena, per costruire un'opportunità di apprendimento STEAM a cui hanno preso parte decine di donne, all'interno del Centro Italiano Femminile, custodito con cura da Ausilia.</div><div><b><br /></b></div><div><span style="font-family: times;"><b><span style="background-color: white;">È</span><span style="background-color: white;"> stato bello, è stato grande, è stato Potenza!</span></b></span></div><div><span style="font-family: times;"><br /></span></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjON6-BepKBFPrEwwOP35PbTfvUZvQeee6pr5LG01zkdWGVGuTAi9ZPjgJ7ENHV3xbpXRGZ6Iamgn-NdezmhJ1votyhYd5FLCkTVcoKxp64X-28eAwpg3yTWP2OCS7fMaQA2hEZ1lzbu7QGWtwX116xRCCWAZSQgmQSOimnENdgll4PHmQNYRf4qfgq8xA/s4624/PXL_20231124_143835955.MP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjON6-BepKBFPrEwwOP35PbTfvUZvQeee6pr5LG01zkdWGVGuTAi9ZPjgJ7ENHV3xbpXRGZ6Iamgn-NdezmhJ1votyhYd5FLCkTVcoKxp64X-28eAwpg3yTWP2OCS7fMaQA2hEZ1lzbu7QGWtwX116xRCCWAZSQgmQSOimnENdgll4PHmQNYRf4qfgq8xA/w400-h300/PXL_20231124_143835955.MP.jpg" width="400" /></a></div><br /><span style="font-family: times;"><br /></span></div><div><span style="font-family: times;">Finito il seminario abbiamo mangiato <a href="https://www.lievitidigitali.com/radici-storie-di-pizza-potenza/" target="_blank">una pizza </a>(buonissima) al volo e siamo ripartiti, direzione Matera.</span></div><div><span style="font-family: times;"><b>Poco più di un'ora di viaggio e siamo arrivati in quello che, ad oggi, è decisamente uno dei posti più incredibili che abbia mai visto. </b>Andrea c'era già stato per lavoro qualche anno fa, mentre io volevo andarci da una vita; ecco un altro motivo per ringraziare Sara e Rossana, che, con il loro invito, mi hanno regalato anche la giusta scusa per visitare Matera.</span></div><div><span style="font-family: times;"><br /></span></div><div><span style="font-family: times;">Appena parcheggiato in uno dei silos attorno al centro storico siamo scesi tra le vie illuminate e silenziose, incantandoci davanti a ogni scorcio e abbiamo raggiunto <a href="https://www.ilcarruboresidenza.it/" target="_blank">il Carrubo</a>, il Sasso dove abbiamo dormito le due notti successive.</span></div><div><span style="font-family: times;"><br /></span></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjf9RYzBE8nl_jajRkdTRGDbCSwicJKZqOJ2wU5XpMuUZy9bmJ9bg5E2S9plzAVNMxIDERzUc5G3WKuGy6buo4_SBJafFuhxb9fKr1x1yVdaZ3dloDrpjZQV7SJ3cxAExSDVOTq8niU-gpue7OSVD1B0ECVAYbcvAVQ5GfK4pIWFtSjaHY7Cs7X8HMIns/s4624/PXL_20231125_190058241.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjf9RYzBE8nl_jajRkdTRGDbCSwicJKZqOJ2wU5XpMuUZy9bmJ9bg5E2S9plzAVNMxIDERzUc5G3WKuGy6buo4_SBJafFuhxb9fKr1x1yVdaZ3dloDrpjZQV7SJ3cxAExSDVOTq8niU-gpue7OSVD1B0ECVAYbcvAVQ5GfK4pIWFtSjaHY7Cs7X8HMIns/w400-h300/PXL_20231125_190058241.jpg" width="400" /></a></div><p>Il posto è bellissimo, il proprietario della struttura molto gentile e sempre pronto a dare consigli e a raccontare curiosità storiche sulla città... insomma, super consigliato!</p><p>La mattina seguente ci siamo svegliati con calma, abbiamo fatto colazione e siamo usciti tra pioggia e gelo. <b>Abbiamo preso l'auto e raggiunto l'azienda vinicola da cui parte la visita alla <a href="https://www.criptadelpeccatooriginale.it/home" target="_blank">Cripta del Peccato Originale</a>, una delle tantissime chiese rupestri sparse sul territorio materano. </b>Accompagnati da una guida bravissima e dal suo cagnolone bianco e affettuoso abbiamo cominciato a entrare nell'enorme complessità della storia di un luogo che ha radici profondissime e piene di significato (vi basti pensare che nelle campagne attorno a Matera è stata trovato uno scheletro di Balena, a 400m sul livello del mare).</p><p><b>La grotta e le sue decorazioni sono meravigliose, vale assolutamente la pena programmare una visita.</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioJE8QxZxQBs1kHwaqU73e244tfra1RGwgMxcR0Fj0aj_Pd-fgJDKfOoJ1kngYK0YuOotDUfjvvabiblWtiklYAzxiSwBZ34_RlaAdqCYiIu4C9xZ6XjUR9yilzafVJrvKCxUjdatHjUETAWfWC5mdoGiAE4zY4gu6dw8QRW1Udqe1200G_KJSs8Y4EYE/s4624/PXL_20231125_100407205.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioJE8QxZxQBs1kHwaqU73e244tfra1RGwgMxcR0Fj0aj_Pd-fgJDKfOoJ1kngYK0YuOotDUfjvvabiblWtiklYAzxiSwBZ34_RlaAdqCYiIu4C9xZ6XjUR9yilzafVJrvKCxUjdatHjUETAWfWC5mdoGiAE4zY4gu6dw8QRW1Udqe1200G_KJSs8Y4EYE/w400-h300/PXL_20231125_100407205.jpg" width="400" /></a></div><br /><p>Rientrati in città abbiamo pranzato con fave e cicorie e crapiata, una zuppa di legumi e cereali tipica e calda, poi, visto il freddo e il vento siberiani abbiamo deciso di fare un breve giro e andare sia a <a href="https://fondoambiente.it/luoghi/casa-noha?utm_source=earned&utm_medium=grants&utm_campaign=noha&gad_source=1&gclid=CjwKCAiAmZGrBhAnEiwAo9qHiXREKj9vuXPyUuWWcZ4QgE8cmf7mt72RrqmNihqvnRhwIjPu15CZDBoCY-IQAvD_BwE" target="_blank">Casa Noha</a> sia al MUSMA.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicHZ3CxpwuJy6tuxBIsoN37zXcHqBYSUj9kjfo6N13H202Ay7pkL15D0CMWQVu7ngi0U2YqyQVzp_lWoNizEy3Emc6Z8f1lwR4FSNGuxRi3x7jvXd-hTek9RbFVmrBNZ0drBsDOKPtD8kZp8ukRHMOBDf5AhIUcR2LmwMNa8Y87LEZ4EGwJelaAYP67Vs/s4624/PXL_20231125_124706898.MP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicHZ3CxpwuJy6tuxBIsoN37zXcHqBYSUj9kjfo6N13H202Ay7pkL15D0CMWQVu7ngi0U2YqyQVzp_lWoNizEy3Emc6Z8f1lwR4FSNGuxRi3x7jvXd-hTek9RbFVmrBNZ0drBsDOKPtD8kZp8ukRHMOBDf5AhIUcR2LmwMNa8Y87LEZ4EGwJelaAYP67Vs/s320/PXL_20231125_124706898.MP.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEy4s19LNPrUoH5V-gbj_mWUHrDgynvlGcvpdYWbLt_L9fR_3tNGgNEK0tKNo7GtbHrXXkTeB3-gOAxBW9NmK5ghsHrBO04M278bG6-NBOU-52R7MFfYmMk8desj11ZaEdjQcp6LwKuw2SJu8my979moeqCcGMr8fSEKz2kFGYAceTrTxWkqi7FW_PWMU/s4624/PXL_20231125_132703500.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEy4s19LNPrUoH5V-gbj_mWUHrDgynvlGcvpdYWbLt_L9fR_3tNGgNEK0tKNo7GtbHrXXkTeB3-gOAxBW9NmK5ghsHrBO04M278bG6-NBOU-52R7MFfYmMk8desj11ZaEdjQcp6LwKuw2SJu8my979moeqCcGMr8fSEKz2kFGYAceTrTxWkqi7FW_PWMU/s320/PXL_20231125_132703500.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ4_0YN9Lac41vEN-xT2-5K1DtjJWu3F_iqELpcrZ-n0IGV2R_C5_BcHcplSV28JYIA2-bKlb3Sl8YSzomP5YSEMmD6xEbLctnkdgkdEE-abh0joyE52YkSKHWSCDWDYoJISyEKUH5mn76hWZABoIjgTO4JPDRVM8irFZEhm-YQmq3B_C0NtWL2cBeHM8/s4624/PXL_20231125_122226336.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ4_0YN9Lac41vEN-xT2-5K1DtjJWu3F_iqELpcrZ-n0IGV2R_C5_BcHcplSV28JYIA2-bKlb3Sl8YSzomP5YSEMmD6xEbLctnkdgkdEE-abh0joyE52YkSKHWSCDWDYoJISyEKUH5mn76hWZABoIjgTO4JPDRVM8irFZEhm-YQmq3B_C0NtWL2cBeHM8/s320/PXL_20231125_122226336.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0WJqUjfvsfrc187yEfTSG0Am553wcOtM_rLSUVPagvPuWIR4NS5XZ7eAXmYMWFMp631A503yQ7ijluujI-jcRYNBUKCt9mzRZA0jGJ1mwF63Ti5sLnZ4K2UBVUXU8MkOOEpy8F3YHYeHEyrgxQVDLlrXoxHX_0BYBgEExg2PH5att14Z2bTe6OiDEdd4/s4624/PXL_20231125_134100823.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0WJqUjfvsfrc187yEfTSG0Am553wcOtM_rLSUVPagvPuWIR4NS5XZ7eAXmYMWFMp631A503yQ7ijluujI-jcRYNBUKCt9mzRZA0jGJ1mwF63Ti5sLnZ4K2UBVUXU8MkOOEpy8F3YHYeHEyrgxQVDLlrXoxHX_0BYBgEExg2PH5att14Z2bTe6OiDEdd4/s320/PXL_20231125_134100823.jpg" width="240" /></a></div><p><b>La prima è uno spazio del FAI dove è possibile vedere un documentario molto interessante sull'incredibile storia di Matera,</b> dall'insediamento all'abbandono forzato, dalla rinascita alla proclamazione a Capitale Europea della Cultura nel 2019.</p><p><b>Il <a href="https://www.musma.it/" target="_blank">MUSMA</a>, invece, è il museo di scultura contemporanea della città, allestito in un antico palazzo su due piani, ricchissimo di lunghi ipogei dove sono esposte le opere.</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw4NwkBBeeQlWIve-ZvrlINn3X-lXCmt2pfGEBzLaibhl1f1YlF5qMjG8TgUubEDXKcI0aUb5Acgcn1n70qPv0qaFQ5lYKl3cXWqqre_3yNosGpts4wmrrejjYSogESSLcuHW0Nw_SHuwzSqCQS0Ecba_5TAbJacjRCG_SS-ehnRFyn8MYwaIScIcIBK8/s4624/PXL_20231125_155026997.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhw4NwkBBeeQlWIve-ZvrlINn3X-lXCmt2pfGEBzLaibhl1f1YlF5qMjG8TgUubEDXKcI0aUb5Acgcn1n70qPv0qaFQ5lYKl3cXWqqre_3yNosGpts4wmrrejjYSogESSLcuHW0Nw_SHuwzSqCQS0Ecba_5TAbJacjRCG_SS-ehnRFyn8MYwaIScIcIBK8/w300-h400/PXL_20231125_155026997.jpg" width="300" /></a></div><div><br /></div>Terminata la visita siamo passati in albergo per un cambio veloce e siamo usciti a cena.<br />Mentre aprivo la porta della stanza Andrea mi a chiesto "Piove ancora?". No, ho risposto io, però nevica! L'avevo detto che faceva freddo...<br /><p>La neve, in realtà, è durata pochissimo e non si è posata, nella notte il meteo è migliorato e l'ultimo giorno è stato all'insegna del sole e di temperature più miti.</p><p><b>Al mattino abbiamo visitato il <a href="https://www.palombarolungo.it/" target="_blank">Palombaro Lungo</a>, una enorme cisterna ormai in disuso che si estende sotto una delle piazze principali di Matera</b>, poi abbiamo girovagato alla scoperta del Sasso Barisano, ovvero la porzione di città opposta a quella in cui abbiamo soggiornato, chiamata, invece, Sasso Caveoso.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOnQn-dEJyKPEX2xmS2Ejjv8ec-BtRlcVPVr7o5Hz1H79Xut-paaS3PGteQIu7s3smpP4nG_z2vzmo5A3qv3IQpr6bDm5aqg85pFIQB-coQRQSTZXSkPODal0UL1glmLnX-ERiohQp0ts7LHoNQbXdkPwaA7hB40RyaDzBKsQxiXpaDaMVMtt69rxbH88/s4624/PXL_20231126_093739679.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOnQn-dEJyKPEX2xmS2Ejjv8ec-BtRlcVPVr7o5Hz1H79Xut-paaS3PGteQIu7s3smpP4nG_z2vzmo5A3qv3IQpr6bDm5aqg85pFIQB-coQRQSTZXSkPODal0UL1glmLnX-ERiohQp0ts7LHoNQbXdkPwaA7hB40RyaDzBKsQxiXpaDaMVMtt69rxbH88/w300-h400/PXL_20231126_093739679.jpg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy3hH0lCmPqeKn_BSNASCpfvrBVtL7QGHL5-1Pisv78CXDLq2hbLNjL9N0iFYZjhzYBrZ99uBc7TThxrzCX7OUBVM7FBY_Sw1_Iny-omphwlbg6TMefn8ynq7BnIpsxP8d2dnWjRdHNKxoJQS-_WtW80PTPRNNtvTvlzPArkYlpAEVI7VWOVR1JTk5ZHk/s4624/PXL_20231126_092741821.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy3hH0lCmPqeKn_BSNASCpfvrBVtL7QGHL5-1Pisv78CXDLq2hbLNjL9N0iFYZjhzYBrZ99uBc7TThxrzCX7OUBVM7FBY_Sw1_Iny-omphwlbg6TMefn8ynq7BnIpsxP8d2dnWjRdHNKxoJQS-_WtW80PTPRNNtvTvlzPArkYlpAEVI7VWOVR1JTk5ZHk/w400-h300/PXL_20231126_092741821.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEliVGrOY7XAXfpFwFxWzQKEkQfAw2Fczm12FtUj7111IyDThiF_wlDu3SH6pEgrhbRDF6-ZopVa7JS9GPbw6i1RSGxnV66JhnJM3GcjtymbAWiXt-IZZ0CmCgAgfSY6jNUl4D5n-ioBZ6LIulVLlXkjqD1yygQsSMI03Y39M08cAQSaRVaRKpmHzwVm0/s4624/PXL_20231126_094735245.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiEliVGrOY7XAXfpFwFxWzQKEkQfAw2Fczm12FtUj7111IyDThiF_wlDu3SH6pEgrhbRDF6-ZopVa7JS9GPbw6i1RSGxnV66JhnJM3GcjtymbAWiXt-IZZ0CmCgAgfSY6jNUl4D5n-ioBZ6LIulVLlXkjqD1yygQsSMI03Y39M08cAQSaRVaRKpmHzwVm0/s320/PXL_20231126_094735245.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqW04dqgtEarUwWowvBsDE_nbwdnB3mzGAA0Au3qZfI1Bxt9bnbVlNFhrrT9myuIgGot4hQ9ZqejmXe96Kbf9ar-KabxwH6quW4wyZQizMkVU_8lhSdjijGC3AvhjBuMJ_cFxEPUg1k9dhwH_4hs4fp7rFf_UMeeSAiLyehrkUyDXBpyYelLZS0BxH9v4/s4624/PXL_20231126_094952052.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqW04dqgtEarUwWowvBsDE_nbwdnB3mzGAA0Au3qZfI1Bxt9bnbVlNFhrrT9myuIgGot4hQ9ZqejmXe96Kbf9ar-KabxwH6quW4wyZQizMkVU_8lhSdjijGC3AvhjBuMJ_cFxEPUg1k9dhwH_4hs4fp7rFf_UMeeSAiLyehrkUyDXBpyYelLZS0BxH9v4/s320/PXL_20231126_094952052.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvjvsu326VZdOl6R5dG1OzyBKz5dSVNA7QGU5qvyZFrUoW0_qKfc_GusH_aTCKoktAhfpcbwrZHvJbgQHJL9fYY1hN1ILh_Pdh8mwxXHESnkyAaam6_IJmgvYcJtTlns6XnOhtEf-sJvsGTS3DrKYGvZyAEpxoc9sNnC4R4mShzyL9jKeWOfomCVOA8ro/s4624/PXL_20231126_095159370.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvjvsu326VZdOl6R5dG1OzyBKz5dSVNA7QGU5qvyZFrUoW0_qKfc_GusH_aTCKoktAhfpcbwrZHvJbgQHJL9fYY1hN1ILh_Pdh8mwxXHESnkyAaam6_IJmgvYcJtTlns6XnOhtEf-sJvsGTS3DrKYGvZyAEpxoc9sNnC4R4mShzyL9jKeWOfomCVOA8ro/w400-h300/PXL_20231126_095159370.jpg" width="400" /></a></div></div><p><b>Ci siamo poi spostati a <a href="https://www.casaortega.it/" target="_blank">Casa Ortega</a>,</b> <b>l'abitazione/laboratorio dello scultore spagnolo che, a Matera, a vissuto diversi anni,</b> collaborando con le maestranze artigiane del posto, specialmente nella lavorazione della cartapesta.</p><p>Casa Ortega è bellissima, dentro e fuori.<br />La guida, che avevamo già incontrato al MUSMA, è super disponibile e preparata, mentre la vista, beh, giudicate voi:</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN3o3vV0ZoMmhTOKiGf1XVIkJSo84Vlxbgb8sI30Wbgh_skjmNjUKul_JnL3hEf2nLgfhVQJlykFvELrBFdo2zkmQ59ohcjXztO40WCn86GhiVz9JuldHNqZkHAx6sEWemORtWhtQo5CgXRsU85_TZXkuZbsB4UTsicccevA5mpK3MLSQyAOBtVxq-AE0/s4250/PXL_20231126_111126126.PANO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1637" data-original-width="4250" height="154" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN3o3vV0ZoMmhTOKiGf1XVIkJSo84Vlxbgb8sI30Wbgh_skjmNjUKul_JnL3hEf2nLgfhVQJlykFvELrBFdo2zkmQ59ohcjXztO40WCn86GhiVz9JuldHNqZkHAx6sEWemORtWhtQo5CgXRsU85_TZXkuZbsB4UTsicccevA5mpK3MLSQyAOBtVxq-AE0/w400-h154/PXL_20231126_111126126.PANO.jpg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGIVYwaZ06QsXQCYqxGGsLIUfDXmpu0mKbRFQ-3uXIRb7iORxN-GEO_kG0gJgUojXzizbRsGlQbtUB9WL1ZLlNceVQ-Wq4T4-EOa9TjEw7HrFYrvtNQO8tMIaQ1jFR1wikP1dQaIiYValOXpvqaetCfWKv-v8w_8uQoyoDfTMWrP3ZjORoRtjqepg8yQ8/s4624/PXL_20231126_110115789.MP.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGIVYwaZ06QsXQCYqxGGsLIUfDXmpu0mKbRFQ-3uXIRb7iORxN-GEO_kG0gJgUojXzizbRsGlQbtUB9WL1ZLlNceVQ-Wq4T4-EOa9TjEw7HrFYrvtNQO8tMIaQ1jFR1wikP1dQaIiYValOXpvqaetCfWKv-v8w_8uQoyoDfTMWrP3ZjORoRtjqepg8yQ8/s320/PXL_20231126_110115789.MP.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-lafdRZoTuNfRZ8d7w7LSlpHHujtt1ed2UlDgjYrfsl_rx4no_LShp7fFJKq9GTVjBpUgLHOfkg3sJoHjhn-GSnRm2IWR9y5XOdDa_n78KVth7bOHqr9U7bAhT1GHtgEq7XK8PqL7vmf-HarcDddosxr4MBXyPGat3jFyBK0dRhNhelXMqc2GuXIQTiQ/s4624/PXL_20231126_110016647.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-lafdRZoTuNfRZ8d7w7LSlpHHujtt1ed2UlDgjYrfsl_rx4no_LShp7fFJKq9GTVjBpUgLHOfkg3sJoHjhn-GSnRm2IWR9y5XOdDa_n78KVth7bOHqr9U7bAhT1GHtgEq7XK8PqL7vmf-HarcDddosxr4MBXyPGat3jFyBK0dRhNhelXMqc2GuXIQTiQ/s320/PXL_20231126_110016647.jpg" width="240" /></a></div><br /><p>Il tempo a nostra disposizione è ormai agli sgoccioli (per questo ringraziamo Ryanair che ci ha anticipato il volo di rientro di quasi 24 ore), abbiamo pranzato al volo con lasagne al ragù lucano e crostone con salumi e formaggi del posto e siamo ripartiti, con una breve sosta al Belvedere Murgia Timone per ammirare Matera da lontano, in tutto il suo splendore.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv0G3CJAJ-mG8n1_mRCKk3DEAao5FgAcp8UHspUrHDxPV9NbTFs1OO1CCajCuOOAfxsqMMmp1She3tzUj9_9-q0u4wJfRZmf42knCObSBlb5p8xj6hcYBHZvYigg8sz8RE1N6hn1f-kB104rRoKbiLdJjDxUvSeWAKtDfYRJOcoGR7vo6fl6kWCSCUSgQ/s4624/PXL_20231126_123939369.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv0G3CJAJ-mG8n1_mRCKk3DEAao5FgAcp8UHspUrHDxPV9NbTFs1OO1CCajCuOOAfxsqMMmp1She3tzUj9_9-q0u4wJfRZmf42knCObSBlb5p8xj6hcYBHZvYigg8sz8RE1N6hn1f-kB104rRoKbiLdJjDxUvSeWAKtDfYRJOcoGR7vo6fl6kWCSCUSgQ/w400-h300/PXL_20231126_123939369.jpg" width="400" /></a></div><br /><p>Ora siamo in treno, dopo un rientro liscio sia in auto sia in aereo, perciò chiudo il post riprendendo da dove ho iniziato: dentro a questo mini resoconto di viaggio avete trovato l'amore, per mio marito che non ha esitato a starmi accanto e a supportarmi in questa bella sfacchinata, per il viaggio, croce e delizia che adoro e che mi terrorizza ogni volta. C'è il mio lavoro che, come il viaggio, mi mette sempre alla prova e che, spesso, mi dona gioie inaspettate. C'è la salute, che con la paura determina tanto della mia vita, a partire dalla prima puntura di eparina fatta il giorno della partenza per arrivare all'ultima di questa mattina.<b> Infine, ci sono il mio passato e il mio futuro, intrecciati come sempre per sorreggere il presente, tra quello che sono stata, che ho visto e ho portato con me, quello che sarò, vedrò e custodirò nel cuore e, soprattutto, quello che sono, vedo e stringo forte a me ogni giorno.</b></p><p><b>P.S.</b> La musica scelta per il post è una delle canzoni che abbiamo ascoltato al caldo della rosticceria dove abbiamo pranzato il primo giorno a Matera.</p><p><b>Bonus foto </b>- un'Agata lucana decisamente più affabile di quella genovese:</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6FSiafN7jduKFIEviYxAOYFyWQ07S01Ob7EctfGcI5MbM4Jw0xI5uUngHtrR7BAir6VuvwJmfDDkz-FaTbdnYveLSw_zHVQGeJCoS3mWv5hte9QjdvmZBM_FRLL2sOlLMxyXuH2ODAlAhP5o4W59iyik_qCQMUwY3knyZn5NBtvnZBoujHKfQZNC4ksk/s2048/IMG-20231127-WA0008.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6FSiafN7jduKFIEviYxAOYFyWQ07S01Ob7EctfGcI5MbM4Jw0xI5uUngHtrR7BAir6VuvwJmfDDkz-FaTbdnYveLSw_zHVQGeJCoS3mWv5hte9QjdvmZBM_FRLL2sOlLMxyXuH2ODAlAhP5o4W59iyik_qCQMUwY3knyZn5NBtvnZBoujHKfQZNC4ksk/w300-h400/IMG-20231127-WA0008.jpg" width="300" /></a></div><br /><p><br /></p></div>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-36093460920490713942023-08-21T12:51:00.000+02:002023-08-21T12:51:09.455+02:00London crawling<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd5eXFKorJzIlHSF3d91KUhS94qhoqFWHnf06fmyUgs7RsHhQAaUi69RTN2I27pdJAay9ZW0vpEMTJW1kliz7AdmEcTxl5KRqj6CrEcV_ditmk8K0l_Mu42OK7bqyqRcMxQ34uIWm2gUjDi-lzaA3dhPCtqoXbdA08m249lBFIzZTdFNWVV67YtRTz4aE/s4624/1000083411-02.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd5eXFKorJzIlHSF3d91KUhS94qhoqFWHnf06fmyUgs7RsHhQAaUi69RTN2I27pdJAay9ZW0vpEMTJW1kliz7AdmEcTxl5KRqj6CrEcV_ditmk8K0l_Mu42OK7bqyqRcMxQ34uIWm2gUjDi-lzaA3dhPCtqoXbdA08m249lBFIzZTdFNWVV67YtRTz4aE/w400-h300/1000083411-02.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=R9NAKJbIlTU" target="_blank">Musica</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Londra - Giorno 1</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Here we go!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Inizia ora il nostro viaggio estivo 2023, con una consueta buona dose di disagi pre partenza.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Nell'ordine:<br />- Eparina anticipata rispetto al solito per sospetta infiammazione di una vena, che diciamolo, è quello che ci vuole, alla vigilia di un volo. Prima puntura andata male con conseguente ematoma che mi prende mezza pancia. Ma tutto ok.<br />- Tosse incredibile da due giorni, complice il reflusso che non mi molla e che si accoppia volentieri con incapacità digestive di tutto rispetto. Per una che passerà la prossima settimana tra uova, bacon, fish and chips e biscotti al burro, direi che le premesse sono ottime.<br />- Cagotto notturno di Andrea, giusto qualche ore prima del volo. Ma nessun problema, nella mia farmacia mobile c'è tutto quello che serve!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Premesso questo, ora (finalmente, siamo qui dalle 9 e la partenza è alle 11.30) ci imbarcano.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">See you soon! (I hope)</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiMQ4BqJ9Z1Vzmvw-EUuzGe9xTtA0k68yJDuKex1Ecqv5DENUHWrapRJDnSN3vsAIkuRKknyz7qpouQmmU9E-cq2vaads5XGfWwW2e5CF-a-OWMfjkt4FEfFlA2XxSk2jVto-q44Zev87YxRMOBkScfYEGlsiKtJBx4sStMQai1UoAfxPRTzjpAHDCbT4/s4624/PXL_20230809_114905450.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiMQ4BqJ9Z1Vzmvw-EUuzGe9xTtA0k68yJDuKex1Ecqv5DENUHWrapRJDnSN3vsAIkuRKknyz7qpouQmmU9E-cq2vaads5XGfWwW2e5CF-a-OWMfjkt4FEfFlA2XxSk2jVto-q44Zev87YxRMOBkScfYEGlsiKtJBx4sStMQai1UoAfxPRTzjpAHDCbT4/s320/PXL_20230809_114905450.jpg" width="320" /></a></div><p>Appena atterrati l'autista del taxi gentilmente offerto (!) da Booking ci aspettava con il suo cartello/borsetta con scritto <i>Andrea Sessarego.<br /></i>Il viaggio fino all'hotel è stato lungo, causa lavori sulle strade che ci hanno fatto subito sentire a casa. Tra un pisolino e l'altro, però, sono riuscita ad ascoltare la chiacchierata sugli alloggi popolari londinesi e i criteri di affidamento che, devo dire, è stata molto interessante. Grazie autista, ti auguro di riuscire a portare a termine il tuo sogno, finendo di studiare e iniziando il nuovo lavoro che tanto desideri! (qualsiasi esso sia, visto che con l'accento misto cockney e indiano ho fatto un filo di fatica a capire tutto, Andre, invece, liscio come l'olio).</p><p>Giunti al <a href="https://www.citizenm.com/hotels/europe/london/london-victoria-station-hotel" target="_blank">CitizenM</a> di Victoria Station, un albergo della stessa catena di quello in cui eravamo stati (bene) a Rotterdam ci siamo lavati la faccia, abbiamo pranzato al volo nella hall con dumpling veg e un bao zi grosso come un pugno e siamo usciti: <b>destinazione Westminster</b>.<br />Il mercoledì è l'unico giorno di apertura pomeridiana e, essendo vicinissimo a dove alloggiamo, ne abbiamo approfittato.<br />Un poco di coda per entrare, nonostante i biglietti comprati da casa, e un gran bel giro all'interno... che atmosfera! La lapide in onore del milite ignoto, le tombe di Newton e Hawkins vicine e con la stessa iscrizione (<i>here lies what was mortal of</i>), i soffitti incredibili, le abatjour accese: Londra in tutta la sua essenza!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEDxwy9a9DHL4KMnw0Lw6heWV5b02hOloNMxClixKJRnVmZ9O-SbWqcZ2-cfMzrQXiOIm-X_AurMmyoLI0bLNjdNt745_m1SpH4_o6vF8ioXdV2pXBRoK1-yz3zOW5QskZRUvqzD1j5v-pZEB4GPhN4oPFlINkDp796fxUEyINf6i-KsB6Chc4rDU3pL0/s4624/PXL_20230809_152618598.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEDxwy9a9DHL4KMnw0Lw6heWV5b02hOloNMxClixKJRnVmZ9O-SbWqcZ2-cfMzrQXiOIm-X_AurMmyoLI0bLNjdNt745_m1SpH4_o6vF8ioXdV2pXBRoK1-yz3zOW5QskZRUvqzD1j5v-pZEB4GPhN4oPFlINkDp796fxUEyINf6i-KsB6Chc4rDU3pL0/s320/PXL_20230809_152618598.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWbCa0M-1dj8e1dXqa1ECC0VXgW89RljYl9XNxIMyq6ZGzZ4KENCHZczeAisMMy8H8l_LoY0Wd4UsIb1WpVymhkDuDBErgIr66OlbzXMNvIZGqC5qaxvRBAD4FWjPH3fAzPZnc-QV81hmLsRHtoYcG8uxAqtg-blofWRo4aiM0L_pAF0letXwhH76z2BY/s4624/PXL_20230809_164744258.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWbCa0M-1dj8e1dXqa1ECC0VXgW89RljYl9XNxIMyq6ZGzZ4KENCHZczeAisMMy8H8l_LoY0Wd4UsIb1WpVymhkDuDBErgIr66OlbzXMNvIZGqC5qaxvRBAD4FWjPH3fAzPZnc-QV81hmLsRHtoYcG8uxAqtg-blofWRo4aiM0L_pAF0letXwhH76z2BY/s320/PXL_20230809_164744258.jpg" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX1ovCkTpOdQuWqBtCB15vIDZZhXR0FLftBtx0P9F_iLHF5f5_DvPAORqumU1U4_7kHtmvgMPMNhoZCNsWwJuECdKTxTDnw7yJQTfAtTq880veoxfF415tht0ixa9Faps0fw9XbGupzAw1pH1oh8OLl-ubdyqQ0DtpwxkSL0CAWYjRabA_0TWtLyURCjo/s4624/PXL_20230809_165043468.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX1ovCkTpOdQuWqBtCB15vIDZZhXR0FLftBtx0P9F_iLHF5f5_DvPAORqumU1U4_7kHtmvgMPMNhoZCNsWwJuECdKTxTDnw7yJQTfAtTq880veoxfF415tht0ixa9Faps0fw9XbGupzAw1pH1oh8OLl-ubdyqQ0DtpwxkSL0CAWYjRabA_0TWtLyURCjo/s320/PXL_20230809_165043468.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsmmAktD26ffJRQ9Q1yZpERKhtSFTHdhDFGDeO-ZU6t3qI3nQW2g_7MhHABK6rvWntQ5MP-MzWsynoQZY7U8a_OWGATZXA27IwVbsRL8Ih_mCTCdCFzOI_koeVuL9ZoLEvgzS8shc_VtZBBufvZY50kaiVfPSRBBM1DhhNY5gKNL1_ZyDKcM2lEvWjocY/s4624/PXL_20230809_162623170.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsmmAktD26ffJRQ9Q1yZpERKhtSFTHdhDFGDeO-ZU6t3qI3nQW2g_7MhHABK6rvWntQ5MP-MzWsynoQZY7U8a_OWGATZXA27IwVbsRL8Ih_mCTCdCFzOI_koeVuL9ZoLEvgzS8shc_VtZBBufvZY50kaiVfPSRBBM1DhhNY5gKNL1_ZyDKcM2lEvWjocY/s320/PXL_20230809_162623170.jpg" width="240" /></a></div><p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiZoxVzC-tdaehNtKU0gQrSKUdHiy855L7hv5qoaD4cQM1aoR125ak9-ABqvY39jcjL-_fkyPACkRbfzUgIjpYZpmFgyJ1x2yQBXHaLTj0zgBOl3HX6zB7TuV9jE04plvyBt-KfjKiAkZspOGb2-yQXR_BpfVELLay0bqbBH8Kt0lyhPCwlXoDpT_Pi7Y/s4624/PXL_20230809_164059422.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a></p><div style="text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiZoxVzC-tdaehNtKU0gQrSKUdHiy855L7hv5qoaD4cQM1aoR125ak9-ABqvY39jcjL-_fkyPACkRbfzUgIjpYZpmFgyJ1x2yQBXHaLTj0zgBOl3HX6zB7TuV9jE04plvyBt-KfjKiAkZspOGb2-yQXR_BpfVELLay0bqbBH8Kt0lyhPCwlXoDpT_Pi7Y/s320/PXL_20230809_164059422.jpg" width="320" /></div><p></p><p>Abbiamo poi fatto un salto sul ponte lì accanto e incontrato, con grande commozione, l'argine del Tamigi ricoperto di cuori rossi, uno per ogni vittima del Covid19 del Regno Unito. Un signore poco distante suonava la chitarra e cantava con gentilezza, io (o forse dovrei scrivere noi), mi sono fatta il primo piantino della vacanza.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzZMA7sWYck2mXQmfiUN-MUXpWmKDW0pgbfaTRY0TqeGVllbUqqE8waAMmZyVrwQygBB-r0oN-R3coEe9LR0psoadLUAmgjZu79VVsMZEB010Gja22lO6h35xOcXWb5SC8_uVOEXPFsTnwtC4E3I_RLuzszHqW4BrXzN2T2Gp5bOVRprxZYpNXm584wYQ/s4624/PXL_20230809_153620472.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzZMA7sWYck2mXQmfiUN-MUXpWmKDW0pgbfaTRY0TqeGVllbUqqE8waAMmZyVrwQygBB-r0oN-R3coEe9LR0psoadLUAmgjZu79VVsMZEB010Gja22lO6h35xOcXWb5SC8_uVOEXPFsTnwtC4E3I_RLuzszHqW4BrXzN2T2Gp5bOVRprxZYpNXm584wYQ/s320/PXL_20230809_153620472.jpg" width="320" /></a></div><p></p><p>Sera a cena a Pimlico, un quartiere molto carino vicino all'hotel, ma, come sempre, di cibo parliamo alla fine.</p><p>Siamo rientrati pensando di guardare una puntata della serie TV ambientata a Londra che avevamo iniziato a vedere Genova. Ho smesso di esistere dopo 10 minuti inghiottita dal lettone king size dell'albergo che, devo dire, è la vita.</p><p><b>Londra - Giorno 2<br /></b><span style="text-align: justify;">Ci siamo svegliati presto, come i due pensionati (senza pensione) che, di fatto, ormai siamo.<br /></span><span style="text-align: justify;">Colazione in hotel anche se non era prevista e via al </span><b style="text-align: justify;">Natural History Museum</b><span style="text-align: justify;">, dove, ovviamente, abbiamo trascorso l'intera mattinata.<br /></span><span style="text-align: justify;">Un luogo meraviglioso, dentro e fuori, si respira Inghilterra in ogni angolo, è bello tutto, anche (o forse specialmente) il soffitto, le mattonelle scolpite sulle pareti, le scimmie di pietra arrampicate sui muri.<br /></span><span style="text-align: justify;">Poi, inutile che ve lo dica, lo scheletro della balena è una delle cose più incredibili che abbia mai visto.</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0gA0YcnWnLjsuQEp2qc1-QR9KwHC1y2fnjbv_jnA_3Tc1EPqIP6ec1N9zXKZZLIthATjlm-IDrKvY2SDy66IsK6D4F8sBEebfBAOeZ7FIDKbRi6CDF48-wwmQuAC6kr1DVmT02HcCqO_vA6KfXrVN_ZPGM_RWJ_t_hMUt9ywZIgT_piXnjRIUZOwnlE8/s4624/PXL_20230810_085717312.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0gA0YcnWnLjsuQEp2qc1-QR9KwHC1y2fnjbv_jnA_3Tc1EPqIP6ec1N9zXKZZLIthATjlm-IDrKvY2SDy66IsK6D4F8sBEebfBAOeZ7FIDKbRi6CDF48-wwmQuAC6kr1DVmT02HcCqO_vA6KfXrVN_ZPGM_RWJ_t_hMUt9ywZIgT_piXnjRIUZOwnlE8/s320/PXL_20230810_085717312.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEif3rncHWYZh-Tug-Mz90e2JqdyURymhtl1AuqBc7HSTzAxPfJmYT8PJDTlt7e5J0xE8Js6otmj7UXC8LIv0W3R6mI4aGJvHDo2YZnNcl6UE3N5itRnsi8O20YV-u7Nv9-LWVNvM-CDRVhzGcxY_bK6pzgpUgSj383rjnAwy1O75b5IWvfy2n3tfvYyx2k/s4624/PXL_20230810_100506585.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEif3rncHWYZh-Tug-Mz90e2JqdyURymhtl1AuqBc7HSTzAxPfJmYT8PJDTlt7e5J0xE8Js6otmj7UXC8LIv0W3R6mI4aGJvHDo2YZnNcl6UE3N5itRnsi8O20YV-u7Nv9-LWVNvM-CDRVhzGcxY_bK6pzgpUgSj383rjnAwy1O75b5IWvfy2n3tfvYyx2k/s320/PXL_20230810_100506585.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLHu2AX_np4AocStcJzh158DaBiMwjFk278MwyiA70RTk6m9IG-KllVuALiKBCqshd-JbL3OkMHChgCFoHtnBBoblITSX-lfDG0KRzsVDWMG9uLylLOFBf15FVb-4YE1f-rOQMd4b6LVa1e9wIH7p0jOM2xod8xY3J1YtbU_V-WzNQKoVQ4uCbIOTQpqA/s4624/PXL_20230810_093122673.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLHu2AX_np4AocStcJzh158DaBiMwjFk278MwyiA70RTk6m9IG-KllVuALiKBCqshd-JbL3OkMHChgCFoHtnBBoblITSX-lfDG0KRzsVDWMG9uLylLOFBf15FVb-4YE1f-rOQMd4b6LVa1e9wIH7p0jOM2xod8xY3J1YtbU_V-WzNQKoVQ4uCbIOTQpqA/s320/PXL_20230810_093122673.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic0XtEffulFxJJji2Cs-zVN2FduG3cqyqrObIabvs8I6NJiqixiWCyg6IfCOjuG2_urov8_FinqWUvDW8KjEXu56g2f14RPA05-Ube_1qabC0hXHM-_1XkZr5miWZ_7WWM7kd13Sfhwaf1elM9Be_OsE0zk4JIK1dhNS7qg5wm3wkdJE7c9PnenpUZNkU/s2048/IMG-20230810-WA0002.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEic0XtEffulFxJJji2Cs-zVN2FduG3cqyqrObIabvs8I6NJiqixiWCyg6IfCOjuG2_urov8_FinqWUvDW8KjEXu56g2f14RPA05-Ube_1qabC0hXHM-_1XkZr5miWZ_7WWM7kd13Sfhwaf1elM9Be_OsE0zk4JIK1dhNS7qg5wm3wkdJE7c9PnenpUZNkU/s320/IMG-20230810-WA0002.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">Pranzo poco distante e poi subito dentro al consueto <b>Science Museum</b>, tappa che, ormai lo sapete, non manca mai nei nostri viaggi.</div><div style="text-align: justify;">Bello, forse un poco meno interattivo di altri che abbiamo visto, ma merita una visita senza dubbio.</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6P7kq7resKTHiwOzCJdqjB_xjZa_ZRuyvI7EapJ1rxsPcg17s5Lf9QZ85xx56LE0oLkOxj0cuohR07k_CPEwbDZTPbqSe2OfqOlDjj5dhM-Mrrx-rcmJ86xSWsOtSyIoB4ctNeLER48E7y89Z6BJxv0ZbMDlPfhNF_WSzbJPQtPkdwoIrZ8tluERXMjc/s4624/PXL_20230810_133056496.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6P7kq7resKTHiwOzCJdqjB_xjZa_ZRuyvI7EapJ1rxsPcg17s5Lf9QZ85xx56LE0oLkOxj0cuohR07k_CPEwbDZTPbqSe2OfqOlDjj5dhM-Mrrx-rcmJ86xSWsOtSyIoB4ctNeLER48E7y89Z6BJxv0ZbMDlPfhNF_WSzbJPQtPkdwoIrZ8tluERXMjc/s320/PXL_20230810_133056496.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyMFBTMC9K2gNvCOjI5jAvg8xBQQ9c1gJG49HBxoe6ZZGV9cg5R_EyjURgys6O-cwLt7VoOUTruzSE16nR2eWVMN6iw_QVr5hVwB93OU3H4rT64nCHwobBCwGss4Zv4KSe1s-6XqqupN9d0GcqnUISb4mnhYGvEWbRRAOG9Hxj1Y42fWAsY6FVJeFQdUg/s4624/PXL_20230810_130934835.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyMFBTMC9K2gNvCOjI5jAvg8xBQQ9c1gJG49HBxoe6ZZGV9cg5R_EyjURgys6O-cwLt7VoOUTruzSE16nR2eWVMN6iw_QVr5hVwB93OU3H4rT64nCHwobBCwGss4Zv4KSe1s-6XqqupN9d0GcqnUISb4mnhYGvEWbRRAOG9Hxj1Y42fWAsY6FVJeFQdUg/s320/PXL_20230810_130934835.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">A metà pomeriggio siamo saltati su due metro e abbiamo raggiunto <b>Camden Town</b>.</div><div style="text-align: justify;">A parte una concitata ricerca di una merenda che non fosse a base di gamberi fritti o tikka masala, abbiamo gironzolato tra negozi, bancarelle e locali, ci siamo scattati la foto di rito in un photoboot e, verso le 18, ci siamo spostati su consiglio della Chiaretta (grazie!) a<b> Primerosehill</b>, passando lungo il canale. Che scoperta! Non solo il parco con lo skyline di Londra di fronte e il tramonto dietro, ma tutto il quartiere che lo circonda... una delizia!</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJNNmgVRu3vVEejIMse5piJ3G-0Y2_aJfJkl7PviEEw5uldHs1BD9fFyTUv1CJf8Pe_sqIZotGYFx2q_Vc631Pr-ZKbbjp3wgrBArR6GotUQX98H03V0jLUUJUq2mc2rNxfI-0Bl0gaIHUvvBQmevP6a1o3EiPO8He_K225OsSG-U5X9tnytIbJbUHkcg/s4624/PXL_20230810_150141396.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJNNmgVRu3vVEejIMse5piJ3G-0Y2_aJfJkl7PviEEw5uldHs1BD9fFyTUv1CJf8Pe_sqIZotGYFx2q_Vc631Pr-ZKbbjp3wgrBArR6GotUQX98H03V0jLUUJUq2mc2rNxfI-0Bl0gaIHUvvBQmevP6a1o3EiPO8He_K225OsSG-U5X9tnytIbJbUHkcg/s320/PXL_20230810_150141396.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSj5I0TbijcvMZ9ZaHp2JTzvIgC0cUfSkeA-J52Vip-Sv8HjNKAtXzfL5RJ-ORHjUqjfkeckNdjOglzKoXsiXXbm8y3d7E-szxDoPdxoOjFsfkDqu1cMCBX1l4iuyiKXuTx3nh_8MVUXlWJsJJxcZy9YR-TRzvAoPNAVP7HFWOHc3P3FEy7etuzzkvHUo/s4624/PXL_20230810_150747320.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSj5I0TbijcvMZ9ZaHp2JTzvIgC0cUfSkeA-J52Vip-Sv8HjNKAtXzfL5RJ-ORHjUqjfkeckNdjOglzKoXsiXXbm8y3d7E-szxDoPdxoOjFsfkDqu1cMCBX1l4iuyiKXuTx3nh_8MVUXlWJsJJxcZy9YR-TRzvAoPNAVP7HFWOHc3P3FEy7etuzzkvHUo/s320/PXL_20230810_150747320.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW-V3EPi3ekQ10-gXBLML7ZS0DCzCz8P3PoqZWABi3whb9RaLx-bPyyw_z9atUAh4qrtdFH287h56voFqCaG14x6aMZyPTGdOTJwTZLtaiGNbTojFmKcyvrMjylWIIG9KiYCX-jPHYipMbzaL5Pzd9lq6Kk7CekfHp-ftwPvwsQCH71Ah1Um8DpW5jCl4/s4624/PXL_20230810_153616851.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW-V3EPi3ekQ10-gXBLML7ZS0DCzCz8P3PoqZWABi3whb9RaLx-bPyyw_z9atUAh4qrtdFH287h56voFqCaG14x6aMZyPTGdOTJwTZLtaiGNbTojFmKcyvrMjylWIIG9KiYCX-jPHYipMbzaL5Pzd9lq6Kk7CekfHp-ftwPvwsQCH71Ah1Um8DpW5jCl4/s320/PXL_20230810_153616851.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitGfb59uNufay9dGVwoNNXKiN2qF9gQ8ykcgyU8-u0kaHshGUutQ13Y_fQy4LjoeSx_eDbWvpzbEaQTi34Dvea0ZuISqBHZNJ4TkSioR46bb3K8zTNxzW1YzaDWcd5k0J6rF1nheCFU5V_87ybV7y4uV-gTUAp5argAJT0Oo9XeJnUH7FzgdDBeAHZn2Y/s4624/PXL_20230810_171203924.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEitGfb59uNufay9dGVwoNNXKiN2qF9gQ8ykcgyU8-u0kaHshGUutQ13Y_fQy4LjoeSx_eDbWvpzbEaQTi34Dvea0ZuISqBHZNJ4TkSioR46bb3K8zTNxzW1YzaDWcd5k0J6rF1nheCFU5V_87ybV7y4uV-gTUAp5argAJT0Oo9XeJnUH7FzgdDBeAHZn2Y/s320/PXL_20230810_171203924.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOP2yyxeJepqL1n3BxcQ7W5znWzRW_kkJgqoNV3LtAodSZDWLxfxaffyLvX6CglynZW_lg5LPvPL6gbyGphWloawbUKoKfJE-CVivJtk-H7wlIMtNFe7wBmbH1JmGv_4o6HAi-leVatp7-HihgKD3SuXpcAvO9wyAG2QKSbNSc4vm1w4EURtQLv9bo73g/s4624/PXL_20230810_163053595.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOP2yyxeJepqL1n3BxcQ7W5znWzRW_kkJgqoNV3LtAodSZDWLxfxaffyLvX6CglynZW_lg5LPvPL6gbyGphWloawbUKoKfJE-CVivJtk-H7wlIMtNFe7wBmbH1JmGv_4o6HAi-leVatp7-HihgKD3SuXpcAvO9wyAG2QKSbNSc4vm1w4EURtQLv9bo73g/s320/PXL_20230810_163053595.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicOGMiG77uDm-0yl1nPVy4dQNKlL3AAI8If3TOLcWaMx3kkXGkGM2VtXuRZWwEdNsIYFaDodKznct3I7k_01oT0dslj_AhNHesqPrgdjq0b9qnU2t5FEAADK38_g8qUcxl-BfYUin8lw73bYVANY8sWPeL6gRBx4NfaVyv4r3RD2bjk6HLSQN54sr8Dco/s4624/PXL_20230810_164800617.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicOGMiG77uDm-0yl1nPVy4dQNKlL3AAI8If3TOLcWaMx3kkXGkGM2VtXuRZWwEdNsIYFaDodKznct3I7k_01oT0dslj_AhNHesqPrgdjq0b9qnU2t5FEAADK38_g8qUcxl-BfYUin8lw73bYVANY8sWPeL6gRBx4NfaVyv4r3RD2bjk6HLSQN54sr8Dco/s320/PXL_20230810_164800617.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKjiOohsMiEjHtX06KRRplJiOsr4A5FD4G99eNWuFnFrdAX4mpgTKeoYTFX-RrUchkeuZRChXYcy83Cg6tGt3OobQsUWAXIhSkdgN2WAvmhmY6OXz9O77S4Q50C-1zNqaQF8UmcJPIYtyrMDZ_hx3Sat_SaOVDit4uZP_4TVeKoOA1lS_8vLEu8q9ayuk/s4624/PXL_20230810_170415230.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKjiOohsMiEjHtX06KRRplJiOsr4A5FD4G99eNWuFnFrdAX4mpgTKeoYTFX-RrUchkeuZRChXYcy83Cg6tGt3OobQsUWAXIhSkdgN2WAvmhmY6OXz9O77S4Q50C-1zNqaQF8UmcJPIYtyrMDZ_hx3Sat_SaOVDit4uZP_4TVeKoOA1lS_8vLEu8q9ayuk/s320/PXL_20230810_170415230.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Siamo scesi dalla collina quando il sole era ormai quasi calato del tutto e ci siamo fiondati a cena, sempre nel quartiere vicino "casa". Abbiamo mangiato benissimo, di nuovo e, dopo una bella doccia, abbiamo ritentato con altri 10 minuti di serie TV. Ce la faranno i nostri eroi a terminare una puntata prima del rientro? Chi può dirlo!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Londra - Giorno 3</b><br />Oggi sveglia quasi come a casa: alle 7 eravamo già in preparazione per la colazione che avevamo prenotato al 35° piano del <b>20 Fenchurch Street</b> (per gli amici, il <i>Walkie Talkie</i>). Ci siamo un filo imbellettati perché le indicazioni erano dress code "smart casual through the day" e noi, che di casuale abbiamo praticamente tutto l'armadio e di smart giusto il riscaldamento di casa, eravamo un po' in apprensione. Poi siamo arrivati allo Sky Garden e, intorno a noi, solo gente in ciabatte, ma, come direbbe Lundini: <a href="https://www.youtube.com/watch?v=R7M73srcoms" target="_blank">Va bene lo stessooooo</a>!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">La colazione al Darwin, tra palme e vista incredibile, è stata molto bella, una sola raccomandazione: non ordinate mai un coconut quinoa porridge, a meno che non vogliate punirvi per qualcosa di (molto) brutto che avete fatto. Tutto il resto buonissimo e abbondante, lo vedremo meglio, as usual, in fondo al post.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhu6FSWVat5efO5m-v5Cp5Fg-a250IgfNSZ0X2UEogHcA-YYhdVoY8qgutHj9S74N8k1jYRz9D96dRCR3y6LEaFSqKz-4c_wYvxB3OR6zhNGw69hSHPXgadM_lpED5FufOtxhbV9z9xHdBowXO8z5AtfKzz1UGNjNGiqtr4pG8oFb0MHH6y_PEoHaBZogY/s3052/PXL_20230811_090533400.PANO-01-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1564" data-original-width="3052" height="205" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhu6FSWVat5efO5m-v5Cp5Fg-a250IgfNSZ0X2UEogHcA-YYhdVoY8qgutHj9S74N8k1jYRz9D96dRCR3y6LEaFSqKz-4c_wYvxB3OR6zhNGw69hSHPXgadM_lpED5FufOtxhbV9z9xHdBowXO8z5AtfKzz1UGNjNGiqtr4pG8oFb0MHH6y_PEoHaBZogY/w400-h205/PXL_20230811_090533400.PANO-01-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBlwuQzfZHEQ1ynZS7HkGed-JOK_x7BshQO7vM48EmwvOWMiiHaOtGsATii_1UcfjY8SFiQAHRvRsjZZdN7g588-dzGeGkbBRymCoGN4N_A8iLjCxBaP3BoTuLf0xnphXWvIk_EPPEZGdzdyq1wcHF4-sB-nG0gQDX7kEKc2K6ZS6UnmHcIwxYAH-CZKM/s4624/PXL_20230811_083902235.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBlwuQzfZHEQ1ynZS7HkGed-JOK_x7BshQO7vM48EmwvOWMiiHaOtGsATii_1UcfjY8SFiQAHRvRsjZZdN7g588-dzGeGkbBRymCoGN4N_A8iLjCxBaP3BoTuLf0xnphXWvIk_EPPEZGdzdyq1wcHF4-sB-nG0gQDX7kEKc2K6ZS6UnmHcIwxYAH-CZKM/s320/PXL_20230811_083902235.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0B36kPrg704kXVJ4AANFCVspcDcJmGR--nLzUaqiRthHYj2FwNS6Da3TV0qf2r1ONZGgnWKk_Jb93VXifc30ZnuOGzeApaEO7W2z4pB-QjxaW0OKL7SjwpZ2OElXR7CmaLtXClOp64E4_ktogHMAQgBddocbmOKiHJQYBVPaZl6AMNHTxK8gu3hZdUYs/s4624/PXL_20230811_091058446.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0B36kPrg704kXVJ4AANFCVspcDcJmGR--nLzUaqiRthHYj2FwNS6Da3TV0qf2r1ONZGgnWKk_Jb93VXifc30ZnuOGzeApaEO7W2z4pB-QjxaW0OKL7SjwpZ2OElXR7CmaLtXClOp64E4_ktogHMAQgBddocbmOKiHJQYBVPaZl6AMNHTxK8gu3hZdUYs/s320/PXL_20230811_091058446.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhErX_8381P3PjDoJ3BMJYDSpCQCjAwKFnvCSN2sgamSlhnHuLyEiwzbYAItt3lC3lWtG1xsCjqcFSamlZbeQdbl_AiYIt04SOyFXQz9I7pe-pe_ziPDErMYg2DVoEDZssedhollg-cxcF7U44rw_CeJKX5BuspmgiAMoOhcCWEJm5rFB-NNV9yiyK9p5c/s4624/PXL_20230811_090950671.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhErX_8381P3PjDoJ3BMJYDSpCQCjAwKFnvCSN2sgamSlhnHuLyEiwzbYAItt3lC3lWtG1xsCjqcFSamlZbeQdbl_AiYIt04SOyFXQz9I7pe-pe_ziPDErMYg2DVoEDZssedhollg-cxcF7U44rw_CeJKX5BuspmgiAMoOhcCWEJm5rFB-NNV9yiyK9p5c/s320/PXL_20230811_090950671.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Come sempre il terzo giorno è quello in cui ci sopravvalutiamo e, sfilate le ballerine fancy e indossate le TEVA, siamo andati alla <b>Tate Modern</b>, attraversando prima il <b>Tower Bridge</b> e poi il <b>Borough Market</b>, dove avrei mangiato tutto e comprato ogni genere di alimento, pannocchie comprese.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgo0q0RvSJ5CoHw-GzMMDJnLwh3seukAEp2ntpGVv8OnQHGrZgaznDb2wuihBnOzyj20RXjmrD4jTvfe-UD7VRT9cRH6PesYHo0g9nHj1b2eQE2rK3ITCNLgVFCnFdkufHDZL8Y8o9Hz7nEjjTBZ2XdcU715ppa5WZYa0ISPkcv09F8I_hnqjfqlhu6W8/s4624/PXL_20230811_095709010.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgo0q0RvSJ5CoHw-GzMMDJnLwh3seukAEp2ntpGVv8OnQHGrZgaznDb2wuihBnOzyj20RXjmrD4jTvfe-UD7VRT9cRH6PesYHo0g9nHj1b2eQE2rK3ITCNLgVFCnFdkufHDZL8Y8o9Hz7nEjjTBZ2XdcU715ppa5WZYa0ISPkcv09F8I_hnqjfqlhu6W8/s320/PXL_20230811_095709010.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE2thyt22rTGqcEqBueTXbBDNcePHm8KLZ1Myr-sI2dddMLUmqKtBmrrL1LFPkpfOckPmW_0MRIMxJoqy6ng-QNN_5pxASz2zWdffw7x6g8ty2lF8VhjwaBiKs6B9_KjBNf6APS95GJVqkgHvOqI4TN9lbkrAAwQBL7nkZnP6NMsUtWDftL886m6Dx12k/s4624/PXL_20230811_095816086.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE2thyt22rTGqcEqBueTXbBDNcePHm8KLZ1Myr-sI2dddMLUmqKtBmrrL1LFPkpfOckPmW_0MRIMxJoqy6ng-QNN_5pxASz2zWdffw7x6g8ty2lF8VhjwaBiKs6B9_KjBNf6APS95GJVqkgHvOqI4TN9lbkrAAwQBL7nkZnP6NMsUtWDftL886m6Dx12k/s320/PXL_20230811_095816086.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghdMFaTvDb745ZjHkI8tgukZFTjPogqd7YIj7kDCBXkFE-4MHkS1NXdpZ5pNEPNn0kRzlG22tBUmTY8hWc0r2Ye77mLcKmZRugSL3O40c0Uav_DYR3xjRgdSWQ4vlSEvOuP61jZtB7EyDLb0XQQuuztOweDkvdIluLFXwYyviNFEegP-vZpBDTIgmn_7M/s4624/PXL_20230811_095906670.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghdMFaTvDb745ZjHkI8tgukZFTjPogqd7YIj7kDCBXkFE-4MHkS1NXdpZ5pNEPNn0kRzlG22tBUmTY8hWc0r2Ye77mLcKmZRugSL3O40c0Uav_DYR3xjRgdSWQ4vlSEvOuP61jZtB7EyDLb0XQQuuztOweDkvdIluLFXwYyviNFEegP-vZpBDTIgmn_7M/s320/PXL_20230811_095906670.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC1ZNy7EK8Ur7KnuIPtdMEcBWttbMlHoI_yl0cLL0xs2Gj7r5PL2XDEpKhxKLphfV0rq0j14J76X6grcbWFyj_RfIFL3GyG4s1SAxfUztu_Oo0Uruu-O6gK5uBPvK0dpHKEeBMknSRtnNj_aVuyaPwy7e2pjiJTtxYR7d5ruzjkaouE1MtpAMt5pkJzHA/s4624/PXL_20230811_101227149.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgC1ZNy7EK8Ur7KnuIPtdMEcBWttbMlHoI_yl0cLL0xs2Gj7r5PL2XDEpKhxKLphfV0rq0j14J76X6grcbWFyj_RfIFL3GyG4s1SAxfUztu_Oo0Uruu-O6gK5uBPvK0dpHKEeBMknSRtnNj_aVuyaPwy7e2pjiJTtxYR7d5ruzjkaouE1MtpAMt5pkJzHA/s320/PXL_20230811_101227149.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAdjFgfk3hvvuGmfAPyu2CSNTDAP9_XmWGjMAoAgDLFJ3wmTI_aTx8y7fSBk6D8vGkNR3k76i9Er1cY-ckMWr-MrASmOSszyUBpo2TJdW3jLbneXD09zbR6MMzw5eySvBoGdiDONuWmOoB0ebdNBQoyCL7P3qGYUyBsrdrMMPZx7JZnML1iZVtcRrFICM/s4624/PXL_20230811_104557019.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAdjFgfk3hvvuGmfAPyu2CSNTDAP9_XmWGjMAoAgDLFJ3wmTI_aTx8y7fSBk6D8vGkNR3k76i9Er1cY-ckMWr-MrASmOSszyUBpo2TJdW3jLbneXD09zbR6MMzw5eySvBoGdiDONuWmOoB0ebdNBQoyCL7P3qGYUyBsrdrMMPZx7JZnML1iZVtcRrFICM/s320/PXL_20230811_104557019.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSA772YJZd4YumIkCLclDbjWCyRoarxPnX6KCLdS_ncup9YHmHcMy-b8-daLs8Nbqg0rEm7KBtjohmXXpsR2n2XiMMH37jcuhR1xc8r1-K_Zdg_8cm6oqt89Wf5itMJ9krGyBJ1O6rT-fPhS_xop64r8fGbZxhYHxmn-rarogBhWMXRiVsl-b8Dp_3lYc/s4624/PXL_20230811_104009298.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSA772YJZd4YumIkCLclDbjWCyRoarxPnX6KCLdS_ncup9YHmHcMy-b8-daLs8Nbqg0rEm7KBtjohmXXpsR2n2XiMMH37jcuhR1xc8r1-K_Zdg_8cm6oqt89Wf5itMJ9krGyBJ1O6rT-fPhS_xop64r8fGbZxhYHxmn-rarogBhWMXRiVsl-b8Dp_3lYc/s320/PXL_20230811_104009298.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvVHdlERdI5DkGXFvPCthv0s3RjN56RIHpJlpDWCFmAVvhXVY6HZR6MLLkrV5vsXUgDAoPWCHE8QHZaom2KmDLbPxQOSXfyJANDG1mBo0rXPpv11SNLUZu6O165GdIi_Ls4RsraoMdV81yMk-2nL2CucBibDj54FtAwbqxEdd3ZwSxfyv1vtb8kiwbJ2M/s4624/PXL_20230811_104333537.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvVHdlERdI5DkGXFvPCthv0s3RjN56RIHpJlpDWCFmAVvhXVY6HZR6MLLkrV5vsXUgDAoPWCHE8QHZaom2KmDLbPxQOSXfyJANDG1mBo0rXPpv11SNLUZu6O165GdIi_Ls4RsraoMdV81yMk-2nL2CucBibDj54FtAwbqxEdd3ZwSxfyv1vtb8kiwbJ2M/s320/PXL_20230811_104333537.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Siamo entrati al museo che piovigginava come solo a Londra sa piovigginare, tempo di visitarlo tutto, quando siamo usciti c'era già il sole e un prato bellissimo ad attenderci. Avevo per caso portato con me il pareo thai che mi accompagna da quando avevo 15 anni? Ebbene sì! E ciao erba umida.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkC_Au35MOMaTlaW18H3VvYFhX-3mUQQkbiHAD5gsHzt_T4M6P7v4VMifnQeTRqZkVn7IjS627ggiaimvaxqmrilkHc97LGDQq_wNbRehDRYYMWZkeDTx8Aqz680XKw0ztv4dYc9OYpafKG3SPeYEKTbuRJ-WSEO4mKJNPP_8sYntyOkf20lQg9uR5DXY/s4624/PXL_20230811_113813678.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkC_Au35MOMaTlaW18H3VvYFhX-3mUQQkbiHAD5gsHzt_T4M6P7v4VMifnQeTRqZkVn7IjS627ggiaimvaxqmrilkHc97LGDQq_wNbRehDRYYMWZkeDTx8Aqz680XKw0ztv4dYc9OYpafKG3SPeYEKTbuRJ-WSEO4mKJNPP_8sYntyOkf20lQg9uR5DXY/s320/PXL_20230811_113813678.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimVZLYq0Os5OaqDVklsKzpN4z7pM-DGqZRzLiONTluuleeuN2VVKk-DVP5Oq7WoJeNWQHLWRVCAGH-u5-PyLA4TedX4hWIuZGvKayqXe2WW_x4seWTfzuHlb1rDv8beYtCQPM1E-BMMA4EneIcm92HxOX4mugM3Ku92igPtjnzsn8prT_pUNtRbu4VKqg/s4624/PXL_20230811_114807213.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimVZLYq0Os5OaqDVklsKzpN4z7pM-DGqZRzLiONTluuleeuN2VVKk-DVP5Oq7WoJeNWQHLWRVCAGH-u5-PyLA4TedX4hWIuZGvKayqXe2WW_x4seWTfzuHlb1rDv8beYtCQPM1E-BMMA4EneIcm92HxOX4mugM3Ku92igPtjnzsn8prT_pUNtRbu4VKqg/s320/PXL_20230811_114807213.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_9tTivO1Wo_toLBfpP7IjD4WGydQ9nfL2ueL1jlpwDjniy78mWsbFD7XsE_DPPMv5u24SXdkkRFXqD4eMcUmnUOg1Wm1TiPpkXXHawPKumOq-IrFx0cC4BECAUxX_LD7NZx_fhuGmqtz5XBh_aUzdATpicowmh5VSdK0WkAhr8iNWvUMfxeSCzS6mPjQ/s4624/PXL_20230811_121116017.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_9tTivO1Wo_toLBfpP7IjD4WGydQ9nfL2ueL1jlpwDjniy78mWsbFD7XsE_DPPMv5u24SXdkkRFXqD4eMcUmnUOg1Wm1TiPpkXXHawPKumOq-IrFx0cC4BECAUxX_LD7NZx_fhuGmqtz5XBh_aUzdATpicowmh5VSdK0WkAhr8iNWvUMfxeSCzS6mPjQ/s320/PXL_20230811_121116017.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWERszwxZQkrckeIpHhZrZ8vQcRr21Nj2ox5C2mWVV3pxK3B0wPmWvYM63Sjkh0NV87OAlwo8BcbRZvd4S5g-HEShF98W1HOWeoLdeluBrnY8IUnNcxI91ugEM4Nkvc_3aM0eg7y30_uzK4B7MqlKmEi1N6nBGBEzZ7wT4sN2HxBYdM6O83LKnVJ6dIp4/s4624/PXL_20230811_121104354.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWERszwxZQkrckeIpHhZrZ8vQcRr21Nj2ox5C2mWVV3pxK3B0wPmWvYM63Sjkh0NV87OAlwo8BcbRZvd4S5g-HEShF98W1HOWeoLdeluBrnY8IUnNcxI91ugEM4Nkvc_3aM0eg7y30_uzK4B7MqlKmEi1N6nBGBEzZ7wT4sN2HxBYdM6O83LKnVJ6dIp4/s320/PXL_20230811_121104354.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis8w4zXGeo_0XY9SH1eLWLGmDiQUID3FV6M-Rk2NeIAjKk1Vbj5zxIiN3s6RFJGXNJF4Bzwb2yG5sk-HV9OADazQ91lLwCPcYKlWIlwoJhaz2_WEiD6PpKAfiNLachqRBk8gVmEpYsL37ykck-gvE60DP1z5vW0TjdX0DLGOgDHXph5YiwmRTkA3kHkLc/s4624/PXL_20230811_140057272.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis8w4zXGeo_0XY9SH1eLWLGmDiQUID3FV6M-Rk2NeIAjKk1Vbj5zxIiN3s6RFJGXNJF4Bzwb2yG5sk-HV9OADazQ91lLwCPcYKlWIlwoJhaz2_WEiD6PpKAfiNLachqRBk8gVmEpYsL37ykck-gvE60DP1z5vW0TjdX0DLGOgDHXph5YiwmRTkA3kHkLc/s320/PXL_20230811_140057272.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">Dopo un poco di riposo ci siamo incamminati lungo il<b> Millennium Bridge</b> per raggiungere Covent Garden, quando una scena bizzarra ha irrimediabilmente attirato la nostra attenzione.<br />Lungo le rive del Tamigi, decisamente in secca, decine di persone erano chine a raccogliere cose. Non capendo nulla di quello che stavamo vedendo abbiamo deciso di... scendere pure noi a raccogliere!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Tra mattoni levigati fino a diventare lisce uova arancioni e cocci di bottiglie di birra rotte: migliaia di ossa. Piccole/grandi, intere/a pezzi, chiare/scure. Tra pietre e ossa anche pezzetti di ceramica di tutte le dimensioni e di ogni colore. Noi ci siamo separati e incontrati dopo poco, entrambi con il palmo della mano chiuso, pieno di minuscoli frammenti dipinti di blu. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Solo una volta rientrati in albergo abbiamo scoperto di aver partecipato, totalmente inconsapevoli, a una sessione di <i>mudlarking</i>, una pratica diffusissima che prevede la raccolta di quasi tutto ciò che il fiume restituisce. Quei tubetti bianchi che abbiamo schifato convinti fossero ossicine erano, in realtà, vecchie pipe, l'equivalente degli attuali mozziconi di sigaretta.</div><div style="text-align: justify;">Ci sono cataloghi interi e pdf scaricabili sui tesori del <i>mudlarking,</i> esistono profili social di cercatori e persino un festival dove gli appassionati possono esporre i loro ritrovamenti.<br />Se vi steste chiedendo di chi/cosa siano le ossa, beh, si tratta di ossa animali gettate per decine e decine di anni nel Tamigi dai macellai. Anche se, a quanto pare, un tizio una volta ha trovato un osso umano di 5000 anni fa.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDuldNW2GTvFAvXR2O88i9M0pvBRbs-XcsT8UZJGUe8t0o1JEOFY-ZmfhbAs0LqOGhLFBHVJNb_zvtR_ij7PNGnZkfkpW4EHk0yThTOq38K8PAe0Q8FOk8iex3iwZUdTAUA6B8R-Q0EE-ERd64VeriyyXHeDp3cO5jOZ0D2xVW-7zLYqoXMkF95Oep6Wc/s4624/PXL_20230811_144244414.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDuldNW2GTvFAvXR2O88i9M0pvBRbs-XcsT8UZJGUe8t0o1JEOFY-ZmfhbAs0LqOGhLFBHVJNb_zvtR_ij7PNGnZkfkpW4EHk0yThTOq38K8PAe0Q8FOk8iex3iwZUdTAUA6B8R-Q0EE-ERd64VeriyyXHeDp3cO5jOZ0D2xVW-7zLYqoXMkF95Oep6Wc/s320/PXL_20230811_144244414.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0_YXZXv-3D2jGG0-zYHg2v69_9Pj8qQj8bu8_kdsHUN4FjT-YhawlHThpixpt7MWVmXlpvdzI49-OX4jP6-hi1Nt8y779_iXbB2Ow7aHksgBlgAlLnLc3GiMKcuPxl8Yuu50UxJNBGMxqJ1tJbCVlkFTHkj61FCIuSxNypiXtW2bi3SBJVXp7othcsL4/s4624/PXL_20230811_145751685.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0_YXZXv-3D2jGG0-zYHg2v69_9Pj8qQj8bu8_kdsHUN4FjT-YhawlHThpixpt7MWVmXlpvdzI49-OX4jP6-hi1Nt8y779_iXbB2Ow7aHksgBlgAlLnLc3GiMKcuPxl8Yuu50UxJNBGMxqJ1tJbCVlkFTHkj61FCIuSxNypiXtW2bi3SBJVXp7othcsL4/s320/PXL_20230811_145751685.jpg" width="240" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3zYsJRgFoU1-NPfWsLVPL0LW_FOIlWsOrzZSzHYdECgnNf3P4D1XRH7j1U9-XPSiyiEArwTkRAEy9QpPoPlujwZSPEjsU8v3gyy5Z0CKo_gxdCOzA_xvnOAobnIPD-mwm8y4X1f5XrnOUjU8d6hHvQRGj0fJxLy_3PgsH_S931LOZbJoatzgqLItKaM8/s4624/PXL_20230811_213138313-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3zYsJRgFoU1-NPfWsLVPL0LW_FOIlWsOrzZSzHYdECgnNf3P4D1XRH7j1U9-XPSiyiEArwTkRAEy9QpPoPlujwZSPEjsU8v3gyy5Z0CKo_gxdCOzA_xvnOAobnIPD-mwm8y4X1f5XrnOUjU8d6hHvQRGj0fJxLy_3PgsH_S931LOZbJoatzgqLItKaM8/s320/PXL_20230811_213138313-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Bene, dopo questo intermezzo che immagino non vi sareste aspettati (tranquilli, nemmeno noi), ci siamo spostati a <b>Covent Garden</b> camminando, parecchio. Da lì, non paghi della giornata iniziata all'alba mangiando semi di chia su un grattacielo e proseguita ravanando tra le ossa sul greto di un fiume, siamo andati al <b>British Museum</b>.<br />Non abbiamo visto tutto, l'effetto che mi ha fatto è un po' quello del Louvre, con l'aggravante che vedere il Partenone lì, anziché ad Atene, mi ha fatto, di pancia, un poco incazzare.<br />Cena indiana e poi dritti a dormire.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZWhwoC4TQiZEQFPsc1d4HBwfmnxknltsroazZr83J1YHGlIx7QNhmEg7b_3eYNqxBFoXqgtDHwPGRKa_wjfQqgB1PdROGP6hpuW9orrikWGXjFKIqn452tlKLryPJCxGMx9gDm1FS71MGg8vNiEHuIrSFg0hBU69y_E3qR6Eu-Ua_e6qzPKaRpsy8ALI/s4624/PXL_20230811_154259006.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZWhwoC4TQiZEQFPsc1d4HBwfmnxknltsroazZr83J1YHGlIx7QNhmEg7b_3eYNqxBFoXqgtDHwPGRKa_wjfQqgB1PdROGP6hpuW9orrikWGXjFKIqn452tlKLryPJCxGMx9gDm1FS71MGg8vNiEHuIrSFg0hBU69y_E3qR6Eu-Ua_e6qzPKaRpsy8ALI/s320/PXL_20230811_154259006.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-p-S_G2ViR_I2Rg4w462zyPiKBmh5vyUrGqUngmoaopOTN_EBM3ptOwl91ybzH5HbiyOdVuTW-npU4_YrI8LoX-WOGPmeOutwayQY2cRD8WvApAr0bHQKASoAao4kUhmykZeoUQaP510PjajN6dDu4JNNqaSA6SjSGTbxGeG4WB7lAY7Rst2g--vvGX8/s4624/PXL_20230811_154919991.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-p-S_G2ViR_I2Rg4w462zyPiKBmh5vyUrGqUngmoaopOTN_EBM3ptOwl91ybzH5HbiyOdVuTW-npU4_YrI8LoX-WOGPmeOutwayQY2cRD8WvApAr0bHQKASoAao4kUhmykZeoUQaP510PjajN6dDu4JNNqaSA6SjSGTbxGeG4WB7lAY7Rst2g--vvGX8/s320/PXL_20230811_154919991.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhys2giH0OYxeXvP5v_o9YkvN3Lu_cdc--9iosIsKadlDXuck7okd6mgrhpvXZ2-m9KMmphbv5RpdS2KoHEv6GbxVnSKtcpVkp0OjHF0BapRjj4AqAoxo_6dEshA4bUb2Am9qNVadKZ-9cNC5Py_9D9VQnfabLOB31GBHjLcNW7oHcgon7UeUTu60-yZ7o/s4624/PXL_20230811_164543970.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhys2giH0OYxeXvP5v_o9YkvN3Lu_cdc--9iosIsKadlDXuck7okd6mgrhpvXZ2-m9KMmphbv5RpdS2KoHEv6GbxVnSKtcpVkp0OjHF0BapRjj4AqAoxo_6dEshA4bUb2Am9qNVadKZ-9cNC5Py_9D9VQnfabLOB31GBHjLcNW7oHcgon7UeUTu60-yZ7o/s320/PXL_20230811_164543970.jpg" width="320" /></a></div><div style="text-align: justify;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVilWOQG57lWunllDQy8Zd4yZgPxsqcPbNrqrWNssbu35jwVN8Ha3uL2BcFLaLLT1NcglG9HpuZkIeD-pbejxzOAv3pZM0WOdG9nFsjG9mtzD9YbBIiFw9dkFq-A5aGCtNAUwxni5uzw4q-mfoElDsP5rihwHLCEyhlUdRRep_m9vEsoEnWoYGLLX8uKg/s4624/PXL_20230811_170832413.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVilWOQG57lWunllDQy8Zd4yZgPxsqcPbNrqrWNssbu35jwVN8Ha3uL2BcFLaLLT1NcglG9HpuZkIeD-pbejxzOAv3pZM0WOdG9nFsjG9mtzD9YbBIiFw9dkFq-A5aGCtNAUwxni5uzw4q-mfoElDsP5rihwHLCEyhlUdRRep_m9vEsoEnWoYGLLX8uKg/s320/PXL_20230811_170832413.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgv07TjUJhsCXBx8whbEwyZC-n2hvAZqGJSQlOA7eNgWqL6k2Xahp8Jv72--KHxjENGH3l5-8pRPm73qZX_vwEfk_p02F43O2dW7vnnpzdkMpteKsU1mciKzQCw3y_tL2hFK_aB9y2bN-1EdDwGGte0r6rH4mCrSEbHZ83lz4AVEadKC-eutKqxiqTGU_s/s4624/PXL_20230811_170521494.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgv07TjUJhsCXBx8whbEwyZC-n2hvAZqGJSQlOA7eNgWqL6k2Xahp8Jv72--KHxjENGH3l5-8pRPm73qZX_vwEfk_p02F43O2dW7vnnpzdkMpteKsU1mciKzQCw3y_tL2hFK_aB9y2bN-1EdDwGGte0r6rH4mCrSEbHZ83lz4AVEadKC-eutKqxiqTGU_s/s320/PXL_20230811_170521494.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><b><div style="text-align: justify;"><b>Londra - Giorno 4</b></div></b><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Finalmente sveglia con calma, passeggiata fino a <b>Buckingham Palace</b>, un salto a <b>Piccadilly Circus</b> passando dal <b>Saint James Park </b>e poi in <b>Oxford Street</b>, a giocare a nascondino con la pioggia, facendo la parte dei poveracci dentro Selfridges.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVN5OJRAfRXxQzG_C676KGlFeNBpth70Bc-YX0mAOwO2zyFWoVYk57xzndXVEoGqtI3vOYH5cckbhaeC48rjNJWTijXrXBj8BU1Lpe7YQP2ajbqNaq86OiLRoGDjy6yUT9x21jptm5pvlTsyFrONdbuhZmHNUk3bXv9OMFju1tdafZCiprpwGCNGUXIRc/s4624/PXL_20230812_083829909.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVN5OJRAfRXxQzG_C676KGlFeNBpth70Bc-YX0mAOwO2zyFWoVYk57xzndXVEoGqtI3vOYH5cckbhaeC48rjNJWTijXrXBj8BU1Lpe7YQP2ajbqNaq86OiLRoGDjy6yUT9x21jptm5pvlTsyFrONdbuhZmHNUk3bXv9OMFju1tdafZCiprpwGCNGUXIRc/s320/PXL_20230812_083829909.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkXyqjellTjLFVWkFq9PAxstVTrYwi9uLHTdVNDECqLGEILYRcQmdtMK0tUCF7hfQ7Eaq9sbVxUfDEPHj1MD9ERCHCnMRZ7RnO1kLJn8XJRBgnt_nVkGRuI6Xik1HZdE2iQcg8TUl3aNVvhCCBFOZDEmAs19IEorK6hRLCR-W4EHIhBSmZwtj6Gi1kOJ8/s4571/PXL_20230812_084352220-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4571" data-original-width="3432" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkXyqjellTjLFVWkFq9PAxstVTrYwi9uLHTdVNDECqLGEILYRcQmdtMK0tUCF7hfQ7Eaq9sbVxUfDEPHj1MD9ERCHCnMRZ7RnO1kLJn8XJRBgnt_nVkGRuI6Xik1HZdE2iQcg8TUl3aNVvhCCBFOZDEmAs19IEorK6hRLCR-W4EHIhBSmZwtj6Gi1kOJ8/s320/PXL_20230812_084352220-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiC30TrT2vxx3MbwHrDgGcul24zrmFRPL3W9jxJ2dz6HvLZ91pOz9Ar6InhZ08AqFE3YTew88FMURzwPh5ds6k_Bjqe1h6t1m3WzNg1L1nIwhnR6iHOg-g2FyXEVJ-K0FQOuYDcS6mI16zgqlMptdmtzgSk4KYGft450ZUXYCRWSsI4xISvxA7dCA1z1M/s4624/PXL_20230812_095448394.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiC30TrT2vxx3MbwHrDgGcul24zrmFRPL3W9jxJ2dz6HvLZ91pOz9Ar6InhZ08AqFE3YTew88FMURzwPh5ds6k_Bjqe1h6t1m3WzNg1L1nIwhnR6iHOg-g2FyXEVJ-K0FQOuYDcS6mI16zgqlMptdmtzgSk4KYGft450ZUXYCRWSsI4xISvxA7dCA1z1M/s320/PXL_20230812_095448394.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">Al primo raggio di sole ci siamo fiondati a <b>Notting Hill</b>, dove abbiamo trascorso quasi tutto il pomeriggio. Il mercato di <b>Portobello Road</b> è enorme, pieno di banchetti e negozi vintage, io mi sono infilata ovunque, ho scovato (e comprato) un kimono arancione da una signora adorabile e mi sono trattenuta per tutto il resto del tempo ripetendo un mantra infallibile "domani spenderai tutto lo stipendio di agosto a Bricklane".</div><div style="text-align: justify;">Le case pastello sono adorabili, così come la celebre libreria di viaggi del film, che ho visto solo da fuori perché una siepe di italiani urlanti ne bloccava l'accesso a colpi di selfie.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBxAe28Fj0VTWqfeKhI5I2LavZFy58kP9jrzxenIbllP75b4LRTaH77lgiU4-9zsY4MH0g79-AuCC3GvR41MOODFW8hHc14S34Z11QzaMdW8nSIkK54rXMJd-lGSFFnij_Ee1xJk-LEQxVn6myl_z-tIw_dablKlTr5g_ksE9E9Z3MtOiF64W1rL2jRyk/s4624/PXL_20230812_142557522.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBxAe28Fj0VTWqfeKhI5I2LavZFy58kP9jrzxenIbllP75b4LRTaH77lgiU4-9zsY4MH0g79-AuCC3GvR41MOODFW8hHc14S34Z11QzaMdW8nSIkK54rXMJd-lGSFFnij_Ee1xJk-LEQxVn6myl_z-tIw_dablKlTr5g_ksE9E9Z3MtOiF64W1rL2jRyk/s320/PXL_20230812_142557522.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbiAoU7Egg9sG0BdO_h16c8B98yhPs8UZIQ0sPkIS0ApuZdrnkDfqXWsT1yXuWizMiaF8gHK1p9-edNa4ljsogWmfsD9Gd3Olsw79nyYEV-vrEukkr5RHb-m37S1CLqioU9TjJrrxEnZE-GXneam1qMX-2PcSW2cD5tPCyf88fHKkKpvlB9dBsdwSKGwk/s4624/PXL_20230812_123627150.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbiAoU7Egg9sG0BdO_h16c8B98yhPs8UZIQ0sPkIS0ApuZdrnkDfqXWsT1yXuWizMiaF8gHK1p9-edNa4ljsogWmfsD9Gd3Olsw79nyYEV-vrEukkr5RHb-m37S1CLqioU9TjJrrxEnZE-GXneam1qMX-2PcSW2cD5tPCyf88fHKkKpvlB9dBsdwSKGwk/s320/PXL_20230812_123627150.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2bfoyf2rzXi0a7Q7BV-a0HZly5Ozb9D12NTped-tFUPE5dC3j7YV8-V71GI5kL69770LIYbW0LZoNYoRcryGYfsjuvFPgwkpR0Q5fDn_AxkG7U-KC-pO59TpH0aEydsO6wUCMMYr8YES7XKgT3eERFWLY4Uy1Ds5kS8wUbbKRuFnAAL8DpaC3QAYb6u4/s4624/PXL_20230812_123600647.MP.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2bfoyf2rzXi0a7Q7BV-a0HZly5Ozb9D12NTped-tFUPE5dC3j7YV8-V71GI5kL69770LIYbW0LZoNYoRcryGYfsjuvFPgwkpR0Q5fDn_AxkG7U-KC-pO59TpH0aEydsO6wUCMMYr8YES7XKgT3eERFWLY4Uy1Ds5kS8wUbbKRuFnAAL8DpaC3QAYb6u4/s320/PXL_20230812_123600647.MP.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;"></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWuUkbkZYK4zP52gvsz7fUCe8t0ucfbfOJW9zG0tr9F0gX5eNyqFq8eCe0MzQ0wKu_VxSbD-Pds7hh8yF-sxFYvvEM3Mzy5kbsOBvVSjaLxkBsT-K2Ts6Y-LsKxMTWQWZvKsZNgb1T3D5fT0R8s996kQKcWYdREfPcmRTZRW7OYMx6k39s-zcuH8t0BdI/s4624/PXL_20230812_123342923.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWuUkbkZYK4zP52gvsz7fUCe8t0ucfbfOJW9zG0tr9F0gX5eNyqFq8eCe0MzQ0wKu_VxSbD-Pds7hh8yF-sxFYvvEM3Mzy5kbsOBvVSjaLxkBsT-K2Ts6Y-LsKxMTWQWZvKsZNgb1T3D5fT0R8s996kQKcWYdREfPcmRTZRW7OYMx6k39s-zcuH8t0BdI/s320/PXL_20230812_123342923.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinFkikLA2pSJXHKoj2483pY0g9TZbZSSYgAme1xBt-Lbkzi6Wc3PRM0UxaJJwPflXdt341AsdsZnIyA7lKJaY3BGjoR5-w5vWF6GoqngL5aHluy3vgHzAziCvsxOR3ZBvEAwN-aoX4d0_K9hKsNGny2VL3uC0C9s6ZUP2LfMsGFsGlMjuqJEf2ueLcdPA/s4624/PXL_20230812_154414290.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinFkikLA2pSJXHKoj2483pY0g9TZbZSSYgAme1xBt-Lbkzi6Wc3PRM0UxaJJwPflXdt341AsdsZnIyA7lKJaY3BGjoR5-w5vWF6GoqngL5aHluy3vgHzAziCvsxOR3ZBvEAwN-aoX4d0_K9hKsNGny2VL3uC0C9s6ZUP2LfMsGFsGlMjuqJEf2ueLcdPA/s320/PXL_20230812_154414290.jpg" width="240" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Lemme lemme abbiamo raggiunto <b>Hyde Park </b>dove, indovinate un po', ho nuovamente sfoderato la pezzuola thai e ho ripreso in mano il quadernino di viaggio dove sto scrivendo questo post.</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR2LPGZJOp2bqSp6FzvKqlo4Zo6MuDJ0-E1MhmwiCHX2F02MDnQdbGaRAjYcggsP5VgOSivb6zrO4jWCt26KL42HcO5E-YFsR4AfKVDC17JZ2xEbmUh8pHM0jdnld91SEWyvSPi3A9e7Cit_e4H3HNwuB6Ub9giGKMn6FkXmjEr62MhKise2PgVRzEGYs/s4231/PXL_20230812_170515960-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4231" data-original-width="3177" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjR2LPGZJOp2bqSp6FzvKqlo4Zo6MuDJ0-E1MhmwiCHX2F02MDnQdbGaRAjYcggsP5VgOSivb6zrO4jWCt26KL42HcO5E-YFsR4AfKVDC17JZ2xEbmUh8pHM0jdnld91SEWyvSPi3A9e7Cit_e4H3HNwuB6Ub9giGKMn6FkXmjEr62MhKise2PgVRzEGYs/s320/PXL_20230812_170515960-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB0PRf4j_dqEt-PSsZLqQRKwgrSlmCK4Z6Bdv2AvHMWauqkPOgpfTFMiKaXHAVycNKWhIbYYYaNGd4fok5acfB3hF5cfDsI0dVO2J8h_EsdJI-F4JTLipZ8lJPpJD03tugjIJ_xNTdDi8gnfZMYmkZptH_9PDLxYa6n2zcjksJpu9fxd3gGzx946R8N9g/s4624/PXL_20230812_171833011.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB0PRf4j_dqEt-PSsZLqQRKwgrSlmCK4Z6Bdv2AvHMWauqkPOgpfTFMiKaXHAVycNKWhIbYYYaNGd4fok5acfB3hF5cfDsI0dVO2J8h_EsdJI-F4JTLipZ8lJPpJD03tugjIJ_xNTdDi8gnfZMYmkZptH_9PDLxYa6n2zcjksJpu9fxd3gGzx946R8N9g/s320/PXL_20230812_171833011.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Cena al pub e rientro in hotel con il bus, rigorosamente seduti davanti, al piano di sopra!</div></div></div><br /><b>Londra - giorno 5</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il mantra di ieri si è avverato! Non molto, ma, lo ammetto, un poco abbiamo (entrambi!) comprato a <b>Bricklane</b>. <br />Se amate i mercati street food, handmade e vintage è il posto giusto per voi.<br />Sempre sotto consiglio della mitica Chiaretta ci siamo arrivati da Liverpool Street e abbiamo raggiunto Shoredich. <br />Cosa mi è rimasto di traverso? Una tuta viola con disegnate decine di maxi banane e un paio di Dr.Martens usate. <br />Cosa ricorderò per sempre?<br />Mio marito che addenta un dumpling pieno di brodo di maiale e fa la doccia alla ragazza seduta accanto a lui. Pure i fiori freschi appena comprati al mercato è riuscito a scolarle. Chissà a chi erano destinati..</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2vADb6AUNkpFC4RWbY1tO9RUxIbh4UB-cP7D70i2dAp9Nd-Yc9R0LFhYgR5XJSdKCI6yzm-bdg_4FVLTxyKAVparjM2RcrfpkYxJXJ3NprOX51o16SR1EZLBCUcwRV2ctKwhsJyIJcIWbU0TuK81E9t-DHSrh-RMVdOyUc6Dc0gWiMe1RnnxVly6VDmQ/s4624/PXL_20230813_091704626.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2vADb6AUNkpFC4RWbY1tO9RUxIbh4UB-cP7D70i2dAp9Nd-Yc9R0LFhYgR5XJSdKCI6yzm-bdg_4FVLTxyKAVparjM2RcrfpkYxJXJ3NprOX51o16SR1EZLBCUcwRV2ctKwhsJyIJcIWbU0TuK81E9t-DHSrh-RMVdOyUc6Dc0gWiMe1RnnxVly6VDmQ/s320/PXL_20230813_091704626.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-RcdnCriTD_DfLcBMElDTpVqZxwItmsLRtiFFjrY8XDfowHw6LLzVg4tsLDijqeM2WPr6Ude83YfZXaJY7dSUlrKr0XcnTRP-RsKVtqEVwYZCTT2aMn9NbEq889isc6RmR7UNTb_nywgQuZ1n6RioJD0SaIZmzZHiZUlsCxI-M-lI28DsKLu-25KqgQI/s4624/PXL_20230813_102641488.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-RcdnCriTD_DfLcBMElDTpVqZxwItmsLRtiFFjrY8XDfowHw6LLzVg4tsLDijqeM2WPr6Ude83YfZXaJY7dSUlrKr0XcnTRP-RsKVtqEVwYZCTT2aMn9NbEq889isc6RmR7UNTb_nywgQuZ1n6RioJD0SaIZmzZHiZUlsCxI-M-lI28DsKLu-25KqgQI/s320/PXL_20230813_102641488.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5Rq4FvQ32gu_92o2V2Z1h6DgxrRYifR6W803c6XamZu-h6i6ABdkb8KERxobAROWxUan_cifz0xsjb9uDTYgVwgjNbRo9c7jLDKmfmjwigz1oaWbIV2clOdhVrtxpKkFWx_mbO9UBjYhFJmJ-Qlf6fwy6BL1wLLvBQl7hkRJ4JF0rq1txuhpX0VvnPIs/s4624/PXL_20230813_113955144.jpg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5Rq4FvQ32gu_92o2V2Z1h6DgxrRYifR6W803c6XamZu-h6i6ABdkb8KERxobAROWxUan_cifz0xsjb9uDTYgVwgjNbRo9c7jLDKmfmjwigz1oaWbIV2clOdhVrtxpKkFWx_mbO9UBjYhFJmJ-Qlf6fwy6BL1wLLvBQl7hkRJ4JF0rq1txuhpX0VvnPIs/s320/PXL_20230813_113955144.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjurBZNPwhxEKbhggBNIB8wSdw0TZ9XjZKSPPaKb1oO9TCYK_s1gWqJR5mOofgi2DSwFK8eHfGEgfBIWfNd_Lk-QleqUUwsPBqsMLDdriDbhk2c_FR3AES8dFjz8U6AZodNXEiFeIt_tMAGgB3C9Qrz-Y3eNASH9LLzGch3oPetpfKASDY8N0Gkpjrv_VA/s4624/PXL_20230813_115355337.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjurBZNPwhxEKbhggBNIB8wSdw0TZ9XjZKSPPaKb1oO9TCYK_s1gWqJR5mOofgi2DSwFK8eHfGEgfBIWfNd_Lk-QleqUUwsPBqsMLDdriDbhk2c_FR3AES8dFjz8U6AZodNXEiFeIt_tMAGgB3C9Qrz-Y3eNASH9LLzGch3oPetpfKASDY8N0Gkpjrv_VA/s320/PXL_20230813_115355337.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Dopo pranzo siamo andati alla <b>National Gallery</b>, l'unico museo che non eravamo riusciti a prenotare e che oggi risultava sold out. Abbiamo scritto una mail, ci hanno risposto di provare lo stesso e dopo cinque minuti di coda, forse anche meno, eravamo dentro.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Per l'ennesima volta mi sono ritrovata davanti a un libro di storia dell'arte. Non saprei nemmeno da dove cominciare, quindi, a costo di sembrare banale come una puntata di Pomeriggio 5 scriverò solo La Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci. Vi basta? A me sì!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">Da <b>Trafalgar Square</b> ci siamo spostati a <b>Soho</b>, un giro in <b>Carnaby Street</b> e un aperitivo a base di pickles, perché me lo ha detto la nutrizionista la settimana scorsa di inserire, di tanto in tanto, qualche alimento fermentato!</div><div style="text-align: justify;">Cena vegan e tutti a "casa"!</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWVSKcs-KFnG7M4cGgXreBBc9Jjx7tfDRjs72lB2jqMzbproVmnXVqDFgDh9vDr6TyUKjDZR5lY9T1tG-LIA37l_F5BJoT4SQNAviOVKu6HNUjTnjKrux1a5A6_yp7P3Jd3VKaUxwXa7VFGCs36aDU2iyt93ZyqryGv0vN22dSjmUypnwaW8ecOV2GEtI/s4434/PXL_20230813_135840746-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4434" data-original-width="3329" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWVSKcs-KFnG7M4cGgXreBBc9Jjx7tfDRjs72lB2jqMzbproVmnXVqDFgDh9vDr6TyUKjDZR5lY9T1tG-LIA37l_F5BJoT4SQNAviOVKu6HNUjTnjKrux1a5A6_yp7P3Jd3VKaUxwXa7VFGCs36aDU2iyt93ZyqryGv0vN22dSjmUypnwaW8ecOV2GEtI/s320/PXL_20230813_135840746-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyuY0gdNnUJTBV2ASkVDnuUZLapcNrxIeLMtFfZYhVS7OtM3wTQuYqH8278LQV_dTOmfv-arFY5v8Qt5qnNA2bWy34wkSlUfAFiFyP2G0VUTgfFpeMVi-jtopG_0N5tSSHYVC7f7T_VGmihKtBvCt8wE8YQp-g0rM53Tqo40ov2MKDoLz3OeGCUAmE3RQ/s4624/PXL_20230813_142615223.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyuY0gdNnUJTBV2ASkVDnuUZLapcNrxIeLMtFfZYhVS7OtM3wTQuYqH8278LQV_dTOmfv-arFY5v8Qt5qnNA2bWy34wkSlUfAFiFyP2G0VUTgfFpeMVi-jtopG_0N5tSSHYVC7f7T_VGmihKtBvCt8wE8YQp-g0rM53Tqo40ov2MKDoLz3OeGCUAmE3RQ/s320/PXL_20230813_142615223.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9KYxjFUg53VbRCddxpy4VF67aTgoAcuUAMeOxdmIwOqBxrQl7zalrWOZ7JW2QsTiIE2ozHEqJz6l9eMK1iPBPigz8pSaq4dES-Jt0WSGhAsb2c8PjcSpIYKfqhSOUJ3TYiWWiq-XEawbdEAsN2IGfgNWb5tJN2XIPLbKwBrJ9ezvhyux0yJMkpMbZSdM/s4624/PXL_20230813_162228169.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9KYxjFUg53VbRCddxpy4VF67aTgoAcuUAMeOxdmIwOqBxrQl7zalrWOZ7JW2QsTiIE2ozHEqJz6l9eMK1iPBPigz8pSaq4dES-Jt0WSGhAsb2c8PjcSpIYKfqhSOUJ3TYiWWiq-XEawbdEAsN2IGfgNWb5tJN2XIPLbKwBrJ9ezvhyux0yJMkpMbZSdM/s320/PXL_20230813_162228169.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyE7qQE3t4jsOwhCKWE47eQ6cH02PeffeOOsAOlrkr6ZpqYvVFNjC823Lhf283oop3jnceofgOMOFrQfK2Cx5kZih4rVV8aX0PmPTS--L4QPZQP66DRCfYuv2OD7qz1_h7fNTf9_-8hWhtKUhvQewAkU3f9WX0xo5Uc2eL4EC0cpPU1zs7F2ijju0Em10/s4624/PXL_20230813_164008930.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyE7qQE3t4jsOwhCKWE47eQ6cH02PeffeOOsAOlrkr6ZpqYvVFNjC823Lhf283oop3jnceofgOMOFrQfK2Cx5kZih4rVV8aX0PmPTS--L4QPZQP66DRCfYuv2OD7qz1_h7fNTf9_-8hWhtKUhvQewAkU3f9WX0xo5Uc2eL4EC0cpPU1zs7F2ijju0Em10/s320/PXL_20230813_164008930.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDAWHd2ntQZJ3x_LvQvItqjM8S9cM5uUCldZ5MNBz9K67Ytd-57DEhzpUmu555ddgduHDmOWywz3sX_bvem6bM85SL8_Tq23Dt5f0yQNRNg3tcV3WBKUF8lMghay2wj9alDeZN6ukB9BxTZBNL8iR0Kp8hOPkKlZILeJT-uuBe1sCqxFoeXYcnbbzAfBw/s4624/PXL_20230813_172923489.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDAWHd2ntQZJ3x_LvQvItqjM8S9cM5uUCldZ5MNBz9K67Ytd-57DEhzpUmu555ddgduHDmOWywz3sX_bvem6bM85SL8_Tq23Dt5f0yQNRNg3tcV3WBKUF8lMghay2wj9alDeZN6ukB9BxTZBNL8iR0Kp8hOPkKlZILeJT-uuBe1sCqxFoeXYcnbbzAfBw/s320/PXL_20230813_172923489.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Londra - Giorno 6</b><br />Come in quasi tutti i nostri viaggi, verso la fine sentiamo il bisogno, io soprattutto, di allontanarci un poco dal caos.</div><div style="text-align: justify;">Questa è la ragione principale che oggi ci ha portati a... <b>Brighton</b>!</div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div style="text-align: justify;">Una giornata intera in una città al limite del distopico, a metà tra una puntata di Stranger Things e un episodio de La Signora in Giallo.<br />Piena di gioiellerie nelle viuzze che portano al mare, dove, invece, vi attendono luna park e fish and chips. <br />Ho pucciato i piedi nell'oceano, raccolto alghe che, diciamolo, sappiamo bene che fine faranno e annusato salsedine per tutta la giornata.<br />Un'altra cosa impossibile da non annusare è la malinconia che impregna ogni cosa: le giostre arrugginite, i colori freddissimi, le sdraio logore, le calamite da frigo più brutte del mondo.<br />A Brighton si respira una malinconia talmente profonda che fa il giro e diventa serenità.<br />Abbiamo visto decine di scene alla Martin Parr, scoiattoli super socievoli nel parco del Royal Pavillon che, già di per sé, è un luogo assurdo: immaginate di trovarvi dentro ai Parchi di Nervi con, davanti a voi, un palazzo in stile persiano e, subito fuori, una spiaggia di Rimini a novembre. <br />Ci riuscite? Ecco, siete comunque ancora lontani dal senso di straniamento che vi lascia addosso questa città di mare. Riprenderete il treno per Londra e, sono certa, vi sembrerà di avere solo sognato.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGLcQe9iF_JUoCV9uHoipxAxTASITv0fcPyO9L8muA9i9x8Vg0jc2RtzivMn2gMlWS10wl5WEINEJtKNcQrxNwmMLkZ125GRmpg4nbRJp25R4CwIQESHXHh0pjpl0D8iBFz9HiGrt-mXauR-yV4fwRANuVNHuhvLLxnEY_6tJlq_Tp-r9ngIRHUEhLnw0/s4624/PXL_20230814_112030356.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGLcQe9iF_JUoCV9uHoipxAxTASITv0fcPyO9L8muA9i9x8Vg0jc2RtzivMn2gMlWS10wl5WEINEJtKNcQrxNwmMLkZ125GRmpg4nbRJp25R4CwIQESHXHh0pjpl0D8iBFz9HiGrt-mXauR-yV4fwRANuVNHuhvLLxnEY_6tJlq_Tp-r9ngIRHUEhLnw0/s320/PXL_20230814_112030356.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwfgi-2a9Cpgo0dPJqO0O3nf6XZcJxISGk6oIG-0eBIRUDVBv66ItT8HSLD71fNjl9wOX9xDIathN4wvpqdMrb-vD0V0A1jo3GqDX_IFyNoDCajL8s9UcJ_Dl5kDKCh6O1JsZlRi9y-tgr9JYnuXFZzO4Am5SlnvUDvpREoUAnB1s1X6UQCMZeprLByGI/s4338/PXL_20230814_111448820.MP-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4338" data-original-width="3255" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwfgi-2a9Cpgo0dPJqO0O3nf6XZcJxISGk6oIG-0eBIRUDVBv66ItT8HSLD71fNjl9wOX9xDIathN4wvpqdMrb-vD0V0A1jo3GqDX_IFyNoDCajL8s9UcJ_Dl5kDKCh6O1JsZlRi9y-tgr9JYnuXFZzO4Am5SlnvUDvpREoUAnB1s1X6UQCMZeprLByGI/s320/PXL_20230814_111448820.MP-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfWzqiyKytKTX2f1AkpmYd5loipLISKZVSPbYTSk2y6iVC0aPxAqt3RQ0QQr6p9e4SBowLdAPPdEc9YzKXX3oOCgjgsbiVWxXOcfBfau49MZlm1V7woWMABLiZGbNrF0dCLtkT8td1rrgdXJI4mjJDFrKqPSntieXAbKgK9H09OBZC-sZTWjE4I8F7wSA/s4624/PXL_20230814_112156802-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfWzqiyKytKTX2f1AkpmYd5loipLISKZVSPbYTSk2y6iVC0aPxAqt3RQ0QQr6p9e4SBowLdAPPdEc9YzKXX3oOCgjgsbiVWxXOcfBfau49MZlm1V7woWMABLiZGbNrF0dCLtkT8td1rrgdXJI4mjJDFrKqPSntieXAbKgK9H09OBZC-sZTWjE4I8F7wSA/s320/PXL_20230814_112156802-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-EvtvIqPRQfZdfqxCxE9SUyOEIoksgpfxbJOYlPj47uFk1S8O4YIL85XX1y-c6NTXlRuVR_F8PBOHqMJuPzPwCcYzukhTGYfi_ZaW3rqgIOnKQYmsBRbKArfnwzbtuat0NJmnJVs4Yk4TZTFfD4IXeNE2MP9YPImZRYUho3bLvCSkfKs-NGJoCurMHYo/s4624/PXL_20230814_124224082.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-EvtvIqPRQfZdfqxCxE9SUyOEIoksgpfxbJOYlPj47uFk1S8O4YIL85XX1y-c6NTXlRuVR_F8PBOHqMJuPzPwCcYzukhTGYfi_ZaW3rqgIOnKQYmsBRbKArfnwzbtuat0NJmnJVs4Yk4TZTFfD4IXeNE2MP9YPImZRYUho3bLvCSkfKs-NGJoCurMHYo/s320/PXL_20230814_124224082.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5ThZwpdbEs3JOoZ_c_-tdJ5Me_lKXQsr53_qNMW8ShnvgBZ_Htfn_Ap5b3sh0WfnM6aqtZ3pF89x_oFRKb9wPZylR9CCLwKgQewsGbqpVUOZS91imv4imNT_Hv2-__0rfMDTKi21EAsqGtHHN4P4dq3rVp5Wzq_Vgzfglh4-4nLqh4YiNsRbsNjCmL7g/s4624/PXL_20230814_140008015.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5ThZwpdbEs3JOoZ_c_-tdJ5Me_lKXQsr53_qNMW8ShnvgBZ_Htfn_Ap5b3sh0WfnM6aqtZ3pF89x_oFRKb9wPZylR9CCLwKgQewsGbqpVUOZS91imv4imNT_Hv2-__0rfMDTKi21EAsqGtHHN4P4dq3rVp5Wzq_Vgzfglh4-4nLqh4YiNsRbsNjCmL7g/s320/PXL_20230814_140008015.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiztDc3v4MrtWcsk2rB78gVmpCBx12h784BiP0ZlJMYDD5NMpNs9DrvPn06giMYJ7KHjfRhykeiUvVJr1a3AfJkZT9RK0UmwOqTmHtJgpySKvyPKnBDyC4zu9SKRbp9uyek9ji-tedeUhgr8j02mZeDNPLxlkP2bBPo_NX42FzZdzh-YociKG4YXMbkoZQ/s4624/PXL_20230814_141252376.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiztDc3v4MrtWcsk2rB78gVmpCBx12h784BiP0ZlJMYDD5NMpNs9DrvPn06giMYJ7KHjfRhykeiUvVJr1a3AfJkZT9RK0UmwOqTmHtJgpySKvyPKnBDyC4zu9SKRbp9uyek9ji-tedeUhgr8j02mZeDNPLxlkP2bBPo_NX42FzZdzh-YociKG4YXMbkoZQ/s320/PXL_20230814_141252376.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjO2LUJIFEWqhajmdG3bNyIDV87gCd2_AhzKM2doG6dCl5-aufB2KEZ9zEIvAsYTHt7W9yTKYHlWZU6xsuNlRQVlLj5W3lIOV7lYcpm6BYELL1XgN7AKoRIcc52mjR7uoprz0i2pYFoDO2U55os3Q0feFKs4yyrVQomcKpilbSodGYrPQsBkWsw9uhNikc/s4624/PXL_20230814_142456095.jpg" style="margin-left: 1em; 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margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvXpVZI157ikRFVJg1LqDRCFq1GG-h6-PKYBZYTKb6I6t2FcuEQ2CPj4QM99GZn56AOcPPJsbClPyqQ4ZjWeqL0LPSg1S5Y5pSwZU4nRytMfuJaz3OZ2UeUF8oS5Ewop7neNsMOaatCJCQZqCd6OZsxDrcrR7nr6nvZuygVKD8mEK8GnJfnoWUaFVq_x0/s320/PXL_20230814_150346878.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJNO46mTvXK5T-NU6gGNJl8QDSQpZA5ETVIR9VA3lRC-M-I3Ox9HUmOy1Vd6N3AFeMFJnGCg6o33hQz2kbJJCwnNUnvGtbaJaiSNQuNpF504bS53EbKo4ybgoGMyeRUcrcKao_rYk4Jf0JZsAqDwqBMzayjti-oLK5P5EMRTC95f0AfIn9N_HrlyyKs-c/s4624/PXL_20230814_152700067.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJNO46mTvXK5T-NU6gGNJl8QDSQpZA5ETVIR9VA3lRC-M-I3Ox9HUmOy1Vd6N3AFeMFJnGCg6o33hQz2kbJJCwnNUnvGtbaJaiSNQuNpF504bS53EbKo4ybgoGMyeRUcrcKao_rYk4Jf0JZsAqDwqBMzayjti-oLK5P5EMRTC95f0AfIn9N_HrlyyKs-c/s320/PXL_20230814_152700067.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq3q8tiORI3j4G2_dc2Gzqz1eleSdj_086sfllo8bE7z5eRGcIYhaDw2_VSBBh3JLGcXagDFZRVr1zd9OXOrQjqkzHeu5MmcCuWiim66Q83fU5z6Y75wpYBfa0K3M9xwafzx7quG9XPPQACTD1XMZ6v-NciLF36yh3Vvh_B33KzVO1fsuwE7nsPAf8bys/s4624/PXL_20230814_153143134.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq3q8tiORI3j4G2_dc2Gzqz1eleSdj_086sfllo8bE7z5eRGcIYhaDw2_VSBBh3JLGcXagDFZRVr1zd9OXOrQjqkzHeu5MmcCuWiim66Q83fU5z6Y75wpYBfa0K3M9xwafzx7quG9XPPQACTD1XMZ6v-NciLF36yh3Vvh_B33KzVO1fsuwE7nsPAf8bys/s320/PXL_20230814_153143134.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><br /></b></div><b>Londra - giorno 7</b><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: justify;">Penultimo giorno londinese per esaudire il sogno di una vita: visitare i <b>Kew Gardens</b>!</div><div style="text-align: justify;">Mezz'ora di metro per arrivare in un posto incredibile.</div><div style="text-align: justify;">Non so spendere molte parole su quello che ho visto, ho fatto decine di foto e lascerò a loro il compito di raccontare serre, alberi, bordure, orti, laghi, ponti sospesi e prati. </div><div style="text-align: justify;">Enjoy!</div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRr77Uhvewkqk1fjgyZXIXzx8Ku-0KF-fpSmBnwzh4yufNvVlF-EDdXEJvjYqgK0Za0PJzkUjSssjh8a6NNyigKnoa1mZ3u6c4-oHJ2rpumwC3q00eQVh6TiRAz0LyGvFR4pUxKoLqjlCcICsLhIK4XoyPW1o1ug-O4bL0pIJhcqueVbE7pOpyQQdwgT0/s4624/PXL_20230815_095248851.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRr77Uhvewkqk1fjgyZXIXzx8Ku-0KF-fpSmBnwzh4yufNvVlF-EDdXEJvjYqgK0Za0PJzkUjSssjh8a6NNyigKnoa1mZ3u6c4-oHJ2rpumwC3q00eQVh6TiRAz0LyGvFR4pUxKoLqjlCcICsLhIK4XoyPW1o1ug-O4bL0pIJhcqueVbE7pOpyQQdwgT0/s320/PXL_20230815_095248851.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiB5wmfH-VOfmGGUDCaqM8_edZt6kWsTEnGzoFT6EITw4j-HV7a8ld9_zmRgHzCZYKn16fXp6lixIqcbZxPjrdSqA5vgu45r2bnC5wOrPR4FiTbPeybpFmtjc0DGhkltPNTlNUBGrOzz0E1mWXdS1QtNY1TC9WpHpC3rdyYJKw1ZAsQDJS_7WXuamBAX4/s4624/PXL_20230815_092051709.jpg" style="margin-left: 1em; 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margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNg04NDR-JyaJwGomaUDkDyccwNUAfdLSTyhV9hU_8CUUI_d6NwzvW1G_VMDgxB3ZCSPqX5Q4joCFnDIPClzvu808kCS-ZCu6nfR2TwhyLhXrvuforpW_SYrrKLs3y_Q8gqdHxg38YuLEa15HISsUMu9ZNbVmjrpNRhQzfAzogegONsdUCO7h5aONcQFY/s320/PXL_20230815_110544854.MP.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikEGIDE3ZUNzusQSjS4u6HWR5KMPqR9_03-AxFkuqgm2MNqtTfBC6WVQ3QVxb-Ax1ptv64Pw3Fn4YKntIKSR7k807OtuSc6SN0AYBm2pjpaoVwhDEFI4MY1Phr5O26a51MnFFLWlhnUi1j54SN9EWHMSbTchS5vYpYXOUoCSLNaQe8ZLIAaLiQOII-acA/s4624/PXL_20230815_111115957.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikEGIDE3ZUNzusQSjS4u6HWR5KMPqR9_03-AxFkuqgm2MNqtTfBC6WVQ3QVxb-Ax1ptv64Pw3Fn4YKntIKSR7k807OtuSc6SN0AYBm2pjpaoVwhDEFI4MY1Phr5O26a51MnFFLWlhnUi1j54SN9EWHMSbTchS5vYpYXOUoCSLNaQe8ZLIAaLiQOII-acA/s320/PXL_20230815_111115957.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj41hm2ghhYtNqYqesOKYErY7z25g_TzvQP4t0Og_3GF5IVaE3Xi-ez2oF5qYfqcQSvdG0czzff8Y74iXw28EarsFubDyvbYFWXgxjIkl_wFd3v74mQYpm8UK802vWnmbbWobmDoaOMP1wZ6WQI8jFo29Saem0qFdoS1jgyNI2do5cJ3u9hTg11I-xQ34w/s4624/PXL_20230815_111634505.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj41hm2ghhYtNqYqesOKYErY7z25g_TzvQP4t0Og_3GF5IVaE3Xi-ez2oF5qYfqcQSvdG0czzff8Y74iXw28EarsFubDyvbYFWXgxjIkl_wFd3v74mQYpm8UK802vWnmbbWobmDoaOMP1wZ6WQI8jFo29Saem0qFdoS1jgyNI2do5cJ3u9hTg11I-xQ34w/s320/PXL_20230815_111634505.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQq4_cMky6324VLreZsbs7l4UlvYgIXJMlAhiJ8aMxh_QER4LZvnyEDev9VBQ5XPQvij33tBjBw_7cvQ1sbfiwCyaldpX0p0cqxqzxOjr5FBMjIZkeTFGIFRC7TZOKnYswUuLEVKvIu747F3YvNuVhD7_TsP5SXxbo-1nbDKVWkhUTB6Smp-Wfi-mgrP8/s4624/PXL_20230815_120938343.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQq4_cMky6324VLreZsbs7l4UlvYgIXJMlAhiJ8aMxh_QER4LZvnyEDev9VBQ5XPQvij33tBjBw_7cvQ1sbfiwCyaldpX0p0cqxqzxOjr5FBMjIZkeTFGIFRC7TZOKnYswUuLEVKvIu747F3YvNuVhD7_TsP5SXxbo-1nbDKVWkhUTB6Smp-Wfi-mgrP8/s320/PXL_20230815_120938343.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjBmyR7SLOoAaNye8pzhXqKI11yoVXjsquokiMrVKFJguK8mNptGwySipuEcCVx63eSZnb7jD5V09v-ZOmP6v1qR_xzq8IKPsQe-8xMZ1pkIrcinGXcKm8zklgvzchtFXzHSx-A_Q4c-0K9H7tFUvBysz2v_pd96LMHxgYpewMc3BXCD7mGpf7Y1IK24A/s4624/PXL_20230815_125826659.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjBmyR7SLOoAaNye8pzhXqKI11yoVXjsquokiMrVKFJguK8mNptGwySipuEcCVx63eSZnb7jD5V09v-ZOmP6v1qR_xzq8IKPsQe-8xMZ1pkIrcinGXcKm8zklgvzchtFXzHSx-A_Q4c-0K9H7tFUvBysz2v_pd96LMHxgYpewMc3BXCD7mGpf7Y1IK24A/s320/PXL_20230815_125826659.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjy0eMQV4GJIDLQ_l8c2pyWI_Bfy_NU98UhBshbb64Io7tkhGJNCuFCOmnY_8nF_O5OWMT0AmYY8OseOjnYlx3H37hG_ziFqBwA_DiLcGtYJDzwQeoWbPAuScbnvWiU3lHen0JoHN8QqOTxS1sJQtp3phrGy3lFvGe9bv0yaqqR91PUewEbbYQ4q2bpBis/s4624/PXL_20230815_133707072.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjy0eMQV4GJIDLQ_l8c2pyWI_Bfy_NU98UhBshbb64Io7tkhGJNCuFCOmnY_8nF_O5OWMT0AmYY8OseOjnYlx3H37hG_ziFqBwA_DiLcGtYJDzwQeoWbPAuScbnvWiU3lHen0JoHN8QqOTxS1sJQtp3phrGy3lFvGe9bv0yaqqR91PUewEbbYQ4q2bpBis/s320/PXL_20230815_133707072.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4hMPOZu16hs1m5g89ljMNaBcdQR79_AHH1qQQmCCWUCe-yUSIUa3Zj5s4bXYpcWhaQX-RzIPpxDpxwU9uFtTfu1ErvFFbjUy3TYwG8VD4SSjHx-3yXy1kCKECQqD6TLeP_SfNE-WvCQ4Be4QY69y645WaMWl_wI5Q4854JqhUeO_d8MsZYZrs023wMr4/s4624/PXL_20230815_133859739.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4hMPOZu16hs1m5g89ljMNaBcdQR79_AHH1qQQmCCWUCe-yUSIUa3Zj5s4bXYpcWhaQX-RzIPpxDpxwU9uFtTfu1ErvFFbjUy3TYwG8VD4SSjHx-3yXy1kCKECQqD6TLeP_SfNE-WvCQ4Be4QY69y645WaMWl_wI5Q4854JqhUeO_d8MsZYZrs023wMr4/s320/PXL_20230815_133859739.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSQu-dkTonwrJ54mbATHcWcHmLsOGxkXVEZ7Cv8DZGXqzH0e_HLe01RI3HzBk6Kag7RxAm2B54-K4LGymP1Fc-ZNayYI5AG8VnqFdBQPW0dfpi6q3IR6bWFXeJYwetRGLZg7ePIhzyNWcegZv8-1DpyEprbUPmG965Ed5LD3bgohfmXzGrZPwsHAgG-0E/s4624/PXL_20230815_135116924.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3472" data-original-width="4624" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSQu-dkTonwrJ54mbATHcWcHmLsOGxkXVEZ7Cv8DZGXqzH0e_HLe01RI3HzBk6Kag7RxAm2B54-K4LGymP1Fc-ZNayYI5AG8VnqFdBQPW0dfpi6q3IR6bWFXeJYwetRGLZg7ePIhzyNWcegZv8-1DpyEprbUPmG965Ed5LD3bgohfmXzGrZPwsHAgG-0E/s320/PXL_20230815_135116924.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiip6rMSqm0lIcuutOvSB0iMkJl_cJ6jbnp67J1eevjlDwGOaO_6QvctIGVFRJMblz2H1FFHsiycZEVCHG_KJ6ZPhKLrewOCuncHmVeLNtieBpPPvUp60X8nPz1wCsXFLOZyS3tdR7Re2lLg2pJEQBtLvWjcZSdJSJMJTb6tdIHz09U658XvUoeE-z0ueI/s4624/PXL_20230815_140016167.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiip6rMSqm0lIcuutOvSB0iMkJl_cJ6jbnp67J1eevjlDwGOaO_6QvctIGVFRJMblz2H1FFHsiycZEVCHG_KJ6ZPhKLrewOCuncHmVeLNtieBpPPvUp60X8nPz1wCsXFLOZyS3tdR7Re2lLg2pJEQBtLvWjcZSdJSJMJTb6tdIHz09U658XvUoeE-z0ueI/s320/PXL_20230815_140016167.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdhpOvwb2YUjioIShYQvJwpjaPfIWxE0mfcL-Pg-ReJ2KsMFK531MBWIlZMJcTw72gu_TFAUFxPbdfQ0bVeQP0F-Xx6YvKbvyutNY3Hlb1vhrTlS3p4q98LQNHI50y6DNiTdwmpo90vDWK-mOxT5v7tUR4sCEqjALNAkiFdq09maLd80HqpAwXzDPbuOE/s4624/PXL_20230815_140143236.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4624" data-original-width="3472" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdhpOvwb2YUjioIShYQvJwpjaPfIWxE0mfcL-Pg-ReJ2KsMFK531MBWIlZMJcTw72gu_TFAUFxPbdfQ0bVeQP0F-Xx6YvKbvyutNY3Hlb1vhrTlS3p4q98LQNHI50y6DNiTdwmpo90vDWK-mOxT5v7tUR4sCEqjALNAkiFdq09maLd80HqpAwXzDPbuOE/s320/PXL_20230815_140143236.jpg" width="240" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Londra - giorno 8</b></div>Ultimo giorno qui e, la mattina, abbiamo fatto la cosa più mainstream possibile: siamo andati da Harrods. Chi di noi non ha mai ricevuto una borsina plastificata con l'orsetto disegnato, recapitata da qualche amico o parente dopo un viaggio a Londra?<br />Finalmente le ho viste dal vero!<br />Cosa ho fatto da Harrods?<br />- Mi sono persa<br />- Ho usato il bagno<br />Fine.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Abbiamo raggiunto l'albergo camminando in un quartiere in cui non eravamo ancora mai passati e poi via in aeroporto, a Stansted, dove, ad aspettarci, abbiamo trovato l'inferno.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il post sulla mini-vacanza di questa estate termina qui, di seguito, come sempre, un po' di consigli (non richiesti), in particolare su dove mangiare.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><br /></b><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><b>Info generali</b></div>Noi abbiamo volato, sia all'andata sia al ritorno, da Genova. Un volo Vueling su Gatwick e uno Rayanair da Stansted. <br />Abbiamo soggiornato al CitizenM, come già avete letto, dove in caso di pernottamento superiore alle 5 notti ricevete un po' di sconto. Ci sono 3 alberghi di questa catena, a Londra, noi abbiamo scelto quello che, per posizione, ci pareva più strategico.<br />Tutti i musei (o quasi) li abbiamo prenotati da casa, anche se, come sapete, sono gratuiti.<br />I Kew Gardens, invece, sono a pagamento e, per raggiungerli, abbiamo usato la metro.<br />Per arrivare a Brighton abbiamo preso il treno (un'oretta di viaggio).<br />I mezzi sono molto più cari che qui, per darvi un'idea, una corsa in metro sono circa 3 euro e il treno per Brighton ci è costato quasi 40 euro a testa a/r.<br />Per quanto riguarda i luoghi da visitare e il momento migliore per farlo, oltre a ricordarvi che Westminster è aperto solo la mattina ad eccezione del mercoledì, ci sono un paio di musei, tra cui il British, che fanno apertura serale fino alle 20, molto comoda se avete bisogno di incastrare un po' di cose.<br />A Bricklane è meglio andare la domenica mattina (molti degli espositori allestivano verso le 11), mentre a Portobello/Notting Hill meglio il sabato, perché il mercato raddoppia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Cibo<br /></b>Diversi aspetti, riguardo al cibo, mi hanno stupita in questo viaggio. Il primo è la quantità, mai incontrata prima d'ora, di ristoranti. Ci sono luoghi in cui mangiare ad ogni angolo, c'è una scelta infinita di cucine diverse e (questo me lo aspettavo) dalle 17 cenano tutti. <br />Un'altra piacevole sorpresa è stato il caffè: sempre buonissimo, pure in stazione, per dire. Un espresso single e passa la paura della brodaglia trasparente a cui, i paesi del nord visitati fino ad oggi, mi avevano tristemente abituata.<br />Invece che raccontarvi cosa/dove abbiamo mangiato, giorno per giorno, riporterò di seguito i luoghi che abbiamo preferito, in base alla loro posizione.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Innanzitutto, per i pranzi, ci siamo come sempre arrangianti sul momento (le cene, invece, quasi tutte definite prima di partire). Vi segnalo per colazioni itineranti/pranzi al sacco/merende la catena <a href="https://gailsbread.co.uk/" target="_blank">Gail's</a>, dove trovate molta scelta, dagli scones al caffé, dai muffin dolci a quelli salati, dalle insalate alle torte (c'è anche all'ingresso dei Kew Gardens, noi lì abbiamo preso il pranzo da mangiare sul prato). </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Un altro posto dove ci siamo trovati benissimo è <a href="https://www.thefarmgirl.co.uk/" target="_blank">Farm Girl</a>, presente sia vicino ai Musei di Storia Naturale e della Scienza sia a Notting Hill. Piatti principalmente vegani, super gustosi e non banali. Se ci tenete ad andare, soprattutto in quello di Notting Hill, meglio prenotare, c'è moltissima coda.<br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeSWR3cQIgBcahejwxYwDHXUy2xopDG4nkJ3U8OScRLKQe4HsuiUfVcpQmm1CG6_7EKf4PI6G05ac6S8828rmW5f4bF79_CX841mqsJ-k0_zOdVh5UDPxrKUF1-zp6i1NtGh8syyLXPHuJY-C3mI5-8Edg2XW4GTjzkNE5ojGMttDviYabzc4KRcadOJM/s2048/IMG-20230820-WA0016.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeSWR3cQIgBcahejwxYwDHXUy2xopDG4nkJ3U8OScRLKQe4HsuiUfVcpQmm1CG6_7EKf4PI6G05ac6S8828rmW5f4bF79_CX841mqsJ-k0_zOdVh5UDPxrKUF1-zp6i1NtGh8syyLXPHuJY-C3mI5-8Edg2XW4GTjzkNE5ojGMttDviYabzc4KRcadOJM/s320/IMG-20230820-WA0016.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjehrgjIcGivTHoQ7c2w_wRE4qqi5Z3v7gLN_uAuw2gxInW1Sop8uYsQFe2sk6Z_MrnnDVHzGjJRq1TAHXN45kjSYPTrd6PAIvJF6SJvX0sKhnBxiGP6mlu7OQmv618F0RjJJ6jsfBW0RLiQLjtWB7rMR531t1J2hRjn8Z2tSKe6kiLIW2XIT9FQ4hWHBc/s2048/IMG-20230820-WA0012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjehrgjIcGivTHoQ7c2w_wRE4qqi5Z3v7gLN_uAuw2gxInW1Sop8uYsQFe2sk6Z_MrnnDVHzGjJRq1TAHXN45kjSYPTrd6PAIvJF6SJvX0sKhnBxiGP6mlu7OQmv618F0RjJJ6jsfBW0RLiQLjtWB7rMR531t1J2hRjn8Z2tSKe6kiLIW2XIT9FQ4hWHBc/s320/IMG-20230820-WA0012.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per quanto riguarda le cene, invece, in zona Pimlico siamo stati la prima sera da <a href="https://www.lornerestaurant.co.uk/">Lorne</a>, cucina inglese, ambiente piccolo e fighetto, cibo (e vino ungherese) buoni e particolari. Non so se valga la spesa (alta), ma a noi è piaciuto. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Altre 3 sere (!) abbiamo invece cenato da <a href="https://morinoya.co.uk/" target="_blank">Morinoya</a>, un giapponese incredibile, minuscolo e super accogliente, sempre a Pimlico/Victoria e quindi vicinissimo all'albergo, Non si può prenotare se non, probabilmente, telefonando; noi abbiamo comunque trovato sempre posto, magari attendendo un poco che si liberasse un tavolo. In questo periodo in cui in Italia si fa tanto parlare di ristoratori e scontrini, qui ci hanno servito, per errore, una piatto sbagliato. Lo abbiamo fatto presente, abbiamo deciso di mangiarlo comunque, ci siamo fatti portare anche il piatto corretto e, al momento del conto, l'ordine sbagliato (ma consumato) non era stato conteggiato.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF_iblRUF3UzQUVJKS48rlPgNz2xwFnvriygvgViOkxtb2DM9qZJT30p__NwAl4x2P2hC4JXRL7Snxmzf3ziMCYIhseXaGT9G9rafg2up-gV-qijFukudm1-U29zJlv9ml-QUJXNelENR1gbJTddgNweNvYdqElAa23PqrDOxRpLfq5TUnhU-EkU-jE3M/s2048/IMG-20230820-WA0015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjF_iblRUF3UzQUVJKS48rlPgNz2xwFnvriygvgViOkxtb2DM9qZJT30p__NwAl4x2P2hC4JXRL7Snxmzf3ziMCYIhseXaGT9G9rafg2up-gV-qijFukudm1-U29zJlv9ml-QUJXNelENR1gbJTddgNweNvYdqElAa23PqrDOxRpLfq5TUnhU-EkU-jE3M/s320/IMG-20230820-WA0015.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL4bMfCCdZRcy3awGjyhudVbopcbI4s1ooNHDjsECmLxvkZmLX39Qf9_CQHZVnVy7nsi9P0aU5DUYSSQhMfH0hjJSo5_8jrnk_kZnhNQopgK3bbPz-478miXZhSI0H5032J60YgO0idZ2s1xTkWIKQOX7LsRJwV5TqMm_Vrc0BEbnt-7gn9HREJXueavY/s2048/IMG-20230820-WA0009.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL4bMfCCdZRcy3awGjyhudVbopcbI4s1ooNHDjsECmLxvkZmLX39Qf9_CQHZVnVy7nsi9P0aU5DUYSSQhMfH0hjJSo5_8jrnk_kZnhNQopgK3bbPz-478miXZhSI0H5032J60YgO0idZ2s1xTkWIKQOX7LsRJwV5TqMm_Vrc0BEbnt-7gn9HREJXueavY/s320/IMG-20230820-WA0009.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv-KAEhw26CJi-trIIXw-XrJNoYvv7hfksAEvB4_a4l4Ob7FHtHOt5HDa7ERfRC_ctFhNYhhG46BTbN2EVbBfoeqod4HmsRZ5KyOfh0_w4S80ZJDZgb6TQ90nCfA8bwuBnwEWAqvyiK7PgMNarYkwav13GABR95n33gCDCQiOQr24cMFMSDR55G42t82Y/s2048/IMG-20230820-WA0013.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv-KAEhw26CJi-trIIXw-XrJNoYvv7hfksAEvB4_a4l4Ob7FHtHOt5HDa7ERfRC_ctFhNYhhG46BTbN2EVbBfoeqod4HmsRZ5KyOfh0_w4S80ZJDZgb6TQ90nCfA8bwuBnwEWAqvyiK7PgMNarYkwav13GABR95n33gCDCQiOQr24cMFMSDR55G42t82Y/s320/IMG-20230820-WA0013.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Vicino al British abbiamo cenato al <a href="https://namasteholborn.com/" target="_blank">Namaste Holborn</a>, un indiano veg piuttosto economico (rispetto alla media), molto buono e con piatti abbondantissimi. Resta aperto fino a tardi (occhio sempre agli orari di chiusura dei ristoranti, spesso tirano giù la serranda alle 21), quindi molto comodo se, come noi, scegliete l'ingresso serale al museo.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsaSjPNITPSO6ffIXumfDXbwbPI8dpP27uE0-xgi76tFBj-SGw2r6Asdaj8pfOg6sN6tf9c0VD1zcIHtHtX7M7mrrWdGJLpxMx4O8EgkvGDTlvXnxyYNXEU3Zp4642eD2Ng2tGFa8_l4HIhGI3mrhsKOWypJHMJIa52moGfgqLNIF9v0Tp9zRIU2JYyL0/s2048/IMG-20230820-WA0005.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsaSjPNITPSO6ffIXumfDXbwbPI8dpP27uE0-xgi76tFBj-SGw2r6Asdaj8pfOg6sN6tf9c0VD1zcIHtHtX7M7mrrWdGJLpxMx4O8EgkvGDTlvXnxyYNXEU3Zp4642eD2Ng2tGFa8_l4HIhGI3mrhsKOWypJHMJIa52moGfgqLNIF9v0Tp9zRIU2JYyL0/s320/IMG-20230820-WA0005.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In zona Hyde Park, più precisamente a Paddington, vi consiglio il <a href="https://www.theclevelandarms.com/" target="_blank">Cleveland Arms</a>, segnalatoci da Paola (grazie!!!), dove abbiamo mangiato hamburger e tagliata ottimi, avvolti in un'atmosfera molto british. Se partite con bambini al seguito questo posto ha una sala a parte dedicata proprio alle famiglie.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHUODMdOVIllYo74ZSInUvrqDav13VkkbtYUPNM1Gou2Wt2oAj97Pnab7wVVQWfveZHWRfpX5TJmCfUnC2UE8gqo7sWgb8Vk7EcnX7YjboSsKu-mel_Po8vdNkBxODNkhOrSN53wavxEPgBsKQj7qYy_xln_HOocE3CnVNWRdoPUPxooViLn3zvwV-khw/s2048/IMG-20230820-WA0006.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHUODMdOVIllYo74ZSInUvrqDav13VkkbtYUPNM1Gou2Wt2oAj97Pnab7wVVQWfveZHWRfpX5TJmCfUnC2UE8gqo7sWgb8Vk7EcnX7YjboSsKu-mel_Po8vdNkBxODNkhOrSN53wavxEPgBsKQj7qYy_xln_HOocE3CnVNWRdoPUPxooViLn3zvwV-khw/s320/IMG-20230820-WA0006.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">A Soho, infine, non potete perdervi le bontà di <a href="https://www.mildreds.co.uk/" target="_blank">Mildreds</a>, famosissimo ristorante veg che ha diverse sedi, dove non so dire cosa mi sia piaciuto di più: un'esplosione di sapori nuovi, piatti coloratissimi e bevande alla frutta super! Se, come me (ma forse ormai dovrei dire noi 😉) avete un'alimentazione principalmente plant based, questo posto fa per voi. Non lasciatevi spaventare da quello che vedete entrando, sembra un locale piccolo e invece è enorme, si sviluppa infatti su più livelli e ha tantissime salette, tutte super curate.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHDlCac_6nNCWLXipb-b_kI_mEekhqswQ__vShPW6PJSt6soade8BHxmpfCY8WxyCQhp05LmtGTQT3qAq2RhqusrNPrlKhISLUa1IBpJwDzn4lunQJ1L-BIsdOTC6oG1AbauxAUMvhKldtuHHri9zPsGDY15b5aG75YSqMMxiet9oR2JJaDKuidMMQv9E/s2048/IMG-20230820-WA0004.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHDlCac_6nNCWLXipb-b_kI_mEekhqswQ__vShPW6PJSt6soade8BHxmpfCY8WxyCQhp05LmtGTQT3qAq2RhqusrNPrlKhISLUa1IBpJwDzn4lunQJ1L-BIsdOTC6oG1AbauxAUMvhKldtuHHri9zPsGDY15b5aG75YSqMMxiet9oR2JJaDKuidMMQv9E/s320/IMG-20230820-WA0004.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il fish and chips lo abbiamo mangiato a Brighton, sulla spiaggia, in un posto che si chiama <a href="https://www.captainsbrighton.co.uk/" target="_blank">Captains Fish and Chips </a> e che pare abbia pure vinto dei premi per il suo fritto. Potete scegliere tra porzioni big e regular, quella che vedete in foto è regular (la big credo abbia ben due merluzzoni fritti anziché uno).<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> </div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimjghRpW177Rp5ujdmG3TEMVuJ1p8ztb5OY3QvcSOhK8PMvkyruDBkDE2mLy9FvIpS2Cy31QgTGRoc99FH8NefC8UkcygopiRsqx45anWQorW6QmH_yvoJPJktQMtbZ4FhhOYMQm3TIA-iEIFIDb5Amp07I6p93D7Jqxomupc99sAlPiMfZNFX0SelqTY/s2048/IMG-20230820-WA0011.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimjghRpW177Rp5ujdmG3TEMVuJ1p8ztb5OY3QvcSOhK8PMvkyruDBkDE2mLy9FvIpS2Cy31QgTGRoc99FH8NefC8UkcygopiRsqx45anWQorW6QmH_yvoJPJktQMtbZ4FhhOYMQm3TIA-iEIFIDb5Amp07I6p93D7Jqxomupc99sAlPiMfZNFX0SelqTY/s320/IMG-20230820-WA0011.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Infine, la colazione l'abbiamo fatta quasi sempre in giro (un paio di volte abbiamo mangiato in hotel, per comodità). Nulla di imperdibile, tranne, il brunch al <a href="https://skygarden.london/restaurants/darwin-brasserie/" target="_blank">Darwin</a>, il bistrot dello Sky Garden. Buona, abbondante e con una vista incredibile.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBy7EPdqO5JguzC1XipWyDMC9Q3q3sZFRS5YuKH4zRee98MrA2o74Z-9cLgk1XP0DeHOhfiCrUoeF93PinkmGAAbsQuRBV4CWUo2ffkmLMzTe7AWpIE87k6oxZcuYpzLphXFhLPS5iQkXjkcd4UCtUM_mGYH5rvvouX-QQCphW8oaYV-ncHXDnMv9eDvg/s2048/IMG-20230820-WA0008.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBy7EPdqO5JguzC1XipWyDMC9Q3q3sZFRS5YuKH4zRee98MrA2o74Z-9cLgk1XP0DeHOhfiCrUoeF93PinkmGAAbsQuRBV4CWUo2ffkmLMzTe7AWpIE87k6oxZcuYpzLphXFhLPS5iQkXjkcd4UCtUM_mGYH5rvvouX-QQCphW8oaYV-ncHXDnMv9eDvg/s320/IMG-20230820-WA0008.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHeHLTzOmY35INZIpu8NWWLTJFjiXqb0BiPXlXNHAC65G9SV95PyMrWQz_WF9nx0xCV_khSuvRvE9kG95pdPI2x18bZJMR_IhlUFiJ1999ONcI6D5A3Rip87D_kWfddwL9cJuEZdmrpUhRSxplzbaDwZhehxnWVTTh7k_x7Php6GOkMgu1FRZCR-5LJmE/s2048/IMG-20230820-WA0017.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHeHLTzOmY35INZIpu8NWWLTJFjiXqb0BiPXlXNHAC65G9SV95PyMrWQz_WF9nx0xCV_khSuvRvE9kG95pdPI2x18bZJMR_IhlUFiJ1999ONcI6D5A3Rip87D_kWfddwL9cJuEZdmrpUhRSxplzbaDwZhehxnWVTTh7k_x7Php6GOkMgu1FRZCR-5LJmE/s320/IMG-20230820-WA0017.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Ora il post termina davvero, con una menzione speciale alla gentilezza che abbiamo incontrato in ogni posto in cui abbiamo mangiato, davvero super.<br />Buon viaggio!</div><br /><p></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-38888010232320831912023-07-23T17:53:00.006+02:002023-07-23T20:57:01.871+02:00Fare spazio<p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWJ3TeWY4kZwrhxlvWMvJCk3UngQwnCCSCSUsmn-JpQDXhKFZRNhGzeuhOz0XMZiCmvxTwx5MqQqfi7INyRRAJlWQ1f2uRJy7bwf7Af2tqsx1VzoMnRm05vt1OrWMnoGJw6ZrtgzCt0J0BSioaRLGDA3KkMvmLEoHj5zQAZ-xuBGWCrvIezRzqtvyES0U/s1736/WhatsApp%20Image%202023-07-23%20at%2017.37.20.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1304" data-original-width="1736" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWJ3TeWY4kZwrhxlvWMvJCk3UngQwnCCSCSUsmn-JpQDXhKFZRNhGzeuhOz0XMZiCmvxTwx5MqQqfi7INyRRAJlWQ1f2uRJy7bwf7Af2tqsx1VzoMnRm05vt1OrWMnoGJw6ZrtgzCt0J0BSioaRLGDA3KkMvmLEoHj5zQAZ-xuBGWCrvIezRzqtvyES0U/w400-h300/WhatsApp%20Image%202023-07-23%20at%2017.37.20.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p>Inizio a scrivere questo post sul divano di casa, in centro, alle 7.30 di mattina, dopo essere stata svegliata per il secondo giorno consecutivo dai vicini che facevano l'amore.</p><p>Il nostro vicoletto ci regala, da anni, amplessi a tutte le ore: prima e dopo cena, a notte fonda o all'alba, nel week end e in giorni feriali. Le esternazioni variopinte arrivano sempre da finestre diverse, hanno ritmi e durate differenti, voci maschili e femminili, qualche frase di senso compiuto, tanti versi a volte preoccupanti.</p><p>Io ne sono felice, perché, l'amore, è sempre una bella cosa.</p><p>Ne sono felice anche stamattina, preludio di una lunga giornata lavorativa, poiché questa sveglia anticipata mi ha dato lo spazio necessario per scrivere qui, dove volevo tornare da un po'.</p><p>Dall'ultimo elenco è trascorso parecchio tempo, sono successe tante piccole-grandi cose e ho voglia di metterle nero su bianco. Cominciamo!</p><p><b>1) Le ultime letture</b><br />In questo momento sto leggendo <i>Tenera è la notte </i>di Fitzgerald, l'ho recuperato dalla libreria di mia madre, ha le pagine ingiallite e il numero della sua ginecologa scritto a matita, sulla prima pagina. Non è per me una lettura consueta: anche se (o forse proprio perché) è un classico della letteratura americana, sono lenta a procedere, ma lo apro sempre volentieri. Il mese scorso, però, ho divorato due libri: <i><a href="https://sellerio.it/it/catalogo/Miei-Stupidi-Intenti/Zannoni/13437" target="_blank">I miei stupidi intenti</a></i> di Bernardo Zannoni e <i><a href="https://blackie-edizioni.it/products/poverina" target="_blank">Poverina </a></i>di Chiara Galeazzi. Il primo credo fermamente che dovrebbero leggerlo tutti (cit. Stefania Andreoli), il secondo, sicuramente, dovevo leggerlo io.<br /></p><p>Non amo raccontare le trame dei libri ma amo consigliarli: leggeteli, vi piaceranno!</p><p><b>2) L'orto</b><br />Anche quest'anno abbiamo fatto l'orto, ma a sto giro ci siamo organizzati con criterio: abbiamo comprato due cassoni coloratissimi da <a href="https://www.giardinodelleidee.it/" target="_blank">Il giardino delle idee</a> e li abbiamo riempiti di verdure. I primi giorni tutto stentava a partire, ora, che è arrivato il caldo, non riusciamo a stare dietro alle melanzane e trascorriamo le serate a legare cetrioli e pomodori impazziti. <br />Nel frattempo ci hanno contattati dall'azienda per regalarci un'altra struttura e, dopo aver preso un paio di misure, abbiamo deciso dove posizionarla e abbiamo accettato la proposta. Qualche giorno fa abbiamo montato i tre contenitori a forma di podio e, presto, li stiperemo di fiori... seguiranno aggiornamenti!</p><p><i>Riprendo il post, quasi un mese dopo e, nel frattempo, l'orto è così:<br /></i></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6kgbQ-gImwTUMftVTJZ3_6hEGAw4mIXx2g8qn1aUheZ8K9hFXoGW4fbnkq5nqxAwA-QoUy13LeS0qPwbDedrdftNmk4TvG2kJRQZ8SV65CLTxmRtKtxP4STekdfQdLGOfHaiafy4odwUXeJrqlJPh_m8fYuUIMnKNc7omgbeMdbuVRCOnMP8DCDzx8sU/s2048/WhatsApp%20Image%202023-07-23%20at%2017.36.34%20(1).jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1537" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6kgbQ-gImwTUMftVTJZ3_6hEGAw4mIXx2g8qn1aUheZ8K9hFXoGW4fbnkq5nqxAwA-QoUy13LeS0qPwbDedrdftNmk4TvG2kJRQZ8SV65CLTxmRtKtxP4STekdfQdLGOfHaiafy4odwUXeJrqlJPh_m8fYuUIMnKNc7omgbeMdbuVRCOnMP8DCDzx8sU/s320/WhatsApp%20Image%202023-07-23%20at%2017.36.34%20(1).jpeg" width="240" /></a></div><i><br /></i><p></p><p><b>3) Come sta il mio corpo?</b><br />In equilibrio precario.<br />Gambe/schiena/pelle /stomaco e, la new entry di quest'anno: denti.<br />Un'otturazione andata male, che è diventata una pulpite, che ha richiesto una devitalizzazione, che ha fatto infezione (con conseguente dolore insopportabile e antibiotico indispensabile).<br />Un balletto di quasi cinque mesi di cui, posso dirlo? Facevo volentieri a meno.</p><p><b>3) E la mia mente?</b><br />Questa è grossa: ho cambiato approccio terapeutico.<br />Dopo quasi 19 anni di analisi transazionale, su consiglio della dottoressa che mi ha sempre seguita, ho iniziato un percorso diverso, in un altro studio.<br />Si tratta dell'EMDR, una tecnica che, in realtà, non è così recente (la si usava già per trattare il PTSD dei veterani), ma negli ultimi anni, in particolare post Covid, se ne sente parlare sempre più spesso.<br />Come sta andando?<br />Benone, direi.<br />Ho pianto.<br />Di un pianto incontrollato, ma composto, come un piccolo fiume che rompe gli argini e comincia a scorrere lento, fuori dal suo letto.<br />Un'esperienza particolare, dove non occorrono, stranamente (per me), molte parole, dove serve "solo" stare e fare spazio. Ai traumi, ai ricordi, alle emozioni, al dolore, alla paura, al passato, a quello che c'è, incastrato laggiù, in una stanza che sembra lontana e polverosa e, invece, è la stanza dei bottoni.<br />Non è una passeggiata, anche fisicamente, esco dalle sedute piuttosto spossata, ma sembra stia dando i suoi frutti. <br />Se volete saperne di più, lascio <a href="https://www.lifegate.it/terapia-emdr" target="_blank">uno dei tanti link</a> che ho consultato prima di intraprendere questa nuova strada.</p><p><b>4) Agata</b><br />Agata è qui, che lotta insieme a noi.<br />La routine estiva sembra farle meglio di sempre, dorme moltissimo sulla vecchia poltrona della camera, un nuovo posto mai esplorato prima. Ultimamente pure la cesta di vimini vicina pare interessarle parecchio.<br />Abbiamo affrontato il semestrale taglio delle unghie con un'aggressività senza eguali: in tre per tenere meno di un chilo di gatto così soffiante e urlante, che un certo punto ho temuto l'infarto.<br />Non necessariamente il suo.<br />Nonostante l'ambiente natale, noto per inselvatichirla, se fosse possibile, più del solito, questa estate è anche l'estate delle coccole, sempre più richieste ed elargite, a suon di pasta, testate e gorgoglii vari.<br />Che tipa.<b><br /></b></p><p><b>5) Ferie</b><br />Questa estate sta volando, me ne accorgo quotidianamente, basti pensare che il post che sto scrivendo mi pareva di averlo iniziato ieri e, invece, avevo cominciato a buttarlo fuori a giugno.<br />Ancora due settimane di lavoro e poi ferie, per un bel po', a sto giro.<br />Andremo via? Sì, direzione Londra.<br />Non staremo tanto, giusto una settimana scarsa, ma i prezzi non proprio economici del posto, la necessità di non lasciare Agata troppo a lungo e, diciamolo, la voglia di trascorrere del tempo calmo qui al paesello, hanno indirizzato le nostre scelte.<br />In più, abbiamo dato un'occhiata alle attuali temperature londinesi e la speranza che, a sto giro, troveremo veramente il fresco, si fa più concreta che mai.</p><p><b>6) Meal prep</b><br />Abbiamo preso l'abitudine di preparare un menù settimanale in tempo di Covid. Dovendo programmare la spesa e soffrendo particolarmente le consegne a domicilio, avevamo consolidato un metodo che ci permettesse di ottimizzare il più possibile gli acquisti.<br />Questo rito è rimasto invariato e, anzi, si è strutturato perfettamente nella nostra routine.<br />Complici le verdure del nostro mini orto e di quello di Maurone, riusciamo a immaginare piatti super bilanciati e pure super buoni, che, certo, necessitano di un (bel) po' di preparazione in più e, di conseguenza, di tempo dedicato. Ma a me, il tempo del cibo, non è mai sembrato sprecato e nonostante gli spostamenti quotidiani per raggiungere i rispettivi lavori rosicchino tanto spazio delle nostre giornate, la sera, in cucina, spazzo via i pensieri e costruisco volentieri i piatti dei giorni a venire.</p><p><b>7) Vestirsi</b><br />Dopo anni di impegno posso dire di avere un armadio al 90% sostenibile.<br />Ci è voluto parecchio tempo e per ora restano fuori dagli acquisti ragionati sempre le solite due categorie: sport e intimo.<br />La sostenibilità, quest'anno, arriva però da due consapevolezze fondamentali:<br />1) Faccio scelte sostenibili quando sono sostenibili anche per me (acquistare mutande a 20 euro l'una, con la poca attenzione che ripongo nei lavaggi, per ora non è un'opzione, ad esempio).<br />2) L'acquisto più sostenibile che si possa fare è quello che non si fa. <br />Ormai non compro quasi più nulla, rovisto nel mio armadio, cerco nuovi abbinamenti che mi facciano percepire meno vecchi i capi che indosso e vendo quello che mi pare in buone condizioni, ma che non mi rientrerà più.<br />Ed ecco fare capolino la novità (per me) di quest'anno: Vinted. Ho iniziato a vendere sulla popolarissima piattaforma e, pian piano, mi sto liberando di tantissime cose. Non ho mai acquistato nulla e sto conservando il gruzzoletto che via via cresce per provare a comprare abiti tecnici per fare sport. Ci riuscirò? Lo scopriremo nella prossima puntata.<br /></p><p><b>8) Fare spazio</b><br />Eccoci all'ultimo punto, che, in verità, potrebbe pure essere il primo visto che ha regalato il titolo a questo post.<br />A fine giugno ho partecipato al mio primo yoga retreat.<br />Ho praticato a lungo intorno ai vent'anni, poi il mio rapporto con lo yoga si è arrestato (molto) bruscamente. Ho continuato a fare pilates per tantissimo tempo, prima con la mia <a href="https://freeroots.net/" target="_blank">Deborah </a>del cuore e dopo in una palestra vicino casa.<br />Poi mi sono fermata e, solo durante il lockdown, ho ripreso con le lezioni di yoga on line. Ho cercato, o forse ho trovato per caso, nemmeno mi ricordo, qualcuno che offrisse delle pratiche brevi la mattina e mi sono imbattuta in <a href="https://www.carolapisanoyoga.it/" target="_blank">Carola</a>. Per mesi ho provato così, davanti a uno schermo, poi, appena si è potuto uscire, sono andata in presenza. Ho frequentato sia le lezioni di Carola (sul suo mitico terrazzo prima, in studio poi) sia quelle della bravissima Manu, che purtroppo non sono riuscita a far conciliare con gli orari lavorativi.<br />Perciò, dopo mesi in cui il mio corpo cambiava per l'ennesima volta, togliendosi di dosso qualche chilo e riacquistando un poco di forza, ho proseguito il mio percorso con Carola, principalmente on line perché ho scelto di dare spazio a una pratica non incastrata tra gli impegni e raggiunta con affanno, ma, al contrario, a una pratica seguita dandole il giusto spazio.<br />Ed è così che sono arrivata ad iscrivermi al ritiro di giugno scorso, nel Monferrato: tre giorni di lezioni con l'obiettivo di fare spazio. Con me anche Andrea, che è venuto per godersi quel posto meraviglioso, fare cianotipie (anche con i partecipanti al retreat!) e supportare, amore santo, questo mio tentativo di uscire dalla comfort zone e fidarmi del mio corpo.<br />Ero convinta che mi sarei fatta male. Ore e ore di pratica per le mie gambe senza equilibrio, la mia schiena sempre tesa, le mie braccia deboli, la mia testa priva di fiducia. <br />E invece.<br />Nessuna lezione, né quelle del mattino presto, quando ancora ogni parte di me dormiva profondamente, né quelle della sera, che arrivavano a chiudere intere giornate di movimento, sono state percepite negativamente dal mio corpo. <br />Ho retto tutto, non ho avuto nessun dolore, non mi sono fermata: e non perché volevo dimostrare di farcela, anzi, ma perché, semplicemente, ce l'ho fatta. E ora come si accetta un corpo che funziona? Sarebbe stato più facile gestire una piccola contrattura ai lombi o una caviglia dolorante?<br />Probabilmente sì, ma se l'intento di questo retreat era quello di "fare spazio" io l'ho fatto, alla mia capacità di stare, senza dolore, nelle cose belle.<br />Un successo enorme.<br />Per me.</p><p><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIh-L7SuB4Q3tsZCgkMElNqoiKqP89Nkp3VJ9GrJOAOVwPZ16OM9tHyzjpUYpSCAb_S77Lelhqfrw6rb9GQhGIVLneFVNmCjLDzyYYQndEhfdMfhVjaMB0SiIvIjjW0ButU7Cwxb-a_4s6Y57N81ZnQciwIQ92Xi2UqUliCDkvyxRuweuty_OzIUkbcCM/s2048/WhatsApp%20Image%202023-07-23%20at%2017.36.34.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1537" data-original-width="2048" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIh-L7SuB4Q3tsZCgkMElNqoiKqP89Nkp3VJ9GrJOAOVwPZ16OM9tHyzjpUYpSCAb_S77Lelhqfrw6rb9GQhGIVLneFVNmCjLDzyYYQndEhfdMfhVjaMB0SiIvIjjW0ButU7Cwxb-a_4s6Y57N81ZnQciwIQ92Xi2UqUliCDkvyxRuweuty_OzIUkbcCM/w400-h300/WhatsApp%20Image%202023-07-23%20at%2017.36.34.jpeg" width="400" /></a></div><br /><b><br /></b><p></p><p><br /></p><p><br /></p><p><b><br /></b></p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-60987163038735375182023-04-26T22:58:00.002+02:002023-04-26T22:58:47.621+02:00Luce e Buio: un viaggio a Napoli<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_WvErktyFaug24MK2mMZ0H9muNmbRmTkANdAjbBFCPTjamOJXH0mKbZU7a-MCSF3rVIZmOdKOCgXF6iaiHdZYJw95ciRnFsYIW07sznnrl_QS3r7JohXkusd-xjzIqgY1F6FVWb_vyBvqq17hGivcQB2jYn5nLSoTO8uXnemEhIFKkkM87AtZi65k/s3968/IMG_20230423_180254.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_WvErktyFaug24MK2mMZ0H9muNmbRmTkANdAjbBFCPTjamOJXH0mKbZU7a-MCSF3rVIZmOdKOCgXF6iaiHdZYJw95ciRnFsYIW07sznnrl_QS3r7JohXkusd-xjzIqgY1F6FVWb_vyBvqq17hGivcQB2jYn5nLSoTO8uXnemEhIFKkkM87AtZi65k/w400-h300/IMG_20230423_180254.jpg" width="400" /></a></div><p></p><p>Questo è un post che mi mette in difficoltà, con le sue contraddizioni, con la sua luce e il suo buio,<br /><b>dove il buio non significa cattivo e, come si dice, non è tutto oro quel che luccica.</b></p><p>Sono sul treno che da Napoli ci condurrà a Roma e, da lì, un altro treno ci riporterà a Genova. <br />A casa.</p><p>Siamo partiti sei giorni fa in aereo, diretti in Costiera Amalfitana, dove abbiamo trascorso 48 ore per poi spostarci tre giorni a Napoli, passando da Pompei.</p><p><b><u>Giorno 1 - Sorrento</u></b></p><p>Giovedì scorso, a Genova, piovigginava. L'aereo era in orario e noi, come sempre, in mostruoso anticipo. Arrivati a Capodichino ci aspettavano Mino, l'autista del taxi che ci ha accompagnati a Sorrento e un'onda di luce incredibile.</p><p>Una luce bianca, accecante, che ci costringeva a stringere gli occhi davanti a tanto sole.<br />Mino è stato gentilissimo per tutto il viaggio, abbiamo chiacchierato un sacco e si è pure fermato per scattarci una foto e fumarsi una sigaretta davanti al Golfo di Sorrento dove, è proprio vero, <b>il mare luccica e tira forte il vento mentre un uomo abbraccia una ragazza</b> 💕.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-FueCKdfonodPA8yC-e27Np0UpMMwu-BtzTVVzml0oAH68nr5kmKqQ51c8LAYI-wZHZVY95988hIsqBCcRtG3-O0F9nkfO8ddSNhcmnYFH_Vt5vOUJGrI-5AgV3hAIgwhQcipTa9IrDtTZMs5s0n8jZ45-pGpcqKiAq_C8iwhlk5yOuZev-o0bAtP/s3968/IMG_20230420_152119.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-FueCKdfonodPA8yC-e27Np0UpMMwu-BtzTVVzml0oAH68nr5kmKqQ51c8LAYI-wZHZVY95988hIsqBCcRtG3-O0F9nkfO8ddSNhcmnYFH_Vt5vOUJGrI-5AgV3hAIgwhQcipTa9IrDtTZMs5s0n8jZ45-pGpcqKiAq_C8iwhlk5yOuZev-o0bAtP/s320/IMG_20230420_152119.jpg" width="320" /></a></div><br /><p>Appena arrivati siamo andati alla ricerca di Annamaria, la nostra host, che ci ha accolti nel vicolo dove si affaccia la mansardina che ci ha ospitati. Un paio di info sui posti da visitare e primo giro di limoncino.</p><p><b>Siamo subito scesi al Chiostro di San Francesco e al Belvedere di Villa Comunale vista Vesuvio e poi a Marina Grande</b>, dove ci è scappato un piatto di alici fritte come aperitivo.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdl_s_8KVF90XXuVQoAuQHLgq5gWlHpPleHbg0F60FWBgNIDjhNWhRTVVUNaKoFH1thVFq2nM1tLQ8zuMk81bYxmQ97quY5vhz7uDI_f-6M0uNWSD6cFG4HOBJU1ru8FErbVB_uTRR8AC1XAYwBYpMzwgSe0cOs_Tzmm9rw_ZkAt-Tjb68sfYdunYN/s3968/IMG_20230420_165432.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdl_s_8KVF90XXuVQoAuQHLgq5gWlHpPleHbg0F60FWBgNIDjhNWhRTVVUNaKoFH1thVFq2nM1tLQ8zuMk81bYxmQ97quY5vhz7uDI_f-6M0uNWSD6cFG4HOBJU1ru8FErbVB_uTRR8AC1XAYwBYpMzwgSe0cOs_Tzmm9rw_ZkAt-Tjb68sfYdunYN/s320/IMG_20230420_165432.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg81rND1L6LaiOzytR77USQt8np3gaI8w24Cd69scerFZ96yggHJi7IY3upRPNhD81sj-9eFkqIzAOHBOa6lJvWo8GNcNibKzd7OvwE7QmciK0Ld3SzAMEn85s3Y5T0NyOFxaywH_zlhnNEGmkbHRTAVi0UP00Vozqg9zp9obmFPHmhpl-bg7nxBQr-/s3968/IMG_20230420_164906.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg81rND1L6LaiOzytR77USQt8np3gaI8w24Cd69scerFZ96yggHJi7IY3upRPNhD81sj-9eFkqIzAOHBOa6lJvWo8GNcNibKzd7OvwE7QmciK0Ld3SzAMEn85s3Y5T0NyOFxaywH_zlhnNEGmkbHRTAVi0UP00Vozqg9zp9obmFPHmhpl-bg7nxBQr-/s320/IMG_20230420_164906.jpg" width="240" /></a></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioMGz2SyRboipiMAM_AWtr9wqSoloaAVWTA8lSBUVvtAwIiaQ0vcwFqhGzip_Wu1vWcI5lUf7tyEx01Hg1XY7xj_4fbHa8w9CsfcjK4ctOD7YIrTsHtXt1IvGc9uixFPi6oXP4OQqvKZolfWGF2qr3l2S1SlQLKZfu1YsoqeLWhiJn-YCBvUhkZchy/s3968/IMG_20230420_180408.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioMGz2SyRboipiMAM_AWtr9wqSoloaAVWTA8lSBUVvtAwIiaQ0vcwFqhGzip_Wu1vWcI5lUf7tyEx01Hg1XY7xj_4fbHa8w9CsfcjK4ctOD7YIrTsHtXt1IvGc9uixFPi6oXP4OQqvKZolfWGF2qr3l2S1SlQLKZfu1YsoqeLWhiJn-YCBvUhkZchy/s320/IMG_20230420_180408.jpg" width="240" /></a> </div><b><br /></b><div><b>Siamo passati da Villa Fiorentino</b>, piena zeppa di agrumi carichi di frutti e di zagare profumatissime (la vedete la luce, sì?) e ci siamo riposati su una panchina, mentre il sole pian piano si spostava.</div><div><br /></div><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLrr7w69lc8O7AoFgaajFqXfhKzOB0qioLEmKAOGao6pFaf_NULwzr8i-ga42HPJyjSQaGHd8tL71rU46OiojQPWLgWPzULU6U5BGzbKQ7fw8zOpgp9c4CSn_5iUwh7Hs6a_NArmMJ06_Qu1zCt10j90qG1L1S7hEcUnoLwAn8j98Yu0dYjhIiB2oM/s3968/IMG_20230420_181841.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLrr7w69lc8O7AoFgaajFqXfhKzOB0qioLEmKAOGao6pFaf_NULwzr8i-ga42HPJyjSQaGHd8tL71rU46OiojQPWLgWPzULU6U5BGzbKQ7fw8zOpgp9c4CSn_5iUwh7Hs6a_NArmMJ06_Qu1zCt10j90qG1L1S7hEcUnoLwAn8j98Yu0dYjhIiB2oM/s320/IMG_20230420_181841.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ95CVCcRukHsSkb935q-XNebyF3E1xVBonsnen9yhTjHkEBSPKDzuMz5-25os3KbuUENQFwZto6yRHovVGeEkYFTmeZSMsMdy4AdsFFwWVfrYffV_8-BUSK34sxlpTECvaIcPSzgeAx9Ho11p75fzoF6QeY5pX34lI6AFc9Taz8yMDP4MYctgiBQk/s3968/IMG_20230420_181959.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ95CVCcRukHsSkb935q-XNebyF3E1xVBonsnen9yhTjHkEBSPKDzuMz5-25os3KbuUENQFwZto6yRHovVGeEkYFTmeZSMsMdy4AdsFFwWVfrYffV_8-BUSK34sxlpTECvaIcPSzgeAx9Ho11p75fzoF6QeY5pX34lI6AFc9Taz8yMDP4MYctgiBQk/s320/IMG_20230420_181959.jpg" width="240" /></a></div><div><br /></div>Da lì <b>ci siamo diretti verso il Vallone dei Mulini</b>, un posto assurdo che appare lontano nel tempo e nello spazio dalla costa luminosa che, in realtà, è a pochi metri di distanza.<div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlvjozBqHOLMxi3i2G1FSKVzoJ3MPxss7Z3rJk8qvsgef2mLUVLNSEulwRYTmm2CZ3XYjkxNJ8A8CBJ9ZCKuDoj2UhwXWEV8UNqkLUUdCQUHYUmGqSaHfYpUthbC0kVqhzmURNJcXhrQhhXiIMgVBuH4TZBfUCWHHXgeHeIGwyDDXcPXAN8SnDNev9/s3968/IMG_20230420_192205.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsMUR7F5XbdYl6OlrOeXgs3Nyl-WmD4d7hDzNLq47Vh7fQwh8UH-VUmz65N3qgoFwHQnG_BpX6gEt6pXpBj4sgp66dHYAYl9EH23ENDjpEbPUG2ptOhejaBsnQhUpAOxIOHGggJFemlQIRKd732q2tiWGBCV8-jqCCq74PCXNvm2zEnEyZtIPEkgp7/s3968/IMG_20230420_192205.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsMUR7F5XbdYl6OlrOeXgs3Nyl-WmD4d7hDzNLq47Vh7fQwh8UH-VUmz65N3qgoFwHQnG_BpX6gEt6pXpBj4sgp66dHYAYl9EH23ENDjpEbPUG2ptOhejaBsnQhUpAOxIOHGggJFemlQIRKd732q2tiWGBCV8-jqCCq74PCXNvm2zEnEyZtIPEkgp7/s320/IMG_20230420_192205.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigoPL0cuCX_BUO38jUJfz8uFTcbxgQjkNHn-koCUky1k3jP-eyXWTFhg7LKd4trJOoCcGQV0w-_lOtt8Q5PIsjqe_4AljOVWxy4CMPYmFQyfLBEBqJYdNeHMfSA4i62hP-VrE3taMiDsObFLRxkTJn54D77VIwEe9rfi4c7kyxEVsZn041Kt5j7yB_/s3968/IMG_20230420_192319.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigoPL0cuCX_BUO38jUJfz8uFTcbxgQjkNHn-koCUky1k3jP-eyXWTFhg7LKd4trJOoCcGQV0w-_lOtt8Q5PIsjqe_4AljOVWxy4CMPYmFQyfLBEBqJYdNeHMfSA4i62hP-VrE3taMiDsObFLRxkTJn54D77VIwEe9rfi4c7kyxEVsZn041Kt5j7yB_/s320/IMG_20230420_192319.jpg" width="240" /></a></div><div><br /><div>Prima di andare a cena, di cui scriverò, come sempre, in uno spazio dedicato alla fine del post, abbiamo fatto due tappe fondamentali:<br />1) Negozietto di prodotti tipici (con secondo giro di limoncino, che fai, rifiuti?)</div><div>2) Servizio renting dove affittare la vespa (!!!) per il giorno dopo</div><div><b><u><br /></u></b></div><div><b><u>Giorno 2 - Costiera Amalfitana</u></b></div><div><b><u><br /></u></b></div><div>Ci siamo svegliati presto e abbiamo fatto una piccola colazione sul "nostro" terrazzino, già inondato dal sole e dal cinguettio degli uccellini.</div><div><br /></div><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbwU_6Ps46X2IOKcyR3tdybnF29GPBDL1mDTME8RnuThDV1RHsOEzTSnneusz_xVnqgVby40AHpspP1m-aE_7ImFrpd5VR2LoTHKaTBmQueSSTyHChTcoRbTig4ZSaHgOiR95cTZ6cHeP-QMVTWbamr9OEHgC7ZfNusAiiL7-EDcXgIIm1Rf3Sb1rx/s3968/IMG_20230421_081851.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; display: inline !important; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbwU_6Ps46X2IOKcyR3tdybnF29GPBDL1mDTME8RnuThDV1RHsOEzTSnneusz_xVnqgVby40AHpspP1m-aE_7ImFrpd5VR2LoTHKaTBmQueSSTyHChTcoRbTig4ZSaHgOiR95cTZ6cHeP-QMVTWbamr9OEHgC7ZfNusAiiL7-EDcXgIIm1Rf3Sb1rx/s320/IMG_20230421_081851.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7V-uZ9llv5tgBFM3nZnNo7kPgS_gvZj9CpEJsiwAvA4Rfrw4jB2_GvsYiBwUFRWrqDOUdeF9ilOVS7FegbHRetOshB3O6srLgYJY71SIRKFjKQ4Bz5p_gauVKgqWxpX0Wfj-CwPHwtl11bROXAimhCdJUFIH_TxNOGnl4h7guF1LjVzrpI1Rp5EKV/s3968/IMG_20230421_081825.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7V-uZ9llv5tgBFM3nZnNo7kPgS_gvZj9CpEJsiwAvA4Rfrw4jB2_GvsYiBwUFRWrqDOUdeF9ilOVS7FegbHRetOshB3O6srLgYJY71SIRKFjKQ4Bz5p_gauVKgqWxpX0Wfj-CwPHwtl11bROXAimhCdJUFIH_TxNOGnl4h7guF1LjVzrpI1Rp5EKV/s320/IMG_20230421_081825.jpg" width="240" /></a></div><div><br /></div><b>Alle 9 ci attendevano una vespa verde acqua e due caschi. </b></div><div>Seguendo i consigli (preziosissimi) di <a href="https://testarentsorrento.it/" target="_blank">Testa Rent Sorrento</a> ci siamo diretti, senza fermate intermedie, a Ravello, con l'intenzione di spezzettare in tappe più piccole il viaggio del ritorno.</div><div><br /></div><div>Arrivati a Ravello seconda colazione in piazza con prima doppietta di sfogliatelle, una frolla e una riccia.<br /><b>Visita a Villa Rufolo </b>che è spettacolare sotto ogni aspetto: interni con musica di sottofondo, vista incredibile, giardini fioriti e pieni di rane... tutto!</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzjrLACIbOo6SGH7ZnKUnfvm9o4nv8qnt_HaILAo1Nr010HLmSAfT7RYddmugSbaqESixcxy56b_dEYrwwwZ2-8KG4Jkr0zrZOO82XEhQa4agTiKAd8PfPzhmkE_hR1MgjkgDF0K18lDu4qfp4wpkRuGn3p32L_R5q_DPx_JyLBhJLkLigMvNRKIp4/s3968/IMG_20230421_121208.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzjrLACIbOo6SGH7ZnKUnfvm9o4nv8qnt_HaILAo1Nr010HLmSAfT7RYddmugSbaqESixcxy56b_dEYrwwwZ2-8KG4Jkr0zrZOO82XEhQa4agTiKAd8PfPzhmkE_hR1MgjkgDF0K18lDu4qfp4wpkRuGn3p32L_R5q_DPx_JyLBhJLkLigMvNRKIp4/s320/IMG_20230421_121208.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi85GeXgIxBb_CuyVoqpwS7Aszt9A1sbf_7cUEu3U3cJXgtS7V5DlTnVGNjygDHCMVQX-4tv7CdBiy7ON1JGcUgYtjUIFHGIE5-7xE3qEAKJ1g49epxTi37udNtn4zRTC1Pj5P5jPsxRE7sTdfB_O31pYCKip0uDNo1RAD3jCiB0h-n8iE7w_nGHAeG/s3968/IMG_20230421_122003.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi85GeXgIxBb_CuyVoqpwS7Aszt9A1sbf_7cUEu3U3cJXgtS7V5DlTnVGNjygDHCMVQX-4tv7CdBiy7ON1JGcUgYtjUIFHGIE5-7xE3qEAKJ1g49epxTi37udNtn4zRTC1Pj5P5jPsxRE7sTdfB_O31pYCKip0uDNo1RAD3jCiB0h-n8iE7w_nGHAeG/s320/IMG_20230421_122003.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk5W1wIy8Ydu-0ZdGbt-Kv1vgVDh5Vh1hvqM4oMWADLqWgTjrdsGMVMMm3gQtLSugLw02Q_GTWwL95tkHjZmGAJq5wHfLvCFUic5X4qV_Z2HX7M3oX3-shtdnyNAOyJlAXyv1XLUg3OWenCkbRpVcV-uP5Xc26wsPqRfqXI6zTw85E99iyItpChl8l/s3968/IMG_20230421_121419.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhk5W1wIy8Ydu-0ZdGbt-Kv1vgVDh5Vh1hvqM4oMWADLqWgTjrdsGMVMMm3gQtLSugLw02Q_GTWwL95tkHjZmGAJq5wHfLvCFUic5X4qV_Z2HX7M3oX3-shtdnyNAOyJlAXyv1XLUg3OWenCkbRpVcV-uP5Xc26wsPqRfqXI6zTw85E99iyItpChl8l/s320/IMG_20230421_121419.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div>Sotto consiglio di Carola (grazie!) <b>abbiamo fatto sosta ad Atrani</b>, un piccolo paese che, non solo non ha nulla da invidiare ad Amalfi e Positano, ma, a noi, è piaciuto infinitamente di più.</div><div>Abbiamo amato perderci tra scalette bianche, viuzze strette e silenziose, vasi enormi di ceramica decorata, pieni di cactus quasi fioriti.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCBytJv8d1eEBFV_2K_ZnuVdcOfzYAzs0vcng9wZx3tBauaPxbYhulgcYVMDto7Uj2qnkMIBj1YKPcF5IUR1nTmKprRPCcdPHcOxL82Z_r4BOI11Eb3utTgGhpQLwQwbwLWjtgrifzCLLZCdNHbj0-VPMcK012zIqgKLlH6OL9cNhACq5uAqHqC_5H/s3968/IMG_20230421_125858.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCBytJv8d1eEBFV_2K_ZnuVdcOfzYAzs0vcng9wZx3tBauaPxbYhulgcYVMDto7Uj2qnkMIBj1YKPcF5IUR1nTmKprRPCcdPHcOxL82Z_r4BOI11Eb3utTgGhpQLwQwbwLWjtgrifzCLLZCdNHbj0-VPMcK012zIqgKLlH6OL9cNhACq5uAqHqC_5H/s320/IMG_20230421_125858.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUrTTLCiKYah9qhlc6g69v4JX75VRK9mM0uuhjfR5icyCRvl2_7i7I2c36rx8UY2YTLXxyyY9x8yXrduEe17rAbT9vjHPQc0ewJ1GjULLORiIpBlfyhYUNgg3zcz0lGKEAxgThwcsvEx6bKnlqUK0_kL3xdRIIFYDYKrJRG5lONOsoOGW4vsx1B3mk/s3968/IMG_20230421_130100_1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUrTTLCiKYah9qhlc6g69v4JX75VRK9mM0uuhjfR5icyCRvl2_7i7I2c36rx8UY2YTLXxyyY9x8yXrduEe17rAbT9vjHPQc0ewJ1GjULLORiIpBlfyhYUNgg3zcz0lGKEAxgThwcsvEx6bKnlqUK0_kL3xdRIIFYDYKrJRG5lONOsoOGW4vsx1B3mk/s320/IMG_20230421_130100_1.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ecco perché Escher l'ha raccontata nelle sue opere più volte: un labirinto di luce e buio impossibile da dimenticare.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_eot3uYJ9o4MH6220-I0ZXKXxGfpge5Xu2MYGDXJMfAzwxFOuCf-uSJsdW-sg_gUF5SoaR5enlrc-X7_fUELAdN4mWdZ3T4jrng-Tb5v7i6W49dbYAm6uEJ9cPtn9LcyqPuis_xqaGszk5jBH4dZgesY_DhJsavTPp4d0YDD5y4SvEBaalujz9UVf/s3968/IMG_20230421_130638.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_eot3uYJ9o4MH6220-I0ZXKXxGfpge5Xu2MYGDXJMfAzwxFOuCf-uSJsdW-sg_gUF5SoaR5enlrc-X7_fUELAdN4mWdZ3T4jrng-Tb5v7i6W49dbYAm6uEJ9cPtn9LcyqPuis_xqaGszk5jBH4dZgesY_DhJsavTPp4d0YDD5y4SvEBaalujz9UVf/s320/IMG_20230421_130638.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV9rhG3OUumSMzM0khdeoDhAiH7264yyJ4B7CEs4QDGzsMKhuAiE8XGDPm2zB3hLpWzROaRRNv_2JpjAUEildYGg5BbQGyd5P-uEeBOOte0PTEGQRlIgmQRwi2ZSXZHGLrY59iE09K9j3_pHTrnAQzVXSbzcRgzg3L4UM-g-Af1i-4ieD7k9wMa9RX/s3776/IMG_20230421_132313-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3776" data-original-width="2830" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjV9rhG3OUumSMzM0khdeoDhAiH7264yyJ4B7CEs4QDGzsMKhuAiE8XGDPm2zB3hLpWzROaRRNv_2JpjAUEildYGg5BbQGyd5P-uEeBOOte0PTEGQRlIgmQRwi2ZSXZHGLrY59iE09K9j3_pHTrnAQzVXSbzcRgzg3L4UM-g-Af1i-4ieD7k9wMa9RX/s320/IMG_20230421_132313-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Da Atrani <b>siamo ripartiti con il vespino alla volta di Amalfi</b>, dove abbiamo trovato il delirio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il Duomo e soprattutto il chiostro valgono la visita e la ressa, così come la focaccina burrata e pomodori secchi e il sorbetto al limone da mangiare direttamente nel frutto scavato: una trappola per turisti dal costo immorale che, però, non siamo proprio riusciti a evitare!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyPFwb3_iYm6AbWZY4skFjYp335oQ1boPI8Fg8L1QNZ-GKgAk4RgG2XGpDwTIH9Yh3XPijjvYdG9NKKN5KB-0ebFpN3GFcHogvqI7hjKY3BvNY6sMJOWqKluVJRRTg3g7mwz2pk9sm8BvV770UUiip2OfbKh0tJD1t11SVS54CJ_x7SOlqKJYpSdGw/s3968/IMG_20230421_135906.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyPFwb3_iYm6AbWZY4skFjYp335oQ1boPI8Fg8L1QNZ-GKgAk4RgG2XGpDwTIH9Yh3XPijjvYdG9NKKN5KB-0ebFpN3GFcHogvqI7hjKY3BvNY6sMJOWqKluVJRRTg3g7mwz2pk9sm8BvV770UUiip2OfbKh0tJD1t11SVS54CJ_x7SOlqKJYpSdGw/s320/IMG_20230421_135906.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhntdxebjCVtUNBkr8WLwE_od1RgjWp8ZOwOokg7W4mRvk6YoVjlWD9kJ6A3QU5DWeyRGq-SCCGNkCUFCPE1EAqEtMsPkzJkgn2EeE2oWm5zdJ4PlNfAxvYAZzw9O5LXENQvzJ8RL2dYubvzTheDffo73f5xWlsEKwNF0xBb7JyuvDewKnod9X8qUli/s3968/IMG_20230421_140639.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhntdxebjCVtUNBkr8WLwE_od1RgjWp8ZOwOokg7W4mRvk6YoVjlWD9kJ6A3QU5DWeyRGq-SCCGNkCUFCPE1EAqEtMsPkzJkgn2EeE2oWm5zdJ4PlNfAxvYAZzw9O5LXENQvzJ8RL2dYubvzTheDffo73f5xWlsEKwNF0xBb7JyuvDewKnod9X8qUli/s320/IMG_20230421_140639.jpg" width="240" /></a> </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="text-align: center;"> </span><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoN4cPiXpfm9k-XJx43YY5F6pkiILb_bO3GCqU6JSFfCtkzxdW7sQb79NLOzGDmlnVstwFWv54rb-LvF7aFjQcOmip75aCC_y4Crctxw92p3v90GfsHy9rcjk557USCyKzgIJ_WhrWOK5S_XogJLVGoYje8l_v4MVRq8uSwA85-mMni1t2bhrJc_9y/s320/IMG_20230421_140720.jpg" style="text-align: center;" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsHNWTUC0IYKl-LWc1ALpxXqVZ7GlItpa3HBrFH_j-N3FqOc5_QyX66Yvt4jqYMsCIBTuoimY0Z4JgrZs0QcFulVlUMqiDPnx0aR8PFznWB0oaBg0xUvOeQ-JQm3TCXHTFQP00DKODP1Qo7gmyaRUDoaUo6e5rDl9fMuvo63g_dgoEDgrA4cpOdAa2/s3968/IMG_20230421_150812.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsHNWTUC0IYKl-LWc1ALpxXqVZ7GlItpa3HBrFH_j-N3FqOc5_QyX66Yvt4jqYMsCIBTuoimY0Z4JgrZs0QcFulVlUMqiDPnx0aR8PFznWB0oaBg0xUvOeQ-JQm3TCXHTFQP00DKODP1Qo7gmyaRUDoaUo6e5rDl9fMuvo63g_dgoEDgrA4cpOdAa2/s320/IMG_20230421_150812.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI2dCXCtpqg9uv9-mKLOrTas0Sq5XBLSOHQm2qmjo1s9Xc2BUK_lzPH_UQETI7bhV6y9vTJV2Pz3kXlC-p6qEkCeEDqwOh5FIjEJvJRBubVGcvCpQyrT65JY9S15ZnQKQInePmdCNNqNoCydQIJrSz1LEtaf5-L7qboSw0DWoFl_hWgnE1BHOoljGx/s3968/IMG_20230421_153436.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhI2dCXCtpqg9uv9-mKLOrTas0Sq5XBLSOHQm2qmjo1s9Xc2BUK_lzPH_UQETI7bhV6y9vTJV2Pz3kXlC-p6qEkCeEDqwOh5FIjEJvJRBubVGcvCpQyrT65JY9S15ZnQKQInePmdCNNqNoCydQIJrSz1LEtaf5-L7qboSw0DWoFl_hWgnE1BHOoljGx/s320/IMG_20230421_153436.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Tra Amalfi e Positano <b>ci siamo fermati ancora, a Praiano</b>.<br />Ed ecco di nuovo l'amore forte, per il silenzio, la luce, il mare d'argento, le mattonelle colorate sul sagrato del Duomo e <a href="https://www.youtube.com/watch?v=ed5Yf1mtTc0" target="_blank">1950 di Amedeo Minghi </a>alla radio del baretto sulla strada, dove abbiamo preso un caffè e dove mi sono ripromessa di ricordare per sempre quel momento così assurdo e perfetto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirKQw41Dhegt2GZSYICiR2zvTu221s1loSPNEFUsPRNhdzQ-t0P8kfYaCrZFp2iUy7_-cOPXwusST725M5m2UNt5gyDwkNFioZ95KUWxLK-k9C2zlj2LGUANdpzwRZFO6Se5B8k8V71yw1rtOr3i8jhXFLPKRAezmpWi_K15zJES6gMhgiVuXtgrnT/s3968/IMG_20230421_102831.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirKQw41Dhegt2GZSYICiR2zvTu221s1loSPNEFUsPRNhdzQ-t0P8kfYaCrZFp2iUy7_-cOPXwusST725M5m2UNt5gyDwkNFioZ95KUWxLK-k9C2zlj2LGUANdpzwRZFO6Se5B8k8V71yw1rtOr3i8jhXFLPKRAezmpWi_K15zJES6gMhgiVuXtgrnT/s320/IMG_20230421_102831.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5GVJzCx7_6SVT5IO378VThk4p0HDrloZyn0yRiIKyovuL9nGlKqxv4jcmZqt9eR0r53SGXfDg5-xeFn7CmUan9QBP64aWieyVpJs931WP9LvuAcIGfPJxnRgeBLtNuxJd9vCqcd2DoXx4Cc9mfTsKJBvEqCCbVCRFJmSMOEVVaSDliIwBIlOvQmE1/s3968/IMG_20230421_162719.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5GVJzCx7_6SVT5IO378VThk4p0HDrloZyn0yRiIKyovuL9nGlKqxv4jcmZqt9eR0r53SGXfDg5-xeFn7CmUan9QBP64aWieyVpJs931WP9LvuAcIGfPJxnRgeBLtNuxJd9vCqcd2DoXx4Cc9mfTsKJBvEqCCbVCRFJmSMOEVVaSDliIwBIlOvQmE1/s320/IMG_20230421_162719.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Positano ci ha visti arrivare nel tardo pomeriggio</b>: bella da mozzare il fiato e piena di gente all'inverosimile. Un paese che scivola in acqua avvolto dall'abbraccio del glicine in fiore, ovunque.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlYwIkktAUp2rYQoK-2TudTgiurSUFhHc156G5UZF1H077AC5v18RvUtA3S8SCHm8sQvzHF_5VqpX-G9Qs3GDrOwxtwoBujRcK0AkcaWW1PKryMnRveUz9vDEvpXDLheVw0AV7XfWiYYxdV5kXf7bNi0tdRNLCU0Zjxb8kpljBl_sDgMB5Z6e4lncm/s3968/IMG_20230421_095952.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlYwIkktAUp2rYQoK-2TudTgiurSUFhHc156G5UZF1H077AC5v18RvUtA3S8SCHm8sQvzHF_5VqpX-G9Qs3GDrOwxtwoBujRcK0AkcaWW1PKryMnRveUz9vDEvpXDLheVw0AV7XfWiYYxdV5kXf7bNi0tdRNLCU0Zjxb8kpljBl_sDgMB5Z6e4lncm/s320/IMG_20230421_095952.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4g9zfjENk_YQ8D9K5JhvhnlqHJQFOgQqurSIRisU91eINDlieddBM6DTBF93glKMdekRahC8y2Kha8Uj-xJNNsFjbl8-dF7a56sH-yrVnPgL3k3TYBDbUzsWmUUonGRj0FMDkJNE8OI106rP0SEmQ4ZHh4vijmMdlUP7UNbm5rcW2ggpp0CFzAQ2B/s3968/IMG_20230421_172046.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4g9zfjENk_YQ8D9K5JhvhnlqHJQFOgQqurSIRisU91eINDlieddBM6DTBF93glKMdekRahC8y2Kha8Uj-xJNNsFjbl8-dF7a56sH-yrVnPgL3k3TYBDbUzsWmUUonGRj0FMDkJNE8OI106rP0SEmQ4ZHh4vijmMdlUP7UNbm5rcW2ggpp0CFzAQ2B/s320/IMG_20230421_172046.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9iGCz2KPTQ0lR1ANMMonVhqeVhKZP9Wche2Rl6TA1y9RbtmzCxSKFW-yLGTei_TpifwziET_ph6lVMsrlvRrqXSgH3J0P7AQ6YuagFRITzssPjVFZaQ_V3qjApo0f4IQQkWg5iPDLHXW9B0O8b2QZGS1bLgKDEbL-2oh5pHpFHSaS4aDpPLSBtM2a/s3968/IMG_20230421_175414.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9iGCz2KPTQ0lR1ANMMonVhqeVhKZP9Wche2Rl6TA1y9RbtmzCxSKFW-yLGTei_TpifwziET_ph6lVMsrlvRrqXSgH3J0P7AQ6YuagFRITzssPjVFZaQ_V3qjApo0f4IQQkWg5iPDLHXW9B0O8b2QZGS1bLgKDEbL-2oh5pHpFHSaS4aDpPLSBtM2a/s320/IMG_20230421_175414.jpg" width="240" /></a></div><div><br /></div>Rientrati a Sorrento abbiamo lasciato (a malincuore) la vespa e, prima di uscire a cena, ci siamo lanciati sotto una meritatissima doccia. <br />Un applauso ad Andrea, che si è sparato 80 chilometri tra pullman, taxi, e motorini contromano, il tutto guidando a picco sul mare💗.<div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsFh7IK0iQCX2BWnkROrWspdVy8hoDT-yPwb_jfGgAgJTKQtOAEJ_N5yQHU5LYUq6E9e17nO6az59b1cm_uFq-mrHvxhY6GO9d442YBQDY0eojBBQ36saP6qtUXhhxanmjmgVsjwbeB6c047QvH5KwDWNT7_GOy79uOBQ0u_TLDO32AAPoFGnw8JHx/s3968/IMG_20230421_172019.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjsFh7IK0iQCX2BWnkROrWspdVy8hoDT-yPwb_jfGgAgJTKQtOAEJ_N5yQHU5LYUq6E9e17nO6az59b1cm_uFq-mrHvxhY6GO9d442YBQDY0eojBBQ36saP6qtUXhhxanmjmgVsjwbeB6c047QvH5KwDWNT7_GOy79uOBQ0u_TLDO32AAPoFGnw8JHx/s320/IMG_20230421_172019.jpg" width="320" /></a></div><div><br /><div><br /></div><div>Dopo cena ci siamo regalati un limoncino, fatto in casa da Annamaria, sul tetto della mansardina e siamo crollati stravolti per l'ultima notte in Costiera.</div><div><br /></div><div><b><u>Giorno 3 - Pompei</u></b></div><div><b><u><br /></u></b></div><div>Sabato mattina, colazione veloce, foto di rito con Annamaria (in fondo al post vi lascio il link dove potete vedere tutta la sua raccolta😊) e via verso la Circumvesuviana, direzione: Pompei.</div><div><br /></div><div>La giornata è stata lunga e molto calda, siamo entrati intorno alle 10 e usciti dopo le 15, lasciandoci dietro alcune zone non viste.<br />Quello che ho amato di più, oltre ai pavimenti, alle distese di papaveri rossi e ai gattini vaganti tra le rovine è stata la Villa di Giulia Felice, un piccolo/grande paradiso.</div><div><br /></div><div>Pompei mi ha fatto un effetto simile a quello che mi fa il Cimitero Monumentale di Staglieno, un luogo che riesce ad essere sacro, fermo, silenzioso, anche quando è pieno gruppi in visita guidata.</div><div>C'è una sorta di rispetto latente, di sentimento comune che porta dritto alle origini: questo è esattamente lo stesso pensiero che mi passò per la mente nel bel mezzo del Teatro di Epidauro, in gita scolastica, tanti anni fa.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3PZYOgHYsekxnfzSiOu1FEL4tSZxG26FXD-Eh5k6SEJ_4IaSZvJMLts7n47ONTINxZYhEj9pLIfiH4k8NX7JIS6mLUrSRN0GjZGiU0-P_I1CU3Ygv1Tgk5ROw3kYIX3bqJXMJJl2WopHMh_B5wCTcPSIMmhnl63xhztM6kKqCzmKKgFRbn4XCrlNF/s3968/IMG_20230422_110452.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3PZYOgHYsekxnfzSiOu1FEL4tSZxG26FXD-Eh5k6SEJ_4IaSZvJMLts7n47ONTINxZYhEj9pLIfiH4k8NX7JIS6mLUrSRN0GjZGiU0-P_I1CU3Ygv1Tgk5ROw3kYIX3bqJXMJJl2WopHMh_B5wCTcPSIMmhnl63xhztM6kKqCzmKKgFRbn4XCrlNF/s320/IMG_20230422_110452.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVmxx9ROivpzWI3yk_KmuWLKG9BO2uC--BaWWOgKXi_vrhSssvKCo0rVkdJ86Vo78fBPtzpbwAyNWu4zlAqr99D-chqWB0JlD2UJp0QnvQLkTlCKvlW4MhkOGf1ZcMV2CQucjidzY7_u4CWcLLAGv-FDJotIzH6_HPCUeXQsJOOhTyQ4E7NnyaZpup/s3968/IMG_20230422_111753.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVmxx9ROivpzWI3yk_KmuWLKG9BO2uC--BaWWOgKXi_vrhSssvKCo0rVkdJ86Vo78fBPtzpbwAyNWu4zlAqr99D-chqWB0JlD2UJp0QnvQLkTlCKvlW4MhkOGf1ZcMV2CQucjidzY7_u4CWcLLAGv-FDJotIzH6_HPCUeXQsJOOhTyQ4E7NnyaZpup/s320/IMG_20230422_111753.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEe4S1iyILPc95olf6WBYlEOK1IS-XbwuxrkZy9oo9OQKPw5h9Gg5eFddmqF3eVAUjoFQLvqtdIZZ7wJCCJUoq1KXjZ1vWYPz3rtz4gim9Xojke-FkVEMhgLjR1oTuWfl1x4hmiwiBhimQ8Oeoi0_8z5G6FGshhMj244CPOa-Oq1f3ISDkNjF-L2iP/s3968/IMG_20230422_112012.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEe4S1iyILPc95olf6WBYlEOK1IS-XbwuxrkZy9oo9OQKPw5h9Gg5eFddmqF3eVAUjoFQLvqtdIZZ7wJCCJUoq1KXjZ1vWYPz3rtz4gim9Xojke-FkVEMhgLjR1oTuWfl1x4hmiwiBhimQ8Oeoi0_8z5G6FGshhMj244CPOa-Oq1f3ISDkNjF-L2iP/s320/IMG_20230422_112012.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-DrYJC0--6SSuPnxVMvhLkWzh7dzt9dHiUBIAx0hapdOnBneXUijovaMiuqxwGeAOAkxrbsTKySRMoIz9COKuduM3vrvgR5jgw-tjdGdCjpQ8tBFwf-CWkqsvXXLtau9O71Uzuc16UXfVzeH6z0ca2xxybmokQKde1hY3rrNdzWUzL7fZgjRiNDoF/s3968/IMG_20230422_122101.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-DrYJC0--6SSuPnxVMvhLkWzh7dzt9dHiUBIAx0hapdOnBneXUijovaMiuqxwGeAOAkxrbsTKySRMoIz9COKuduM3vrvgR5jgw-tjdGdCjpQ8tBFwf-CWkqsvXXLtau9O71Uzuc16UXfVzeH6z0ca2xxybmokQKde1hY3rrNdzWUzL7fZgjRiNDoF/s320/IMG_20230422_122101.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn1fUXfHOi_VrSDfjG2LZHIpkU2p6qRSo7nsZ5BqStQcOcl4dVFFhrJj3S9kYuK5z3A_GJqvp3Co0oE5mI7DjfmQmoU6b_FFMDzsG5grEHU6TLiWmexwtd-CLb91nFxObYLfaGrmjKXrGxtpTmqU3nW77qDmezq0CUjAJhkdNhgDOg2TGbKkvCIB3G/s320/IMG_20230422_134519.jpg" width="240" /> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjibTpfogk4nj6NrroXbrUiuf3xERJ-INwgWGdEODA-Zjo5vO3XaCllUyEndqRaq0QH6MrHvO94Cvg8QN7XpQx766j-2XiQfcaBmiC_F9ndzlNGpVwbQwWl1ZGpYYHXi4NuA3vBwTTeeEnidyfYs3X--So6fS7hBMROiP0DM0k-UY85OwRgwP71ODHI/s3968/IMG_20230422_132958.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjibTpfogk4nj6NrroXbrUiuf3xERJ-INwgWGdEODA-Zjo5vO3XaCllUyEndqRaq0QH6MrHvO94Cvg8QN7XpQx766j-2XiQfcaBmiC_F9ndzlNGpVwbQwWl1ZGpYYHXi4NuA3vBwTTeeEnidyfYs3X--So6fS7hBMROiP0DM0k-UY85OwRgwP71ODHI/s320/IMG_20230422_132958.jpg" width="240" /></a></div></div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg620uPgwlnFktGVsFj54Wk72oFAnNUWhNNLQw5Ot_Z1AUp_mh09WMLAL-GuX3IvcLxJ61WkzcsC7cfjFRyhJBHA96MCCmqzYEbmcY5Sl3i85Ulz7dp1s7hK2AxGKMYAl-7evXvDz_6bKYdEYv6TfdhGDZVqHNRmMl3qrdAnIWmfLXHaE4DCDTbhE_n/s3968/IMG_20230422_122341.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg620uPgwlnFktGVsFj54Wk72oFAnNUWhNNLQw5Ot_Z1AUp_mh09WMLAL-GuX3IvcLxJ61WkzcsC7cfjFRyhJBHA96MCCmqzYEbmcY5Sl3i85Ulz7dp1s7hK2AxGKMYAl-7evXvDz_6bKYdEYv6TfdhGDZVqHNRmMl3qrdAnIWmfLXHaE4DCDTbhE_n/s320/IMG_20230422_122341.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Fuori dal sito ci siamo incontrati con (Santa) Alfonsina, una maestra conosciuta anni fa nel mio percorso da formatrice e che, appena ha saputo che eravamo in zona, non solo ci ha offerto la merenda, ma ci ha pure accompagnati con la sua auto fino a Napoli.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Quando si dice "ospitalità del sud" si intende, senz'altro, Alfonsina 💙.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Giunti in Stazione Centrale <b>abbiamo preso la metro fino alla famosissima fermata di Toledo e siamo entrati nei Quartieri Spagnoli</b>, dove abbiamo alloggiato per i successivi tre giorni.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOox0u2WJvqXpD577SkyC1o4xDNDEobN27IR76fGMDIMXIMYi9bvVYUibDZ8vrk2Psv0tsKVenow-tIMKQ2qsMNmhWYWagOey1F0k3TGVVXFqS2Q72iAfAOgNLGuOsgDPyrSz1OMS4XCx1y5XSBt8amshPioR0PP57YcwSHAvfXxF82VZnAy65c5jy/s320/IMG_20230424_185954.jpg" width="240" /> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtNO_L67rrbAL0gIw4fuDiKzca2MGKfhzAuJCb8kUoxoWPQo_P_ODYJu4l2QfIzbJN-1XNGH_Kt7c_u25QO56lOqXAyU5KP4NT2gi8ou0f2nPvJicYY3h9vg3HE6CCOT37xUrn8Ev0H70t4Mq1KLP9Lf3jyKMq4xVlIrDmsV2VB4IAI7V9CwfJidMz/s3968/IMG_20230423_085444.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtNO_L67rrbAL0gIw4fuDiKzca2MGKfhzAuJCb8kUoxoWPQo_P_ODYJu4l2QfIzbJN-1XNGH_Kt7c_u25QO56lOqXAyU5KP4NT2gi8ou0f2nPvJicYY3h9vg3HE6CCOT37xUrn8Ev0H70t4Mq1KLP9Lf3jyKMq4xVlIrDmsV2VB4IAI7V9CwfJidMz/s320/IMG_20230423_085444.jpg" width="240" /></a><br /><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Nell'appartamento che avevamo<i> fittato</i>, come si dice qui, ci attendeva Natalia che ci ha dato tantissime informazioni utili per ogni aspetto del nostro soggiorno: dai luoghi da visitare ai posti dove mangiare.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Lasciati i bagagli siamo subito usciti per un giretto di ricognizione, tappa al murales di Maradona e da <a href="https://www.foqusnapoli.it/" target="_blank">Foqus</a>, poi cambio veloce e via alla ricerca della prima pizza di una lunga serie.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaiwzz0pxAA9RhEuZIBBS0wi-BlhZ2kuU5eSBY15Wq_KLfEfxAzlS88q4NYWsH9bqfBQXTUc8BzrxzPTlhEdFAdFyRaX4OXNdY5XHP2btGGzYoGcGbDS8Qw6v4YAKZZUD5W61gXHgKQq96hVrHdMTnK0cW0_6RJ00cDx4WPrxeWA30JEZt3toaLyKe/s3968/IMG_20230422_190335.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaiwzz0pxAA9RhEuZIBBS0wi-BlhZ2kuU5eSBY15Wq_KLfEfxAzlS88q4NYWsH9bqfBQXTUc8BzrxzPTlhEdFAdFyRaX4OXNdY5XHP2btGGzYoGcGbDS8Qw6v4YAKZZUD5W61gXHgKQq96hVrHdMTnK0cW0_6RJ00cDx4WPrxeWA30JEZt3toaLyKe/s320/IMG_20230422_190335.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Dopo tutta la luce della Costiera siamo precipitati nel buio dei vicoli napoletani: il modo migliore per far sentire a casa una come me, che oscilla tra <i>ilmareingiardino </i>e il centro storico più stretto e scuro di Genova.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">In pochissimo tempo siamo stati assorbiti da rumori, colori (tendenzialmente bianco e azzurro!) e odori di benzina e di bucato contemporaneamente, mentre bambine in minimoto con le marce sfrecciavano attorno a noi, poggiavano i piedini a terra nelle curve, tenendosi strette le une alle altre, con le loro borsine rosa, le risate a squarciagola e i capelli lunghissimi, liberi al vento.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Mio marito: sconvolto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><u>Giorno 4 - Napoli</u></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il nostro primo giorno in città è stato in assoluto il più faticoso, in particolare per la mia caviglia sinistra che non ha più smesso di farmi male costringendomi a zoppicare fino alla fine del viaggio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Colazione in Piazza del Pebiscito </b>nel bel mezzo di una manifestazione podistica e <b>passeggiata sul Lungomare Caracciolo, passando per le Rampe di Pizzofalcone, per arrivare a Castel dell'Ovo</b>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj542GDfIZ58EOdBwBdWpSievdBHYv_711pIjIKkEc2SNIWH1DkjRRZ1pvf4C36HO_2oI3iySb1JDpDUukcSyK1m424-mECeCto0n3cT0quMeojeT0EbM5mut0k700GE_0iMODuaboastRjCWJWcGLW2wLwQQalSbEV4q6CCcDW0h82tAJrRHUMK7th/s3968/IMG_20230423_095547.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj542GDfIZ58EOdBwBdWpSievdBHYv_711pIjIKkEc2SNIWH1DkjRRZ1pvf4C36HO_2oI3iySb1JDpDUukcSyK1m424-mECeCto0n3cT0quMeojeT0EbM5mut0k700GE_0iMODuaboastRjCWJWcGLW2wLwQQalSbEV4q6CCcDW0h82tAJrRHUMK7th/s320/IMG_20230423_095547.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPckkAl2HJJx0FI-HTYPOHehC9MKg9C98MnzKzfmYL0ajRi_vxbb4IBfLEi1MJ1504sWqTQp8qnxI8Dfl4GQcPwsbCK3pHxHeWYWhGSvj7ZSokCOAnPEBMy-nDZQa327u1igAv4Mh_6Hr2gvUKzi_MubfP8J8mhouBZWg0p2I-0Tpw4sRGQ2LBM284/s3968/IMG_20230423_100123.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPckkAl2HJJx0FI-HTYPOHehC9MKg9C98MnzKzfmYL0ajRi_vxbb4IBfLEi1MJ1504sWqTQp8qnxI8Dfl4GQcPwsbCK3pHxHeWYWhGSvj7ZSokCOAnPEBMy-nDZQa327u1igAv4Mh_6Hr2gvUKzi_MubfP8J8mhouBZWg0p2I-0Tpw4sRGQ2LBM284/s320/IMG_20230423_100123.jpg" width="240" /></a><span style="text-align: center;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <img border="0" data-original-height="3861" data-original-width="2896" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZryNT7bctby-7vGx-W__IiHnloxqHMVYYTjFDJ85av-AZclROFJwK5kvK-93NSTzoggrYWi-YUPfH5yJ3-5Wtb9Zdrma-A6OiHVS91xMNI8m7uLA4mH8KcEcEOzcgDF69CKqbQ0fhWb88GXlYLc5VYsseLviNlY20d2g-u-q8vIH1AA8xLMJdebS3/s320/IMG_20230423_100221-01.jpeg" style="text-align: center;" width="240" /> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb1J3qJiIi6bAnq0l6Gs7G7gsfoaSePoQfGCAnbsczXwHW3XrviktEmCKIXPmgFihknSkE1JvxNmZDr_vjU_Vz3ACMUWouoBlbC4DN0nFUwSYgPUh_MqvZjw0ATjr-3SKv481-X12cicCnHiLSR245rgN9AUJBcffXBoHVmh0PLTO30fiY6_Q7UqJu/s3968/IMG_20230423_100420.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb1J3qJiIi6bAnq0l6Gs7G7gsfoaSePoQfGCAnbsczXwHW3XrviktEmCKIXPmgFihknSkE1JvxNmZDr_vjU_Vz3ACMUWouoBlbC4DN0nFUwSYgPUh_MqvZjw0ATjr-3SKv481-X12cicCnHiLSR245rgN9AUJBcffXBoHVmh0PLTO30fiY6_Q7UqJu/s320/IMG_20230423_100420.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjv6jXQggswVydp8HmH2XCev1r_9GBQ3MLVWEIe2X53SJ7odyCTMTosGiKPdVrUvRQtpGDuF0Epn5IlpNaqDcTj1daITOsV8PkwilF5Sy4nydqGomQObnKMWDWOxGWsBfmFsQ3F9Rn9bBjdz2IQAFCeQ6jTIIUF5l4G3naKk0czLp5Rh_pSEL2QniW/s3968/IMG_20230423_103050.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjv6jXQggswVydp8HmH2XCev1r_9GBQ3MLVWEIe2X53SJ7odyCTMTosGiKPdVrUvRQtpGDuF0Epn5IlpNaqDcTj1daITOsV8PkwilF5Sy4nydqGomQObnKMWDWOxGWsBfmFsQ3F9Rn9bBjdz2IQAFCeQ6jTIIUF5l4G3naKk0czLp5Rh_pSEL2QniW/s320/IMG_20230423_103050.jpg" width="320" /></a></div><b><br /></b><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Poi giro in Galleria Umberto I e nel giardino di Palazzo Reale per raggiungere Rione Sanità.</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZTPUETmac2C-g0JkS-b-2UII6hQ_U7M3-7QMvpdOjVF0w2BkvtlA5BS2O6513TB3TSuhBR4h8f5_5QYArGhdFdx-0As1b9EGfwiw7RKQwzRzHZ8la5BWvQOfZUsX7O6vCBWq5WSo98800p8_dv-EZnKrKmZ_EVeJWo88mYqYg7Vze2Z1VwowYvkgt/s3968/IMG_20230423_121139.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZTPUETmac2C-g0JkS-b-2UII6hQ_U7M3-7QMvpdOjVF0w2BkvtlA5BS2O6513TB3TSuhBR4h8f5_5QYArGhdFdx-0As1b9EGfwiw7RKQwzRzHZ8la5BWvQOfZUsX7O6vCBWq5WSo98800p8_dv-EZnKrKmZ_EVeJWo88mYqYg7Vze2Z1VwowYvkgt/s320/IMG_20230423_121139.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqKx1WLv8wdCtyk88f9O-F7eiOx34GSusWUOEebGWKuTQuAIRnYNUBxslbXriyvdygqIlFd7zrGZXDYESTSCbRpK-ZL4Vcez2fiZBI_kANrfVMi4g6Tn50IUcdK55Io4aLtVD2YMVu17DE40fG-Lv5vg18Y-VhreQQwvN4pnz0uqVTQDnqlSbDa7Kz/s3968/IMG_20230423_121537.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqKx1WLv8wdCtyk88f9O-F7eiOx34GSusWUOEebGWKuTQuAIRnYNUBxslbXriyvdygqIlFd7zrGZXDYESTSCbRpK-ZL4Vcez2fiZBI_kANrfVMi4g6Tn50IUcdK55Io4aLtVD2YMVu17DE40fG-Lv5vg18Y-VhreQQwvN4pnz0uqVTQDnqlSbDa7Kz/s320/IMG_20230423_121537.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDFsgxWSWxnNjHBJjkPFk7k-f5VmMm0ZRlimmTMqOepKiep2ahS3PA_zXkY2_u59Aa4ZO9nQS_ZRfUWVv10qPJ2koLXjfeIEjtqQy5k_d9s02kuta6cztX3F8WzWsEZpe-jbS6nVUBMbLmTrlPNe0PSkxTm5TUb4KXnhfQsZHviE8R0OjNcx4Ok9cg/s320/IMG_20230423_133623.jpg" style="text-align: center;" width="240" /> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8I87MfP9WRBGa5gaKEQdW8NIIJ7d1x9jA1_ANJjh2m_p02IV8eEn3Pf8bIwpCKBFaodHyRZ_pQvZaI2o1_dbPUJQvjS4tE1wJUxPhC5P6csTLF9Oue2Xam6ZMji_QWeyKJIGL-0wqUbnCSsMvf8JPktUD4DzSWxGfIEsRr7avrPPoiVLWdqqENfEh/s3968/IMG_20230423_133431.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8I87MfP9WRBGa5gaKEQdW8NIIJ7d1x9jA1_ANJjh2m_p02IV8eEn3Pf8bIwpCKBFaodHyRZ_pQvZaI2o1_dbPUJQvjS4tE1wJUxPhC5P6csTLF9Oue2Xam6ZMji_QWeyKJIGL-0wqUbnCSsMvf8JPktUD4DzSWxGfIEsRr7avrPPoiVLWdqqENfEh/s320/IMG_20230423_133431.jpg" width="240" /></a></div></div><div><br /></div>Eravamo preparati all'assalto dei turisti, lo avevamo capito dal sold out di ogni struttura e dagli avvertimenti di tutti, ma, effettivamente, la situazione spostamenti è stata parecchio complicata.<div><br /></div><div>Ci siamo mossi a piedi, come facciamo sempre, ma ogni via era un imbuto di folla. Ci siamo rifugiati a mangiare in un posto incredibilmente "più tranquillo" e, passando da Palazzo dello Spagnolo e Palazzo San Felice, siamo andati sulle tracce di Totò, <br />I murales, la sua casa, una piccola viuzza sede di un <a href="https://www.youtube.com/playlist?list=PLS67tvGlPpJs-2pgCr4xDZlWvSAfOIq_m" target="_blank">bellissimo progetto </a>che racconta, con la voce dei bambini, la storia del quartiere.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjliGbC6_jkxxoKMQN9LgYGlcm0lDnaInsKHWZJi87J9DD31r2SxhWnbY25HVHHGTzCC0f5FmLHIEOFA6DE04WMp2CI_uk09B9VLXER1IH6poFIzYb9gaTpX4NX5lxqnlOItgG2zTfp9IpmOYEho_I9EQqjre3VGeP030cYGfi_jH8izMyl2i65clfA/s320/IMG_20230423_135339.jpg" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiD5Ipz-0Rkg96zvN_mwEqzFYaLfuM0HO7rnvQiO-uLtqQgeyGwEKkQV8ChCMKH8TQ3KPQKk7GOFN-NMk6JsSc6JtIz2GrQkAMba0lUVvQRX2D1CmUOfWZgYK39X2tdKGQwRfXiKrbzC0MSB1mHqDAQL77ockRcMH8vybKgmuNBspo8MkJETl2qlqxH/s3968/IMG_20230423_150931.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiD5Ipz-0Rkg96zvN_mwEqzFYaLfuM0HO7rnvQiO-uLtqQgeyGwEKkQV8ChCMKH8TQ3KPQKk7GOFN-NMk6JsSc6JtIz2GrQkAMba0lUVvQRX2D1CmUOfWZgYK39X2tdKGQwRfXiKrbzC0MSB1mHqDAQL77ockRcMH8vybKgmuNBspo8MkJETl2qlqxH/s320/IMG_20230423_150931.jpg" width="240" /></a></div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRvneivdiZ6Cr_AjcfZP9nCQnN8UfunY4gRBRqWXaIa2XNtYvfYXiBAHxuR_tldn2CE58C8aTMy5VPMyZKDHiSVu-oxM8N88UL6EaWsxdGc_Dq5Fs7e_JZiVDWbejFUGEj--QNcYuAKW2ktXlo3zHZK1lEcxlZsYkqcHBudwzenvSaniKtkpMug8Sg/s3841/IMG_20230423_151629-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2881" data-original-width="3841" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRvneivdiZ6Cr_AjcfZP9nCQnN8UfunY4gRBRqWXaIa2XNtYvfYXiBAHxuR_tldn2CE58C8aTMy5VPMyZKDHiSVu-oxM8N88UL6EaWsxdGc_Dq5Fs7e_JZiVDWbejFUGEj--QNcYuAKW2ktXlo3zHZK1lEcxlZsYkqcHBudwzenvSaniKtkpMug8Sg/s320/IMG_20230423_151629-01.jpeg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5IS8iQ6u51gHSL8oUh_iB09mgmj1pEPW2qQNLe52GxEIsz20oRLYukbr86RiPy4XBvqg1BqFBa8tMsyk6Nvp0XDQqHwv1fORX0ncga6INqVGHjxGNK-sQWdakmeqv7I2NzyN8xpQ2KsKEWUdOGsjQxEMmXB4F88jcUXLR6B79XMEPkWZ9eeOHXBnI/s3968/IMG_20230423_151919.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5IS8iQ6u51gHSL8oUh_iB09mgmj1pEPW2qQNLe52GxEIsz20oRLYukbr86RiPy4XBvqg1BqFBa8tMsyk6Nvp0XDQqHwv1fORX0ncga6INqVGHjxGNK-sQWdakmeqv7I2NzyN8xpQ2KsKEWUdOGsjQxEMmXB4F88jcUXLR6B79XMEPkWZ9eeOHXBnI/s320/IMG_20230423_151919.jpg" width="320" /></a></div><div><br /></div>Abbiamo quindi raggiunto la funicolare e <b>siamo saliti fino a Castel Sant'Elmo per visitare la Certosa di San Martino</b>. <br />La pace, i teschi, la solita luce che taglia tutto, la vista sulla città e sul vulcano (foto in apertura del post): la ricordavo proprio così, anche se dall'ultima volta in cui ci andai con il Prof. Magnani sono passati vent'anni. </div><div><br /></div><div> <img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4FF4OzOoUVDLJ-Nyk7t8Ath0MJvMUHUFRpibDRJIfcaKin2DDyKFp5FErsf__PKym4yJS5N_X6WjJ_B0TTlqAMATcm0bFN5kxiyvD2v1av2HwYk8Gddp_thZLaZHEO2s8XUbJIaeE4psg7SnfAwQkbBC3c4V88XpHV3dTSNAUlhVfbcqLLCrIt0l8/s320/IMG_20230423_170213.jpg" style="text-align: center;" width="240" /> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEI4I-4bxwZUYq9rE2O1j6SBizDNxLvn1ebVwNr0QugbmE-cBdwHP3gnUtZPlMurSAPhsWmv4ZduKW14C6StG6HHXH5UXA5iDdu67-a-25bQ5QDVSMh6PswY2X5SHV2RR51xkvi5Ckc0p1VVfm_6qE9bF7Zv__dcKcThv9Y-uXPuCrHbtlSOuHAJSL/s3968/IMG_20230423_171558.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEI4I-4bxwZUYq9rE2O1j6SBizDNxLvn1ebVwNr0QugbmE-cBdwHP3gnUtZPlMurSAPhsWmv4ZduKW14C6StG6HHXH5UXA5iDdu67-a-25bQ5QDVSMh6PswY2X5SHV2RR51xkvi5Ckc0p1VVfm_6qE9bF7Zv__dcKcThv9Y-uXPuCrHbtlSOuHAJSL/s320/IMG_20230423_171558.jpg" width="240" /></a></div> <div> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6nHpTStp7ouymKlmwHTUdJgVxX26EagXGa8_3ziSfmTTVqJ6de6YM5R32V1Naw8tHIPiBWr8U_i1mqhlC7xxc2T66YrTcwcTwhxS6EC0AYyGGl5hs7exXNhiMISvXVLxP7M4OPeFphsUWEI-R6eWTwnJa61lIv5qPwj7b9zx-NhEtI-wr-D9-uO01/s3968/IMG_20230423_171728.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6nHpTStp7ouymKlmwHTUdJgVxX26EagXGa8_3ziSfmTTVqJ6de6YM5R32V1Naw8tHIPiBWr8U_i1mqhlC7xxc2T66YrTcwcTwhxS6EC0AYyGGl5hs7exXNhiMISvXVLxP7M4OPeFphsUWEI-R6eWTwnJa61lIv5qPwj7b9zx-NhEtI-wr-D9-uO01/s320/IMG_20230423_171728.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRDG1OGI76NHyMR-KoneEjZoJ24dGtkICXAJ2Y-AjAE4T4kB1jfxiAWS4MJSacv8vyZMJi02_1_4d7boGj2uEf8CjhUV9s5QqQriW23HKdhpT-J27LF9hNulC8fK1gw1FfcqnKIDD9mnumDakb8BOyeER8iam2y4Xk7UJHR8BwUMQvrKMGgEzhhhlr/s3968/IMG_20230423_172419.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRDG1OGI76NHyMR-KoneEjZoJ24dGtkICXAJ2Y-AjAE4T4kB1jfxiAWS4MJSacv8vyZMJi02_1_4d7boGj2uEf8CjhUV9s5QqQriW23HKdhpT-J27LF9hNulC8fK1gw1FfcqnKIDD9mnumDakb8BOyeER8iam2y4Xk7UJHR8BwUMQvrKMGgEzhhhlr/s320/IMG_20230423_172419.jpg" width="240" /></a><br /><br /><div>Da lassù siamo scesi a piedi, doccia e pasta patate e provola nella serata di Juve-Napoli con maxischermi ovunque e i Quartieri Spagnoli più in festa che mai. Nonostante la vittoria da cardiopalma ai supplementari abbiamo dormito benissimo, stupiti dall'inaspettato silenzio. Il mattino dopo <a href="https://www.vesuviolive.it/sport/calcio-napoli/457972-napoli-juventus-festa-aeroporto-capodichino/" target="_blank">abbiamo scoperto che </a>un fiume di motorini era andato ad attendere la squadra direttamente in aeroporto e ci è stato subito chiaro il motivo di tanta quiete.</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyVYRYgFAW-697PgEVoWHAjJrD0VRTp6S7039NgklxWsIxK2nRmLFZXvnCmGYFk2Ld3bWMPKuoMeW06BCOLOqU3DXfCLyFGXKXM_JHA9JrkttI8fn-AaJloppjLY11rUHLBwqyDtWG1WgdXgr8KPpf5eoIM0gF6Jy0tcFF9LEqGmZnzZTbhKkEA2H_/s1024/WhatsApp%20Image%202023-04-23%20at%2022.20.14.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyVYRYgFAW-697PgEVoWHAjJrD0VRTp6S7039NgklxWsIxK2nRmLFZXvnCmGYFk2Ld3bWMPKuoMeW06BCOLOqU3DXfCLyFGXKXM_JHA9JrkttI8fn-AaJloppjLY11rUHLBwqyDtWG1WgdXgr8KPpf5eoIM0gF6Jy0tcFF9LEqGmZnzZTbhKkEA2H_/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-23%20at%2022.20.14.jpeg" width="320" /></a></div><div><br /></div><div><b><u>Giorno 5 - Napoli</u></b></div><div><b><u><br /></u></b></div><div>Il penultimo giorno è trascorso più tranquillo dei precedenti: <b>visita al Complesso Monumentale di Santa Chiara </b>che ci ha lasciati a bocca aperta, <b>alla Chiesa del Gesù Nuovo</b> con le sue bugne in facciata e <b>al Cristo Velato in San Severo</b>.</div><div><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;">É davanti a opere come questa che mi chiedo in che modo, l'essere umano, possa essere capace di tanta meraviglia.</span></span></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcZGI0mNED8CwB0ouwgx7As7VfC2zfC0rU7k-rAg_vp_s7wsRpaoxuWh7ed6tCwk9uqeSYQy5oMEJpEPpT4acHiGc_lzV50XBrmq4wEg0zh1KhIoD7mFaShrUk-zHsaL8fJpxI0VJrF1h4W-wriFl5bzmoK_APRFKNclJ7wIHiJNdMfTMJWqNqEsV8/s320/IMG_20230424_103012_1.jpg" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEie7knLvnbDzO9S-INPKLHtGCKseKWfl4GmBPpdmAxFhpITTY1zo5VtNj_vpVAYLoNdbWmTipPgzXJG8n-71MDbOi_p76EmJXnWB3suBMAikSsO5KVuJWabzusdA6RQO0RTWlDJZjFKkkg6jspylbunyfWm-qJ53d4SnAMeskaqvvZWpX32uL10UXF0/s3968/IMG_20230424_103603.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEie7knLvnbDzO9S-INPKLHtGCKseKWfl4GmBPpdmAxFhpITTY1zo5VtNj_vpVAYLoNdbWmTipPgzXJG8n-71MDbOi_p76EmJXnWB3suBMAikSsO5KVuJWabzusdA6RQO0RTWlDJZjFKkkg6jspylbunyfWm-qJ53d4SnAMeskaqvvZWpX32uL10UXF0/s320/IMG_20230424_103603.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcZGI0mNED8CwB0ouwgx7As7VfC2zfC0rU7k-rAg_vp_s7wsRpaoxuWh7ed6tCwk9uqeSYQy5oMEJpEPpT4acHiGc_lzV50XBrmq4wEg0zh1KhIoD7mFaShrUk-zHsaL8fJpxI0VJrF1h4W-wriFl5bzmoK_APRFKNclJ7wIHiJNdMfTMJWqNqEsV8/s3968/IMG_20230424_103012_1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ6n8Z3Y9xZhN3lZFFKuY0SXPaW-jClDHFO-azuMAbF71MaTQ2kH4jHoCVdb8UdbeQ90OgvGzuJGYA5_pIK8N1g9IrTE4-9btsisYTSoJAYJT0qGsqnm49quNNCpyr_aLWA0J_8RwBgMyuxHkJvjHqcELH44bJJwJCxk7H1V_PlAorDzk5OgUzASBX/s3968/IMG_20230424_103526.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQ6n8Z3Y9xZhN3lZFFKuY0SXPaW-jClDHFO-azuMAbF71MaTQ2kH4jHoCVdb8UdbeQ90OgvGzuJGYA5_pIK8N1g9IrTE4-9btsisYTSoJAYJT0qGsqnm49quNNCpyr_aLWA0J_8RwBgMyuxHkJvjHqcELH44bJJwJCxk7H1V_PlAorDzk5OgUzASBX/s320/IMG_20230424_103526.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAtf_YWACtqMJti5lgQWozLDZBPZoDyFOFMYYS50KLdQqHT2uR8UJLSsFiN9EH5sU6vuKbQYLOmOneHa76oLGYtHiHM4lS_mV1QIrmSOJ7s2FalctWSrCgwkpSi6hEAOj1JMP83EDNxBup3gfktu2sHDd46SgcOVxkpboT6H33eSYkvA9a0sdSwIfx/s3968/IMG_20230424_113346.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAtf_YWACtqMJti5lgQWozLDZBPZoDyFOFMYYS50KLdQqHT2uR8UJLSsFiN9EH5sU6vuKbQYLOmOneHa76oLGYtHiHM4lS_mV1QIrmSOJ7s2FalctWSrCgwkpSi6hEAOj1JMP83EDNxBup3gfktu2sHDd46SgcOVxkpboT6H33eSYkvA9a0sdSwIfx/s320/IMG_20230424_113346.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvMCgRlGqFdIJ_p6YKy57f8w0S1JG1UkeIV3h07pj8neKtlmIZuWFMKeR0IIBRSFf-XsNOvrer7Y8xQn3TB2wUA8oP7Mhn_QqGjVqgz0ejSyxBpqbtYuleiMe-623mXK75EjXk_8Stam5ILAMqxHDLSOoUf3o_IL367Yq5n_mmjHh4mvZ14l_yfz0D/s3968/IMG_20230424_094258.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjvMCgRlGqFdIJ_p6YKy57f8w0S1JG1UkeIV3h07pj8neKtlmIZuWFMKeR0IIBRSFf-XsNOvrer7Y8xQn3TB2wUA8oP7Mhn_QqGjVqgz0ejSyxBpqbtYuleiMe-623mXK75EjXk_8Stam5ILAMqxHDLSOoUf3o_IL367Yq5n_mmjHh4mvZ14l_yfz0D/s320/IMG_20230424_094258.jpg" width="240" /></a></div><br /><span style="color: #202124;"><br /></span></div><div><span style="color: #202124;">Prima di morire di ragù a pranzo, giretto veloce in Via Mezzocannone, zona del vintage, dove ovviamente ho rimediato un pezzo da novanta per il mio armadio primaverile (<a href="https://www.facebook.com/HEMconceptstore/?locale=it_IT" target="_blank">qui</a>).</span></div><div><span style="color: #202124;"><br /></span></div><div><span style="color: #202124;">Dopo pranzo <b>abbiamo attraversato San Gregorio Armeno</b>, la famosissima via dei presepi, che mi ha fatto venire contemporaneamente nostalgia di mio padre, grande "presepista", e voglia di ricominciare a fare il presepe comprando innanzitutto un milione di verdure in miniatura.</span></div><div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiumVHhm70lvnft6wPZ0RxF-_PJhgdO60PGbbsNxmflxLFANlC-zs5LkJcF0HBr6nBKiAEz3xetGpkJuUuQl-wEIxGBKr9-QkX9OOqoClxXnTLWhfBP2Bt8hZhjYg8D8FjSlrLPCTX7J9a8eE9EDVStYRzdYW6QZS0EKYKfJrxiuuiFrFjnuAdO3k9_/s3968/IMG_20230424_144446.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiumVHhm70lvnft6wPZ0RxF-_PJhgdO60PGbbsNxmflxLFANlC-zs5LkJcF0HBr6nBKiAEz3xetGpkJuUuQl-wEIxGBKr9-QkX9OOqoClxXnTLWhfBP2Bt8hZhjYg8D8FjSlrLPCTX7J9a8eE9EDVStYRzdYW6QZS0EKYKfJrxiuuiFrFjnuAdO3k9_/s320/IMG_20230424_144446.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhoahPM9l14byzSS6s42mLP2bsQoU4jjWQ0PdR-FAFLR8O4K1fUgyeeXB97X2E5AsR9jsy_YB79h5mSMK8GJR5Lix0uI6Ps82EEk68RvgJed5TLKsGVRbTwMWrfHyy9_-g5VCITsz-l1u0qhLj3fO4hzCC1sw_LYVxtvBUT2Pww5kaJvNx_f4o4emCO/s320/IMG_20230424_145308.jpg" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8OFw2mU_EJuDsxvzmzK2mHTqsMjzhHZP8Hu0FNKRNdLaIobk3fyvsQLohx8pZ3hT84lEVIByuQ_N1TyWHum7uVgEGMMR0gwAdqbPoDNOpMImaKDuAJX9n2TGGWE-OMZTMdHibad0I6_l2Mr_TYAfV_jnxrg1t5V01pJfpmqQY1FN0vKqzOktLWW7m/s3968/IMG_20230424_145350.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8OFw2mU_EJuDsxvzmzK2mHTqsMjzhHZP8Hu0FNKRNdLaIobk3fyvsQLohx8pZ3hT84lEVIByuQ_N1TyWHum7uVgEGMMR0gwAdqbPoDNOpMImaKDuAJX9n2TGGWE-OMZTMdHibad0I6_l2Mr_TYAfV_jnxrg1t5V01pJfpmqQY1FN0vKqzOktLWW7m/s320/IMG_20230424_145350.jpg" width="240" /></a> </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTihZgvFJ-MCXnjEpYNFN7PlEfhqXklgZRCsbu-ASs9WVCFMybDXRps5BZyqeNqctvfvUsBu6I0jnTUeS0QU1AaxwbA2LDSWz7X_w-4DjDzUC4N6ZksNI17Anc1CFQJuGJEecMpYiE4OPjErTUMFmPuv0W9GkQhKTJza10zhsdgjhu-ZXHwBXXNMIk/s320/IMG_20230424_144130.jpg" width="240" /> <img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXssJgE6BKQXj9QOjeDJUEQ1nfhKPeFWw9-78qGcNXre9oUPfVk2yUyxeVHzOty1Ia7Ocot31WEMzC7uTTLPVU-o8qVpfZwP5lqdQVhMmjhkLaypEnlcmBTWO2wVM1fXbBEhHbol2of4tBDqMBZtQs26gFhdPu5lgy0iN4arkcEr7lpY4UbrCmss_T/s320/IMG_20230424_145832.jpg" width="240" /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">A questo punto della giornata, la digestione un tantino rallentata e la caviglia incazzatissima hanno deciso per noi: sosta riposino.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Un'ora di sonno profondo e di nuovo in pista, <b>direzione Vomero per cena</b>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ritorno in funicolare, pensando a quanto Napoli ci ricordi Genova, con i quartieri "bene" sulle sue zone più alte e i vicoli fragili e fortissimi ai loro piedi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Preparati i bagagli e ultima notte campana.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><u><br /></u></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><u>Giorno 6 - Napoli</u></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><u><br /></u></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Questa mattina ci siamo alzati presto, come al solito.<br />Colazione itinerante, metro e <b>visita al Pio Monte della Misericordia</b>, incredibilmente deserto, o forse purtroppo comprensibilmente, nonostante la quantità assurda di turisti in giro. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkFvyeZF5qBTC4kk5X3lBlCpUBWQm7WpBiF-wGsLCE5aW75YC-I0fv1zt6E2cFjIKJfZ2OJCpcRPEkeYWdTr1fgyXircGT_KeHjgY1BMgFY6OEv4y14HHnLfy1F2Q-HvLxgAcadOHxJZADaGhd10gtCn7K_0kT0HWmTFkO35_wQC9TCYvTpxkrJiAC/s320/IMG_20230425_105625.jpg" style="text-align: center;" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj68GAdF2HGQ-rjFXWL44PElTmth2JfjKUo4bIqO_ZWY4FzvlPAVoybd-T3oOCjCPJrnkNkd6oSNhmXwCuH7wvUjOEEcqzFCGRh8bUHAWUuFYHojbi2ElYz6sDrcvepb1Qmdn_9_VfIycoAxrMfThd1ebXe6ZBY9VsT8hnAVJ_Tdz6GL1IjbRvqMNg9/s3968/IMG_20230425_110916.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj68GAdF2HGQ-rjFXWL44PElTmth2JfjKUo4bIqO_ZWY4FzvlPAVoybd-T3oOCjCPJrnkNkd6oSNhmXwCuH7wvUjOEEcqzFCGRh8bUHAWUuFYHojbi2ElYz6sDrcvepb1Qmdn_9_VfIycoAxrMfThd1ebXe6ZBY9VsT8hnAVJ_Tdz6GL1IjbRvqMNg9/s320/IMG_20230425_110916.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Tappa alla Cattedrale di Santa Maria Assunta e poi tour guidato alla Napoli Sotterranea</b>.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMlixTKRhHGbqcBOPeGDlL31vy22KFq3COS5U6co4jiO13u6RKBJEx3gRbDY8MQJ4npWyHscPp30sr-WfsD-gYxGECIZnP84unIuTGgmyVHk_A4za_Uz2ZS_-HuxU8KpMuFt6tPAuTlnqaqB_iGXLRS5gGwiktIP6-9bSwt_GwP6Xzi5Z4S9Ocyd07/s320/IMG_20230425_112621.jpg" style="text-align: center;" width="240" /><span style="text-align: center;"> </span><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUlo8wHYUfv2ynpqRs7fp-9otSXgtzLjlUvrGQla5PHlXbel3SPAS-M6OX_b6kVEdMoafYrtjF6Lp7ZWZmclZgM9K_5RkORG1Z1LY9B1uOTPgHMndxONOp7a3KkprpDcEXns1Fz9BlC1SCEjX090bomVAjlG33n5UbenMEFI3DzVSfmmU31s0pTPum/s320/IMG_20230425_113035.jpg" style="text-align: center;" width="240" /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Se l'applauso del primo giorno andava tutto ad Andrea per il lungo viaggio in vespa, quello dell'ultimo giorno spetta a me, per essere scesa trenta metri sottoterra senza iper-ventilare subito.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ho rinunciato al passaggio nel cunicolo più stretto e al buio (perché lo fate, disperati ragazzi miei???), ma, per il resto, ho dato tutto. Brava Elena!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il 25 Aprile, ogni anno, ci ritroviamo, neanche troppo per caso, in <b>posti della memoria</b>... beh, anche oggi:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipYiObUblbCu89bBpThaDeT3Nx_zC5mSXIMC2a-QfeKA54ScMqhFY5S9G7HaH72ILOnzi3qzdwiW5jEG9K9-xY6oQ9-jmKvmDTmz2reLmhDVdtJ7oL9i1irBJyBzaIlF-LfSjKzgNw-zGmMxbaRF0VPPmruGbnrR7Qufv-h2RZTdRUfzb8jbVvA4Bn/s3968/IMG_20230425_121658.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEipYiObUblbCu89bBpThaDeT3Nx_zC5mSXIMC2a-QfeKA54ScMqhFY5S9G7HaH72ILOnzi3qzdwiW5jEG9K9-xY6oQ9-jmKvmDTmz2reLmhDVdtJ7oL9i1irBJyBzaIlF-LfSjKzgNw-zGmMxbaRF0VPPmruGbnrR7Qufv-h2RZTdRUfzb8jbVvA4Bn/s320/IMG_20230425_121658.jpg" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Pranzo con calma, caffè ancora più con calma, composizione del "pacco da giù" da portare su e <b>salto veloce a Palazzo Venezia </b>(grazie di nuovo, Carola!).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpNbphPC_Kk7HMVijoFtggwJJHlaKcZnL4CuxrzhX3TvSC2Wlletdhjt5YI1lzOUWWXkiSBLPa0oUiOJBbB6yqw3vDHZm1ZPz6N01ao48jObyxZUSOL5in9ZQuZr23zcwNvR_sI2oUMM1CuJUFH1Sev69-W6F1Yx5G39bfDpGXEQhk24iNhL8Oc57q/s3968/IMG_20230425_154755.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpNbphPC_Kk7HMVijoFtggwJJHlaKcZnL4CuxrzhX3TvSC2Wlletdhjt5YI1lzOUWWXkiSBLPa0oUiOJBbB6yqw3vDHZm1ZPz6N01ao48jObyxZUSOL5in9ZQuZr23zcwNvR_sI2oUMM1CuJUFH1Sev69-W6F1Yx5G39bfDpGXEQhk24iNhL8Oc57q/s320/IMG_20230425_154755.jpg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br />Adesso è ora di rientrare a prendere i bagagli, la metro più affollata di sempre ci aspetta (erano meglio i sotterranei), così come le successive sette ore di treno, che mi hanno permesso di scrivere questo post di viaggio quasi in tempo reale.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Avevo iniziato parlando di contraddizioni e vorrei terminare ritornando al volo su ciò che intendo con luce e buio, poiché Napoli mi/ci ha dato tanto da riflettere, regalandoci molti spunti su cui ci siamo confrontati e continueremo a farlo:<br />- Perché la sensazione che la "luce forzata" su certe zone della città puzzi un poco di gentrification rimane, anche grazie alle decine di avvisi "valutazione gratuita della tua casa" sparsi qua e là, pure dove sembra sia impossibile che abiti qualcuno<br />- Perché allo sfarzo della Costiera preferiamo sempre il piccolo e sincero dei paesi meno battuti<br />- Perché ore di coda davanti a certi ristoranti piuttosto che ad altri mi hanno messo quasi paura</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">- Perché, l'ho già detto, Napoli mi ha ricordato così tanto la mia città che pensare a lei, di lei, significa pensare anche a Genova, di Genova</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Bene, finita la riflessione socio politica che non è da me, lo so, e questo non è il luogo adatto per farla, passiamo alle info utili per chi avesse bisogno di qualche punto fermo in vista di un viaggio simile al nostro:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Dormire</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">A Sorrento siamo stati al <a href="https://www.booking.com/hotel/it/b-amp-b-frai.it.html?auth_success=1" target="_blank">B&B Frai</a>, lo consigliamo assolutamente, per posizione, tranquillità, vista sui tetti e gentilezza della proprietaria.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">A Napoli abbiamo soggiornato al <a href="https://www.booking.com/hotel/it/napoli-in-blu-maison.it.html?aid=318615&label=New_Italian_IT_IT_21439071025-UNZN0NGydu%2Ab2jBBcXOAlgS217275095888%3Apl%3Ata%3Ap1%3Ap2%3Aac%3Aap%3Aneg&sid=b669a2685aff9d3daea32c7d3737500a&dest_id=-122902;dest_type=city;dist=0;group_adults=2;group_children=0;hapos=1;hpos=1;no_rooms=1;req_adults=2;req_children=0;room1=A%2CA;sb_price_type=total;sr_order=popularity;srepoch=1682540816;srpvid=50eb8fc7bff70187;type=total;ucfs=1&#hotelTmpl" target="_blank">Napoli in Blue Maison</a>, nel centro dei Quartieri Spagnoli, a cinque minuti dalla Stazione della Metro Toledo. Ci siamo trovati super bene, l'appartamento è grande, silenzioso, comodo per spostarsi e cercare cibo la sera. Natalia, poi, super disponibile e simpatica.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Se intendete andare in zona sfruttando periodi di festa come i ponti lunghi prenotate con largo anticipo (mesi): tutte le persone che abbiamo incontrato ci hanno detto che, ormai da qualche tempo, è un vero e proprio assalto di turisti.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Mangiare</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Vabbè, dovrei scrivere un post solo per quello.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Come sapete se mi leggete da un po', i nostri viaggi vengono gestiti a metà: tendenzialmente io mi occupo della parte ospitalità/cibo e Andrea degli spostamenti, insieme, invece, decidiamo cosa vedere.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ho l'abitudine di prenotare tutto, pure i ristoranti, anche all'estero, perché per me mangiare bene e il più possibile local è parte integrante del viaggio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Questa volta mi sono limitata a riservare le cene a Sorrento, mentre a Napoli siamo andati "a sentimento", seguendo i consigli degli amici (grazie Giulia!) e della host che ci ha ospitati.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Il modo migliore per raccontarvi bene tutto, però, temo sia ridividere il post in giornate, ma questa volta in modalità <i>food edition </i>(come sempre selezionerò solo quello che ci è piaciuto):</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u>Giorno 1</u><br />Aperitivo vista mare con alici fritte alla <a href="https://www.daemilia.it/" target="_blank">Trattoria da Emilia</a> (Marina Grande).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Che prù.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9S6OIhYWrtj5Nhq7jgiRjeSC0f7eb9l_MgSM_DjMAbOFMoIukk00p8b5cOT8EPdJ1Sc7ZX2yLhPKdD3BfXAWuHWhwxeD7Ra2ARkprKryRXM2cPrrnTx1D_r8V_Ka592I42eYcA5QWLjVRxmlFlm89tcr9ZyqTy0rOEQlKavAIzD2oq85_dpx1fiMZ/s3968/IMG_20230420_173815.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9S6OIhYWrtj5Nhq7jgiRjeSC0f7eb9l_MgSM_DjMAbOFMoIukk00p8b5cOT8EPdJ1Sc7ZX2yLhPKdD3BfXAWuHWhwxeD7Ra2ARkprKryRXM2cPrrnTx1D_r8V_Ka592I42eYcA5QWLjVRxmlFlm89tcr9ZyqTy0rOEQlKavAIzD2oq85_dpx1fiMZ/s320/IMG_20230420_173815.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Cena da <a href="https://www.benvenutiincasa.it/" target="_blank">Benvenuti in casa </a>, nella parte più interna del paese.<br />Mai nome fu più azzeccato: conduzione familiare per piatti tradizionali un poco rivisitati in chiave contemporanea, siamo diventati amici di tutti, anche di una coppia di danzatori stranieri bellissimi, in vacanza con bimba adorabile al seguito. Ho pianto tipo dieci volte.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ecco il babà che ha preso Andrea:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY9C9mSD2LfgtIu5RjDs07w00556zAZUk0A6AlmrtvCsvRbHd-7WIckCBgG1mMDxfNMDx6RgFK_K-B94sUCPapD63u1bt0Kk69Gz-ehEGYjNvePdam3UjhlalNCLme-hEXZkwbQd6sZ4DdbEZSEkWlym8pUoKso6C2k-Nbs0P_82jJZF9BDSOZg3o2/s2048/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.09.30.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY9C9mSD2LfgtIu5RjDs07w00556zAZUk0A6AlmrtvCsvRbHd-7WIckCBgG1mMDxfNMDx6RgFK_K-B94sUCPapD63u1bt0Kk69Gz-ehEGYjNvePdam3UjhlalNCLme-hEXZkwbQd6sZ4DdbEZSEkWlym8pUoKso6C2k-Nbs0P_82jJZF9BDSOZg3o2/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.09.30.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u>Giorno 2</u></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Non riesco a risalire all'alimentari di Amalfi dove ci siamo fatti fare la focaccina ripiena di burrata e pomodori secchi, né alla sorbetteria dove abbiamo preso questo:</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCOTdrb1R5jlYsOLgaJlROoVs6mtp54fYh_AY6Fo6Ye_Wx5aVloCKFFQ3QdTYA9lkOjwJRsJDY4E3AYO7jeUC7Fz5JLIa8444nXvtJypqFsoB4ItfyyfEF7CBghIFgmnJfSPSgAZb9nxfg7sG0pfe58t7OyT7_IWEBcB2g6aZEly7L2jXYrgh9m0Gm/s1802/IMG-20230421-WA0012-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1802" data-original-width="1352" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCOTdrb1R5jlYsOLgaJlROoVs6mtp54fYh_AY6Fo6Ye_Wx5aVloCKFFQ3QdTYA9lkOjwJRsJDY4E3AYO7jeUC7Fz5JLIa8444nXvtJypqFsoB4ItfyyfEF7CBghIFgmnJfSPSgAZb9nxfg7sG0pfe58t7OyT7_IWEBcB2g6aZEly7L2jXYrgh9m0Gm/s320/IMG-20230421-WA0012-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>Ma, comunque capiterete, sono certa capiterete bene.</div><div><br /></div><div>Cena al ristorante<a href="https://www.thefork.it/ristorante/casa-tua-r741762" target="_blank"> Casa Tua</a>, minuscolo localino nel centro di Sorrento, dove abbiamo mangiato benissimo e siamo stati di nuovo coinvolti dalle tavolate attorno a noi.</div><div>Io, il crudo di pesce che ho gustato qui non me lo scordo più, così come la celeberrima delizia al limone (non abbiamo scatti, un po' perché io fatico a fotografare il cibo, ma soprattutto perché abbiamo spazzolato i piatti in un attimo!).</div><div><br /></div><div><u>Giorno 3</u><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Di questa giornata vi racconto solo la cena, perché la colazione e il pranzo sono passati nel tritatutto di Pompei.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Prima sera a Napoli = Pizza!<br />Seguendo i consigli di Natalia, la proprietaria del nostro appartamento, siamo andati da <a href="https://www.facebook.com/pizzerialaezza/?locale=it_IT" target="_blank">Laezza</a>, nei Quartieri Spagnoli a due passi "da casa".<br />Io ho ordinato una marinara, lui una margherita, abbiamo spezzato la fame con una frittatina di pasta e ci siamo scolati due Peroni formato famiglia.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per me, la pizza migliore mangiata in questo viaggio.<br />Il locale è sulla strada, ha una parte verandata, un paio di tavolini volanti (tra cui il nostro) e una sala interna. Abbiamo atteso un'oretta prima di poterci sedere, ma è andata benissimo così!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg57tuwYtfkw1OMckkdVR7DN6TKyD36N-QzHIFjdtmUvyd9F5qgBJ895ffbKl3DLYOpyJo_S2rYfansSw_j6uCWQT_b4gBx6EQHuI2AMn3X2HF5wY_9ZvGz6xhPTt-hEcmeXqsb1xX2NfwVZgfk1ZS4Bg6yBE76h2Nu_yqaJFqOPZ2HOFKkkjezpOs8/s2048/WhatsApp%20Image%202023-04-22%20at%2021.57.34.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg57tuwYtfkw1OMckkdVR7DN6TKyD36N-QzHIFjdtmUvyd9F5qgBJ895ffbKl3DLYOpyJo_S2rYfansSw_j6uCWQT_b4gBx6EQHuI2AMn3X2HF5wY_9ZvGz6xhPTt-hEcmeXqsb1xX2NfwVZgfk1ZS4Bg6yBE76h2Nu_yqaJFqOPZ2HOFKkkjezpOs8/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-22%20at%2021.57.34.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u>Giorno 4</u></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Colazione da <a href="https://grancaffegambrinus.com/" target="_blank">Gran Caffè Gambrinus</a> in Piazza del Popolo, come tutti direi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Due espressi e due sfogliatelle, io riccia, lui frolla.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">E qui, si apre il dibattito: voi che team siete?</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Io decisamente riccia, con le sfoglie che mi scappano da tutte le parti e la ricotta che straborda da ogni lato😋.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQOjFOmtmjEjbeZMr4yVBYh6bxMWn627ovpeLTHAA6aM4H8s-4CDT8VP2HVjXaSUMcYRJ5ad6JIlCLlO77DMfUmOn-hTX6LgRFKiHWWz2enWNsF3sIrE9u0s35biVCKrxCa1ypaawAR63eOmp6vWgSrV3B9h-ODsdznf2jLQvHAFA74LOMaDooUa-D/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.07.50.jpeg" width="240" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix8L0T-_6A0z5rPPS3hrMys73Mpy_dNl408nB-sEtw2ShmauqsS-BMliSCYYrEtuyOSyo5JV_Nuwor8eVNgEytSk0kXi95p5X0gXfEcLgTJDKqzwGzNMeIICUg1yU0V43YEHUCcBOss0V9TAUE3DIp15yPNFgkGMJkPSUvAx_nfs6arhoWhSD-vJnx/s3968/IMG_20230423_094921.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix8L0T-_6A0z5rPPS3hrMys73Mpy_dNl408nB-sEtw2ShmauqsS-BMliSCYYrEtuyOSyo5JV_Nuwor8eVNgEytSk0kXi95p5X0gXfEcLgTJDKqzwGzNMeIICUg1yU0V43YEHUCcBOss0V9TAUE3DIp15yPNFgkGMJkPSUvAx_nfs6arhoWhSD-vJnx/s320/IMG_20230423_094921.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">A pranzo siamo stati da <a href="https://www.pasticceriapoppella.com/" target="_blank">Poppella </a>in Rione Sanità, dove abbiamo mangiato ben quattro (QUATTRO) fiocchi di neve e due parigine, io con la catalogna e Andrea con prosciutto pomodoro e mozzarella.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ecco, i fiocchi di neve sono, in assoluto, il dolce più buono che io abbia mai mangiato, dopo la torta del nostro matrimonio. Andateci e prendete quello ripieno di cioccolata, che è l'unico che mi manca da assaggiare!</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQsgZXkq919uISy3lRV6gTGx1Kfq0zcOJCLKn_srbEi9EEy6jKVY5JzBwoOVjsDfuPFLwxvaSO3NmHH7SeQ4hztKm0lgTToG7aUj_Nxkorij2PwManvHmcmTTsqgnEUBD33T4J8qZBufMVI2c712OjiZm3_eHfyfTlLkx17ixj-CEtDE4DyTpVj3ZP/s2048/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.08.30.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQsgZXkq919uISy3lRV6gTGx1Kfq0zcOJCLKn_srbEi9EEy6jKVY5JzBwoOVjsDfuPFLwxvaSO3NmHH7SeQ4hztKm0lgTToG7aUj_Nxkorij2PwManvHmcmTTsqgnEUBD33T4J8qZBufMVI2c712OjiZm3_eHfyfTlLkx17ixj-CEtDE4DyTpVj3ZP/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.08.30.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Sera di nuovo ai Quartieri Spagnoli, stavolta dalla <a href="https://www.facebook.com/trattoriaovesuvionapoli/?locale=it_IT" target="_blank">Trattoria e Pizzeria 'O Vesuvio</a>. <br />Abbiamo scelto una pizza marinara, un piatto di pasta patate e provola e due antipasti: fritti misti (crocche, frittelle, verdurine) e parmigiana di melanzane. A noi è piaciuto tutto, io ho adorato la pasta, ADORATO.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Anche a sto giro niente foto... troppa foga.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u>Giorno 5</u></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">A pranzo siamo andati al <a href="https://tandemnapoli.it/" target="_blank">Tandem </a>di Via Paladino per un piatto enorme di rigatoni al ragù e uno di polpette. Forse è per questo che il pomeriggio mi sono irrimediabilmente spenta e maledetta per aver portato con me solo due pastiglie di Maalox. Qui avremmo voluto pranzare il giorno prima, ma era pienissimo, abbiamo quindi prenotato sul momento per il giorno seguente.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidUAujAywIebKCO0QARF5Re1z95M4AE3bRuyg7TOVYrHPdrgtuniBG7kvHZxo_R5ouJZgkzVDorcctxfUjr6_XHte2moDuiNKN6tROd4u79k8qUgKykKfJdH1QrHSRu1ywVwc622twcVulH5-2pHELarOCilh3uSwpopfbKUV-Cs2b1qVRcX-_wlkT/s1024/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2021.59.55.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1024" data-original-width="626" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidUAujAywIebKCO0QARF5Re1z95M4AE3bRuyg7TOVYrHPdrgtuniBG7kvHZxo_R5ouJZgkzVDorcctxfUjr6_XHte2moDuiNKN6tROd4u79k8qUgKykKfJdH1QrHSRu1ywVwc622twcVulH5-2pHELarOCilh3uSwpopfbKUV-Cs2b1qVRcX-_wlkT/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2021.59.55.jpeg" width="196" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">La sera, vista la complessa situazione digestiva, siamo saliti al Vomero e abbiamo mangiato un boccone alla <a href="https://www.lucianopignataro.it/a/champagneria-popolare-un-bistrot-parigino-a-napoli/229183/" target="_blank">Champagneria Popolare</a>, un posto che ci incuriosiva e che ci ha permesso di cenare da soli, nel silenzio, chiacchierando in tranquillità con le ragazze dietro al bancone e lasciandoci alle spalle il delirio turistico della città.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijjKRVKXIlHxNwszPQdFp8efJvU4TUtjwBNUsY_m2XBfs7bGrfwLJqTkDhhKM8hrUW-Xlg_tllNCXX9lfckH2lEsOorAHvNT-_zRwVDXw2IIR0Y8NxWd8fUHbw3BQWCnCbU-Dymkmnf_hUT7Izn_ocBY9ioPHkRCqZHCEyWFiu9R3LgbvP2TYUkaHf/s3968/IMG_20230424_204022.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijjKRVKXIlHxNwszPQdFp8efJvU4TUtjwBNUsY_m2XBfs7bGrfwLJqTkDhhKM8hrUW-Xlg_tllNCXX9lfckH2lEsOorAHvNT-_zRwVDXw2IIR0Y8NxWd8fUHbw3BQWCnCbU-Dymkmnf_hUT7Izn_ocBY9ioPHkRCqZHCEyWFiu9R3LgbvP2TYUkaHf/s320/IMG_20230424_204022.jpg" width="240" /></a></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><u>Giorno 6</u></div><div class="separator" style="clear: both;">La colazione itinerante di cui ho accennato nel post è consistita in due caffè da I<a href="https://ilverobardelprofessore.com/" target="_blank">l vero bar del Professore</a>, in Plebiscito. Io ho preso il nocciolato, Andrea l'espresso.</div><div class="separator" style="clear: both;">Ci siamo quindi spostati in Galleria Umberto I per assaggiare la super consigliata <a href="https://www.facebook.com/lasfogliatellamaryofficial/?locale=it_IT" target="_blank">Sfogliatella Mary</a> dove, per non sbagliare, abbiamo mangiato anche una mini pastiera. </div><div class="separator" style="clear: both;">Per quanto mi riguarda la sfogliatella Mary è stata la più deliziosa incontrata sul nostro cammino, se sia la più buona di Napoli non lo so, ma non riesco a immaginarmi di meglio.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both;">Dopo le mie imprese sotterranee abbiamo provato un'ulteriore sfida: mangiare la frittatina di pasta da <a href="https://anticapizzeriadimatteo.it/" target="_blank">Di Matteo.</a> Ce l'abbiamo fatta? Ebbene sì. Abbiamo preso anche una pizza? Ebbene sì, fritta. Ne abbiamo ordinata anche un'altra? Ebbene sì, una fresca marinara per sgrassare.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsXIQF1ExyylXXkgpLabBcmZSR6RWnS8hWmVik5_x35LOg8He6LU7laBkaLhDIm2l5X0FkhXRBJLAUzumzTkHAHB_OZGjsTGl9NNRoflhrDX0ollYALCjaRJ9D5JxC_P2NT1ITS8zGEuh4k6W7S3VTpMmuN-QIL2tKPcm10pcGJMHAkBw_OL3KQgdd/s1024/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.12.28.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1024" data-original-width="626" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsXIQF1ExyylXXkgpLabBcmZSR6RWnS8hWmVik5_x35LOg8He6LU7laBkaLhDIm2l5X0FkhXRBJLAUzumzTkHAHB_OZGjsTGl9NNRoflhrDX0ollYALCjaRJ9D5JxC_P2NT1ITS8zGEuh4k6W7S3VTpMmuN-QIL2tKPcm10pcGJMHAkBw_OL3KQgdd/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.12.28.jpeg" width="196" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNMgyyFzB-NAjCcuKbsThXRylF32b5kvRjhz0PvH-S1c1wPT5GzN67vZQlSlhSinnj3HOYD_nsUezopGlkUY9DF6IXY2EbgFuR2IHDpDCpbyMijRym9QgBBNzmAJkgaNo38wUqZmD5uO16JQ1B3htv_5HnO4OKUGEl-AEr_CZB53w4s7xTcfP2cD65/s1024/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.11.58.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="1024" data-original-width="626" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNMgyyFzB-NAjCcuKbsThXRylF32b5kvRjhz0PvH-S1c1wPT5GzN67vZQlSlhSinnj3HOYD_nsUezopGlkUY9DF6IXY2EbgFuR2IHDpDCpbyMijRym9QgBBNzmAJkgaNo38wUqZmD5uO16JQ1B3htv_5HnO4OKUGEl-AEr_CZB53w4s7xTcfP2cD65/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-26%20at%2012.11.58.jpeg" width="196" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Per quanto riguarda il cibo è tutto</b>, anche se i tramezzini vegani che ho preso al vagone ristorante del Freccia Rossa erano buonissimi.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Vi lascio con due tips generali </b>prima di chiudere questo post che, se mi gira e se continua così, divento scrittrice di guide di viaggio.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Siamo scesi a Napoli in aereo, con il volo delle 12.25 da Genova. Per raggiungere Sorrento abbiamo prenotato un taxi direttamente su booking: è stata una spesa, ma visti gli orari dei bus e le code per lavori sulla strada, abbiamo preferito non perdere tutta la giornata in aeroporto.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Vi consigliamo assolutamente di girare la Costiera in Vespa, è molto più pratico, romantico e libero, ma di sicuro ci vuole un po' di abitudine a muoversi in scooter: le curve sono tantissime, spesso invase da bus turistici e di linea, oltre che da motorini un tantino "sportivi".</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Noi al noleggio da Testa ci siamo trovati benissimo, si vede?</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifPhjUzweWExk0LL_yvd-htmbPHHiuJURUcG23A0KOmMX4UQK_TfdpXJ2wrGkKVNwwt6oVaMsLz72KYOdrIHXg4eK3hKLVt43JCOnWCNP3p173U3J1omiG1A26QT_JlDo4XnticdTLZEsTa53cUizBDCvIbgc7PL2KMenMTb3NgZ3kzX60U8k493IR/s2048/WhatsApp%20Image%202023-04-21%20at%2023.46.50.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifPhjUzweWExk0LL_yvd-htmbPHHiuJURUcG23A0KOmMX4UQK_TfdpXJ2wrGkKVNwwt6oVaMsLz72KYOdrIHXg4eK3hKLVt43JCOnWCNP3p173U3J1omiG1A26QT_JlDo4XnticdTLZEsTa53cUizBDCvIbgc7PL2KMenMTb3NgZ3kzX60U8k493IR/s320/WhatsApp%20Image%202023-04-21%20at%2023.46.50.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Oltre alla Circumvesuviana da Pompei a Napoli, un paio di metro in città e la funicolare per raggiungere Vomero e Castel Sant'Elmo non abbiamo preso altri mezzi di trasporto (la mia caviglia lo sa bene). Di sicuro le strade un poco disconnesse e i marciapiedi spesso impraticabili non facilitano le cose a chi fa fatica a camminare o si muove con un passeggino al seguito, è un punto da tenere a mente.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Per tornare a casa abbiamo scelto il treno delle 18.40 per Roma, con cambio alle 20.23 per Genova. Viaggio lungo ma comodo, sicuramente più del volo che in serata non esiste e su cui, in ogni caso, non saremmo potuti salire con i cinque chili di babà e taralli che ci siamo portati via.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><br /></b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Bene, questo interminabile post è finito, andate in pace.</b></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS37gt9Jq7BoXdTwCbRIgBkMd3_G1e0Va07f3RqCSNum8wHK49NxGom-Fv95-aopByE5PSJasjMS9sBKD4TOujA4-oCKA4LBaNWzQPFWbTSse9YQWtk1F5tX3RUzUIo8pGCaYc28IUaa-AVlW0rzG70YdkUwOOaTNcZa5lay0xXzzMsCL2Du4DgZn-/s3968/IMG_20230425_131120.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhS37gt9Jq7BoXdTwCbRIgBkMd3_G1e0Va07f3RqCSNum8wHK49NxGom-Fv95-aopByE5PSJasjMS9sBKD4TOujA4-oCKA4LBaNWzQPFWbTSse9YQWtk1F5tX3RUzUIo8pGCaYc28IUaa-AVlW0rzG70YdkUwOOaTNcZa5lay0xXzzMsCL2Du4DgZn-/s320/IMG_20230425_131120.jpg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b><u><br /></u></b></div><b><u><br /></u></b><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><u><br /></u></b></div><br /></div></div></div>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-48420092128313622282023-03-22T07:28:00.000+01:002023-03-22T07:28:15.673+01:00Conchiglie<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEi8aSob8r64xx2P54W9JFjbOQByOY7MpGlcakpwRRZk8HYLWA7Yz8qfqXs4W0U4mCHZXMZ7f-vXiZCyiC19dndnov8N_GY1uxencbPL2BD6Z2kTxvvnzIoBLELm5pz4edV59q_sz9KjyGLrkMP03Fu_sqkCGgBfFbkYJ8oaDfy7-Ff9YmJk_ql0Wp/s3968/IMG_20230212_201129.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEi8aSob8r64xx2P54W9JFjbOQByOY7MpGlcakpwRRZk8HYLWA7Yz8qfqXs4W0U4mCHZXMZ7f-vXiZCyiC19dndnov8N_GY1uxencbPL2BD6Z2kTxvvnzIoBLELm5pz4edV59q_sz9KjyGLrkMP03Fu_sqkCGgBfFbkYJ8oaDfy7-Ff9YmJk_ql0Wp/s320/IMG_20230212_201129.jpg" width="320" /></a></div><br /><p></p><p><a href="https://www.youtube.com/watch?v=PLP_NguP5uU" target="_blank">Musica.</a></p><p>C'è stato un tempo in cui scrivevo i post di getto, aprivo il pc e non mi fermavo finché non avevo finito di buttare fuori tutto.</p><p>Ora non è più così: a parte in rari casi, inizio ad appuntare idee, pensieri e sensazioni sul mio fidato quaderno o, se non ho nulla dove scrivere, cerco di tenere a mente quello che voglio dire, sperando di non dimenticarlo, di non perdere il filo, di non rovinare quell'atmosfera che mi ha risvegliato il bisogno di scrivere qui.</p><p><b>Oggi parlerò, anzi scriverò, di conchiglie.</b></p><p>Il primo momento in cui questo post ha fatto capolino è stato nelle vacanze di Natale, quando, un pomeriggio, ho scoperto la musica di Andrea Laszlo De Simone. <br />Non lo avevo mai sentito nominare, né ascoltato, non ricordo nemmeno come sia successo, probabilmente per caso, grazie all'algoritmo di Spotify che nel mio caso deve essere tarato sulla parola <b>nostalgia</b>.</p><p>Quindi, dicevamo, ho esplorato la produzione musicale di questo autore e me ne sono innamorata. In particolare del pezzo che ho messo quassù, in apertura, una canzone per me bellissima, che sento tanto mia e che, alla Maria, sono certa sarebbe piaciuta tantissimo.</p><p><b>Domani sono quattro anni che la mia mamma non c'è più, che la conchiglia da cui sono nata "è sparsa sulla sabbia", chissà dove.</b></p><p>Nelle ultime settimane ho provato a ricordare le conchiglie "incontrate" nella mia vita e, appena ho dato un'occhiata nel cassetto della memoria, hanno cominciato a succedere cose, tante cose:</p><p><b>La profezia del Paguro</b><br />Da bambina andavo spesso a Sestri Levante con mamma, a volte persino in campeggio. Papà non viaggiava mai con noi, quindi, per la maggior parte del tempo, eravamo solo io e lei. Le prime conchiglie che io abbia mai visto, da buona ligure, sono quelle dei paguri. Trascorrevo mattinate intere china con la maschera a pelo d'acqua nella Baia del Silenzio per avvistarli e osservarli mentre si muovevano, lentamente, nella sabbia. Ricordo che pensavo "quanta strada riescono a fare, alla fine, con quel peso sulla schiena!". <br />Che profezia.<br />A Sestri Levante un giorno riuscii anche a convincere mia madre a comprarmi una conchiglia liscissima e piena di puntini da una bancarella sul lungomare, volevo portarla a casa con noi per posarla accanto al "telefono del mare".</p><p><b>Il telefono del mare</b><br />Questa enorme conchiglia era di mio padre e la conservava da quando era bambino. Aveva un sacco di punte laterali, era ruvida e segnata dal tempo, ma, soprattutto, accostandola all'orecchio, si poteva sentire il rumore del mare. Quante volte l'ho presa in mano come una cornetta temendo mi cadesse, ora non so nemmeno più dove sia, chissà.</p><p><b>Le conchiglie gialle della Bretagna</b><br />L'estate che la Maria cominciò a stare male noi eravamo in vacanza in Bretagna. Di quella settimana ricordo l'angoscia, che non mi lasciava mai, che ritrovavo di fronte alla bassa marea, alle pietre arrotondate dal vento, ai messaggi su Messenger in cui leggevo la sofferenza, ancora senza nome, di mamma. Camminavo sulla spiaggia, tra le barche adagiate su un fianco, indossavo la mia amata giacca gialla e, ovunque, c'erano minuscole conchiglie, gialle come me, posate sulla sabbia umida. Sembravano monete, sembravano fiori. Erano tantissime e, qualcuna, tornò a Genova, per finire in un barattolino di vetro da mostrare alla Maria.</p><p><b>Da qui, cominciano a succedere cose.</b></p><p>Mentre nella mia testa iniziava a prendere forma questo post, una sera di Gennaio trascorsa sul divano a guardare serie TV, abbiamo sentito scivolare qualcosa in bagno e poi, un fracasso allucinante seguito da un tintinnio infinito. Pensando che Agata avesse combinato un guaio, ci siamo alzati e abbiamo trovato il barattolino di vetro dentro il bidet. Un quadretto era scivolato spingendo il barattolo, che era caduto dalla mensola, aveva colpito il bidet (scheggiandone pure il bordo) e aveva sparato conchiglie gialle ovunque, anche nella lettiera di Bibbi, che si sarebbe ritrovata, per qualche ora, a fare i suoi bisogni su una spiaggia bretone.</p><p>L'idea del post, a questo punto, si era fatta, nella mia testa, sempre più concreta, ma ancora l'avevo tenuta per me.<br />Fino a un paio di settimane seguenti.</p><p>Dopo aver raccolto le poche conchiglie intere rimaste, le abbiamo messe in un altro barattolino di vetro, questa volta sulla libreria della sala, lontano da oggetti che potessero colpire il contenitore.<br />Una sera, mentre cucinavamo insieme, abbiamo sentito scivolare qualcosa in soggiorno e poi, un fracasso allucinante seguito da un tintinnio infinito. Pensando che Agata avesse combinato un guaio, ci siamo alzati e abbiamo trovato il barattolino di vetro a terra, in mille pezzi. Un libro era scivolato dalla mensola più alta dello scaffale, cadendo dritto sul barattolo, che era volato giù, sul parquet, sparando di nuovo conchiglie gialle ovunque (si allega testimonianza fotografica a inizio post).</p><p><b>A quel punto non ce l'ho fatta più e ho raccontato ad Andrea tutta la storia che mi stava nascendo dentro e che, evidentemente, aveva bisogno di uscire fuori, in qualche modo.</b></p><p>Ci siamo messi a pulire ascoltando la canzone di Laszlo De Simone, a me veniva un poco da piangere, ma mai quanto, al termine della canzone, il mitico algoritmo di Spotify ha deciso di riprodurre <a href="https://www.youtube.com/watch?v=1f66kbzKcHE" target="_blank">questa</a>. Ci siamo guardati increduli, Andrea mi ha proposto di traslocare e poi mi ha abbracciato.</p><p>Inutile dirvi che il giorno dopo ho scoperto che <i><a href="https://www.youtube.com/watch?v=A-vRLMqrmKc" target="_blank">Marcel the Shell</a></i><b>, </b>un film di animazione che stavo inseguendo da un po', era uscito a Genova, tanto ormai si è capito come sta andando questa avventura.<br /><b>La mia</b>.</p><p><b>P.S.</b> Vi lascio con <a href="https://www.youtube.com/watch?v=QbxvpznBMuQ" target="_blank">il video originale di Conchiglie</a> che, per me, è bellissimo e pieno di significato. La versione della canzone è un po' diversa da quella in apertura del post, ma non fa niente.</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-52728298728672216822022-12-27T12:51:00.008+01:002022-12-27T13:15:47.435+01:00Light Years<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirBWD7b9ag7FBZuHEu0HkV2G9D1ZcFfJdxP_nU0dZdHnAoqRzwaE9UizODlCELjriJoA1VbXNRd8i57u4s5u33i4YVPI1Svd1uryR6dINuTsW8Ym-BlGJ6UYIYrVSqj7dig64xV4mrNRS2sT2ztDyIjRl75GPyOTRAAXPg03OihZ4jD8wMbLqQ7yl1/s3688/IMG_20221217_112457-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2766" data-original-width="3688" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirBWD7b9ag7FBZuHEu0HkV2G9D1ZcFfJdxP_nU0dZdHnAoqRzwaE9UizODlCELjriJoA1VbXNRd8i57u4s5u33i4YVPI1Svd1uryR6dINuTsW8Ym-BlGJ6UYIYrVSqj7dig64xV4mrNRS2sT2ztDyIjRl75GPyOTRAAXPg03OihZ4jD8wMbLqQ7yl1/w400-h300/IMG_20221217_112457-01.jpeg" width="400" /></a></div><p><a href="https://www.youtube.com/watch?v=5FQtSn_vak0" target="_blank">Musica</a></p><p>Questo post ha diversi "colpevoli".</p><p>La prima, ovviamente, sono io.</p><p>Gli altri, in ordine di comparsa, sono <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Matteo_Caccia" target="_blank">Matteo Cacci</a>a e <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Costa_(giornalista)" target="_blank">Francesco Costa</a>.<br />Ma, in realtà, siamo tutti noi, mia madre compresa.</p><p>Come spesso mi succede, soprattutto da quando le mie comparse quassù si sono rarefatte assai, <b>avrei inizialmente voluto scrivere di altro.</b><br />Avevo pure cominciato a buttare giù pensieri e idee sul quaderno, il tema principale doveva essere il mondo delle newsletter, il mio rapporto con le mail mensili a cui non ricordo neppure di essermi iscritta e l'opportunità di trasformare questo spazio in un appuntamento più contemporaneo, meno blog e più social, meno post e più mail. <br />Spoiler: non succederà.</p><p>Quindi, fatte le doverose premesse, riprendo dal punto in cui ero rimasta prima di sproloquiare:<br />questo post è scivolato dalle mie dita in una sera di Vigilia, dopo aver mangiato tortellini industriali su una tavola non apparecchiata, con le seggiole accatastate sopra, per facilitare il lavaggio pavimenti.</p><p><b>Domani è Natale, l'anno è quasi finito e la settimana scorsa è morto </b><span style="background-color: white;"><span style="font-family: inherit;"><b>Siniša Mihajlović.</b><br />Non sono tifosa, quando ho letto la notizia sui giornali sapevo a malapena che carriera avesse fatto, ricordavo che era malato, non avevo capito quanto.</span></span></p><p><span style="background-color: white;"><span style="font-family: inherit;">Poi è arrivato Matteo Caccia, su cui dovrei aprire una parentesi gigantesca e probabilmente tra poco lo farò, che ha condiviso su Instagram il link a una puntata di <a href="https://www.ilpost.it/podcasts/morning/" target="_blank">Morning </a>in cui Francesco Costa parlava della morte di </span></span><span style="background-color: white;">Mihajlović e del modo in cui veniva raccontata dai quotidiani, in particolare da quelli on line.</span></p><p><span style="background-color: white;"><b>Ed eccola lì, la retorica del guerriero.</b><br />La malattia come una battaglia, le terapie come una lotta, i malati come soldati, la morte, infine, come una guerra persa.</span></p><p><span style="background-color: white;">Tutti ragionamenti già letti, per quanto mi riguarda pure già fatti e persino in tempi non sospetti. Ricordo perfettamente le chiacchierate con mamma su quanto fosse inopportuno, irrispettoso e persino inutile riferirsi a una persona ammalata come a un paziente al fronte. Svalutando il ruolo e il senso della scienza, riponendo responsabilità sull'unico soggetto che dovrebbe non averne, caricando la situazione di metafore e scenari lontani anni luce dalla realtà che, ogni giorno, i malati e le loro famiglie affrontano come possono. Di certo non armati.</span></p><p><span style="background-color: white;"><b>Eppure.</b></span></p><p><span style="background-color: white;">Eppure non appena la Maria aveva scoperto di avere un cancro in fase terminale si era fatta rasare i capelli e aveva iniziato a indossare una parrucca. Prima ancora, però, mi aveva chiesto di insegnarle ad annodare foulard e turbanti per coprirsi il capo. Il suo profilo FB ha tutt'oggi, come foto profilo, quella che le scattai un pomeriggio, mentre guardava il suo giardino dall'uscio di casa con un fazzoletto rosso in testa. La scritta sotto, scelta da lei, recita: "La combattente".</span></p><p><span style="background-color: white;"><b>Eccallà.</b></span></p><p><span style="background-color: white;">Ed è così che i mesi successivi erano andati, con la convinzione di avere colpa se le terapie non funzionavano, se i chili continuavano a scendere, se gli esami peggioravano.<br />Fino al ricovero in hospice dove la dottoressa dovette spendere parecchie parole per convincerla che non avrebbe potuto fare di più, davvero, per fronteggiare la sua malattia, che non aveva avuto alcuna responsabilità, che nessun cibo, nessun medicinale, nessuna decisione avrebbero cambiato le cose.</span></p><p><span style="background-color: white;"><b>Eppure.</b></span></p><p><span style="background-color: white;">Eppure un paio di giorni dopo la morte di mamma scrissi a Matteo Caccia, all'epoca conduttore di Pascal, trasmissione radiofonica seguitissima da mia madre, alla quale partecipò pure con due storie che ormai, appunto, sono storia. <br />Non so perché gli mandai quel messaggio su Facebook, in piena notte. <br />Probabilmente per consegnare a lui un pezzetto del mio dolore, a lui che aveva ascoltato e dato spazio alla voce di mia madre e che, in qualche modo, pensavo fosse abbastanza lontano (e vicino) da ascoltare e dare spazio anche alla mia.</span></p><p><span style="background-color: white;">Gli mandai il messaggio che ora potete trovare sul suo nuovo libro "<a href="https://www.ilsaggiatore.com/libro/voci-che-sono-la-mia" target="_blank">Voci che sono la mia</a>" (ecco) e che, tra le altre cose, diceva così:<br /><i>Mamma </i></span><i>si è ammalata l'estate scorsa, ha lottato come una vera leonessa, ma il cancro al pancreas ha vinto. </i></p><p><b>Lotte, leonesse e vittorie, in una frase di venti parole scarse.</b></p><p>Ma, del resto, il mio intento era quello di inviargli la lettera che la Maria scrisse all'inizio del suo viaggio e che venne letta in chiesa durante il funerale.<br />La lettera iniziava così:<br /><i>Ho lottato più che ho potuto ma, stavolta, sono stata sconfitta.</i></p><p>E allora mi chiedo, perché, anche noi che avevamo più volte riflettuto sulla tossicità di questa narrazione, alla prima occasione che, purtroppo, ci è capitata, ci siamo cascate a piè pari?</p><p>Lo spiega bene Costa nella puntata di Morning del 19 dicembre: <br />"...tutti in generale utilizziamo parole non nostre, non pensiamo a quello che diciamo, attingiamo a una cassetta degli attrezzi di espressioni, di culture, che è stata predisposta per noi da qualcun altro, dalla cultura popolare cosiddetta, dai giornali, dalla televisione. <b>Usiamo parole scelte da altri tipo queste sul guerriero e sulla lotta perché non riusciamo a trovarne di nostre </b>ed è chiaro che è difficile trovarne di nostre a fronte di una cosa così tragica e enorme come la morte, la morte prematura di una persona così amata..."</p><p>Preferisco quindi trovare un senso e uno sguardo diverso su tutta la questione in ciò che mamma scrisse un paio di giorni dopo la diagnosi, quando ancora le leonesse stavano nella savana, quando la battaglia non era nemmeno stata presa in considerazione e dei combattimenti non c'era alcuna traccia.<br />Era (e dovrebbe sempre essere) il regno degli stambecchi, pronti a saltare con l'aiuto degli amici, era il momento dei tentativi, della condivisione delle preoccupazioni, dei ricordi che danno speranza. <br /><b>Era, ancora, il tempo dei proverò:</b></p><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Trentaquattro anni fa, in uno dei tanti momenti terribili della mia vita, dissi a un amico che non avrei voluto essere un cagnolino, a cui non vengono lesinate coccole, neppure da coloro, inutili ipocriti, a cui non gliene può importare di meno.</i></span></div><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Lui mi rispose che, mai, io avrei potuto assomigliare a un cane: io ero uno stambecco che, proprio quando, in bilico sulla roccia più impervia, sembra stia per cadere, con un salto favoloso riesce sempre a rimettersi in salvo e <a style="cursor: pointer;" tabindex="-1"></a>ricominciare.</i></span></div><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Che bel complimento!</i></span></div><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Amici, il balzo che dovrò provare a fare adesso è quasi impossibile!</i></span></div><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Se fossi isolata, in cima a un monte, senza parenti e amici sarei uno stambecco disperato e il vuoto mi farebbe troppa paura per saltare. </i></span></div><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Ma io sono sicura di non essere sola e, unicamente per questa mia certezza, proverò a non cadere. </i></span></div><div dir="auto" style="background-color: white; white-space: pre-wrap;"><span style="font-family: times;"><i>Proverò…</i></span></div><p>Ora è il mattino del 27 dicembre, tra poco partiremo per trascorrere al paesello gli ultimi giorni di festa.<br />Il post è rimasto in stand by per un po', nonostante fosse nato in meno di mezz'ora, come un'urgenza più che come una riflessione ragionata, pensata e confezionata per chi la leggerà.</p><p><b>Non è comunque mai stata mia intenzione tornare a scrivere di lutti, perdite e sofferenze, anzi. <br /></b>Vorrei, con queste poche righe che di natalizio non quasi hanno nulla (o forse invece sì), essere vicina a chi sta trascorrendo giorni di angoscia, di tentativi, di speranza e di paura, a chi è malato o caregiver, a chi fa fatica a stare al mondo perché, semplicemente, fa fatica. Per motivi che non si vedono, non si capiscono, non si accettano, sono anni luce da noi e dal nostro modo di vivere la vita.<br />E non c'è lotta che tenga.</p><p><br /></p><p><br /></p><p><span style="background-color: white;"><br /></span></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-90310873437073427432022-08-28T18:17:00.002+02:002022-08-29T16:57:14.261+02:00Mare e tulipani: un viaggio in Olanda<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF0f01b7KItA2YZbk__f8Qc_fTXOflauT1KVKocT2TZR7PaaOxAEOZX881hJ4K1NWKNVzYPuRwekaTqvOEJeCEBTmeJYi8gB3_xcIt4pgPes_Yu3FYHlEnpq5tpGO_lG6dMrLlPswZUiwf1nmEz2n8S3BiX4wnsFGMsYL8RZLhdJvFEWR6dwSfxa7x/s1024/WhatsApp%20Image%202022-08-28%20at%2016.53.04.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhF0f01b7KItA2YZbk__f8Qc_fTXOflauT1KVKocT2TZR7PaaOxAEOZX881hJ4K1NWKNVzYPuRwekaTqvOEJeCEBTmeJYi8gB3_xcIt4pgPes_Yu3FYHlEnpq5tpGO_lG6dMrLlPswZUiwf1nmEz2n8S3BiX4wnsFGMsYL8RZLhdJvFEWR6dwSfxa7x/w400-h300/WhatsApp%20Image%202022-08-28%20at%2016.53.04.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p>Eccolo qui, un lungo post, cronaca di una vacanza last minute, tra fiori, spiagge sconfinate, acqua, luce, ancora acqua, arte, uccelli, biciclette, conchiglie, fari, ponti, barche e patatine fritte.</p><p><b>10 agosto 2022 - la partenza<br /></b>Con l'anticipo al limite della paranoia che contraddistingue qualunque viaggio in compagnia di mio marito, è ufficiale: siamo in aeroporto.</p><p>E, tra un'oretta, al diodeivolicancellatiallultimo piacendo, ci imbarcheremo, <b>direzione Olanda</b>!</p><p>Dopo tre anni senza aerei e senza luce del nord siamo riusciti a organizzare, in tempi abbastanza record, una decina di giorni tra Amsterdam e città limitrofe, con un'inevitabile mini deviazione verso l'ennesima isola di sabbia e di vento che ormai non può mancare nei nostri itinerari estivi.</p><p><b>11 agosto 2022 - Amsterdam</b><br />Ieri, alla fine, non solo siamo partiti puntuali, ma in tre ore scarse eravamo in hotel, ad Amsterdam.</p><p>Inutile fare paragoni con il viaggio notturno di un paio di settimane fa, in auto, da Milano a Genova: più di due ore. Ma non è tempo di mugugno, ora, è tempo di vacanza!<br /></p><p>Inizio subito col dire che non pensavo di essere così stanca.<br />A metà di questo primo giorno olandese ho creduto più volte che non sarei riuscita a camminare oltre.<br />Sono stanca nel corpo, nella testa, nei pensieri e nelle ossa.<br />Me ne sono accorta perché faccio poche foto, perché sto parecchio in silenzio e perché, stasera, non ho avuto nemmeno la forza di entrare anche al <a href="https://www.dehortus.nl/" target="_blank">De Hortus</a>. Io.<br />Poi, però, ripenso alle ultime settimane, alle corse per finire, sistemare, organizzare e capisco che il <a href="https://www.rijksmuseum.nl/en">Rijks Museum</a>, il giro nel quartiere De Pijp (la zona bohemienne dove, naturalmente, ho trovato di che spendere in un <a href="https://pennylanevintage.nl/" target="_blank">vintage shop</a>) e la visita a <a href="https://www.micropia.nl/en/" target="_blank">Micropia</a> potevano bastare.</p><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS5MFlUGX2gWv2Bph5Fyv189SD7RVjOiooh8VSNO56mWEcVUKrVQrtsU9PQ59xGEu6GYRgMZg8FrMG5kW5A_GdoPsO_Rd940UxkxZ--QesB7cFN7yAQAwl2-PziuionhpiLiLAPPvcvH4k7Gyb0kQZDj_LKVOf1dhlNdxggYrVf8cmRWvWR1s1YWOc/s3968/IMG_20220810_185917-01.jpeg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjS5MFlUGX2gWv2Bph5Fyv189SD7RVjOiooh8VSNO56mWEcVUKrVQrtsU9PQ59xGEu6GYRgMZg8FrMG5kW5A_GdoPsO_Rd940UxkxZ--QesB7cFN7yAQAwl2-PziuionhpiLiLAPPvcvH4k7Gyb0kQZDj_LKVOf1dhlNdxggYrVf8cmRWvWR1s1YWOc/w300-h400/IMG_20220810_185917-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9KXybzHlSpjsei7hMDaRkkCPIUOXu2xVs8mL9gS4gmr88vPCoOXTK143S-lLgS-Bfqo2-S9CA9a313_MWBf4JNJTAictzxbR6Q8PGF_jmiEeHV5nbwmSPcZXxcAhKJmz59dSqHJOHjGAfkMLKktSVjOUtOLHJMz08PDnLHOYSKzAts4_6ghSwZ6kC/s3968/IMG_20220810_191048-01.jpeg" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh9KXybzHlSpjsei7hMDaRkkCPIUOXu2xVs8mL9gS4gmr88vPCoOXTK143S-lLgS-Bfqo2-S9CA9a313_MWBf4JNJTAictzxbR6Q8PGF_jmiEeHV5nbwmSPcZXxcAhKJmz59dSqHJOHjGAfkMLKktSVjOUtOLHJMz08PDnLHOYSKzAts4_6ghSwZ6kC/w300-h400/IMG_20220810_191048-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdXMOIRxwD1nySOrdY8lokLQcATP42g8XJ0iBioHkVaa9xxirQLcOtZRp6tYzjl2XduWKz_Qwv28LZNqJtPJlbF0cIYwbCtO3LcW8rBZDSH91WaPT5mx4-21U8Ml5MZFyyGd5tjqcTckj-pDHaKpuIMlNYnHIkoCLxSaDy9A_LVsC_6iS5ZQ2gzA60/s2654/IMG_20220811_095742-01.jpeg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSUJ8_gq0pcuHR6NN19CBj7496uBAxIGrLXJM2NQ74P5fzc1xr6OhLNIu25Jp2YslGhVrltbFUsgQPof7tw9rONrZ0k5duZa3CKVh0o2cj--fmBVrvb50zGQpPUXahApfealqnfRhqkTaMGlWIBv-KWrSV8J_EXXpK7c9zdTdFS8qoH4RfCvduRsFY/s3968/IMG_20220811_100328-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSUJ8_gq0pcuHR6NN19CBj7496uBAxIGrLXJM2NQ74P5fzc1xr6OhLNIu25Jp2YslGhVrltbFUsgQPof7tw9rONrZ0k5duZa3CKVh0o2cj--fmBVrvb50zGQpPUXahApfealqnfRhqkTaMGlWIBv-KWrSV8J_EXXpK7c9zdTdFS8qoH4RfCvduRsFY/w400-h300/IMG_20220811_100328-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdXMOIRxwD1nySOrdY8lokLQcATP42g8XJ0iBioHkVaa9xxirQLcOtZRp6tYzjl2XduWKz_Qwv28LZNqJtPJlbF0cIYwbCtO3LcW8rBZDSH91WaPT5mx4-21U8Ml5MZFyyGd5tjqcTckj-pDHaKpuIMlNYnHIkoCLxSaDy9A_LVsC_6iS5ZQ2gzA60/s2654/IMG_20220811_095742-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2654" data-original-width="1990" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdXMOIRxwD1nySOrdY8lokLQcATP42g8XJ0iBioHkVaa9xxirQLcOtZRp6tYzjl2XduWKz_Qwv28LZNqJtPJlbF0cIYwbCtO3LcW8rBZDSH91WaPT5mx4-21U8Ml5MZFyyGd5tjqcTckj-pDHaKpuIMlNYnHIkoCLxSaDy9A_LVsC_6iS5ZQ2gzA60/w300-h400/IMG_20220811_095742-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiub06wHl2jRitkZqnOeKCzr1e-VDLV3EGeg2JeY9D7bgnX8VznsD4MgOl2W39KIZby96mFYUccgcWiO95GhEfS6N4OtRgODzkQJyvx4K2veTqC0VGLFjksXCjzxFHiA6s6lidsEqiILsh3qVOp9f1eL2Z7nDDva0DPzXdlLKFrTzmmVjdGbaL2aN-6/s3413/IMG_20220811_150512-01.jpeg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: left;"><img border="0" data-original-height="3413" data-original-width="2561" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiub06wHl2jRitkZqnOeKCzr1e-VDLV3EGeg2JeY9D7bgnX8VznsD4MgOl2W39KIZby96mFYUccgcWiO95GhEfS6N4OtRgODzkQJyvx4K2veTqC0VGLFjksXCjzxFHiA6s6lidsEqiILsh3qVOp9f1eL2Z7nDDva0DPzXdlLKFrTzmmVjdGbaL2aN-6/w300-h400/IMG_20220811_150512-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi9DT_nE7m8R3z0O9OTmskxY6mPjUKg4ppHvUG-yZOUUNBBocT4oNcWD7LjJ_zaHwHsTjzwUvDnW-iiwm5yhU6176AJdX53Fxd9lYEhVWmDXCTpjsPXR7O3mAvJCzL1s03KReZZK7O6_qy8mrmVC9PwkAXuqSexzucqre0wAh2DQjH_dSSqbLG-4q4/s3790/IMG_20220810_215744-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3790" data-original-width="2843" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi9DT_nE7m8R3z0O9OTmskxY6mPjUKg4ppHvUG-yZOUUNBBocT4oNcWD7LjJ_zaHwHsTjzwUvDnW-iiwm5yhU6176AJdX53Fxd9lYEhVWmDXCTpjsPXR7O3mAvJCzL1s03KReZZK7O6_qy8mrmVC9PwkAXuqSexzucqre0wAh2DQjH_dSSqbLG-4q4/w300-h400/IMG_20220810_215744-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">Ora sto scrivendo dalla terrazza sul canale di un <a href="https://sluyswacht.nl/" target="_blank">piccolo e famosissimo locale </a>storico (e storto!), mentre mi bevo la terza birra in un giorno e mezzo.</div><p>Stasera ci aspetta il Red Light District, ma ne scriverò domani.</p><p>Cose degne di nota della giornata?<br />Eccole:<br />- Il pankake più buono (e grosso) del mondo che ci ha preparato a colazione il nostro host<br />- Il parco del Rijks Museum con le lezioni di disegno en plein air</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghfwt6MsDBOeppyH6KvOWnT_tCAQdOLsuPMH6T8kwbUgNTnrsFnaoHUM7JmrgcK2_lUjmGYwAEN4rMKbbNQavvIP-JCXFhcnKb_6BbiRU_kJuM2pVr3l1GABm0ZzyTl4sNeQ_hOewW0MLELSzHvXDI3b3WStzX2Mu2ZCVf8OfBcR3SxW5EcCUFjO-r/s3968/IMG_20220811_121657-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghfwt6MsDBOeppyH6KvOWnT_tCAQdOLsuPMH6T8kwbUgNTnrsFnaoHUM7JmrgcK2_lUjmGYwAEN4rMKbbNQavvIP-JCXFhcnKb_6BbiRU_kJuM2pVr3l1GABm0ZzyTl4sNeQ_hOewW0MLELSzHvXDI3b3WStzX2Mu2ZCVf8OfBcR3SxW5EcCUFjO-r/w300-h400/IMG_20220811_121657-01.jpeg" width="300" /></a></div><p><br />- Amsterdam nella luce del mattino, silenziosa, piena di fiori, con le sue houseboat che quando sarò ricca mi comprerò, ci traslocherò e arrederò con pezzi di design che costano come il mio appartamento nel centro storico</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn3FGVv4w3F5PRXKYC4-afhdUjhCkvI622MiEvEsNw7_DtHnCjeq3EGgwwCJ42vzIpRf_b1lqefYMHlO95QGmKhuCJWaq3gSMnVABReqH16Xd2i1ilCosi2O5jJ8oF0Xq-mVgPOtzRH7-BWNEcUpvA-PqQf_06dLyeMODQlMmJYQ4z1LKMJgiZfW3R/s3873/IMG_20220811_151015-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2905" data-original-width="3873" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn3FGVv4w3F5PRXKYC4-afhdUjhCkvI622MiEvEsNw7_DtHnCjeq3EGgwwCJ42vzIpRf_b1lqefYMHlO95QGmKhuCJWaq3gSMnVABReqH16Xd2i1ilCosi2O5jJ8oF0Xq-mVgPOtzRH7-BWNEcUpvA-PqQf_06dLyeMODQlMmJYQ4z1LKMJgiZfW3R/w400-h300/IMG_20220811_151015-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwYAg1u_R5lUfEJ8DgbzBp2umLsuly8BcPBK35mB6cg8R9wlAjh63VtZ7e5w6Pk9jVIwW58XGHNbnXZJTGZhOuDq0PtUcTHDXb7aP44IirNBx_mjxoJdzk_ZHJaeOOzdlZF1VuQdtxU2JuqeWjcbcCGsrnw1AXRKwTmaPvsGCPc0zXdbjw4noTnX5U/s3555/IMG_20220812_102427-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3555" data-original-width="2666" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwYAg1u_R5lUfEJ8DgbzBp2umLsuly8BcPBK35mB6cg8R9wlAjh63VtZ7e5w6Pk9jVIwW58XGHNbnXZJTGZhOuDq0PtUcTHDXb7aP44IirNBx_mjxoJdzk_ZHJaeOOzdlZF1VuQdtxU2JuqeWjcbcCGsrnw1AXRKwTmaPvsGCPc0zXdbjw4noTnX5U/w300-h400/IMG_20220812_102427-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><p>- <a href="https://www.artis.nl/en/" target="_blank">Artis</a>, la zona dei musei più legati alla scienza e alla natura, uno spazio verde che ti sussurra, continuamente: "riposati, non pensare a nulla e guarda, ci sono pure i fenicotteri!"</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvk4SKqnZj-BQ9DYxTsO0rUAehLV2ok4boFmXHL80gz93PlEihkLe-FyhpzKSE5IMtiX6XjZgAQq6EIGGy6BGJPDQ8wuCuxDxUNnz5aYBdab71Rxu4fb-LRW556Dj0WcWbfHW9KMaiZNuSM34ZwGd_Vv_VqYs564uRdhAU34oDvrM_6jZ5TedNl_W4/s3968/IMG_20220811_174456-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvk4SKqnZj-BQ9DYxTsO0rUAehLV2ok4boFmXHL80gz93PlEihkLe-FyhpzKSE5IMtiX6XjZgAQq6EIGGy6BGJPDQ8wuCuxDxUNnz5aYBdab71Rxu4fb-LRW556Dj0WcWbfHW9KMaiZNuSM34ZwGd_Vv_VqYs564uRdhAU34oDvrM_6jZ5TedNl_W4/w300-h400/IMG_20220811_174456-01.jpeg" width="300" /></a></div><p><br />- Il Sarphatipark, dove ho dormito quindici minuti sdraiata sull'erba umida, tra gente in costume, paperelle e tavoli da ping pong.</p><p><b>12 agosto 2022 - Amsterdam/Utrecht</b><br />Ieri sera, alla fine, siamo stati al De Wallen, dove abbiamo anche cenato (per i luoghi dove mangiare/dormire lascerò uno spazio a fine post).<br /></p><p>Abbiamo vagato apparentemente senza meta (ma mio marito non è mai senza meta) e dopo aver stalkerato il tradizionale airone della vacanza, incontrato lungo il canale, siamo rientrati in hotel.<br />Le mie impressioni sul quartiere a luci rosse? Non so, ci sto ancora riflettendo. Credo che il fatto di trascorrere in Maddalena circa dieci ore al giorno influenzi inevitabilmente il mio "giudizio".</p><p>Oggi, invece, abbiamo diviso a metà la giornata: mattina in giro per Amsterdam, a scoprire il quartiere Jordaan (<a href="http://www.antiekcentrumamsterdam.nl/" target="_blank">Antiekcentrum </a>compreso), passando prima dal mercato dei fiori e raggiungendo poi la stazione: direzione Utrecht.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRsaGg1SQeLO2mX_3cOuNydEVCZJ-ks4_HeHBcb4UM1rnt4NGn-mNgdJoRk_Kn4OcuuHy0DiYnD6_x9bzJ8fnhCU5loySdzUjY5jrN1K-vOUQSFvd03EDZiMT5baZMvJz3Fx-nWAwg7OpQSWzwSiqV7MMoD4E4ujmNwyJIyyreweIy6eQg3wdTXw0q/s3968/IMG_20220812_113857-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRsaGg1SQeLO2mX_3cOuNydEVCZJ-ks4_HeHBcb4UM1rnt4NGn-mNgdJoRk_Kn4OcuuHy0DiYnD6_x9bzJ8fnhCU5loySdzUjY5jrN1K-vOUQSFvd03EDZiMT5baZMvJz3Fx-nWAwg7OpQSWzwSiqV7MMoD4E4ujmNwyJIyyreweIy6eQg3wdTXw0q/w300-h400/IMG_20220812_113857-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwc4cvy7f1mJfvunEg_X4X-1LnhTF9vl_Q_-jaKR3yhv-hlHJSnv7q2IMdALBdt88hSz_ToA3NXijNPrS2kL4ovDH9D9MU2pp6xe2r0SS3gbeWvgyVuNYfn4AbhQyl3JmddVprlq5ptKuET_jMI_E9s9z3V_XOAeBo3igN97vuwt72kVKq54sViH6f/s3968/IMG_20220812_095030-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwc4cvy7f1mJfvunEg_X4X-1LnhTF9vl_Q_-jaKR3yhv-hlHJSnv7q2IMdALBdt88hSz_ToA3NXijNPrS2kL4ovDH9D9MU2pp6xe2r0SS3gbeWvgyVuNYfn4AbhQyl3JmddVprlq5ptKuET_jMI_E9s9z3V_XOAeBo3igN97vuwt72kVKq54sViH6f/w300-h400/IMG_20220812_095030-01.jpeg" width="300" /></a></div><br /><p>Ecco dove abbiamo trascorso il resto del pomeriggio: a spasso tra le stradine di questa città, piccola ma piena di bellezza. </p><p>Le piante, i cafè, il canale centrale con i tavolini per bere e mangiare qualcosa, i negozi dove la sostenibilità sembra essere di casa.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXtXvqf1Awwt96ABRaq8SvGwIv-bVUbFNfrHjWKPkdCJa9uHPa0v6n2eFhka--3Do2wKMAnYVCDGvLZWSS8XrS_vbuswbngz3Mo5Lr5o5Hwgq9f2tOTDaTF-m2-RoKqCLefNoQJa82LdeAwtoPHpZkBBGfKOARgrsFnzGCyqSrIerH-KZacgp3MqML/s3968/IMG_20220812_174845-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXtXvqf1Awwt96ABRaq8SvGwIv-bVUbFNfrHjWKPkdCJa9uHPa0v6n2eFhka--3Do2wKMAnYVCDGvLZWSS8XrS_vbuswbngz3Mo5Lr5o5Hwgq9f2tOTDaTF-m2-RoKqCLefNoQJa82LdeAwtoPHpZkBBGfKOARgrsFnzGCyqSrIerH-KZacgp3MqML/w300-h400/IMG_20220812_174845-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEictiCc9t28bk0rp-KWUq5gLT9-3SalZKF-IH7CEHtCb0I1wiOZsLD0FP2x2e4zwz6u3YAej30AKG3nv-8wBK3fSHSr7u6IAsUhgXRX1PewASRwX9_n8qbwo_81NJwPMRhA723CJieLITISoiSkJfEwqF2ukQD_roGNr5EBcEw8lWgV3UIM6rNUQYrT/s3968/IMG_20220812_152042-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEictiCc9t28bk0rp-KWUq5gLT9-3SalZKF-IH7CEHtCb0I1wiOZsLD0FP2x2e4zwz6u3YAej30AKG3nv-8wBK3fSHSr7u6IAsUhgXRX1PewASRwX9_n8qbwo_81NJwPMRhA723CJieLITISoiSkJfEwqF2ukQD_roGNr5EBcEw8lWgV3UIM6rNUQYrT/w300-h400/IMG_20220812_152042-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p>E la luce, così abbagliante che ci ha conquistati, sia quando ci costringeva a strizzare gli occhi alle tre, sia quando ci avvolgeva, violacea, mentre ci spostavamo in stazione dopo una bellissima cena sull'acqua.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-CiT02XoyKsSA6ZJSmWwskW5snTgJhJtlx-KfPICyFJghyGq-gQ-wDvpkth-wmnrAoa16lsU40iNds55Z6w2TSWFfL9Jew2oPVT8KHyiC00z7SwfsHl_KJbuhe_6gI_kgkP7nwo8eyQvBnpC-tm2E68EHNP9WlDocoimKrPCUY08fRigGvvY9jp6G/s3968/IMG_20220812_164515-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-CiT02XoyKsSA6ZJSmWwskW5snTgJhJtlx-KfPICyFJghyGq-gQ-wDvpkth-wmnrAoa16lsU40iNds55Z6w2TSWFfL9Jew2oPVT8KHyiC00z7SwfsHl_KJbuhe_6gI_kgkP7nwo8eyQvBnpC-tm2E68EHNP9WlDocoimKrPCUY08fRigGvvY9jp6G/w300-h400/IMG_20220812_164515-01.jpeg" width="300" /></a></div><p><b>13 agosto 2022 - Amsterdam<br /></b>Il caldo è fortissimo (e inaspettato) anche qui e, soprattutto la notte, faccio fatica.<br />Quindi la sveglia un poco più lenta di questa mattina mi ha permesso di recuperare e partire saltellando verso il giro in barca lungo i canali di Amsterdam.</p><p>Abbiamo ascoltato le guide (bravissime e super simpatiche) di <a href="https://friendshipamsterdam.com/" target="_blank">Friendship Amsterdam</a> mentre gli altri passeggeri si spaccavano di chupiti e gin tonic chiedendoci chi sarebbe piombato in acqua per primo a fine tour... spoiler: incredibilmente nessuno!<br />Abbiamo di nuovo incontrato l'amico airone, scoperto un sacco di cose, fotografato case danzanti e ci siamo baciati passando sotto al ponte di James Bond, che, a quanto pare, porta fortuna.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQrUwqjmeQNp-bal7kFm1kLcPa2NUMeeQpfE-i4wqFLTLt7sEgESTMfdgkJF1F7_cHaOaHeIlcS05D-bdN_zEOUdupfJ41_HzQJTz6hZE-eZJ_CQkCItN59h5WtTB644f_cNn_u-vZfapw_nm2LhTPOt45HQSAuDRj_4N6dQj7Oxzq38yOnZ54gghg/s3131/IMG_20220813_115100-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3131" data-original-width="2350" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQrUwqjmeQNp-bal7kFm1kLcPa2NUMeeQpfE-i4wqFLTLt7sEgESTMfdgkJF1F7_cHaOaHeIlcS05D-bdN_zEOUdupfJ41_HzQJTz6hZE-eZJ_CQkCItN59h5WtTB644f_cNn_u-vZfapw_nm2LhTPOt45HQSAuDRj_4N6dQj7Oxzq38yOnZ54gghg/w300-h400/IMG_20220813_115100-01.jpeg" width="300" /></a></div><p> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEdIwaL0IcdFFWaAU9oD5ECfx50Kx2K_cCJniunt1q_-UwwZHea-MEaeJ3hHK6Ac3LzjaiVlVXzY4DXje0tWLXT7ON1gCi4gVFbIN92ZcxvNAv90adth5UmvJkL1JAsJbkrl27Ge5OOtlCSyI_gCV03Jf88QFDhQU1rkLP1cERbyPwal9b1Pt8xy_A/s3968/IMG_20220813_112146-01.jpeg" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEdIwaL0IcdFFWaAU9oD5ECfx50Kx2K_cCJniunt1q_-UwwZHea-MEaeJ3hHK6Ac3LzjaiVlVXzY4DXje0tWLXT7ON1gCi4gVFbIN92ZcxvNAv90adth5UmvJkL1JAsJbkrl27Ge5OOtlCSyI_gCV03Jf88QFDhQU1rkLP1cERbyPwal9b1Pt8xy_A/w300-h400/IMG_20220813_112146-01.jpeg" width="300" /></a></p><p></p><p>Poi siamo andati a pranzo e ci siamo concessi un pit stop di un'oretta in hotel. Io ho dormito come un sasso e, al mio risveglio, mi sono preparata per un appuntamento molto importante: quello con Vincent.</p><p>Quanto mi è piaciuto il <a href="https://www.vangoghmuseum.nl/en" target="_blank">Van Gogh Musem</a>, grande il giusto, bello l'allestimento, gestibile l'affluenza, fighissima la mostra collaterale di Etel Adnan.<br />Quanto ho pianto, grande e povero Vincent!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidfGyfkq37hvAD9DolmgzNp8h_JgMZgGaWnE95uW8X2LXQANq9BfQCjWsVx8bKg1IwGfpDoRT-aWA1DEeprLtLJOIT0n3IsMd_PNAH3cEjxO8KtX-F_in_L7PWandeLXNADAF6JolSY6p_qq9BszYmwbzzT_b61bo6omxA7VSd520NpPxB8-4p-v-j/s3968/IMG_20220813_173019-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidfGyfkq37hvAD9DolmgzNp8h_JgMZgGaWnE95uW8X2LXQANq9BfQCjWsVx8bKg1IwGfpDoRT-aWA1DEeprLtLJOIT0n3IsMd_PNAH3cEjxO8KtX-F_in_L7PWandeLXNADAF6JolSY6p_qq9BszYmwbzzT_b61bo6omxA7VSd520NpPxB8-4p-v-j/w300-h400/IMG_20220813_173019-01.jpeg" width="300" /></a></div><p>Una volta usciti abbiamo estratto, finalmente, il telo dallo zaino e ci siamo sdraiati sotto agli alberi. Siamo ancora qui, io scrivo, lui russa. :-)</p><p><b>14 agosto 2022 - verso Texel</b><br />Oggi check out, lasciamo Amsterdam e la salutiamo facendo un'ultima visita doverosa: <a href="https://www.nemosciencemuseum.nl/nl/?gclid=CjwKCAjwpKyYBhB7EiwAU2Hn2cBWF-yWcJe18LXifxcl-5IPSB17DnhPHJkHFM9amZsWyuRbo9TmFxoCBRIQAvD_BwE" target="_blank">Nemo</a>, il Science Museum progettato da Renzo Piano e, diciamolo a gran voce: bellissimo.<br /></p><p>Come all'Experimentarium di Copenhagen ci siamo immersi tra exhibit ed esperimenti, giochi interattivi e pannelli divulgativi. Quattro piani dove, se avete bambini con voi, mettete in conto di trascorrere una giornata intera. Anche il terrazzo sul tetto merita, c'è una mensa dove pranzare, ci sono i gradoni di legno che vi garantiscono una vista incredibile sulla città, giochi d'acqua per continuare a sperimentare e fioriere piene di piante particolari.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYRtoQ7OUENgmgh377uI6849DxEOc8ldlMufg0LUuPGJNkZnJD2nN5nw7lB_nt-3xARj-65E7x9DCUeL-ZxsSG0kTkpOmf4ZKCC2ZO_eKEQCGUdwkNwp3XKRkfR_fIQDXjMzB8GMDjdnHsF0cbb5y8KnKBFV9_VAd-JlZ_AmsDIgKy6bja7CIVKHWI/s3968/IMG_20220814_132218.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYRtoQ7OUENgmgh377uI6849DxEOc8ldlMufg0LUuPGJNkZnJD2nN5nw7lB_nt-3xARj-65E7x9DCUeL-ZxsSG0kTkpOmf4ZKCC2ZO_eKEQCGUdwkNwp3XKRkfR_fIQDXjMzB8GMDjdnHsF0cbb5y8KnKBFV9_VAd-JlZ_AmsDIgKy6bja7CIVKHWI/w400-h300/IMG_20220814_132218.jpg" width="400" /></a></div><p>Nemo è vicino alla stazione e per noi è stato il punto di partenza per iniziare il nostro viaggio di mezzo, due giorni a Texel, una grossa isola sabbiosa che promette di svolgere il suo compito egregiamente: rilassare il mio sistema nervoso come si deve.</p><p>Un paio d'ore scarse di treno, un traghetto (enorme), un taxibus e siamo arrivati al Nieuw Leven Texel.<br />Scriverò tutto, su questo albergo, quando lo lascerò e nel box dedicato in fondo al post, però, io ve lo dico già, credo sia il luogo più bello dove abbia mai soggiornato.</p><p>Abbiamo cenato a Den Burg, in compagnia di un gatto molto socievole e ci siamo goduti venti minuti di passeggiata dall'hotel al paese, andata e ritorno, con la luce del tramonto, i giardini fioriti, i prati sconfinati pieni di fiordalisi e due pipistrelli che ci hanno accompagnati fino a casa, dove ci attendevano cioccolatini, tisana a una cacca nel cortile che spero, con tutto il cuore, che sia di volpe.</p><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjn6dtMp9FHUikdTNWzagy-S50iVCAt1p830J_RUEhFC9DhROi32sJ4C1-C_6aE2pG4-22nr-QMfoouUjkEmU4HctbqJv6VzQQ-rLfr0v3CZ0M07UQDpioMG3iQdl6eQjMzBDDDCXG9Pk7B5SFFSVw7wOgGkOVHy_PGSkoVkzo8j-JGRyfxYCixzxh6/s3968/IMG_20220814_181847-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjn6dtMp9FHUikdTNWzagy-S50iVCAt1p830J_RUEhFC9DhROi32sJ4C1-C_6aE2pG4-22nr-QMfoouUjkEmU4HctbqJv6VzQQ-rLfr0v3CZ0M07UQDpioMG3iQdl6eQjMzBDDDCXG9Pk7B5SFFSVw7wOgGkOVHy_PGSkoVkzo8j-JGRyfxYCixzxh6/w300-h400/IMG_20220814_181847-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmzqnER5lj54Xou3g_sVf2tOv7kwb7T16YkWD5qRh4ObXR-k25uj5u0P5b97mdmgmoAaLa3gXMvirT1qz054-4H8MGZij6iCs8LHLkqZXOUt4lzCapklG9Zchqo_q1h0e7fBESOIWygYyUvM7XpoKcAuXEwDl0DJ43uy4uwzsSrPn63K4jbzmxWRBo/s3968/IMG_20220814_213318-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmzqnER5lj54Xou3g_sVf2tOv7kwb7T16YkWD5qRh4ObXR-k25uj5u0P5b97mdmgmoAaLa3gXMvirT1qz054-4H8MGZij6iCs8LHLkqZXOUt4lzCapklG9Zchqo_q1h0e7fBESOIWygYyUvM7XpoKcAuXEwDl0DJ43uy4uwzsSrPn63K4jbzmxWRBo/w300-h400/IMG_20220814_213318-01.jpeg" width="300" /></a><br /></div><p><b>15 agosto 2022 - Texel</b><br />Questo Ferragosto inizia con una colazione strepitosa e continua... in tandem!</p><p>Lo abbiamo affittato in albergo e lo useremo per raggiungere De Koog e girovagare tra dune erbose, fiori selvatici innamorati del mare, spiagge bianche di sabbia finissima piene di conchiglie.</p><p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUdWNeBBGh0UveZuaZ_GdTLoba53WVPk5fD23qLGVS7RYN4ocL3mllDxfCtus8lczzIza_bKvRrLWbnUuB1ldXj_kweHvLnzaEjIEZwQEIA7Fw_go35LchsrFacUQXodIxWab0ESyvfYCwocZvYGfHsCpEntJkyuAV2I3twTBgGOIaybXeJLA2Nsk2/s3968/IMG_20220815_114523-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhUdWNeBBGh0UveZuaZ_GdTLoba53WVPk5fD23qLGVS7RYN4ocL3mllDxfCtus8lczzIza_bKvRrLWbnUuB1ldXj_kweHvLnzaEjIEZwQEIA7Fw_go35LchsrFacUQXodIxWab0ESyvfYCwocZvYGfHsCpEntJkyuAV2I3twTBgGOIaybXeJLA2Nsk2/w300-h400/IMG_20220815_114523-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOeQQTtLOUwAdotkzmjj6kEOUG_RY51kqMpXzNWtCPsxXm_GYiKU_fHTpkINpoTm4XwzYIqIe08IWPKbzJm_AcOgE82FoAr16TL9OfvlohkdTBYH9UFrAVeHvyh0Hb_O4efFUOcQ6gfKFK1knuvKEZk1AXVbG8LpJxp-9pFgfxuWiq8Y_5TeQBh2wD/s3968/IMG_20220815_114607-02.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOeQQTtLOUwAdotkzmjj6kEOUG_RY51kqMpXzNWtCPsxXm_GYiKU_fHTpkINpoTm4XwzYIqIe08IWPKbzJm_AcOgE82FoAr16TL9OfvlohkdTBYH9UFrAVeHvyh0Hb_O4efFUOcQ6gfKFK1knuvKEZk1AXVbG8LpJxp-9pFgfxuWiq8Y_5TeQBh2wD/w300-h400/IMG_20220815_114607-02.jpeg" width="300" /></a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><p>Proprio da qui sto scrivendo ora: al sole, con i capelli aggrovigliati dal vento, seduta di fronte all'Oceano, mentre Andrea scatta un milione di foto alle cabine azzurre.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp3rf5Hk2t1U5QvKKUcd0YrZpx_ydeYpmHlJRUeaE4elM1aH0x_H1p4EKlHciwYeac_HKjOj-joARB5S-lDWPbWa29NGDH5mgcTgyHzLv6kMxzOhehBCf4LRM_XJmaWipXzw7wSqwnu3IrbTZLZDy6xvhOuyx5wElwEG9LkuThA0lCaPOhLcuWtXX8/s3968/IMG_20220815_115643-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp3rf5Hk2t1U5QvKKUcd0YrZpx_ydeYpmHlJRUeaE4elM1aH0x_H1p4EKlHciwYeac_HKjOj-joARB5S-lDWPbWa29NGDH5mgcTgyHzLv6kMxzOhehBCf4LRM_XJmaWipXzw7wSqwnu3IrbTZLZDy6xvhOuyx5wElwEG9LkuThA0lCaPOhLcuWtXX8/w400-h300/IMG_20220815_115643-01.jpeg" width="400" /></a></div><p>Dopo un pranzo velocissimo in paese che ho felicemente raggiunto a piedi nudi, ci siamo dedicati all'esplorazione delle dune: infinite spalle erbose, dove l'erica in fiore divide lo spazio con rose canine e more di rovo, dove i cardi e i licheni escono direttamente dalla sabbia, dove le piante che si vedono nei giardini delle case di lusso raccontate sulle riviste, quelle dai lunghi steli argentati con pennacchi soffici e foglie sottili, crescono spontanee.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgePnEUJ-4MG64mjdBFHZqe51hNGj70ynRty9OLv3lH3lpvGBbYU8SIkp2xqKIPLNQkecKFVFgIMesWRGaEB_kieN3zbpq0aAxnz0RAkngQiHGTv7YiPT2FAGz5YQJv8lycxq5fHGURu4f7n4kWRR02Y3RA4dwprgWdhyLjecjEU0Oavm_7d_iDEZ23/s3968/IMG_20220815_124839-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgePnEUJ-4MG64mjdBFHZqe51hNGj70ynRty9OLv3lH3lpvGBbYU8SIkp2xqKIPLNQkecKFVFgIMesWRGaEB_kieN3zbpq0aAxnz0RAkngQiHGTv7YiPT2FAGz5YQJv8lycxq5fHGURu4f7n4kWRR02Y3RA4dwprgWdhyLjecjEU0Oavm_7d_iDEZ23/w400-h300/IMG_20220815_124839-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgykgxI-YXBuaQJ13jNuXRo2RiT5F1NYCMvdCEFG7adhJs3MKQaELqpnugBY9Knfiyz2h-ddopy1ap0uzXSAQm3GYhFpANKZiHa9Jo65d9bY-Pea6VzICsZe1SZ1BHpiUytRSS_1Ui7ivnKPFRWZkrRmQq5igYW-4K_Ar_Qkkm99IR402ghdGjyM95d/s3968/IMG_20220815_124903-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgykgxI-YXBuaQJ13jNuXRo2RiT5F1NYCMvdCEFG7adhJs3MKQaELqpnugBY9Knfiyz2h-ddopy1ap0uzXSAQm3GYhFpANKZiHa9Jo65d9bY-Pea6VzICsZe1SZ1BHpiUytRSS_1Ui7ivnKPFRWZkrRmQq5igYW-4K_Ar_Qkkm99IR402ghdGjyM95d/w300-h400/IMG_20220815_124903-01.jpeg" width="300" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDGGnpf860gHI49FuhX6SvFemC3H_zWdQdQwK3dsj7y847QVr1mcALv_C-n1SaZ91bI-8MCfhNSERpwzQfpUxd7HXcfGHsxK8KfBNCDlxKExKkL_Vpmmlj7L4D25tFo5UW1sUwnjcz35eSfCnCImRJ03pkPbFDkVkabEE0kbCiWSBTF7b6Wtf0cmpk/s3968/IMG_20220815_143414-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDGGnpf860gHI49FuhX6SvFemC3H_zWdQdQwK3dsj7y847QVr1mcALv_C-n1SaZ91bI-8MCfhNSERpwzQfpUxd7HXcfGHsxK8KfBNCDlxKExKkL_Vpmmlj7L4D25tFo5UW1sUwnjcz35eSfCnCImRJ03pkPbFDkVkabEE0kbCiWSBTF7b6Wtf0cmpk/w400-h300/IMG_20220815_143414-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOd14b6-ODqqhOrTnQS1ykrc0Vk2IBYZL4CcXASp_ZQDdB5AOflG6ES9TP5Lz9ek5zNlAVja6FJQmom-8XmX2HOeasPDu1ojTphP0S5hf0bdOhCwIGzs-CQ_b-zmpB3Y2N7MofCp2HDsIew3akO0xHlqK8nLeGoZV3zRdHRSuin3UtPCPtdGSkXEKt/s3968/IMG_20220815_152453-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOd14b6-ODqqhOrTnQS1ykrc0Vk2IBYZL4CcXASp_ZQDdB5AOflG6ES9TP5Lz9ek5zNlAVja6FJQmom-8XmX2HOeasPDu1ojTphP0S5hf0bdOhCwIGzs-CQ_b-zmpB3Y2N7MofCp2HDsIew3akO0xHlqK8nLeGoZV3zRdHRSuin3UtPCPtdGSkXEKt/w400-h300/IMG_20220815_152453-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6UfW8YkI1amVexzectZfaEwkspRNeGWDjaDl5WH8kPxDiDkClTwYrZ8ZhcUn88WMJV9ETKkTfbj1fCMnQ8NO6ndod2XpgBwkP2FYkixJ7y2nwJCkXQ-ixUwN-vMDiy7igiwoork72lbLUWaN2CRIvIbw4XAls2T2Je1ww-w3aFbIW9wl-vfdm9vQo/s3968/IMG_20220815_153659-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6UfW8YkI1amVexzectZfaEwkspRNeGWDjaDl5WH8kPxDiDkClTwYrZ8ZhcUn88WMJV9ETKkTfbj1fCMnQ8NO6ndod2XpgBwkP2FYkixJ7y2nwJCkXQ-ixUwN-vMDiy7igiwoork72lbLUWaN2CRIvIbw4XAls2T2Je1ww-w3aFbIW9wl-vfdm9vQo/w400-h300/IMG_20220815_153659-01.jpeg" width="400" /></a></div><p>Ci sono sentieri di conchiglie che si addentrano nel bosco fino a sparire, distese di terra rossa come nei quadri di Van Gogh, uccelli marini mai visti prima d'ora.</p><p> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguuC0vg73JoGdrG3Fc2bEiB4PDUHyZhlCNnxPLSAUOZUt7ANLFHkEEji_auJtQaQLlGHISmTQ57zLxdRlx4cgQm4aPk_F_6pUvgskp0TBFo60qTherK3IHoVvkkvyL_WrTmguAzIz0Ha2x1euO_ygjWLC1lkRKPJ9ZXSMFDBvJhrCBElOslXQplcah/s3968/IMG_20220815_153238-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguuC0vg73JoGdrG3Fc2bEiB4PDUHyZhlCNnxPLSAUOZUt7ANLFHkEEji_auJtQaQLlGHISmTQ57zLxdRlx4cgQm4aPk_F_6pUvgskp0TBFo60qTherK3IHoVvkkvyL_WrTmguAzIz0Ha2x1euO_ygjWLC1lkRKPJ9ZXSMFDBvJhrCBElOslXQplcah/w300-h400/IMG_20220815_153238-01.jpeg" width="300" /></a></p><p>Siamo rientrati a Den Burg sempre pedalando con gli occhi pieni di bellezza e ci siamo comprati gli ingredienti per la cena: stasera prepareremo crostoni di aringhe, burro alle erbe e cetriolini e di formaggio con una specie di insalata russa locale. Prima di metterci a tavola, però, un tuffo nella piscina naturale dell'hotel, al tramontare del sole, non ce lo toglie nessuno!</p><p><b>16 agosto 2022 - Texel</b></p><p>Stamattina mi ha svegliato il verso un poco molesto di un grosso e strano uccello intento a corteggiare la futura compagna nel campo dietro alla nostra stanza. Non ho idea di cosa fosse ma era enorme e buffissimo, lei, invece, mi pareva poco interessata. Forse era stata svegliata come me e si è presa male...</p><p>Il titolo giusto per la giornata di oggi è, senza dubbio, "gita al faro".</p><p>Abbiamo raggiunto il paese in tandem e prenotato un Texel Hopper, una sorta di taxibus a chiamata che recupera e rilascia passeggeri tutto il giorno (l'app funziona male, anche a detta degli autisti, meglio chiamare per prenotare la vostra corsa!).</p><p>Il conducente che ci è venuto a prendere guidava talmente veloce che, a un certo punto, mi è parso di sentire Andrea pregare. Dopo una mezz'ora di strada in stile "Speed", ma senza Keanu Reeves, siamo arrivati al faro.</p><p>Abbiamo finalmente assaggiato le bitterball e ci siamo stanziati su quella che definire spiaggia è a dir poco riduttivo: un'immensa lingua di sabbia bianca battuta dal vento, dove volano costantemente aquiloni e dove corrono delle mini auto che sembrano un incrocio tra un kite surf e un go cart. Io mi sono messa a scrivere, lui a raccogliere reperti per le sue cianotipie.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiLWxhmesYkfGopl7swKlZaJkrhE8ziWXEPGzs2q0yc77CZ_IrpmOIMS8u7FcWBo_d2BJKerH5xzfcMEDOSrow5aHZEkz1CA0qU4qjoFS4Zt7ZVKjAI_EbrghDJ_v4cbbFelIGjY1Yz5PNjLipc76Jk1zzaxpnsQhyPQuxS8nhN2cv11iKyFgLjWT4/s3968/IMG_20220816_115527-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiLWxhmesYkfGopl7swKlZaJkrhE8ziWXEPGzs2q0yc77CZ_IrpmOIMS8u7FcWBo_d2BJKerH5xzfcMEDOSrow5aHZEkz1CA0qU4qjoFS4Zt7ZVKjAI_EbrghDJ_v4cbbFelIGjY1Yz5PNjLipc76Jk1zzaxpnsQhyPQuxS8nhN2cv11iKyFgLjWT4/w300-h400/IMG_20220816_115527-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrW5x44CKvA-X_uP1LVww0D5muNj7m7TM86538nsbXl-oOnmi1D9UiEb9RurSwK33m6YrVBYO64oYHPPhwqMVj01dercHaV5yqVtqIcvVmxRLjot9U6KxnnF-XZvvQ9L18_n7NliMcFMZREjYb1nqkrUceMfoSn1JMRPEoqzD08liJfnI2s6GYcOE1/s3435/IMG_20220816_120113-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3435" data-original-width="2577" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrW5x44CKvA-X_uP1LVww0D5muNj7m7TM86538nsbXl-oOnmi1D9UiEb9RurSwK33m6YrVBYO64oYHPPhwqMVj01dercHaV5yqVtqIcvVmxRLjot9U6KxnnF-XZvvQ9L18_n7NliMcFMZREjYb1nqkrUceMfoSn1JMRPEoqzD08liJfnI2s6GYcOE1/w300-h400/IMG_20220816_120113-01.jpeg" width="300" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfLsFKSKEbjfABDZxT2u99Lll1JLygFpu0vkxtMnw2cD_SLyOV9LM9wTyQfSaydBmFqlL8HgxmKbcuPLUnZnVbZrMSUL6pPXJZy1BVyxgOdizlT8k64shYrQzUZs37uj5sXkIsneHb7kVu2ua_i5kichNB2kSLSFNENtAzGZu_46STO5jywm-tVSCd/s3914/IMG_20220816_120428-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2935" data-original-width="3914" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfLsFKSKEbjfABDZxT2u99Lll1JLygFpu0vkxtMnw2cD_SLyOV9LM9wTyQfSaydBmFqlL8HgxmKbcuPLUnZnVbZrMSUL6pPXJZy1BVyxgOdizlT8k64shYrQzUZs37uj5sXkIsneHb7kVu2ua_i5kichNB2kSLSFNENtAzGZu_46STO5jywm-tVSCd/w400-h300/IMG_20220816_120428-01.jpeg" width="400" /></a></div><p>Nel primo pomeriggio siamo rientrati con un altro Texel Hopper che andava talmente veloce da farci credere, più volte, che ci saremmo ritrovati in un attimo nel 1985.</p><p>Appena arrivati in paese merenda e spesa perché, come ieri, abbiamo deciso di goderci gli spazi verdi attorno all'hotel e cenare lì, sfruttando la magnifica cucina attrezzata.</p><p>Prima di metterci ai fornelli abbiamo fatto un bagno veloce in piscina, è quindi giunto finalmente il momento di elencarvi i motivi per i quali sto amando così tanto il Nieuw Leven Texel: </p><p>- è stato certificato hotel più sostenibile d'Europa e non stento a crederlo <br />- l'elettricità è autoprodotta con pannelli solari e la struttura sfrutta il geotermico<br />- la doccia è incredibile: ricicla buona parte dell'acqua usata con un complesso sistema di filtri e la rimette in circolo<br />- c'è un pollaio con galline, conigli e porcellini d'India con i peli a riccioli (muoio)<br />- c'è una piscina naturale piena di ninfee e piante acquatiche nella quale potete fare il bagno circondati dai pesci rossi<br />- la colazione, vegetariana (carne solo su richiesta) è buonissima e super ricca<br />- la stanza, sottotetto, ha due lucernai, uno per ogni lato del letto, da cui guardare le stelle o ascoltare la pioggia battere sul vetro<br />- la cucina, a disposizione degli ospiti, oltre che bellissima, è super fornita e molto funzionale<br />- le stanze non vengono pulite giornalmente, ci si autoregola per cambiare la biancheria e si evitano così lavaggi inutili di asciugamani e simili<br />- c'è un silenzio incredibile, ovunque<br />- nella reception trovate un piccolo shop con i prodotti locali e con stampe naturalistiche molto carine, che ritraggono piante e animali del territorio<br />- i gestori sono gentilissimi, ma questo ve lo racconto tra un attimo</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb0Eb6rg5CthSzRnxwv_kJAMPIQMn1hYgegni1i466rkC81hpUKT26H0xgH4bbxlbILpg6zfE1SbRpOa2E38oPEIlhcCe-uvIvcd7qMo25N1uMs56_1vkl_hSLEjF1f1aYLXSPcyXtbYibVtc9-wSZrmjakuFVFvL4u2uapytkey9_cJrtfOSG84OQ/s3968/IMG_20220815_082446-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb0Eb6rg5CthSzRnxwv_kJAMPIQMn1hYgegni1i466rkC81hpUKT26H0xgH4bbxlbILpg6zfE1SbRpOa2E38oPEIlhcCe-uvIvcd7qMo25N1uMs56_1vkl_hSLEjF1f1aYLXSPcyXtbYibVtc9-wSZrmjakuFVFvL4u2uapytkey9_cJrtfOSG84OQ/w400-h300/IMG_20220815_082446-01.jpeg" width="400" /></a></div><p><b>17 agosto 2022 - verso Rotterdam</b><br />Il nostro amico Texel Hopper stamattina ci ha tirato il pacco: non si è presentato alla fermata (o forse, chissà, è passato talmente veloce che ha superato le 88 miglia all'ora e si è smaterializzato prima che potessimo vederlo).<br />Il gestore dell'albergo, un ex vigile del fuoco che ha messo in piedi tutto quanto insieme alla famiglia partendo dalla mini attività di affittacamere del padre, si è offerto di accompagnarci al porto con la sua mini cooper, sfrecciando a tutta velocità sotto la pioggia.</p><p>Abbiamo preso il traghetto addirittura prima di quanto avessimo pianificato, poi il bus e ora siamo sul treno verso Amsterdam, dove cambieremo per Rotterdam, la nostra ultima tappa!</p><p>Appena scesi dal treno, ad attenderci c'era ancora la pioggia, la prima incontrata fino ad ora. Siamo arrivati all'hotel bagnati fradici, ci siamo asciugati e sistemati e siamo subito usciti per visitare la zona con il Museo Marittimo, Witte de Withstraad (una via piena di locali e negozi vintage), l'Erasmusbrug e tutta l'area portuale, dove abbiamo anche cenato.<br />La sera, camminando assai, ci siamo letteralmente trascinati in albergo.</p><p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj14s4xEzpJHP-KOZX8a69L1kZCKMMPViRbFrpOOEstrebA8qA4zK1fnvIZ6voNRH6v1PEj7ytWPhirDtiaTJQjrfY-cBorvunXNtdy4DMdtLRbDdoeCX0JJagJGHrvB1iDolLQG_xovwTpMfx6blG2p4vHrss-aPmFRPK8uy_VetzoQo3J5zZAvV7J/s3968/IMG_20220817_191927-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj14s4xEzpJHP-KOZX8a69L1kZCKMMPViRbFrpOOEstrebA8qA4zK1fnvIZ6voNRH6v1PEj7ytWPhirDtiaTJQjrfY-cBorvunXNtdy4DMdtLRbDdoeCX0JJagJGHrvB1iDolLQG_xovwTpMfx6blG2p4vHrss-aPmFRPK8uy_VetzoQo3J5zZAvV7J/w300-h400/IMG_20220817_191927-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicJl4ZOL6-wPh2zogtw18Uv_WZvJ5OHzUvnSqmLgsko_AVycveOzPCr8MsL48TIyGZB841tA0HRRGojDoomeBLwqrjrRY_cXiyZfcgXmJc-2bcG7GiGgKJSfKCjcYfh3rI5xipdoffsvLmMQ0W_YQhaRRobuXG3HhkQzPBDoQvFgigzGjOdPccvjFU/s3968/IMG_20220817_194050-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicJl4ZOL6-wPh2zogtw18Uv_WZvJ5OHzUvnSqmLgsko_AVycveOzPCr8MsL48TIyGZB841tA0HRRGojDoomeBLwqrjrRY_cXiyZfcgXmJc-2bcG7GiGgKJSfKCjcYfh3rI5xipdoffsvLmMQ0W_YQhaRRobuXG3HhkQzPBDoQvFgigzGjOdPccvjFU/w300-h400/IMG_20220817_194050-01.jpeg" width="300" /></a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyD0274x2kvaI_AcK5dbjMN-X_vfmbTs_NHoaeDO7aLC6m01l0p3bIZQVGlrKm3Qa3n5CGmwfbp4tnDqPH5WdeFOuEx27-HyjLYpHHrI7BWj-3smkjSIWKrr_47u55S82ymd1mpaGM5A6DLrbqhzj74di30SsCkXNZK-W1Wyji1tl9I3vcyOBxZzFD/s3968/IMG_20220817_194216-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyD0274x2kvaI_AcK5dbjMN-X_vfmbTs_NHoaeDO7aLC6m01l0p3bIZQVGlrKm3Qa3n5CGmwfbp4tnDqPH5WdeFOuEx27-HyjLYpHHrI7BWj-3smkjSIWKrr_47u55S82ymd1mpaGM5A6DLrbqhzj74di30SsCkXNZK-W1Wyji1tl9I3vcyOBxZzFD/w300-h400/IMG_20220817_194216-01.jpeg" width="300" /></a></div><p><b>18 agosto 2022 - Rotterdam<br /></b>Tutta una giornata intera per visitare la città!</p><p>Primo giretto nella zona vecchia di Delfshaven, dove abbiamo trovato isolati tranquillissimi e semi deserti, cortili pieni di fiori, mulini a vento e ponti aperti.</p><p><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCnfAXb5BSLEns8KSb2PHPDtFiL7--BKL7Lei3MED_ntIgIPYhcvBGlEzaQGQfIfM56RQUuBR9EuU6vFBLQnErmdimwHjYCtlvMOsyqlmOnSV8DCVoOtavfMgvXBtDZKZadznYCOQfX15sDRnEqVBQYD_dxAI_vhCnBxdTi1ifWicwjrtxM_y5mVsf/s3968/IMG_20220818_112026-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCnfAXb5BSLEns8KSb2PHPDtFiL7--BKL7Lei3MED_ntIgIPYhcvBGlEzaQGQfIfM56RQUuBR9EuU6vFBLQnErmdimwHjYCtlvMOsyqlmOnSV8DCVoOtavfMgvXBtDZKZadznYCOQfX15sDRnEqVBQYD_dxAI_vhCnBxdTi1ifWicwjrtxM_y5mVsf/w300-h400/IMG_20220818_112026-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYLneOa-lj8XXpWOxpIZGj4InNWfVfZ10H1LiN7I6LzLamahgeTD5-Ap1H8ehurBZy9kQ-TMw7b-eAYbyQlAzMJVOpJ98TMc-YdPfzHAtlRgYeBRE1BTf73NbYcp5LJBNtGtY6nx-JnSljjZ2YDSaxRzPwpRiw0tAxfoMvYzMRaE9AUv5gWNhE283d/s3968/IMG_20220818_114611-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYLneOa-lj8XXpWOxpIZGj4InNWfVfZ10H1LiN7I6LzLamahgeTD5-Ap1H8ehurBZy9kQ-TMw7b-eAYbyQlAzMJVOpJ98TMc-YdPfzHAtlRgYeBRE1BTf73NbYcp5LJBNtGtY6nx-JnSljjZ2YDSaxRzPwpRiw0tAxfoMvYzMRaE9AUv5gWNhE283d/w300-h400/IMG_20220818_114611-01.jpeg" width="300" /></a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQcfJqYVkWpVIuAVqWytPjhjkonhBq10E1WH5tZRsFor5biWD_Hde-eu9xTzZFQVwZaF9rTvaCJ75CWXuxUrTi6nY3SfMDlO8z4BxkWmKAXKcAG3L_sO3qKEpcyYEzZn9l7EUYY1mjUlrPIB0t5MWRCFwl6PhLb0t6PJ6lZ9AGWTeOOqfANTCQCzN4/s2294/IMG_20220818_121003-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2294" data-original-width="1718" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQcfJqYVkWpVIuAVqWytPjhjkonhBq10E1WH5tZRsFor5biWD_Hde-eu9xTzZFQVwZaF9rTvaCJ75CWXuxUrTi6nY3SfMDlO8z4BxkWmKAXKcAG3L_sO3qKEpcyYEzZn9l7EUYY1mjUlrPIB0t5MWRCFwl6PhLb0t6PJ6lZ9AGWTeOOqfANTCQCzN4/w300-h400/IMG_20220818_121003-01.jpeg" width="300" /></a></div><p>Da qui ci siamo spostati nell'area universitaria fino al Museumpark dove ci siamo fermati per scattare qualche foto al sole per poi proseguire e raggiungere il Markthal, il mercato coperto dove abbiamo anche deciso di pranzare.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> <img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9TsOEZw-Pa1kWUvAdwWeRyhpGfPP4opxv9Exog1Zw8LcMIS1wyHPoZ3VvYLdziA1v829LxBX89u2Zy4LPDVPAUlchOa661lTcW3jETeg8iPg2H-mXnkwgVQipOegKD16ROFB4d8FnWPOo6LbEDW1VPs_P1GEwFY0ifuLrtJyRyHLA9k2acRoB9ehD/w300-h400/IMG_20220818_123214-01.jpeg" width="300" /><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix6NkB3lxCclEm3T8SYCvduj0b72npi-WnfF8rh5g6hCl0JiPhgysiKgA5VptfTWpbQEFnRpOpkcrSmB02kLAJvYt_PTZWFz3hADumUMbJBANTEUz5iB3-9NPwpqtGKSttuKCVKqj-MdjVth9f57XQloqZXKATii1gIVvwSJIVqP_FdnT4T6eZz5gU/s3968/IMG_20220818_142848-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEix6NkB3lxCclEm3T8SYCvduj0b72npi-WnfF8rh5g6hCl0JiPhgysiKgA5VptfTWpbQEFnRpOpkcrSmB02kLAJvYt_PTZWFz3hADumUMbJBANTEUz5iB3-9NPwpqtGKSttuKCVKqj-MdjVth9f57XQloqZXKATii1gIVvwSJIVqP_FdnT4T6eZz5gU/w300-h400/IMG_20220818_142848-01.jpeg" width="300" /></a></div><p>Il pomeriggio è stato dedicato alle <a href="https://www.kubuswoning.nl/" target="_blank">Case Cubiche</a> di Piet Blom, un sogno per chi, come me, ama l'arredamento anni '70 e per chi, come Andrea, adora scattare foto di architettura, tra colori, simmetrie, linee, angoli e volumi.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrrK3Wjflxie_opA9Nzqt6WQjaJ6udp4i2OaJmvuENmdYnk0zkDKPc0ayZwDeMmQoD11JECkl5pIBfbeH8RcbohsyH3euUqTJwc09xb9UiiUSIxs29kDguSKhCw-sjUPNtjk9IFHOPSZYhxHHF38Pfl2O3RTwm5-V34o7uu2ltJZhjqlpHmYdJRNWY/s3968/IMG_20220818_164605-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrrK3Wjflxie_opA9Nzqt6WQjaJ6udp4i2OaJmvuENmdYnk0zkDKPc0ayZwDeMmQoD11JECkl5pIBfbeH8RcbohsyH3euUqTJwc09xb9UiiUSIxs29kDguSKhCw-sjUPNtjk9IFHOPSZYhxHHF38Pfl2O3RTwm5-V34o7uu2ltJZhjqlpHmYdJRNWY/w400-h300/IMG_20220818_164605-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"> </div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_O1BplCxFDiBcAiEpM27ofuJ6TIXr2dREE6pDzNq54dK6S1ePqnHbrHBgYSV5KdaCPPvute_p4XySA67qqt59C7YzbqTmrg9-R46I8yyHODxd6FNA3WQw8Ddw2Tdwgf-vt0UVZVwev2NyzSzU8NxFmpnSKrnovEly3pWCjnDptT3HymoqvNO0qa7b/s3968/IMG_20220818_164519-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_O1BplCxFDiBcAiEpM27ofuJ6TIXr2dREE6pDzNq54dK6S1ePqnHbrHBgYSV5KdaCPPvute_p4XySA67qqt59C7YzbqTmrg9-R46I8yyHODxd6FNA3WQw8Ddw2Tdwgf-vt0UVZVwev2NyzSzU8NxFmpnSKrnovEly3pWCjnDptT3HymoqvNO0qa7b/w300-h400/IMG_20220818_164519-01.jpeg" width="300" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZA0NCtv6DqP8_Fbojp7FB53A2kqGEhrYYM67WxU5N8YAIQ4Z2phaACuTB2X7jQi3h9Vpgh9XMODqLk5SvRFDdB--6SvmV9oTmyUX6-EvTJzQ4wM7i4w8QDVsybvJL6CLVDQ8jM7mbts_JZiGwSeZ5-pjVZcUGIuTGSJxpMZtcJb9Uk3ABeZPzXBFw/s3968/IMG_20220818_170158-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZA0NCtv6DqP8_Fbojp7FB53A2kqGEhrYYM67WxU5N8YAIQ4Z2phaACuTB2X7jQi3h9Vpgh9XMODqLk5SvRFDdB--6SvmV9oTmyUX6-EvTJzQ4wM7i4w8QDVsybvJL6CLVDQ8jM7mbts_JZiGwSeZ5-pjVZcUGIuTGSJxpMZtcJb9Uk3ABeZPzXBFw/w300-h400/IMG_20220818_170158-01.jpeg" width="300" /></a><br /><p>Avevamo prenotato la cena un poco fuori centro città e abbiamo deciso di raggiungere il ristorante a piedi, allungando leggermente il percorso e visitando così un paio di quartieri molto carini, entrambi affacciati sui canali, dove il tempo sembra essersi fermato, i bambini giocano in piazza senza alcuna apparente supervisione, i murales cominciano a prendere piede sempre di più.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-tOkOh6k5ZIrSomBHQbBlNOa8GyqYrXjWQvFL-eroXSNoe8KeJ5nEe1HJa39SJz66lhJkASlDB8nJ390A_-ehymA6rh_njIJbVYidIojO1O3I7OqgK9ghZeowMmXSaMQyINC6IBwfFjBMWepQNX9Mmoaeshhx73idExYGbe8ncV0iPDK1JVmWz2UZ/s3968/IMG_20220818_175458-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-tOkOh6k5ZIrSomBHQbBlNOa8GyqYrXjWQvFL-eroXSNoe8KeJ5nEe1HJa39SJz66lhJkASlDB8nJ390A_-ehymA6rh_njIJbVYidIojO1O3I7OqgK9ghZeowMmXSaMQyINC6IBwfFjBMWepQNX9Mmoaeshhx73idExYGbe8ncV0iPDK1JVmWz2UZ/w400-h300/IMG_20220818_175458-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHTKAGgR0PhSG0YC176gtzNj8vTQk2HR2JjSfTnObpzS9LrGjha2m3PBfS8MTpcJbgnsCWLltalV8Bfg96Dy85ctwMetRylqPlVdXmc8UkDGA8CM40S3wZWFJFus6M-NzkCnspynREVLZzBVqC3lMBstGMugPrtSsG92gNYtr-B2WLWCo5GI5SMs8J/s3968/IMG_20220818_184755-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiHTKAGgR0PhSG0YC176gtzNj8vTQk2HR2JjSfTnObpzS9LrGjha2m3PBfS8MTpcJbgnsCWLltalV8Bfg96Dy85ctwMetRylqPlVdXmc8UkDGA8CM40S3wZWFJFus6M-NzkCnspynREVLZzBVqC3lMBstGMugPrtSsG92gNYtr-B2WLWCo5GI5SMs8J/w400-h300/IMG_20220818_184755-01.jpeg" width="400" /></a></div><p>Per cena ci aspettavano al Gare du Nord: un ristorante vegano allestito sul vagone di un treno parcheggiato in mezzo a un giardino. Sembra uno strano sogno, di quelli che si fanno nel dormiveglia, ma è tutto vero ed è meraviglioso in ogni suo aspetto (se volete saperne di più, scrivo tutto nel box sotto).</p><p><b>19 agosto 2022 - il ritorno</b><br />Quando KLM ci ha mandato una mail raccomandandoci, viste le lunghe file ai controlli di sicurezza, di arrivare in aeroporto quattro ore prima del volo, probabilmente, non aveva capito che stava scrivendo a mio marito.</p><p>Il panico.</p><p>Ci siamo alzati alle 5, Siamo arrivati a Schipol quattro ore e mezza prima, la coda è durata 20 minuti e ora eccomi qui, in stile The Terminal, a vagare tra i negozi di bulbi di tulipani per le prossime 4 ore.</p><p>Il volo, in orario perfetto è andato benissimo, i panini di cui sono grande fan erano come sempre super buoni e Maurone commosso che ci aspettava davanti al terminal era bellissimo.</p><p>Fine.</p><p><br /></p><p><b><u>BOX dove mangio e dove dormo?</u></b><br /><br /></p><p><b>Amsterdam</b><br /><a href="https://www.amistad.nl/" target="_blank">Ecco dove abbiamo dormito</a>: un piccolo hotel (meno di dieci stanze) in un punto super strategico. Il gestore è molto gentile, la colazione è semplice e buona, ogni mattina si possono scegliere uova strapazzate o pancake freschi, preparati sul momento nella cucina a vista. <br />Unica pecca, ma non è colpa di nessuno, è stato il caldo insopportabile. La struttura non ha l'aria condizionata, le finestre delle stanze non si possono aprire ad eccezione di un piccolo vasistas e, nonostante i ventilatori sparsi in ogni dove, scale comprese, la notte è stata dura.<br />Ci tornerei? senza dubbio sì. C'erano 32/33 gradi in Olanda. La gente si tuffava a bomba nei canali tutto il giorno. La mie giacche sono rimaste nel borsone. Sappiamo tutti che non è normale.</p><p><u>A cena</u><br /><a href="https://www.thepantry.nl/it/" target="_blank">The Pantry</a>: ci siamo stati la prima sera. B.U.O.N.I.S.S.I.M.O.<br />Dovrebbe offrire tipica cucina olandese e probabilmente è così davvero.<br />Abbiamo preso due menu completi ma diversi, per assaggiare più sapori possibili.<br />Il cameriere è uno spasso.<br />Il posto, dentro e fuori, è piccolo (noi abbiamo mangiato all'esterno).<br />Riservate il tavolo, abbiamo trascorso la cena circondati da persone che venivano invitate a tornare un altro giorno perché senza prenotazione.<br />Io, come al solito, avevo prenotato da Genova tipo due settimane prima di partire.<br />Ho digerito le polpette alle 4 di notte, ma ne è valsa indubbiamente la pena.<br /><a href="https://www.facebook.com/LittleThaiPrince/about?ref=page_internal" target="_blank">Little Thai Prince</a>: scelto all'ultimo e prenotato on line prima di addentrarci nel De Wallen. Buono e strategico per girare il quartiere. Non mangiamo mai thailandese in Italia e quando siamo all'estero cerchiamo sempre di rimediare.<br /><a href="http://www.restaurantlevant.nl/" target="_blank">Levant</a>: un ristorante turco a due passi dal Van Gogh Museum. Abbiamo prenotato qualche giorno prima, sul presto, perché, oltre al fatto che qui si mangia tendenzialmente alle 19, ci veniva comodo agganciare la cena alla visita al museo. Abbiamo mangiato benissimo! Gli antipasti si scelgono direttamente da un vassoio pieno di piattini: la salicornia, ad esempio, era davvero deliziosa. Il servizio è stato molto rilassato, abbiamo cenato fuori, in una piccola terrazza accanto al canale. Prezzi non bassissimi, ma lo consiglio sicuramente!</p><p><u>A pranzo</u><br /><a href="https://ilovesla.com/">SLA</a>: è una catena, in città ce ne sono diversi. Noi abbiamo pranzato, per comodità, nel locale vicino al Sarphatipark. Eravamo alla ricerca di verdure, che ci mancano sempre quando saliamo al nord. Per me l'insalata più buona e abbondante di sempre. Se cercate di fare il pieno di vegetali, è il posto giusto.<br /><a href="https://www.instagram.com/jacketz_nl/" target="_blank">Jacketz</a>: patate ripiene deliziose! Se non volete esplodere scegliete la mezza, altrimenti esplodete pure, non sarò certo io a fermarvi. Io ho preso quella ripiena di verdura e ricoperta di formaggio olandese, lui quella con l'hummus e il salmone. Davvero buonissime entrambe.<br />Il locale è vicino alla stazione, molto furbo se, come noi che eravamo in partenza per Utrecht, vi trovate in zona. <br /><a href="https://cafedejaren.nl/#" target="_blank">Cafè de Jaren</a>: un bellissimo bistrot nato in una ex banca e, che ve lo dico a fare, affacciato sull'acqua. Io ho scelto il menu del giorno, con zuppa di pomodoro tiepida e crostone con hummus e verdure. Soddisfattissima! E grazie a Emanuele per la dritta!<br /><a href="https://www.nemosciencemuseum.nl/en/visit/food-drink/" target="_blank">Nemo Restaurant</a>: all'interno dell'omonimo museo, una sorta di mensa sul tetto. Abbiamo mangiato un panino, nulla di incredibile, ma è stato un ottimo pretesto per vivere anche l'ultimissimo piano del Science Center. Ci sono alcuni tavolini e diversi giochi d'acqua interattivi, dove i bambini possono continuare a sperimentare all'aperto. C'è una bellissima vista sulla città e, dal punto di vista del cibo, un sacco di scelta, soprattutto per quanto riguarda le bevande.</p><p><b>Utrecht</b><br /><a href="https://www.restaurantblij.nl/" target="_blank">Blij</a>: un ristorantino un po' fuori mano, esposto sul canale, che abbiamo trovato e prenotato mentre raggiungevamo Utrecht con il treno. Bella l'idea di portare mezze porzioni, questo permette di scegliere due antipasti, due piatti principali e due dolci, provando diversi abbinamenti e sapori. Una cucina semplice e, nello stesso tempo, molto particolare. Cheesecake super. La sua posizione ci ha dato modo di osservare la vita serale sul canale: gruppi di amici in barca che fanno festa, uccelli acquatici che mangiano, navigatori solitari semi addormentati su canoe gonfiabili, il tramonto e le lucine della notte che si specchiano sull'acqua.<br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGljTNKwtdZOhPn6p7CfFSr4B4uLG_fygP6dM2aIziD9-S_6GiuDWam7foFzv3pkl1An84b9gvxzdR4zGZmQLIEobpyoLTntMTZ5UstaXiloUGx8yX0HTabrIig68Qpbn2qYfVepamg8o6e1PfgulPWiEnk3-r9nBrVpgLsUC43igKWK5cSksed3Bq/s2048/IMG-20220812-WA0035-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGljTNKwtdZOhPn6p7CfFSr4B4uLG_fygP6dM2aIziD9-S_6GiuDWam7foFzv3pkl1An84b9gvxzdR4zGZmQLIEobpyoLTntMTZ5UstaXiloUGx8yX0HTabrIig68Qpbn2qYfVepamg8o6e1PfgulPWiEnk3-r9nBrVpgLsUC43igKWK5cSksed3Bq/w400-h300/IMG-20220812-WA0035-01.jpeg" width="400" /></a></div><p><b>Texel</b></p><p><a href="https://www.nieuwleventexel.nl/" target="_blank">Ecco dove abbiamo dormito</a>: ho già scritto parecchio su questo albergo, quindi vi lascio direttamente il link al loro sito. Hanno anche la<a href="https://www.facebook.com/nieuwleventexel/" target="_blank"> pagina FB</a> e il <a href="https://www.instagram.com/nieuwleventexel/" target="_blank">profilo Instagram</a>, se volete dare un'occhiata in più, soprattutto in merito ai lavori che sono stati eseguiti per realizzare la struttura.</p><p><span style="text-decoration-line: underline;">A cena</span><br /><a href="https://www.deconinckvanpoolen.nl/" target="_blank">de Conick van Poolen</a>: una cena leggerissima e il ristorante scelto all'ultimo minuto senza prenotare. Il mio consiglio è, se invece potete, fatelo. Si mangia presto, in agosto i locali sono belli pieni, rischiate di vagare senza meta per un po'. Abbiamo comunque cenato bene, in compagnia del gatto di quartiere che, appena ha annusato il mio merluzzo, mi è saltato in braccio e lì è rimasto a sonnecchiare tutto il tempo.</p><p><u>A pranzo<br /></u>Il primo giorno abbiamo preso un boccone al volo in una sorta di mega panificio a De Koog, il secondo giorno, invece, siamo stati al <a href="http://www.torenrestaurant.nl/" target="_blank">Torenrestaurant Texel</a>, dove abbiamo provato le polpette fritte che vedevamo da giorni nei piatti di tutti. Sono a base di brodo, carne e farina e sono deliziose. Con birretta locale e vista faro, ancora di più!</p><p><b>Rotterdam</b><br /><a href="https://www.citizenm.com/hotels/europe/rotterdam/rotterdam-hotel" target="_blank">Ecco dove abbiamo dormito</a>: una catena che non conoscevamo, un hotel dove ci siamo trovati più che bene. Non molto economico, ma quest'anno ci siamo mossi davvero tardi con l'organizzazione della vacanza, per cui non possiamo lamentarci. Tutto il soggiorno si basa sull'autogestione grazie all'app e al tablet presente in ogni stanza. Dal check in al check out, dalle luci alla doccia, dall'aria condizionata alle tende. Colazione ottima e super varia, molti (moltissimi!) turisti italiani, posizione a due passi (di numero) dalle case cubiche.</p><p><u>A cena<br /></u><a href="https://hotelnewyork.com/">Hotel New York</a>: un posto molto famoso, sicuramente da vedere, se non altro per il concentrato di storia che porta con sé. La cena non mi ha entusiasmata, ma probabilmente perché non sono più in grado di processare nulla. Ho ordinato quello che credevo essere pollo con qualche arachide e mi è arrivato uno spiedo enorme di carne di pollo compattata e ricoperta, su ogni lato, da un centimetro abbondante di burro di noccioline, a sua volta impanato nella cipolla fritta. Ogni tanto lo digerisco ancora adesso, credo.<br /><a href="http://www.restaurantgaredunord.nl/" target="_blank">Gare du Nord</a>: questa è una delle mie classiche prenotazioni pazze, che Andrea accetta senza fare domande, poi comincia a porsele e poi, una volta accomodato, ringrazia. Si tratta di un ristorante vegano allestito all'interno di un vagone del treno, piazzato in un giardino nel bel mezzo della prima periferia di Rotterdam. Noi abbiamo cenato all'aperto, alle 18.30 perché era l'ultimo slot orario disponibile, ma credo che all'interno sia, se possibile, ancora più suggestivo. Hanno pochi coperti, lavorano solo su prenotazione per minimizzare gli sprechi e hanno un menu fisso che varia a seconda della serata. Quando siamo andati noi era pronta la cena indonesiana: una bontà incredibile. Servizio lento (in senso buono!), spiegazioni dettagliate, atmosfera surreale e tranquillità: il modo perfetto per concludere la nostra permanenza in Olanda!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPyUdN5lXZaUqfM8oYn94XUPHJwdCM4e8XkD01CEXgTWn1BUJp8mS770IuHqjSGAGuA9ep8XbGP9PTBfYtc37zR4on4-igZAo6EjGsmY8kAvcfy9jHgM2UVdDvIPgJcvcFHxS1nGaSubMZ6sxjyc2Jj7keMyuAYH-mases2cef-7-48bLe1Jnj6ke6/s3968/IMG_20220818_184529-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPyUdN5lXZaUqfM8oYn94XUPHJwdCM4e8XkD01CEXgTWn1BUJp8mS770IuHqjSGAGuA9ep8XbGP9PTBfYtc37zR4on4-igZAo6EjGsmY8kAvcfy9jHgM2UVdDvIPgJcvcFHxS1nGaSubMZ6sxjyc2Jj7keMyuAYH-mases2cef-7-48bLe1Jnj6ke6/w300-h400/IMG_20220818_184529-01.jpeg" width="300" /></a></div><p>A pranzo:</p><p><a href="https://www.jackbean.nl/" target="_blank">Jack Bean</a>: ennesima catena vegana dove abbiamo trovato ristoro appena usciti dalla stazione, sotto il diluvio. Lui curry caldo, io immancabile insalata fredda. Tutto buono, bibita al rabarbaro compresa!</p><p>Il secondo e ultimo giorno in città abbiamo pranzato al mercato coperto, scegliendo patatine fritte (che se venite in Olanda non potete proprio non assaggiare) e ravioli cinesi. Nella struttura avete l'imbarazzo della scelta, dal pesce alla carne, dal dolce al fritto, dal cinese al sushi, dal greco al portoghese. <span style="font-family: times;">In generale è tutto un po' caotico, rispetto ai mercati già visti gli anni scorsi (ricordo con infinito amore, per esempio, quello di </span><span><span style="background-color: white; font-family: times;">Malmö</span><span style="background-color: white;"><span style="font-family: times;">), ma merita senza dubbio una visita, se non altro per restare a bocca aperta di fronte ai disegni sul soffitto.</span></span></span></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br />elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-23450633407327046782022-06-03T21:14:00.001+02:002022-06-03T21:50:40.968+02:0010 cose che il Covid mi ha detto<p><b><br /></b></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC4f19V4c3bE5XOPI6UBPhwcZRVrogr3CV-tLQPDtW1X8TQXaAY6XFMTn72XFmPmFwtswPdGW_x_P8JDL1ctp8pMuNpWq351tJTQVWLDYVI24L3gT85cVW86_iDb5z-vdq5aAh8O5_Mu8fPFvVYN7E4oieaxKNpNjfJFbNmLceG21n_QGEsWzrJ5c3/s2048/WhatsApp%20Image%202022-06-03%20at%2021.03.43.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC4f19V4c3bE5XOPI6UBPhwcZRVrogr3CV-tLQPDtW1X8TQXaAY6XFMTn72XFmPmFwtswPdGW_x_P8JDL1ctp8pMuNpWq351tJTQVWLDYVI24L3gT85cVW86_iDb5z-vdq5aAh8O5_Mu8fPFvVYN7E4oieaxKNpNjfJFbNmLceG21n_QGEsWzrJ5c3/w300-h400/WhatsApp%20Image%202022-06-03%20at%2021.03.43.jpeg" width="300" /></a></div><br /><b><br /></b><p></p><p><b>Non ho (quasi) mai scritto nulla su questa pandemia. </b><br />Né sui social né qui.</p><p>Non ho raccontato di quando mi sono vaccinata e delle peripezie, ogni volta, per capire cosa fosse meglio fare tra i mille pareri discordanti che mi vorticavano intorno (dei miei medici eh, non del besagnino).</p><p>Non ho fatto commenti a favore o contro le mascherine, il distanziamento, il green pass, perché, semplicemente, non ne so nulla e sono (fin troppo) abituata a seguire le regole.<br />Anche se non mi piacciono.<br />Anche se le trovo ingiuste e/o sbagliate.<br />Anche se sono palesemente eccessive.</p><p>Figuriamoci se cominciavo adesso, con una pandemia mondiale in corso, a dire la mia su un argomento che non conosco.<br />In questi giorni, però, ho deciso di scrivere anche io qualcosa sul Covid 19.<br />Perché, vi chiederete?<br /><b>Perché sono in mutua, a casa, con il Covid 19.</b></p><p>In questo periodo sospeso, ad oggi otto giorni ma, a giudicare dalle due righe spesse spesse sul tampone di stamani, temo che la questione non sarà di veloce risoluzione, ho riflettuto parecchio e <b>ho raccolto ben dieci cose che mi ha insegnato o ha confermato questa esperienza.</b></p><p>Eccole, tra rivelazioni e banalità.</p><p>(31-05-2022)</p><p><b>1) Viva il vaccino</b><br />Non so come sarebbe andata se non avessi fatto due dosi più il booster.<br />Ma il fiato sta tornando oggi, gusto e olfatto sono ancora un miraggio e mio marito, che è partito con 93/94 di saturazione attualmente sfiora il 97.<br />Ci sono voluti Brufen, aerosol con il cortisone, Fluimucil e per me ci è voluta pure l'eparina.<br />A mio modestissimo e ignorante parere, ci è voluto, soprattutto, il vaccino.</p><p><b>2) Lo yoga è magico</b><br />Ho praticato solo due volte in questi otto giorni, solo con i miei tempi e, certamente, non durante i sintomi più forti.<br />Ho provato una lezione sull'apertura, che mi aiutasse a espandere il più possibile la cassa toracica e una sulla movimentazione di anche e bacino, per tentare di sgranchirmi un po'. <br />Ho fatto bene? Non lo so.<br />Mi ha fatto bene? Secondo me sì.</p><p><b>3) Se un libro non mi piace, non mi piace</b><br />2022 anno terribile per la (mia) lettura. <br />Ho finito un libro e ne ho iniziato un altro che non mi sta piacendo. Da mesi.<br />Ma, per carattere, non sono capace di lasciare, persone, situazioni, cose, fiori, colori, città e, pure, libri.<br />Il Covid mi ha insegnato che, nonostante abbia più tempo a disposizione e poche alternative sottomano, se un libro non mi piace non mi piace. <br />Non mi arrendo, ma che fatica.<br />Il ragionamento in più che vorrei fare è: ne vale la pena? Ha senso?<br />Vedremo.<br /><b><br />4) La natura e in particolare il mio giardino salveranno il mondo</b><br />Se ci fossimo ammalati in centro sarebbe stato ben diverso.<br />Un po' come all'epoca del primo lockdown, tombati in casa con il sole fuori.<br />Qui è tutto verde, i fiori sbocciano, le verdure del nostro micro-orto crescono, Agata saltella tra i vasi, noi mangiamo all'aperto e, quando il caldo non è ancora troppo forte ci sediamo lì, davanti al mare.<br />Tra una cianotipia e un'annaffiata alle piante.</p><p><b>5) Il tempo è prezioso</b><br />Avere tempo mi sta permettendo di perderne un po', cosa che guai, non si fa, è sbagliata, è il male più assoluto.<br />Così sono cresciuta, così temo tornerò a gestire le mie giornate non appena il tampone mi dirà che è finita.<br />Ora, però, il pisolino, le due pagine di libro, lo smalto alle unghie, il giardinaggio estemporaneo, la ricetta un poco più elaborata, la serie TV, non me li leva nessuno.<br />Nonostante diverse ore della mia giornata siano comunque dedicate a portare avanti progetti lavorativi, tra call, mail e post sui social, il tempo per me c'è e sono così disabituata a godermelo che, il più delle volte, non so come usarlo.</p><p><b>6) Il potere del pisolino</b><br />Chi ha avuto il Covid probabilmente concorderà: che sonno.<br />Non solo stanchezza infinita, per me il primo sintomo in assoluto, ma proprio sonno, bisogno di spegnere il cervello totalmente.<br />Quindi lunghe notti, non sempre soddisfacenti e, sicuramente, mai quanto i brevi pisolini pomeridiani, diventati ormai così indispensabili che sto meditando di mettere un branda in lab, come all'asilo.</p><p>(03/06/2022)</p><p><b>7) Dormire insieme è sopravvalutato</b><br />Questo punto si collega bene a diversi di quelli precedenti.<br />Se ci fossimo ammalati in centro, l'alternativa al dormire insieme sarebbe stato uno scomodo divano.<br />Qui abbiamo tanti letti a disposizione e, dopo i primi due giorni inconsapevoli della mia positività, nei quali abbiamo dormito insieme favorendo la corsa di Andrea tra le braccia del Covid, le restanti notti le abbiamo passate separati.<br />Alternandoci tra il letto matrimoniale che usiamo abitualmente e quello più piccolo ma decisamente più smart collocato nella mia vecchia cameretta.<br />Il risultato? Che benessere.<br />Del resto, se a Versailles i reali avevano addirittura due aree del parco divise, ci sarà stato un motivo.</p><p><b>8) La delusione è sempre dietro l'angolo</b><br />Abbiamo fatto la spesa on line: una gran comodità, devo dire.<br />Abbiamo comprato forse più del dovuto, senz'altro cibi diversi dal solito.<br />Abbiamo anche acquistato due buone bottiglie di gin, scegliendo l'acqua tonica più adeguata con cui berlo e chiedendo le opportune consulenze all'amico espertissimo.<br />Oggi, mezz'ora prima della consegna, riceviamo il solito messaggio con gli articoli mancanti: zero acqua tonica.<br />Al gin liscio non siamo ancora arrivati, quindi: delusione.<br />Ma ci rifaremo, questo è sicuro.<br /></p><p><b>9) Devo fidarmi di me</b><br />Tutti i sintomi che ho avuto negli ultimi dieci giorni erano quello che temevo, pare.<br />Li ho presi sul serio subito? Ni.<br />Quando però mi sono fatta coraggio e ho teso per bene l'orecchio le mie paure sono state confermate.<br />Cosa ho imparato? Che devo fidarmi di me. Non ascoltarmi, quello lo faggio già, da sempre. Devo imparare ad accogliere davvero quello che sento.<br />Sembra facile, ma, diamine, non lo è.</p><p><b>10) Mio marito è un artista</b><br />Non che non lo sapessi già eh, è una delle ragioni che popolano il mio amore per lui.<br />Ma le cianotipie che ha sfornato in questi giorni lenti, servendosi di poche cose e senza mai uscire dal cancello di casa, sono una meraviglia.<br />Uno dei ricordi indelebili di questo maledetto Covid primaverile, sarà, senza dubbio, l'immagine dei suoi fogli blu, pieni di fiori, rametti e mini articoli di cancelleria trovati nei cassetti polverosi di casa, appesi agli ombrelloni con le mollette di legno, per asciugare liberi nel sole. Come noi.</p><p><b>Bene, il post è finito e io, finalmente, sono negativa.</b><br />Andrea, invece, sperimenterà con il blu di Prussia ancora qualche giorno ;-)<br /><br /></p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-86451371521965434052022-04-30T19:25:00.084+02:002022-04-30T21:18:21.974+02:00Destinazione Parigi <p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm0JewnQuxZ7eJ0KZvnZ7BsIc8JpBFhTZJnIVwQgb4RZdbp4t3VSGfWUzOOFaMTu56cHnSp9zSQljzBX0awnbEisrVLgxDVri0xeJ40_ZG6_RgTlgP4tGkOv2fhoUTzfADsS7L8DcKvWkkyDmUterltVQ_iw_mOp63jPcmxld5F5S90KED6DEkmBHD/s3968/IMG_20220425_183140-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm0JewnQuxZ7eJ0KZvnZ7BsIc8JpBFhTZJnIVwQgb4RZdbp4t3VSGfWUzOOFaMTu56cHnSp9zSQljzBX0awnbEisrVLgxDVri0xeJ40_ZG6_RgTlgP4tGkOv2fhoUTzfADsS7L8DcKvWkkyDmUterltVQ_iw_mOp63jPcmxld5F5S90KED6DEkmBHD/w400-h300/IMG_20220425_183140-01.jpeg" width="400" /></a></div><p></p><p><b>"La Primavera è per chi sta bene", dice Stefania Andreoli.</b><br />E ha ragione.</p><p>Io la Primavera la odio, per tutti i motivi che elenca la dottoressa: è la stagione che ti chiede di esserci, di uscire, di vedere gente, di fiorire. Ti da un appuntamento con la vita, senza chiederti se sei pronta.</p><p><br /><b>E io, che pronta non lo sono (da) mai, la Primavera la odio.</b></p><p>Preferisco l'Autunno, colorato e precario, mi somiglia di più. Sopporto l'Inverno, perché mi piacciono l'aria frizzante, il mare grigio e mi faccio coraggio quando arriva il Natale.<br />L'Estate? La attraverso, godendomi le giornate lunghe, le lanterne in giardino, i luoghi nuovi e quelli di sempre.</p><p>Questo post, iniziato con un pensiero che mi risuona in mente ormai da qualche tempo, è, in realtà, un post di viaggio. Comincia sul treno che mi sta portando a scuola, dove terrò l'ultimo laboratorio prima di partire: <b>destinazione Parigi</b>.</p><p><u>Giorno 0</u></p><p>Di nuovo sul treno. Un ottimo segno: significa che, per lo meno, siamo riusciti a partire.<br />Io sono quella che sta scrivendo sul quadernino più bello del mondo, mentre attraversiamo i boschi al confine con la Francia.<br />Sono quella con il pile peloso della Patagonia, che mi fa caldo ma nel borsone non ci stava. <br />Sono quella con la pancia piena di lividi per l'eparina, che ogni ora ha la sveglia puntata per alzarsi e camminare.<br />Ah, dimenticavo, sono anche quella con una gamba in scarico, senza calzini, con la caviglia ricoperta di Fastum Gel e il ghiaccio istantaneo nello zaino, che a Milano mi sembrava buona cosa prendere una bella storta sulla strada verso la stazione. <br /><b>Sono io, più che mai.</b><br />Sono in viaggio fuori dal mio paese, dopo quasi tre anni.<br />Sono felice.<br />E scavigliata.</p><p><u>Giorno 1<br /></u><b>Siamo a Montmatre.</b> Oggi c'è il sole e abbiamo modificato un po' i nostri piani per godercelo.</p><p>Siamo seduti in attesa di un caffè, io scrivo e lui scatta foto.<br />Sono a Parigi, la città in cui io e mamma avremmo sempre voluto andare insieme.<br /><b>Quest'anno, finalmente, ero pronta per fare questo viaggio e portarla con me, nel cuore, per farle vedere tutto.</b><br />Come mi sento? Come se qui ci fossi cresciuta. Come se la mia vita in Italia fosse un lungo Erasmus. Mi sembra di aver già scoperto alcuni scorci, di essermi già persa tra i viali, di aver sempre mangiato crepes e marmellata a colazione.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDv0vbt7MAp4y-3yR3GmXhacLJs0zjymMMACny6kj7SA3gQDtcxxOakFakw7LooBmhEkCtVtf94E2hw7XbW6p7irPXEPeRSBzdKWaXhOW1INxntg5EQayYSuGidVCIEOElqhargYyMq4pwjawXdN2LJpVo_eCnXWhat9My34RZK-OPlE8S-NjIPdgP/s3968/IMG_20220422_095554-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDv0vbt7MAp4y-3yR3GmXhacLJs0zjymMMACny6kj7SA3gQDtcxxOakFakw7LooBmhEkCtVtf94E2hw7XbW6p7irPXEPeRSBzdKWaXhOW1INxntg5EQayYSuGidVCIEOElqhargYyMq4pwjawXdN2LJpVo_eCnXWhat9My34RZK-OPlE8S-NjIPdgP/s320/IMG_20220422_095554-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY-BzN1VR9ZT81P-AXI3SfJqjBvQUqOvMKqcr77Fja010cnRYGRt6AEBV6pSJ9zV1K3jfbbXuqVa-JVMzYxJSyZ6SWF6KtJZiBaJIeoSUCFAma7tVWqVWIZ310vzVS8-pAawcNTnBtjJa5KvGkYmRw0b2VY1OHESWbOd3EzWQG4Ikp7qxkMszWCPjj/s3968/IMG_20220422_101249-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY-BzN1VR9ZT81P-AXI3SfJqjBvQUqOvMKqcr77Fja010cnRYGRt6AEBV6pSJ9zV1K3jfbbXuqVa-JVMzYxJSyZ6SWF6KtJZiBaJIeoSUCFAma7tVWqVWIZ310vzVS8-pAawcNTnBtjJa5KvGkYmRw0b2VY1OHESWbOd3EzWQG4Ikp7qxkMszWCPjj/s320/IMG_20220422_101249-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3zXPTLfg_BCC-tCG4n13xcOzfFu9alCdLFgJATxXzVVgA68Jk_PUpOKkfmn84rQ6m1pyA5F993oWGvhANKLXihRhmy-cHXKRGP3IFHGZIsU8CHT4dw_WETWSfy0L5pwWw8xHrKdK4mJHvYgoaDrpF_5jhV2wQfzL2BYzSH0kbQrzi18MgSlwXMEt1/s2166/IMG_20220422_112340-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2166" data-original-width="1627" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3zXPTLfg_BCC-tCG4n13xcOzfFu9alCdLFgJATxXzVVgA68Jk_PUpOKkfmn84rQ6m1pyA5F993oWGvhANKLXihRhmy-cHXKRGP3IFHGZIsU8CHT4dw_WETWSfy0L5pwWw8xHrKdK4mJHvYgoaDrpF_5jhV2wQfzL2BYzSH0kbQrzi18MgSlwXMEt1/s320/IMG_20220422_112340-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZXL5JVDsklVN5E2z_B5dXvYpA6vTr16o6JttselDzfdBzVJAoBej25-Oq4wlcbRl6m6oq7Ll2a_LozcT6luJcI8ooU7wGLXccN_ax14Y4WRP_IL-sF0_hZS1pwmz7eLvxkYf5DTwv6V18bgc8s9P1yqThvejNue5H03IGGM_uZqYi3Aj4p7eR0SQ3/s3968/IMG_20220422_114311-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZXL5JVDsklVN5E2z_B5dXvYpA6vTr16o6JttselDzfdBzVJAoBej25-Oq4wlcbRl6m6oq7Ll2a_LozcT6luJcI8ooU7wGLXccN_ax14Y4WRP_IL-sF0_hZS1pwmz7eLvxkYf5DTwv6V18bgc8s9P1yqThvejNue5H03IGGM_uZqYi3Aj4p7eR0SQ3/s320/IMG_20220422_114311-01.jpeg" width="240" /></a></div><p>Dopo un croque monsieur grosso come un Castiglioni Mariotti abbiamo fatto un giro al mercato dei fiori dell'<span style="font-family: times;"><span style="background-color: white;"><span>Île-de-France</span></span><span> </span></span>e <b>ci siamo seduti di fronte a Notre Dame</b>. <br />Da quel momento ho pianto per quasi un'ora: il cantiere coperto dai fumetti bellissimi che lo raccontano e il violinista che suona al centro della piazza polverosa, non bastavano. Occorreva il ragazzo italiano che si inginocchiava davanti alla fidanzata e le chiedeva di sposarlo, mentre il violino suonava "Bitter sweet simphony", lei rispondeva di sì e la gente scoppiava in un applauso fragoroso o, come nel mio caso urlava un "Braviiiiiiiii" impastato di lacrime e muco.<br />Et voilà.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8FFoMmsbUPtMz-UN0UVe5uIeof6rckyi70J0Cw30eqv7MXG0s_d9ip7AjuLSR9LgoBnSJy3VEesELEW0ho7UqbB3306cyQj3j3V5SCf4dhKJMzxA5gRDL1_i2anH-Ci7-epQ5hmeSy4kQIuV2LAKkoNUOHMzU1YGCjU8MrokDV34hE7q-rqMMiqku/s3856/IMG_20220422_142534-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3856" data-original-width="2892" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8FFoMmsbUPtMz-UN0UVe5uIeof6rckyi70J0Cw30eqv7MXG0s_d9ip7AjuLSR9LgoBnSJy3VEesELEW0ho7UqbB3306cyQj3j3V5SCf4dhKJMzxA5gRDL1_i2anH-Ci7-epQ5hmeSy4kQIuV2LAKkoNUOHMzU1YGCjU8MrokDV34hE7q-rqMMiqku/s320/IMG_20220422_142534-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIMBhvdZ2ZQ23YMf7w7uGtWCtx9aEpLlMYz3fYGI7k3A0MqC-16F-a5nDOPrPpl27YOLXFt-iAiFOeB72S44SSordVWnNyBfXIa33g0bUvS_KYjL7OZh4Ta14aOdd4cbs3mHWQk2wT43-eWgaCSRP5O1jvmneO9X8lk_MvhUon-4yfroGrcdxUxH6o/s3968/IMG_20220426_183912.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIMBhvdZ2ZQ23YMf7w7uGtWCtx9aEpLlMYz3fYGI7k3A0MqC-16F-a5nDOPrPpl27YOLXFt-iAiFOeB72S44SSordVWnNyBfXIa33g0bUvS_KYjL7OZh4Ta14aOdd4cbs3mHWQk2wT43-eWgaCSRP5O1jvmneO9X8lk_MvhUon-4yfroGrcdxUxH6o/s320/IMG_20220426_183912.jpg" width="240" /></a></div><p><b>Da Notre Dame alla Saint Chapelle dopo una passeggiata lungo la Senna</b>. Metal detector, body scanner e via tra vetrate incredibili e statue policrome. Un tuffo dritto nei miei trent'anni.</p><p><b>Poi Bastille, ma ci siamo arrivati camminando sulla Coulée Verte René-Dumont</b> e, come al solito, la natura mi mette in pace con il mondo e mi ripara il corpo, in questo caso la caviglia (con l'aiuto indispensabile di monsieur Fastum gel).</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRdfrvLfk_ewVySxZ0a4oq3xagr5x8gm_lokNeTMlNoL3iC14orzopj_2sBExzhfumz-JBrOrFZlXaWoIGH4yc7SvPmfMmfDfW4PTGcOKpCgYTjxwp-JEYLpghwAJsu2QLtMIkC0HoW9diTLkI6CcXMJFkQduuwaiPjoD2kIndYvx2XSvMZTn7eGka/s3968/IMG_20220422_164240-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRdfrvLfk_ewVySxZ0a4oq3xagr5x8gm_lokNeTMlNoL3iC14orzopj_2sBExzhfumz-JBrOrFZlXaWoIGH4yc7SvPmfMmfDfW4PTGcOKpCgYTjxwp-JEYLpghwAJsu2QLtMIkC0HoW9diTLkI6CcXMJFkQduuwaiPjoD2kIndYvx2XSvMZTn7eGka/s320/IMG_20220422_164240-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaVIs77rBerRl9jlvwGZdUB4XoS9-ZHa8E36BG6QLhqv51eW6q0xp2kkjNKxCAmpvC-oOO7fix9-5JhN8zrzngzLEuZvUZo7fjDnRPtL2WCOUTw4sPcgOTXpqABy7MWywLOXg-SPrbRQ0zKmSqLwUQuc1oIR1Q4nIQ4N86iC7kZYrAoILmZPivGIkz/s3968/IMG_20220422_170757-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaVIs77rBerRl9jlvwGZdUB4XoS9-ZHa8E36BG6QLhqv51eW6q0xp2kkjNKxCAmpvC-oOO7fix9-5JhN8zrzngzLEuZvUZo7fjDnRPtL2WCOUTw4sPcgOTXpqABy7MWywLOXg-SPrbRQ0zKmSqLwUQuc1oIR1Q4nIQ4N86iC7kZYrAoILmZPivGIkz/s320/IMG_20220422_170757-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaI9wbKwVZA8pYNdSJ5CMtWyuqGPakQFVpS0IPX90G5UxbiGHH6vtU3vDNZ9VSYyDQXknwqDU_5MJA4IpOlJXXwXPeoqBg7LfkWCUcMm27qCTPDoDL1U1UT-omk-dHXgG5F5uNNmnobRKEnWdyTjnggkfC9gcANpxqWMrE7Jb49rchSBggx4ESH-Aj/s3968/IMG_20220422_182734-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaI9wbKwVZA8pYNdSJ5CMtWyuqGPakQFVpS0IPX90G5UxbiGHH6vtU3vDNZ9VSYyDQXknwqDU_5MJA4IpOlJXXwXPeoqBg7LfkWCUcMm27qCTPDoDL1U1UT-omk-dHXgG5F5uNNmnobRKEnWdyTjnggkfC9gcANpxqWMrE7Jb49rchSBggx4ESH-Aj/s320/IMG_20220422_182734-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpnlHe6veq3BGAL1IYS3bQAoB7di-QM4zJB7z8yTjvIl5wqf0RKbBbyR0ZK15XioKUbzt2lPWpw9aGt_o3C6jhQ8rLguXbFtoXuDU55ZH7yDAI7tPfABCX-mxXiw9yypmArs6RKEbVpGmC61jjCSC4qERxmEr0InZgIxr4n-f7xTlgk4xBGjqR4CFw/s3753/IMG_20220422_192657-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3753" data-original-width="2815" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpnlHe6veq3BGAL1IYS3bQAoB7di-QM4zJB7z8yTjvIl5wqf0RKbBbyR0ZK15XioKUbzt2lPWpw9aGt_o3C6jhQ8rLguXbFtoXuDU55ZH7yDAI7tPfABCX-mxXiw9yypmArs6RKEbVpGmC61jjCSC4qERxmEr0InZgIxr4n-f7xTlgk4xBGjqR4CFw/s320/IMG_20220422_192657-01.jpeg" width="240" /></a></div><p><b>Giretto a Place des Voges</b> e poi cena alla <a href="https://brasserierosie.com/" target="_blank">Brasserie Rosie</a>, per pimpare a dovere il mio colesterolo già alto e buttare nel cesso quattro mesi semi vegani. <br />Prima di crollare in quel bozzolo meraviglioso che è il letto dell'Hotel, una bevuta all'angolo e due righe qui.</p><p><u>Giorno 2<br /></u><b>Dritti dritti al Marché aux puces de Saint-Ouen</b>, un enorme mercato delle pulci ai bordi di Parigi.</p><p>Tempo di visita nostro: mezza giornata con pranzo al Gasteropodes, lo street food dentro al capannone.<br />Tempo necessario per girarlo bene, tutto: un giorno intero. Minimo.<br /><b>Io, naturalmente, mi sarei comprata ogni cosa.</b></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN6IGMIw5S2rBXhY4fERGKpQjOiunBIp24szGedGzGkLxRN1VCHolDZgn2qQCfnR71BoOvn0zy1vRkBNLOF3WJb-4O5bjDQMwq_gI4GZT6Yc7-Wq0nxnV0hF9tc5XOFEBiyxIZ3t_eYr_7M_3_l54JnMAaEW-6Bg9oh4FUx3-438dP_H5ZOpBcT8cp/s3968/IMG_20220423_111301-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN6IGMIw5S2rBXhY4fERGKpQjOiunBIp24szGedGzGkLxRN1VCHolDZgn2qQCfnR71BoOvn0zy1vRkBNLOF3WJb-4O5bjDQMwq_gI4GZT6Yc7-Wq0nxnV0hF9tc5XOFEBiyxIZ3t_eYr_7M_3_l54JnMAaEW-6Bg9oh4FUx3-438dP_H5ZOpBcT8cp/s320/IMG_20220423_111301-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOsWVbaQb8sVDAH9x-I5OTAfntsHR9dPjFt9YUClvPGE1KOIqXopa70iM9qZhURUkLGvJF9o8djSA6MtqWhRHl4QgGpInlRkNSxeOx2Jy__GESMWJwHq_N8EK1IsxT9K2PmGoRcR5DDnB3KdA9i12wvg_jY_yRjo5Wi_sVerEyJc_5Ng95SgA-WORi/s3968/IMG_20220423_133948-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOsWVbaQb8sVDAH9x-I5OTAfntsHR9dPjFt9YUClvPGE1KOIqXopa70iM9qZhURUkLGvJF9o8djSA6MtqWhRHl4QgGpInlRkNSxeOx2Jy__GESMWJwHq_N8EK1IsxT9K2PmGoRcR5DDnB3KdA9i12wvg_jY_yRjo5Wi_sVerEyJc_5Ng95SgA-WORi/s320/IMG_20220423_133948-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><b>Tappa fotografica a Les Halles e pomeriggio al Marais</b>. Cheese Cake incredibile al sapore di litchi, rosa e lampone (con caffè discutibile ma sempre migliore degli altri bevuti fino ad ora).</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiScUylWoeBRkfY4vm1h-5VQg5hmkd3LqC6tOC3aOBtutBIBu2xXMOMXiDQg8vNa1NJVpg4nUqVZWTeRe2FCAq4D6rk7ZoyE9iV9c1G5DPOijglb7zHy4gIZT2xTgGgHS_XQn1zAMlnKNud38rR9eKk7te4LaDgTxAYT32vuZ4jRvTRhgGEEub1LYW3/s3543/IMG_20220423_143630-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3543" data-original-width="2660" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiScUylWoeBRkfY4vm1h-5VQg5hmkd3LqC6tOC3aOBtutBIBu2xXMOMXiDQg8vNa1NJVpg4nUqVZWTeRe2FCAq4D6rk7ZoyE9iV9c1G5DPOijglb7zHy4gIZT2xTgGgHS_XQn1zAMlnKNud38rR9eKk7te4LaDgTxAYT32vuZ4jRvTRhgGEEub1LYW3/w300-h400/IMG_20220423_143630-01.jpeg" width="300" /></a></div><p></p><p><b>Un attimo prima del diluvio via, dentro al Centre Pompidou, </b>dove abbiamo trascorso il resto della giornata, immersi tra colori, emozioni e tanta, tanta meraviglia.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2yVuOhcBPkHMGnz8LGdnWq-T8rTxTqAUel5G4tvmsxvtvaIt6KzIleTmjgQn-te1e5X8bCrBhGqNh9TR8TZBvAe56Fo-xXY2GtsTyYv5qNegilR4jpDhh-kapS66t56BKgdoJVECUCTUqHm9zciCsIzGbWitSPK0FL6c7QyD5ath1HwEdqvPFjQaC/s3968/IMG_20220423_144956-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2yVuOhcBPkHMGnz8LGdnWq-T8rTxTqAUel5G4tvmsxvtvaIt6KzIleTmjgQn-te1e5X8bCrBhGqNh9TR8TZBvAe56Fo-xXY2GtsTyYv5qNegilR4jpDhh-kapS66t56BKgdoJVECUCTUqHm9zciCsIzGbWitSPK0FL6c7QyD5ath1HwEdqvPFjQaC/w400-h300/IMG_20220423_144956-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrO0_S8VErxpX7-aSm-dVAdY3p64J2krOfFZMt1Q6mjZzGNlhLVek-uG78bBStQxoTaCWY420mymiF2Oz9r-j5Uh7VensiGG2-XhXP6nRz662dusHn5exIvwNA9Xo6wdtSuYN0lEyRBXKZEIe62F8lqV_wpLzwqzudrWcLEYe3Y19QvIgr-dddjT7r/s3968/IMG_20220423_164751-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrO0_S8VErxpX7-aSm-dVAdY3p64J2krOfFZMt1Q6mjZzGNlhLVek-uG78bBStQxoTaCWY420mymiF2Oz9r-j5Uh7VensiGG2-XhXP6nRz662dusHn5exIvwNA9Xo6wdtSuYN0lEyRBXKZEIe62F8lqV_wpLzwqzudrWcLEYe3Y19QvIgr-dddjT7r/w400-h300/IMG_20220423_164751-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEdReEv5VBcyBHez48KMJhnGcJq-2D2DWnY0moqBKmoc0DymmSZlE-Dx-9rDHCUpHZmAlW4wIdR5j-1kbvDMLGdQo1ANF7IDwH-KEosxyFfF_zDZT-q84_pCsDgXHNI3eg4LFBnwcTWqLkSP4IvcQ_s6J3p5Aii2ihDKdDCSvVkEs2LLy07yhDoOWO/s3968/IMG_20220423_171021-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEdReEv5VBcyBHez48KMJhnGcJq-2D2DWnY0moqBKmoc0DymmSZlE-Dx-9rDHCUpHZmAlW4wIdR5j-1kbvDMLGdQo1ANF7IDwH-KEosxyFfF_zDZT-q84_pCsDgXHNI3eg4LFBnwcTWqLkSP4IvcQ_s6J3p5Aii2ihDKdDCSvVkEs2LLy07yhDoOWO/s320/IMG_20220423_171021-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7SbSa8n9d6vsAPQZL31CPgmfbGEsrKK19saecvlzvdOg46CBdxOjOJwnnLeA8krcuRfqIeo69QOvgUI9l5aQ1rvfIeM6mCWjfMobbWhC1YMxW38XrSOl65cwwW0rQmTh2J9WlTP0Srf6ghFjGuvHryYhdJ65JZN4zLhxU4bGuRuU9HNLXyJHJRfDr/s3968/IMG_20220423_173823-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7SbSa8n9d6vsAPQZL31CPgmfbGEsrKK19saecvlzvdOg46CBdxOjOJwnnLeA8krcuRfqIeo69QOvgUI9l5aQ1rvfIeM6mCWjfMobbWhC1YMxW38XrSOl65cwwW0rQmTh2J9WlTP0Srf6ghFjGuvHryYhdJ65JZN4zLhxU4bGuRuU9HNLXyJHJRfDr/s320/IMG_20220423_173823-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiqYCYORqxMKRU_-mutSLYNv63l2ELainQVn6ugJdW-7f3w1LNGtXEagqBmEQHIpgdMj0N2NBIFUzsXKoGnAoA9GPn6OKoZd0ajNgeJ9EhMm6wH2NkJjQuxgFP_6V6xc5fi3kzHRpmAHIgnxZAYcbb8gQ73EoiPvWPRjoMetWjvfnx4l8bMOXx2Acd/s3968/IMG_20220423_171630-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiqYCYORqxMKRU_-mutSLYNv63l2ELainQVn6ugJdW-7f3w1LNGtXEagqBmEQHIpgdMj0N2NBIFUzsXKoGnAoA9GPn6OKoZd0ajNgeJ9EhMm6wH2NkJjQuxgFP_6V6xc5fi3kzHRpmAHIgnxZAYcbb8gQ73EoiPvWPRjoMetWjvfnx4l8bMOXx2Acd/s320/IMG_20220423_171630-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim8yR0IQvM5bbyTd21FcOSWfZkiQek7y11eya7_Qh7m58rAUi9kIgEnif0AE1KU-siZbhrj178OpVts1gXeBa0QeNyh3A23HfkIoaLDVEmaq5OTdM8WhhKs02tQoIVL8-SZQ-wCopw99ovLOvoCtzmWyO5tphmipgnTTGLyiRCRWAnxa64ldvH4Ger/s3968/IMG_20220423_173047-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim8yR0IQvM5bbyTd21FcOSWfZkiQek7y11eya7_Qh7m58rAUi9kIgEnif0AE1KU-siZbhrj178OpVts1gXeBa0QeNyh3A23HfkIoaLDVEmaq5OTdM8WhhKs02tQoIVL8-SZQ-wCopw99ovLOvoCtzmWyO5tphmipgnTTGLyiRCRWAnxa64ldvH4Ger/s320/IMG_20220423_173047-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC6aCCRmclwV24Jx5Kkt4Ca4eJMBNgHebZAhwKB0Jh5pH12ubEoKSN-Q8NhrR21GkoUX0wYYptB1MWbWZu2hf7OZczgSHdKhwrM1gkyliDbJwOugwCILNqbJzm04soL8jCWjZyPWWtmTfFjClxYpqP2hSgtKyAcvaWguUg9OjeJNTjSHAdCtW8of2O/s1941/IMG-20220423-WA0011-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1941" data-original-width="1456" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC6aCCRmclwV24Jx5Kkt4Ca4eJMBNgHebZAhwKB0Jh5pH12ubEoKSN-Q8NhrR21GkoUX0wYYptB1MWbWZu2hf7OZczgSHdKhwrM1gkyliDbJwOugwCILNqbJzm04soL8jCWjZyPWWtmTfFjClxYpqP2hSgtKyAcvaWguUg9OjeJNTjSHAdCtW8of2O/s320/IMG-20220423-WA0011-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFqkYwtwPBpRIwyg6r-9w7RChLDSLNjXxsYJzzIsNCKk6PL6y5_3B111SEAw4X3TqGt1046p7-crRKkgYZ2cDpE6FX1cJlvP-z7M0M1m3WDffe3_UpAP8hFlU3U0wLmxsnxF3g8uZeA71Xo7_MN_SOQCTr8wK5F87WQ8ZtdhEtAxIxcWyMTRLpL1Vw/s3968/IMG_20220423_175746-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFqkYwtwPBpRIwyg6r-9w7RChLDSLNjXxsYJzzIsNCKk6PL6y5_3B111SEAw4X3TqGt1046p7-crRKkgYZ2cDpE6FX1cJlvP-z7M0M1m3WDffe3_UpAP8hFlU3U0wLmxsnxF3g8uZeA71Xo7_MN_SOQCTr8wK5F87WQ8ZtdhEtAxIxcWyMTRLpL1Vw/s320/IMG_20220423_175746-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p>Cena super da <a href="https://www.lepotagerdecharlotte.fr/en/" target="_blank">Le Potager de Charlotte</a>: un ristorantino vicino all'hotel, totalmente vegano e meno affollato degli altri pasti parigini.<br />[n.d.a. qui zero mascherine ovunque, anche in musei, ristoranti, negozi. Zero green pass. Zero distanziamento. Fa strano, lo ammetto, cenare con una persona sconosciuta seduta a mezzo metro da te, spesso al tuo stesso tavolo].</p><p><u>Giorno 3<br /></u><b>Le Ninfee di Monet all'Orangerie mi hanno tolto la parola. Ma pure Le Jardin des Tuileries tutti fioriti e invasi dal sole.</b></p><p>Qui sono fighi anche i piccioni.<br />Abbiamo pranzato tra i tulipani su seggioline verdi, disponibili, trasportabili, comodissime, ma, soprattutto, ancora tutte lì, pur non essendo rivettate al centro della terra.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtdpDlM3M3lFzhY0cvHs4TNIsKyN9iuJKDKudUpBqAn_O7-v2QYM9vQUx6oVA1ij5oQR3ZfndiINRrwJZgFn8iyAViPfsUFw3rPzMYSIaoZFp7Aabu7xjQgaXDZUuZmvMI0x24_2IhBFCgQsD7R12dIPyNTY_Z3F7HZc9TSYUQgz--UemcxAA_UxA6/s2048/IMG-20220424-WA0007-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgtdpDlM3M3lFzhY0cvHs4TNIsKyN9iuJKDKudUpBqAn_O7-v2QYM9vQUx6oVA1ij5oQR3ZfndiINRrwJZgFn8iyAViPfsUFw3rPzMYSIaoZFp7Aabu7xjQgaXDZUuZmvMI0x24_2IhBFCgQsD7R12dIPyNTY_Z3F7HZc9TSYUQgz--UemcxAA_UxA6/w400-h300/IMG-20220424-WA0007-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdVUqMjdXCqcSZw3qDzK8CBgbNTay9Fi3zzeoH5wVZsXcnCVlyn8wo9sY9nSOsSxhpC4_0ohvOzx3Y-9whMI5-mZLevcEMWosTi2t4CxcrCe7DrKTMMCjLo8nTXnj8U57vkoCA_NO3-WOXgB7bYpS_JCLkWFYqz4B60mAzgosSMBg9HHgDBbY9qRkk/s3968/IMG_20220424_105235-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdVUqMjdXCqcSZw3qDzK8CBgbNTay9Fi3zzeoH5wVZsXcnCVlyn8wo9sY9nSOsSxhpC4_0ohvOzx3Y-9whMI5-mZLevcEMWosTi2t4CxcrCe7DrKTMMCjLo8nTXnj8U57vkoCA_NO3-WOXgB7bYpS_JCLkWFYqz4B60mAzgosSMBg9HHgDBbY9qRkk/s320/IMG_20220424_105235-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzpaDRe7SKiUZwCtMfwuvp5DmrrwsLrgGbYP5EN7Uhz3BWGeFWa_pVrCU0gK04OX5wMnMm8IbZAPFjj0_qVFfDRm3tWTMTlvcu4BDirMrL3YuBXzHtDWdU__6--qHUsR6U3Likth7lx7tNnFTx1evkKtVmFF--tWCTrNksL4ChqsxKsmLdK9rjbB3e/s3968/IMG_20220424_112407-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzpaDRe7SKiUZwCtMfwuvp5DmrrwsLrgGbYP5EN7Uhz3BWGeFWa_pVrCU0gK04OX5wMnMm8IbZAPFjj0_qVFfDRm3tWTMTlvcu4BDirMrL3YuBXzHtDWdU__6--qHUsR6U3Likth7lx7tNnFTx1evkKtVmFF--tWCTrNksL4ChqsxKsmLdK9rjbB3e/s320/IMG_20220424_112407-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisD2UZ_NghS4Qq161u6rrwLePP4wC9BoHTYS4nHgeqbhdAN1v2DLW1pwBRwe1kU1-wK9oQrCGRZi0TtEhOBOXeBj0wx236wkT_svvK_HX626x1XQSLRZqBaD37BzRNvwz6FD_DExiDBAlJEzyP38HTw04DEdpE5Go0Cyq1oYgYT5oux6rYRaFeQZja/s3968/IMG_20220424_105726-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisD2UZ_NghS4Qq161u6rrwLePP4wC9BoHTYS4nHgeqbhdAN1v2DLW1pwBRwe1kU1-wK9oQrCGRZi0TtEhOBOXeBj0wx236wkT_svvK_HX626x1XQSLRZqBaD37BzRNvwz6FD_DExiDBAlJEzyP38HTw04DEdpE5Go0Cyq1oYgYT5oux6rYRaFeQZja/w400-h300/IMG_20220424_105726-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWKjhAfUVVLzzb_ntGEyuxetgZ_Sf3eqfrzEQqy_pm0yTsHGZgq_ZjoJ2sMsUC8m7iZ8-bJxDuZgZ8yRnFUgVMrebbDqvLMiP6faxmM_1_wqf55xwIqkHOUVcqjvJYbxQ47pV0n_uitKsCW3QxkvifQiNl8pdeoSVZ9Nlorx9SiqNgXBEJOCnM_aH7/s3968/IMG_20220424_124340-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWKjhAfUVVLzzb_ntGEyuxetgZ_Sf3eqfrzEQqy_pm0yTsHGZgq_ZjoJ2sMsUC8m7iZ8-bJxDuZgZ8yRnFUgVMrebbDqvLMiP6faxmM_1_wqf55xwIqkHOUVcqjvJYbxQ47pV0n_uitKsCW3QxkvifQiNl8pdeoSVZ9Nlorx9SiqNgXBEJOCnM_aH7/w400-h300/IMG_20220424_124340-01.jpeg" width="400" /></a></div><p><b>Pomeriggio alla Tour Eiffel</b>: un carrozzone incredibile tra lavori in corso, strade bloccate dalla polizia per via delle elezioni presidenziali, visitatori che si scattavano vicendevolmente foto di dubbio gusto, lucchetti dell'amore (ancora!) attaccati ovunque.<br /><b>Ci siamo arrivati attraversando gli Champs Elysée, </b>super caotici e molto turistici<b> e passando sotto l'Arc du Triomphe</b>.<br /><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig_VcgJh_wzzQgcFkP25AJhshscviL5y8Z1I64iBL7gsamaXdqTuh2EgCkQHlwpDTIJI2371398qIEr1mCpAh5DOlKZv8bOKvgYQN2DLuWAfuLRBoQllBr1mIPImvGuPoNiYZ9CF0ilLG820ySJ5d9XnfRsPPV1SH-cusDCrb5ZdZerCY-_9KI8bID/s3968/IMG_20220424_134055-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig_VcgJh_wzzQgcFkP25AJhshscviL5y8Z1I64iBL7gsamaXdqTuh2EgCkQHlwpDTIJI2371398qIEr1mCpAh5DOlKZv8bOKvgYQN2DLuWAfuLRBoQllBr1mIPImvGuPoNiYZ9CF0ilLG820ySJ5d9XnfRsPPV1SH-cusDCrb5ZdZerCY-_9KI8bID/s320/IMG_20220424_134055-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ7OJ9ofwuNHBdJ-P_VyO6V60XZaGJ6xYk6DKkRp1xck9kj2olpPxsHG64enJLvd4KUJ0cKkSti754gnSILGBWLaYYq_XG5pq5vw2a-eOZc4rv8F2znztt4CPTRpkWCT900td-YjrTJ2f9pPOopn_cHWjJ_aS2O7ovQ1T1K4yCXUk8lAsMtUyefCc8/s3968/IMG_20220424_134943-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ7OJ9ofwuNHBdJ-P_VyO6V60XZaGJ6xYk6DKkRp1xck9kj2olpPxsHG64enJLvd4KUJ0cKkSti754gnSILGBWLaYYq_XG5pq5vw2a-eOZc4rv8F2znztt4CPTRpkWCT900td-YjrTJ2f9pPOopn_cHWjJ_aS2O7ovQ1T1K4yCXUk8lAsMtUyefCc8/s320/IMG_20220424_134943-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwbUK2ydmkAFTria1k1vJ2gckvpABbVL3uEhh7xz8BpjEHrBwzV0nAVhOVJbIw8a6n-Y_7H1HuHV36221HSLSrOiglfxgO7HUbPSbDwGoAJIxmdSenW7zjOcsxL7og612PzyUAyUtKzifsZNq4zZbg9y1zhs4cs7K2MRRqbhKqWoC11zQQp7cTP22X/s3571/IMG_20220424_143351-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3571" data-original-width="2678" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwbUK2ydmkAFTria1k1vJ2gckvpABbVL3uEhh7xz8BpjEHrBwzV0nAVhOVJbIw8a6n-Y_7H1HuHV36221HSLSrOiglfxgO7HUbPSbDwGoAJIxmdSenW7zjOcsxL7og612PzyUAyUtKzifsZNq4zZbg9y1zhs4cs7K2MRRqbhKqWoC11zQQp7cTP22X/s320/IMG_20220424_143351-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwb9ipste1zMoVzh1vwcelezvkfhautoN5VaDUyRKJpQ1i_tgn-veymCow8-tK-uV5xoWfSPmgpMwpK503w_fspXUZs5SPoGRO4-YhZQjRMFEZknFxGm2RfItWMmDzIfx7Pcy-u5Af_9fqtBK01Tn9C_ukQetRz2c-BftpV04DIkaE7cI-u4uEdCFh/s3968/IMG_20220424_151954-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwb9ipste1zMoVzh1vwcelezvkfhautoN5VaDUyRKJpQ1i_tgn-veymCow8-tK-uV5xoWfSPmgpMwpK503w_fspXUZs5SPoGRO4-YhZQjRMFEZknFxGm2RfItWMmDzIfx7Pcy-u5Af_9fqtBK01Tn9C_ukQetRz2c-BftpV04DIkaE7cI-u4uEdCFh/s320/IMG_20220424_151954-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigHW4Cgzg0wnKd3bQVmHMAl3IDkpIobJj5-nO_AWJlHZi8Lb1YxiY8-iZSKjjaO3d3sKYe4eS88OCZy7FRVnTnxOyExOGxrp6ixRuOjLwHx2SMt_kISxjRaLkBupY2VcBQzghSmybrKhQwXZNM35_bB2V9Gm1R5CESuQ_vG1-Tnvo6kdUilV3L23j6/s3878/IMG_20220424_163119-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2909" data-original-width="3878" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigHW4Cgzg0wnKd3bQVmHMAl3IDkpIobJj5-nO_AWJlHZi8Lb1YxiY8-iZSKjjaO3d3sKYe4eS88OCZy7FRVnTnxOyExOGxrp6ixRuOjLwHx2SMt_kISxjRaLkBupY2VcBQzghSmybrKhQwXZNM35_bB2V9Gm1R5CESuQ_vG1-Tnvo6kdUilV3L23j6/w400-h300/IMG_20220424_163119-01.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"> </span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZyl21Yf83ml5HcVPHcd5CEcTHdWgTHzGtnvz08RM5nNR1VaWIytiOp6MCZ5w6XHB_s2sa5pqgmrGUPknCmj4dkLqV8r5fcUmHDZ01qNZTAcoo8FFgmYbaMBHjoqzqYj0Z1zwujSe4tDYoZDbt0FT6cjbxKQxRayidQr0WadWYpWJdU94EhHg92Ubr/s3938/IMG_20220424_163631-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2953" data-original-width="3938" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZyl21Yf83ml5HcVPHcd5CEcTHdWgTHzGtnvz08RM5nNR1VaWIytiOp6MCZ5w6XHB_s2sa5pqgmrGUPknCmj4dkLqV8r5fcUmHDZ01qNZTAcoo8FFgmYbaMBHjoqzqYj0Z1zwujSe4tDYoZDbt0FT6cjbxKQxRayidQr0WadWYpWJdU94EhHg92Ubr/w400-h300/IMG_20220424_163631-01.jpeg" width="400" /></a></div></div><p>Bilancio della giornata: mattina vince su pomeriggio a mani basse.</p><p>La sera a cena da <a href="https://www.bouillon-chartier.com/en/grands-boulevards/" target="_blank">Buillon</a>, finalmente escargot! Macron di nuovo presidente e, mentre leggevamo la notizia sul telefono, una ragazza seduta al tavolo accanto al nostro, ha bussato sul plexiglass che ci divideva e ci ha chiesto di mostrarle il display. Il suo sospiro di sollievo, le lacrime agli occhi e i nostri bicchieri che si incontrano sulla plastica trasparente non li dimenticherò tanto facilmente.</p><p><u>Giorno 4</u><br /><b>Louvre alle 9.30. Usciti alle 15.30.</b><br />Abbiamo visto tutto? Ovvio che no.<br />Abbiamo visto tanto? Direi proprio di sì.</p><p>Da brava genovese mugugnona, i fast food all'interno della struttura non li avrei messi. Tanto meno il centro commerciale. Ma, per l'appunto, sono una genovese mugugnona.<br />La Gioconda l'ho vista da 20 metri, la Vergine delle Rocce da 4, la Zattera della Medusa da 2 e la Libertà che guida il popolo da 1. In compenso mi sono goduta da vicino Caravaggio, Botticelli, Fussli e Ingres. Tiè.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjv-kW8CUGrNia5kHPEufsREcNPnPZKp2cOTtOoIbCUmHtzYHtQHGFqRg1UeRVBcQKoWUua3bRQcBrwSpvuxWbhDnlMYV4BIdHorJDrHBEHJemd_Q1BNBiPZgZDkJsELUCcl-iEndFNUhApX3pIGuwYzx39YlIY6mzlbmf27JdA5iFoq75XOG-JiQB/s3968/IMG_20220425_094250-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjv-kW8CUGrNia5kHPEufsREcNPnPZKp2cOTtOoIbCUmHtzYHtQHGFqRg1UeRVBcQKoWUua3bRQcBrwSpvuxWbhDnlMYV4BIdHorJDrHBEHJemd_Q1BNBiPZgZDkJsELUCcl-iEndFNUhApX3pIGuwYzx39YlIY6mzlbmf27JdA5iFoq75XOG-JiQB/s320/IMG_20220425_094250-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTwm5Y-0qJ2WPTp6N1R9puUPzk75tVzq3tITtNpb_YBBQgSiurRsAEsWh-vQrD9c6_IlbE3677uhMBE69ZvJb16Dhwl5Tap5AjN6Dvb9WJwEQPNOYzQPuEvHm3PxqwvmkIjYleHjHsFRKBkoeNfmTCE-_N2Tf7cT3CkYh1SiHYFBtQUSGswewGC-T8/s3923/IMG_20220425_104111-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3923" data-original-width="2942" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTwm5Y-0qJ2WPTp6N1R9puUPzk75tVzq3tITtNpb_YBBQgSiurRsAEsWh-vQrD9c6_IlbE3677uhMBE69ZvJb16Dhwl5Tap5AjN6Dvb9WJwEQPNOYzQPuEvHm3PxqwvmkIjYleHjHsFRKBkoeNfmTCE-_N2Tf7cT3CkYh1SiHYFBtQUSGswewGC-T8/s320/IMG_20220425_104111-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglMk46rdKMBgoJdExpM9TTBW-XnJerSbCFBEo7UxnPRVs3S5zwmd8RL_GV9pVVg8frv_W0On7KgIyU5b-uTjLczsN3ceyPyTNKV2dPqW_AtusZLfz6rdehD7sy9BJPmN215NopuFYGnmu1Eb4QuX7MK9LkfsYxTjY25oQjYGZW7rvyB7PZPkZfUkSj/s3630/IMG_20220425_111346-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3630" data-original-width="2724" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglMk46rdKMBgoJdExpM9TTBW-XnJerSbCFBEo7UxnPRVs3S5zwmd8RL_GV9pVVg8frv_W0On7KgIyU5b-uTjLczsN3ceyPyTNKV2dPqW_AtusZLfz6rdehD7sy9BJPmN215NopuFYGnmu1Eb4QuX7MK9LkfsYxTjY25oQjYGZW7rvyB7PZPkZfUkSj/s320/IMG_20220425_111346-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzKvtxh3EkNQsSF9d1-vEjDbtkj-fhJwbbdcmbPr41b3mmEURfI19YZxge7oVAr7ql7J2zAp-xRDGHyur2EYdmwztZ7EmNIRuYzda4WzC2E0RDyQEp03xQfV6tfSJ8ClO6JUa5WxEdX8v6EtKa2u2umWiRb9koDoezoGX_JEBl1m6VdefM5q24GWLu/s3968/IMG_20220425_112218-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzKvtxh3EkNQsSF9d1-vEjDbtkj-fhJwbbdcmbPr41b3mmEURfI19YZxge7oVAr7ql7J2zAp-xRDGHyur2EYdmwztZ7EmNIRuYzda4WzC2E0RDyQEp03xQfV6tfSJ8ClO6JUa5WxEdX8v6EtKa2u2umWiRb9koDoezoGX_JEBl1m6VdefM5q24GWLu/s320/IMG_20220425_112218-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-RPUnySBHf4061GPHtmpU94W_CfGnL5_wyRpwPkempU0wuRkoLgme0P61ll8AcATAuagsmieksFZYmr-tFnH_9_Tj4aMe1qbyQDl1xbzLogzs5Mp3VXa7IcyuBIqzSwqAJb8cqf3jwUXIaJq5t5PRritrUL9csE59O-pdTLkDlgOkJN-6tM_NRRDk/s3968/IMG_20220425_140544-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-RPUnySBHf4061GPHtmpU94W_CfGnL5_wyRpwPkempU0wuRkoLgme0P61ll8AcATAuagsmieksFZYmr-tFnH_9_Tj4aMe1qbyQDl1xbzLogzs5Mp3VXa7IcyuBIqzSwqAJb8cqf3jwUXIaJq5t5PRritrUL9csE59O-pdTLkDlgOkJN-6tM_NRRDk/s320/IMG_20220425_140544-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgObBJ3nTTDuy_ISPEODCsdP_NsSJlcLcVyavLbwxVt5D0j-agdetGE1mLuBvCBc_lYs8LJtSiMwxH2O9bVWM1wYRh7MleQkVvDlDgAZ3Pg4a7O11hSiSLKLnbsbTy6SJOVt84JmRawnuk7Oo0_u1NYH1MJh_KK19vcf2u5OxBPVfo-NTQzRWsYWbO4/s1803/IMG-20220425-WA0001-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1803" data-original-width="1352" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgObBJ3nTTDuy_ISPEODCsdP_NsSJlcLcVyavLbwxVt5D0j-agdetGE1mLuBvCBc_lYs8LJtSiMwxH2O9bVWM1wYRh7MleQkVvDlDgAZ3Pg4a7O11hSiSLKLnbsbTy6SJOVt84JmRawnuk7Oo0_u1NYH1MJh_KK19vcf2u5OxBPVfo-NTQzRWsYWbO4/s320/IMG-20220425-WA0001-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_15h5OId1Dt0ePUYrJLzyBwq3yXNEoj3qlujk4KgtgZdxeR23UGpRUn7xTsOtn69hojuZayWp-ebH61DCSvrQRLS2CL_D40VQNwrIr4gb5bOEA4dyupkSm-on0OAUIFVsI9Y32qI8W_WX52zWrN_h2RH2gZDcbRuOcbcI24hX5as2WGBWRPG6wy_g/s3968/IMG_20220425_110700-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_15h5OId1Dt0ePUYrJLzyBwq3yXNEoj3qlujk4KgtgZdxeR23UGpRUn7xTsOtn69hojuZayWp-ebH61DCSvrQRLS2CL_D40VQNwrIr4gb5bOEA4dyupkSm-on0OAUIFVsI9Y32qI8W_WX52zWrN_h2RH2gZDcbRuOcbcI24hX5as2WGBWRPG6wy_g/s320/IMG_20220425_110700-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRU5jDn7woPbin8hvVuLj3aSoZhTxnmS6t1WmMs7oEQkIy7ADRR-j7O6-ztrO7FPA3MMjyLnDT3Y93rQtnAoX4ItDOO3TuFYk3BTJwxZlrtVHcJdPVVX_b6r2Fd3hsP-IpVeibRM4zoMAd7b9A8j3KC7sRLNlU2i9QsK11cfKyNCpBLbZA6jtWv8eq/s3968/IMG_20220425_131841-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRU5jDn7woPbin8hvVuLj3aSoZhTxnmS6t1WmMs7oEQkIy7ADRR-j7O6-ztrO7FPA3MMjyLnDT3Y93rQtnAoX4ItDOO3TuFYk3BTJwxZlrtVHcJdPVVX_b6r2Fd3hsP-IpVeibRM4zoMAd7b9A8j3KC7sRLNlU2i9QsK11cfKyNCpBLbZA6jtWv8eq/s320/IMG_20220425_131841-01.jpeg" width="240" /></a></div></div></div><p><b>Usciti dal Louvre ci siamo accasciati (letteralmente) nel cortile del Palais Royal</b>, dove Andrea ha trascorso un'oretta buona di onanismo fotografando l'istallazione di Buren da tutte le angolazioni possibili.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz4nGSzO5UGLI6jxGS8J2Ss4pk3f1-cQvdKVKfWBMK6gP3KZCHUDUqL_S6qFoxGa27Mtlv2qF0GG3uDcQtVNpSyuqKrLTcqlCkamWrl9204vo-Y-BSOFCp2YfPVhvMR3k4l-hCluVZHtBkAi2cbnnCgWWABftbIL_BLXNx8SLeXc0U3iLWcPZ0Z5em/s3968/IMG_20220425_154523-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhz4nGSzO5UGLI6jxGS8J2Ss4pk3f1-cQvdKVKfWBMK6gP3KZCHUDUqL_S6qFoxGa27Mtlv2qF0GG3uDcQtVNpSyuqKrLTcqlCkamWrl9204vo-Y-BSOFCp2YfPVhvMR3k4l-hCluVZHtBkAi2cbnnCgWWABftbIL_BLXNx8SLeXc0U3iLWcPZ0Z5em/w400-h300/IMG_20220425_154523-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3FUTuNwe4VPgAPgaka0qsxwZ958dIGfneA6NJhvkbc_kvlAVCViOjUVXPrxZMyGCSTpprCyun9zxUlmR3LGmSQWR6qWIx6X9gUbdItPDjGS5kD3YwE4Ldq9466AYr-mSLVZFaODSPbIcjh1T4aNZX7cEh5vLbhmxcuJthy_rhQpARpjNLo5X7-kH_/s2542/IMG_20220425_160432-02.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2542" data-original-width="1906" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3FUTuNwe4VPgAPgaka0qsxwZ958dIGfneA6NJhvkbc_kvlAVCViOjUVXPrxZMyGCSTpprCyun9zxUlmR3LGmSQWR6qWIx6X9gUbdItPDjGS5kD3YwE4Ldq9466AYr-mSLVZFaODSPbIcjh1T4aNZX7cEh5vLbhmxcuJthy_rhQpARpjNLo5X7-kH_/s320/IMG_20220425_160432-02.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUcv1U18_Wd25KjjErQCQItKg-F8s0T-lYzkDOZitJgyYj9nRsNS_yLbhSkGu1SCX04U8FyTitz45hRrFz0Jn49mjIFDMDNrF7kE-_kTgCYwrkgN7-kGoMDjAseidEokuqmQVjdIx8drnQwjO2w69JHbuKX5hgrhwryE8F9GHaJZAQ4gDSRIQG2AKE/s2902/IMG_20220425_161424-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2902" data-original-width="2176" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUcv1U18_Wd25KjjErQCQItKg-F8s0T-lYzkDOZitJgyYj9nRsNS_yLbhSkGu1SCX04U8FyTitz45hRrFz0Jn49mjIFDMDNrF7kE-_kTgCYwrkgN7-kGoMDjAseidEokuqmQVjdIx8drnQwjO2w69JHbuKX5hgrhwryE8F9GHaJZAQ4gDSRIQG2AKE/s320/IMG_20220425_161424-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /></div><p><b>Poi giretto in Plance Vandome</b>, passando per la boutique di Aesop dove ho comprato il mio primo prodotto: una minisize di balsamo alla modica cifra di 15 euro che profuma di spa e riesce a districare in due minuti il nido di chiurlo che mi ritrovo in testa.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMB6mhWKYn4sRgO0F9B1wIE9aV2phUHIvFOLNxedXjOHCdDiZLkNQ6mSEWzwy8YM4nF6DROneZAq0-Kkiplu1XfEaiV_M64I3SfQ7tyVRyLGd9SoDdb3H6ybXw0C-6ZIjkXmlkoxETCh_UD5WNisV2pzTvnVcFeiNyHyXjREoHPIplDWdkVTQhZVzD/s3968/IMG_20220425_165502-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMB6mhWKYn4sRgO0F9B1wIE9aV2phUHIvFOLNxedXjOHCdDiZLkNQ6mSEWzwy8YM4nF6DROneZAq0-Kkiplu1XfEaiV_M64I3SfQ7tyVRyLGd9SoDdb3H6ybXw0C-6ZIjkXmlkoxETCh_UD5WNisV2pzTvnVcFeiNyHyXjREoHPIplDWdkVTQhZVzD/w400-h300/IMG_20220425_165502-01.jpeg" width="400" /></a></div><p><b>Fine giornata a Operà Garnier e alle Gallerie Lafayette:</b> finalmente ho a avuto la conferma che, nei grandi magazzini, concepire un angolo, anche piccolo, dedicato al second hand e alla moda sostenibile è possibile.<br />L'ho svaligiato (allego foto scattata da mio marito che controllava, nascosto dietro un angolo, che non mi svuotassi il conto).</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1grCpB0uMgQhKOmXqMBaYIqztxJLW_TER1RaDMB-8A-zS3rY04NCm4DtkECrim3pCXlt5tZLykpBjlpeCx0HWm_dYPrEM35VPXU-60ayFsGTorekA0j_GbO8Ln7G36XolMQ7sy_0W9DGhFAcIxQpLpTg3k1JYujUH0AIXWXPbLZC_DMil3oCLFDKc/s3968/IMG_20220425_170951-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1grCpB0uMgQhKOmXqMBaYIqztxJLW_TER1RaDMB-8A-zS3rY04NCm4DtkECrim3pCXlt5tZLykpBjlpeCx0HWm_dYPrEM35VPXU-60ayFsGTorekA0j_GbO8Ln7G36XolMQ7sy_0W9DGhFAcIxQpLpTg3k1JYujUH0AIXWXPbLZC_DMil3oCLFDKc/w400-h300/IMG_20220425_170951-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI3X1IlbuOMgZc7RjwcLCDzPZ031qx9kgR39DMeOe77QvREaVNItjloiQI25dPSvGx8H5EtPp4CywAtbdXGeWhcYTTuB7fv2_s_Pnk1GlZrQ1D_4kMjEsZ3l8BMR5Dw19UtDUtHhDNVkVdhOymhBkkHs-M1uT2INiYOMDPPQuw3tq517uK9Sh-lThM/s3968/IMG_20220425_172045-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI3X1IlbuOMgZc7RjwcLCDzPZ031qx9kgR39DMeOe77QvREaVNItjloiQI25dPSvGx8H5EtPp4CywAtbdXGeWhcYTTuB7fv2_s_Pnk1GlZrQ1D_4kMjEsZ3l8BMR5Dw19UtDUtHhDNVkVdhOymhBkkHs-M1uT2INiYOMDPPQuw3tq517uK9Sh-lThM/s320/IMG_20220425_172045-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi87z8F67E8GwUjkLpQOSmAvSuYsZlhX-OIrinCGQjdfX1jlErGnfpzt5MK4ewRg3-X6c5MrDfokYY1xiaildoqM9x4z6XWXjoZKciwOPaQQdiVf5WIDJ8NjPN2wll96zp0Gf8oYaTpdhJY-ThWKJs-acdA5AoVkT42YrroKzQynD5hrkOhTLnMEGh/s2048/WhatsApp%20Image%202022-04-30%20at%2019.22.51.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi87z8F67E8GwUjkLpQOSmAvSuYsZlhX-OIrinCGQjdfX1jlErGnfpzt5MK4ewRg3-X6c5MrDfokYY1xiaildoqM9x4z6XWXjoZKciwOPaQQdiVf5WIDJ8NjPN2wll96zp0Gf8oYaTpdhJY-ThWKJs-acdA5AoVkT42YrroKzQynD5hrkOhTLnMEGh/s320/WhatsApp%20Image%202022-04-30%20at%2019.22.51.jpeg" width="240" /></a></div><br /></div><p>Cena improvvisata da <a href="https://www.lemesturet.com/" target="_blank">Le Mesturet</a> , incredibilmente buona e sufficiente per resistere un paio di settimane senza cibo, cosa che noi ovviamente non abbiamo sperimentato, anzi, dieci ore dopo ci siamo scassati di croissant.</p><p><u>Giorno 5</u><br />Sveglia con calma perché la giornata di ieri è stata un massacro. <br /><b>Mattina al Musée d'Orsay: un'emozione enorme. </b><br />Monet, Renoir, Degas, Van Gogh, Pissarro, Toulouse-Lautrec, Seurat... tutti nello stesso posto. E che posto.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIH7ZxyYvitLKCNMxdfJdD64PKQL9G2we8dlQKPOg5nFR-j7m5GXhgSWLgPNe6x5vUmWWSapabaAU7DTO_z4R0TcRbGQwTBhQDGJCVTNnlZ900Q4L3MHDm3RGwrJeKyaIrK6jUyLywZ9cVzD-hHaNy-EAwSL7qNG0X8Jr0bgFY3IW9G_M01c35NOXL/s3968/IMG_20220426_112357-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIH7ZxyYvitLKCNMxdfJdD64PKQL9G2we8dlQKPOg5nFR-j7m5GXhgSWLgPNe6x5vUmWWSapabaAU7DTO_z4R0TcRbGQwTBhQDGJCVTNnlZ900Q4L3MHDm3RGwrJeKyaIrK6jUyLywZ9cVzD-hHaNy-EAwSL7qNG0X8Jr0bgFY3IW9G_M01c35NOXL/s320/IMG_20220426_112357-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8r4ktxLa8RKfsmA1i8A54UBDyVr1qP0eR1H9F9g2vWo8q2rC92zZFg7zOJl6cgqOv7PZtPFPgYzV3XAsHhgoCazAvuIOuExdcaOH5wmAYfoeY33jFGjTS-tTcOOj4Oh8kXQ-W2vLOfbSGyExy6iZi81VHd-Im2CWcL2-QzCIOAkpBoT3g6FQgbUI3/s3717/IMG_20220426_112442-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3717" data-original-width="2787" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8r4ktxLa8RKfsmA1i8A54UBDyVr1qP0eR1H9F9g2vWo8q2rC92zZFg7zOJl6cgqOv7PZtPFPgYzV3XAsHhgoCazAvuIOuExdcaOH5wmAYfoeY33jFGjTS-tTcOOj4Oh8kXQ-W2vLOfbSGyExy6iZi81VHd-Im2CWcL2-QzCIOAkpBoT3g6FQgbUI3/s320/IMG_20220426_112442-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisve1cIbBgmiU5YOV2slcs_zP4tcG6m_2SKb5WCma8-4SVaAhmJIaqVUz-LErjtySrVVXK4TY94QDlhuXyOsJY0_Y2KXuiWDMexDYSJL1RVTnk2yOuOGIsqYl_YV07ezSbvv1A1W1AQKaEfYj5EKjW-hzeY9L9bxmJ0LsMrHbHNma_iWCcXx8JDncy/s3968/IMG_20220426_122108-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisve1cIbBgmiU5YOV2slcs_zP4tcG6m_2SKb5WCma8-4SVaAhmJIaqVUz-LErjtySrVVXK4TY94QDlhuXyOsJY0_Y2KXuiWDMexDYSJL1RVTnk2yOuOGIsqYl_YV07ezSbvv1A1W1AQKaEfYj5EKjW-hzeY9L9bxmJ0LsMrHbHNma_iWCcXx8JDncy/s320/IMG_20220426_122108-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIKtL_DjcvKXrDj-p0uhGR17TSTLaFc2YcwaVs-ZNmT05vxGZ4FpfIscaB26V5Fzc0ipyC_VeiPTKfwa4V8pfBoiBhhS4AO1FCZ15Yi66jOrq3sIdiRF8wq8TsDlGUkFb1tDMRqdnhCGbWspAsSrg8zdNiZxHf22BEBJ9y_ytecypvJonyIGjLMuWx/s3968/IMG_20220426_132110_BURST002-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIKtL_DjcvKXrDj-p0uhGR17TSTLaFc2YcwaVs-ZNmT05vxGZ4FpfIscaB26V5Fzc0ipyC_VeiPTKfwa4V8pfBoiBhhS4AO1FCZ15Yi66jOrq3sIdiRF8wq8TsDlGUkFb1tDMRqdnhCGbWspAsSrg8zdNiZxHf22BEBJ9y_ytecypvJonyIGjLMuWx/s320/IMG_20220426_132110_BURST002-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLiq-MTQT-tZYjnsq5TlMUJcF7FRPI5P8m61p7ddFjgIiCZD3xLbvxKOWN4mGywFJojn3C_QCr5e-NO77F-P2FSJSGQxWhKnwvI3h4K78WxzHK065fOv2jYru1qWjN45bJPt6H1D_pdffLwHU-a7YlTF48cmGH1N_3dMSVkPFfXKQpMuW2RsaMuWtG/s3695/IMG_20220426_123105-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3695" data-original-width="2771" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLiq-MTQT-tZYjnsq5TlMUJcF7FRPI5P8m61p7ddFjgIiCZD3xLbvxKOWN4mGywFJojn3C_QCr5e-NO77F-P2FSJSGQxWhKnwvI3h4K78WxzHK065fOv2jYru1qWjN45bJPt6H1D_pdffLwHU-a7YlTF48cmGH1N_3dMSVkPFfXKQpMuW2RsaMuWtG/s320/IMG_20220426_123105-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXypojGD4PfsJi_zCHmPw9IVNNr3880m9pwNPsL2BbL3erUFCZSM4cBJzd3NQs33Pf46Q04KRrOmH0n8HiJmXUrS7qsCSsurL8gbz4fSXxzDIm7AHygd-JlkIQxpsFr-injM6BmLw6_6JidOxKE1ncvfQ8GGkc-XKpCfqC33x1iW5R6PHTJQIUrEgh/s2988/IMG_20220426_123800-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2988" data-original-width="2241" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXypojGD4PfsJi_zCHmPw9IVNNr3880m9pwNPsL2BbL3erUFCZSM4cBJzd3NQs33Pf46Q04KRrOmH0n8HiJmXUrS7qsCSsurL8gbz4fSXxzDIm7AHygd-JlkIQxpsFr-injM6BmLw6_6JidOxKE1ncvfQ8GGkc-XKpCfqC33x1iW5R6PHTJQIUrEgh/s320/IMG_20220426_123800-01.jpeg" width="240" /></a></div><br /><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgMtmbBmwIg80AIFgBuGI-VsgRCRSSzJjCS7WhBURekNxol8x80qmz4K0qPfcBaaXVw_MNcXOkUBm21uwImLHiCYWp2pYcWUmP1wzizlTbK6J2C593SVwh_n05jo4ku0k9KnQHOwaHjc8xpEwHs7Pjp5Xeh0on7e6E_1uccNEX_hB3EspVD-_Smuo6/s3215/IMG_20220426_125837-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2411" data-original-width="3215" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgMtmbBmwIg80AIFgBuGI-VsgRCRSSzJjCS7WhBURekNxol8x80qmz4K0qPfcBaaXVw_MNcXOkUBm21uwImLHiCYWp2pYcWUmP1wzizlTbK6J2C593SVwh_n05jo4ku0k9KnQHOwaHjc8xpEwHs7Pjp5Xeh0on7e6E_1uccNEX_hB3EspVD-_Smuo6/w400-h300/IMG_20220426_125837-01.jpeg" width="400" /></a></div></div><p></p><p>Smarcata la galette a pranzo, <b>abbiamo gironzolato nel Quartiere Latino</b>, siamo entrati alle Officine Universelle Buly dove il mio amato Phylosikos al legno di fico è stato soppiantato da un profumo nuovo: Lichen d'Ecosse (Lichene di Scozia). Solo io. Giuro che è buonissimo.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ7nO9vtrY002x-y0tqkmILMFHC0uq8enwC43CHVYROpIipdD_5xpJJgAvt_np_gv-WsyUcV-SPwdBUYctcMAWQHLedAR6srA25ZHMQOlj80XwgSAW_N-oJp4vO5zRsR0amDVJh3VAZd5GJxqEIhx8Xx7CHlepBY27Vw_PMIEJchniwn61TOqAYuay/s2048/IMG-20220426-WA0005-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQ7nO9vtrY002x-y0tqkmILMFHC0uq8enwC43CHVYROpIipdD_5xpJJgAvt_np_gv-WsyUcV-SPwdBUYctcMAWQHLedAR6srA25ZHMQOlj80XwgSAW_N-oJp4vO5zRsR0amDVJh3VAZd5GJxqEIhx8Xx7CHlepBY27Vw_PMIEJchniwn61TOqAYuay/w300-h400/IMG-20220426-WA0005-01.jpeg" width="300" /></a></div><p>Tappa da Veja, così, il mio primo paio ormai bucato può andare in pensione e dal rosa pallido si passa al rosa scuro.</p><p><b>Siesta ai Jardin du Luxembourg per fotografare le barchette a vela e sonnecchiare sulle sdraio, giretto veloce da Shakespeare and Co</b> e poi cena libanese da<a href="https://www.restaurant-liza.com/" target="_blank"> Liza</a>. Ottima, un filo abbondante e, nel mio caso, tutta vegetale. Quell'hummus con i ceci saltati al centro me lo sognerò anche di notte.</p><p>Un cognac sotto l'albergo e via dormire che, domani, ci aspetta Versailles.</p><p style="text-align: right;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_gWuvGOr9V7LkAOJkK649ZGJ6kFfrQX5svG8ijCYYMy-lKX96B5HhDvZY9r8NHX-5b5Kw1O75W00ss5SFZux2lsVZwfc1NZZozoRnaijuFjfoKQxCVIdalBcnfdEBoLH6XMYMEJ0b4CsSnFA64XblBL-6ySNjtIYCqvYkNcqeuUrwjmyVwh1_iuEB/s3968/IMG_20220426_171657-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_gWuvGOr9V7LkAOJkK649ZGJ6kFfrQX5svG8ijCYYMy-lKX96B5HhDvZY9r8NHX-5b5Kw1O75W00ss5SFZux2lsVZwfc1NZZozoRnaijuFjfoKQxCVIdalBcnfdEBoLH6XMYMEJ0b4CsSnFA64XblBL-6ySNjtIYCqvYkNcqeuUrwjmyVwh1_iuEB/w400-h300/IMG_20220426_171657-01.jpeg" width="400" /></a></p><p> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2yRk3AnhK8Om62bryina1okbvbyJ-r3_VA-ZYezDf2hdkqT2iqKAypAVT5-SdxdL47RySPI07B8FnfDP8Mh4nSNNYzYeOVf7OwS9SWGkh0xf8_bECfn9d_7QKlizE15_5JOy7g_4M2bukwSSCfuYH3-HC9rOZPDSB2kWxyKEtQaKZ-H66V8aF4Rr7/s3852/IMG_20220426_181038-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2889" data-original-width="3852" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2yRk3AnhK8Om62bryina1okbvbyJ-r3_VA-ZYezDf2hdkqT2iqKAypAVT5-SdxdL47RySPI07B8FnfDP8Mh4nSNNYzYeOVf7OwS9SWGkh0xf8_bECfn9d_7QKlizE15_5JOy7g_4M2bukwSSCfuYH3-HC9rOZPDSB2kWxyKEtQaKZ-H66V8aF4Rr7/w400-h300/IMG_20220426_181038-01.jpeg" width="400" /></a></p><p><u>Giorno 6</u><br />Oggi ultimo giorno, domani pomeriggio si riparte. <br />Io, finalmente, comincio a rilassarmi: tempismo perfetto.</p><p><b>Abbiamo deciso di dedicare tutta la giornata al </b><span style="font-family: times;"><b>C<span style="background-color: white;">hâteau</span> de Versailles, per camminare nel verde e goderci la primavera parigina.</b><br />Abbiamo avuto fortuna: tempo splendido, perfetto per mangiare una quiche in mezzo agli alberi e un macaron di Angelina al Trianon.<br />Non abbiamo fatto il giro del lago in barca, né affittato una macchinetta elettrica, né preso il trenino interno, ma io, che sono anziana e previdente, la cena di stasera l'ho prenotata a quattro minuti a piedi dall'albergo: qui, all'<a href="https://lelan9.eatbu.com/?lang=it" target="_blank">Elan 9</a>.</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXWNY5wbuMNmhlpN1EUkK774KIlZ9faIcBPQ_LllihjRwFv7nF0viyubtsqTMol7z6LwFLbT3rXs84xg9B5VRqMhta4OZ7Hu5fcmwtMtofEIqUrb1tn4MSnXAqnoZmIABZotPy7fAQN6UiWKv5SEd72qfJ7k9CnGzEnKBhyhF_zN7KC8qn4tVX7ARF/s3888/IMG_20220427_173504-02.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3888" data-original-width="2916" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXWNY5wbuMNmhlpN1EUkK774KIlZ9faIcBPQ_LllihjRwFv7nF0viyubtsqTMol7z6LwFLbT3rXs84xg9B5VRqMhta4OZ7Hu5fcmwtMtofEIqUrb1tn4MSnXAqnoZmIABZotPy7fAQN6UiWKv5SEd72qfJ7k9CnGzEnKBhyhF_zN7KC8qn4tVX7ARF/s320/IMG_20220427_173504-02.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju0yc4VnNzpx7WVlD75vH64bWKifL0E3k5eAEJbNjV1dbJdNSR-V8zXZeWP6f-Hq0ytVOzIFS0qIeI9lcFaxEybbhE3LH2_2jqTp7EJf7_yzlcTRlmisl5QuoZFAub8t0RmDMNVS30pckZsO9NEstAjQIZMfnJia1L_07O9U2eR8pAsimsufYpy7t4/s3968/IMG_20220427_130949-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEju0yc4VnNzpx7WVlD75vH64bWKifL0E3k5eAEJbNjV1dbJdNSR-V8zXZeWP6f-Hq0ytVOzIFS0qIeI9lcFaxEybbhE3LH2_2jqTp7EJf7_yzlcTRlmisl5QuoZFAub8t0RmDMNVS30pckZsO9NEstAjQIZMfnJia1L_07O9U2eR8pAsimsufYpy7t4/s320/IMG_20220427_130949-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-Tt007Qs-xUDxpA2TlksCo6wQJr9zcpNEESMLqX6c-CNtJzbiuGMuYQDrKmUdyRlVwhwzJiTqCCB63USnlTzGFodB9YwuxRiS5hHoIlDYsV0imnPssHhjD2HN5jPc0CDUlHhXWxcFXzHfiI1Yzawj-YhX6aw819HNf45OPATR0IWhyuGx9aMg_5DM/s3968/IMG_20220427_141617-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-Tt007Qs-xUDxpA2TlksCo6wQJr9zcpNEESMLqX6c-CNtJzbiuGMuYQDrKmUdyRlVwhwzJiTqCCB63USnlTzGFodB9YwuxRiS5hHoIlDYsV0imnPssHhjD2HN5jPc0CDUlHhXWxcFXzHfiI1Yzawj-YhX6aw819HNf45OPATR0IWhyuGx9aMg_5DM/w400-h300/IMG_20220427_141617-01.jpeg" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhns-b3Kd64B-ws-RvO6NSu3LG7uUQNVkMk1iO-TIBUZiD7ZHSwTdVAaN1_dVZdMn4vM5o0-C-G7DV1cKrUwgi7GZs5m12yt6-s9GH6xxbiND-zzGbdlFmUbxEyBPC6tMWsLKt-HvF1MC9VLcasscuQsjdFSS7NIV5WgKBl1KC-fL0K9QT1Owsv5tpq/s3968/IMG_20220427_153029-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhns-b3Kd64B-ws-RvO6NSu3LG7uUQNVkMk1iO-TIBUZiD7ZHSwTdVAaN1_dVZdMn4vM5o0-C-G7DV1cKrUwgi7GZs5m12yt6-s9GH6xxbiND-zzGbdlFmUbxEyBPC6tMWsLKt-HvF1MC9VLcasscuQsjdFSS7NIV5WgKBl1KC-fL0K9QT1Owsv5tpq/s320/IMG_20220427_153029-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhImRuZ9qNIxEdrCGwLRuEBNJ9oSvGKigjrKDmlhuoidNpoC9u7n_EoT6n6XDqgRip3BrZENH5Hi_k82pvEXt0itpl4853FsQisS6t37QYu_6M5Y6_XWmfxZNKK8LNxIxid9De7oRxZcTT7Q5b1847Rsb4JMRt9b4b1kV3cL0zGaUf9M9MacuiMwnt1/s3968/IMG_20220427_155621-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhImRuZ9qNIxEdrCGwLRuEBNJ9oSvGKigjrKDmlhuoidNpoC9u7n_EoT6n6XDqgRip3BrZENH5Hi_k82pvEXt0itpl4853FsQisS6t37QYu_6M5Y6_XWmfxZNKK8LNxIxid9De7oRxZcTT7Q5b1847Rsb4JMRt9b4b1kV3cL0zGaUf9M9MacuiMwnt1/s320/IMG_20220427_155621-01.jpeg" width="240" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUrXtVKn4i9shMV-qtU2TdrVp4sKD7TEFO9k4DtpJhlhNuoxOhClJI19bFdqeJN2H0LKtnJBGFqFi5SNrVn3cIO_BjRnmhG0X6dKMVlCzKVe0_p99M6-QHmVLGf1aR29OLYTJikWAlBB2kjV5QJoordB9mZT1TG8TmjHddarmDGWwwFQYaskrH7JtA/s2048/IMG-20220427-WA0063-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUrXtVKn4i9shMV-qtU2TdrVp4sKD7TEFO9k4DtpJhlhNuoxOhClJI19bFdqeJN2H0LKtnJBGFqFi5SNrVn3cIO_BjRnmhG0X6dKMVlCzKVe0_p99M6-QHmVLGf1aR29OLYTJikWAlBB2kjV5QJoordB9mZT1TG8TmjHddarmDGWwwFQYaskrH7JtA/s320/IMG-20220427-WA0063-01.jpeg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZVXrWUGsPZ6wv13OIa60F-gmUC8WATNDWZp2EwhWrP04MJj9CSvNBVu1U3FVZSP1OeV_psKrslY7C9aIdJRFdRMPcKuXXLBNkFNAjhqvAq8fZmoxpI11UOlH-756Rf3Mx5W9QCuML43rm1XwxXBJx-v9KMOnLTFHrUE0otvSfnVNAOEbFcBAE0HVH/s2048/IMG-20220427-WA0065-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZVXrWUGsPZ6wv13OIa60F-gmUC8WATNDWZp2EwhWrP04MJj9CSvNBVu1U3FVZSP1OeV_psKrslY7C9aIdJRFdRMPcKuXXLBNkFNAjhqvAq8fZmoxpI11UOlH-756Rf3Mx5W9QCuML43rm1XwxXBJx-v9KMOnLTFHrUE0otvSfnVNAOEbFcBAE0HVH/s320/IMG-20220427-WA0065-01.jpeg" width="240" /></a></div><p><span style="font-family: times;">Oggi è stato bellissimo, la conclusione perfetta di questo viaggio e, quando alla Boutique du Jardin del parco ho comprato un mazzo di fiori finti splendidi da portare alla Maria, mi sono fatta tenerezza da sola.</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDthqeEV0q5GqWTz6HmdSeM8VVzvMHPrGmD6XVIOzJ9SVJguqx1Fsrwow3z6jLw2Smvn7NqJJKcGxmeh0Aav9pPjDBkHAsSSUULgOufVoDIkeVri87WRYBosN3m0_fdnlviR4DVIbW0PUpPPEChY04l-ZVbx0sg6Uh7PRS1wUNk-MW6wSyAkBHWUxz/s2048/IMG-20220427-WA0066-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDthqeEV0q5GqWTz6HmdSeM8VVzvMHPrGmD6XVIOzJ9SVJguqx1Fsrwow3z6jLw2Smvn7NqJJKcGxmeh0Aav9pPjDBkHAsSSUULgOufVoDIkeVri87WRYBosN3m0_fdnlviR4DVIbW0PUpPPEChY04l-ZVbx0sg6Uh7PRS1wUNk-MW6wSyAkBHWUxz/w300-h400/IMG-20220427-WA0066-01.jpeg" width="300" /></a></div><p></p><p><span style="font-family: times;"><b>Grazie, grazie, grazie a chi mi ha donato, per i 40 anni, questa avventura meravigliosa!</b><br /></span><span style="font-family: times;">Grazie a mio marito che ha avuto l'idea e mi ha allenata alla partenza lottando quotidianamente con le mie paranoie, a chi mi ha regalato il pass musei, a chi ha scelto per me la cena più francese che ci sia, a chi mi ha immaginata felice nei giardini di Versailles, a chi si è resa disponibile per nutrire Agata, di cui, di seguito, agevolo fermo immagine da una delle telecamerine che avevamo installato in casa per assicurarci stesse bene (sotto, la versione conservata al Musèe d'Orsay).</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNECrOG3Kh9AUTGlg6SbtuNpchsljIg6Zhf_OiZOBclCt5w_KsPSD-DlP7IkN19eeoNKSyvxp9IbxpAgNJdfEdTiigpxS3XqVQ3JpVM-Dx_XJF6MeBrq59lw-5Zz1jpqo0eneiVWQ6RvSzfmo-UOxJILhQpMt9ImUblwxJsuasQK_kFsfd7uEeHj2w/s1024/WhatsApp%20Image%202022-04-30%20at%2014.18.37.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="473" data-original-width="1024" height="185" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNECrOG3Kh9AUTGlg6SbtuNpchsljIg6Zhf_OiZOBclCt5w_KsPSD-DlP7IkN19eeoNKSyvxp9IbxpAgNJdfEdTiigpxS3XqVQ3JpVM-Dx_XJF6MeBrq59lw-5Zz1jpqo0eneiVWQ6RvSzfmo-UOxJILhQpMt9ImUblwxJsuasQK_kFsfd7uEeHj2w/w400-h185/WhatsApp%20Image%202022-04-30%20at%2014.18.37.jpeg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFxz-VY9dacFvoQedX5lCEqcqTTBsiZt9h1v2Wh2NCh8kS9F-hsI7wRWJXQK2-Wpg62nCmUn7EhfBOQpn2zXbMJfEJM_DqXztMseeTH-LAI2z_19aLqaf31I-DMgQTorU1kLUzPFuVi2V0xSXp4jahcAM_KTZsDGppRi7y_-V-tYBK1KzAWW44lRhc/s3968/IMG_20220426_131930-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFxz-VY9dacFvoQedX5lCEqcqTTBsiZt9h1v2Wh2NCh8kS9F-hsI7wRWJXQK2-Wpg62nCmUn7EhfBOQpn2zXbMJfEJM_DqXztMseeTH-LAI2z_19aLqaf31I-DMgQTorU1kLUzPFuVi2V0xSXp4jahcAM_KTZsDGppRi7y_-V-tYBK1KzAWW44lRhc/w300-h400/IMG_20220426_131930-01.jpeg" width="300" /></a><br /></div><span style="font-family: times;">Disclaimer:<br />non badate ai tempi verbali, questo post è nato sulle pagine di un quaderno ed è cresciuto, di giorno in giorno, seguendo le tappe del viaggio. Post produzione: quasi zero.<br />Avrei voluto inserire qui più foto, ma direi che un diario di viaggio così lungo si è visto di rado.</span><p></p><p><span style="font-family: times;"><b>Info utili</b></span></p><p><span style="font-family: times;"><u>Vaggio:</u> noi siamo andati e tornati in treno, da Milano Centrale a Gare de Lyon, con un Frecciarossa pomeridiano in entrambi i casi. Meno di sei ore, comodissimo e super puntuale.<br /></span><span style="font-family: times;">Sulle due uscite obbligatorie in autostrada e i mille cantieri che hanno allungato il viaggio di rientro notturno di un'ora, invece, non dico nulla.</span></p><p><span style="font-family: times;"><u>Alloggio:</u> abbiamo dormito sempre nello stesso Hotel, un Ibis. In particolare, <a href="https://www.booking.com/hotel/fr/all-season-paris-9-lafayette.it.html" target="_blank">in questo</a>.<br />Ci siamo trovati benissimo, stanza piccola, colazione a buffet, molta gentilezza. Per noi che uscivamo presto e tornavamo solo a dormire è stata una scelta vincente, in particolare per la posizione strategica.</span></p><p><span style="font-family: times;"><u>Musei:</u> abbiamo prenotato tutto il prenotabile settimane prima della partenza. Il pass musei è stato comodissimo e ci ha risparmiato diverse code.</span></p><p><span style="font-family: times;"><u>Dove mangiare:</u> anche in questo caso abbiamo prenotato (le cene) prima di partire. Tutto tramite Google o mail, richiesta di conferma sotto data e via. Per noi è stato utile perché dopo giornate intere di cammino (20 km di media al giorno) sapere già dove recarsi era davvero rassicurante.</span></p><p><span style="font-family: times;"><u>Spostamenti:</u> abbiamo usato, quando le distanze non erano sostenibili a piedi, sempre e solo la metro tranne per arrivare a Saint-Ouen, che abbiamo raggiunto in bus e a Versailles, per cui occorre prendere la RER.</span></p><p><span style="font-family: times;"><u>Costi:</u> è stata una vacanza costosa. Dopo tre anni di stop forzato e il viaggio di nozze vero ancora in ballo non ci siamo limitati. Le cene erano quasi tutte mediamente più care che in Italia, ma ottime. I pranzi, seppur contenuti (un panino, una galette, un'insalata, un pezzo di quiche), decisamente fuori misura. Giusto per dare un'idea: un caffè mai meno di 2.50 euro (se al bancone), una birra piccola mai meno di 5 o 6 euro. L'acqua vabbè, lo sapete, lì si beve gasata come aperitivo e costa 5 euro a bottiglietta. Geniale.</span></p><p><span style="font-family: times;"><u>(Ancora) da vedere:</u> a Parigi voglio tornare, mi restano da vedere il Musée Marmottan, il Père-Lachaise, il Jardin des plantes e la cattedrale di Saint-Denis. Almeno.<br /><br /></span></p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-36968156812735320532022-03-04T21:55:00.003+01:002022-03-04T21:55:44.937+01:00La Muta <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj-Y1uGbymKJqa92sgzcG48XrdD-gDUNMox2romg76E_pzdO__f0odnI76BxEsKmGjsMLsOpCUjqBNVReIajl5THChpiT12CcZcFDTahFv68ic5iQo1Leu0ehNiB9Phrw8jbs-FD3NGku4vOEc9EUahEpf7Jv0Kdc3y2inWwPyvtqRVkzbJCePt3sQl=s1536" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1152" data-original-width="1536" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj-Y1uGbymKJqa92sgzcG48XrdD-gDUNMox2romg76E_pzdO__f0odnI76BxEsKmGjsMLsOpCUjqBNVReIajl5THChpiT12CcZcFDTahFv68ic5iQo1Leu0ehNiB9Phrw8jbs-FD3NGku4vOEc9EUahEpf7Jv0Kdc3y2inWwPyvtqRVkzbJCePt3sQl=s320" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p>Per onorare le vecchie buone abitudini: <a href="https://www.youtube.com/watch?v=47vuN_-SlRQ" target="_blank">musica</a>.</p><p>Questo post è nato sul tappetino da yoga, mentre praticavo e, come sempre, <strike>riuscivo a fatica</strike> non riuscivo minimamente a stare "nel qui e ora". <br />Ascoltavo le mie sensazioni e cercavo di ritrovarle in momenti già vissuti, lontano da asana e mattoni di sughero.</p><p><b>In quell'istante ero in pace, ero in una situazione di tranquillità così piena da commuovere anche i cuori più duri. Persino il mio. </b><br />Nonostante questo sia un periodo, per l'ennesima volta, tanto teso quanto difficile, quel momento liquido nella penombra silenziosa, mi ha scaraventata in un viaggio velocissimo, alla ricerca di altri attimi così, nella mia proverbiale memoria inesistente.</p><p>E li ho trovati, sapete?<br />Tutti con un punto di contatto, con una caratteristica comune, che, come ho scritto poco fa, è la liquidità.<br />Mi spiace però per l'amico Zygmunt, perché, mentre sul tappetino da yoga la liquidità la portavano i movimenti fluidi del vinyasa, nelle altre occasioni che ho ricordato la liquidità era, semplicemente, quella dell'acqua. Niente liquidità sociale, dunque, almeno per adesso.</p><p><b>Mi sono sempre pensata legata all'elemento terra, tutta boschi, sentieri, prati, montagne e piante.<br />E, invece.</b></p><p>Invece gli attimi di felicità, quella che dura poco, ma anche quella che resta quel tanto che basta per essere riconosciuta, accolta e persino festeggiata, erano accanto all'acqua, in tutte (o quasi) le sue declinazioni.<br />Non di ogni momento ho una foto, in certi casi ho scatti perfetti, di altri ho solo il ricordo. Ne ho contati 12, ma credo, anzi ne sono certa, siano molti di più.</p><p>1) <b>Una mattina di settembre, in spiaggia, a Varazze. </b>Ne ho già parlato in altri post. <br />Con la maschera sotto il pelo di un'acqua increspata dalla tramontana, alla ricerca di sassi colorati, pesci e tesori, ho trovato, invece, la felicità. Mamma leggeva sulla spiaggia di sassi, io stavo proprio bene.</p><p>2) <b>Un pomeriggio d'estate, sdraiata accanto a una pozza, ai laghetti di Fiorino. </b>Non ero sola, guardavo il cielo e le piante secche incastrate nella roccia sopra di noi, con gli occhi socchiusi per la troppa luce. Avevamo appena incontrato una vipera impegnata a digerire su un sasso rovente, faceva un caldo infernale, ero felice.</p><p>3)<b> Sugli scogli di Pieve Ligure, un rito di ormai tante estati fa. </b>A guardare le meduse con la maschera, a prendere il sole con il seno scoperto, a mangiare gli spaghetti con le vongole dal benzinaio. Giornate anni settanta che spero di non dimenticare mai.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiqSwaBctFUWfx6XV5FiCbH5kur9cm9gj7W1JtlV--0ps7KswlnxkIvYju3s8s8o9GbUdYzNgOmq5TX4X5nxDJpio-L9UYckSFLKBxoEpGbzZKREt19GCtvV40afaGwsA02jC-sYIbYVl6gmeE9yE2YqCIS0M9UE7cklmQAhWY-GXXzaVZmQUIpkAYs=s1024" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="768" data-original-width="1024" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiqSwaBctFUWfx6XV5FiCbH5kur9cm9gj7W1JtlV--0ps7KswlnxkIvYju3s8s8o9GbUdYzNgOmq5TX4X5nxDJpio-L9UYckSFLKBxoEpGbzZKREt19GCtvV40afaGwsA02jC-sYIbYVl6gmeE9yE2YqCIS0M9UE7cklmQAhWY-GXXzaVZmQUIpkAYs=s320" width="320" /></a></div><p>4) <b>A Is Arutas, circondati da milioni di mosche, il primo giorno di Sardegna. </b>Poche ore per vedere tutto, sposare due amici grandi, raccogliere fiori e mangiare tonnellate di fregola. Ma quel pomeriggio di vento, in una spiaggia deserta di inizio giugno, sarà davvero difficile da dimenticare.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgkG8i8JIzD0p1dh6MBCVvRo2lzTFdkxWQlEUPwSnFxYnU-FDtbZElQZj9BvZov1b__2Yoqz3tWhJVzFxGUYb2KIARdTw-LjTZ7APePh3ctg_iPQIyd2_OEknMEOMknn6AG5ef8UUoyRJkcvgYgavOolkAgVdMOnqvombSbM_WwUgNIxF6lfd4SjqoJ=s4608" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="4608" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgkG8i8JIzD0p1dh6MBCVvRo2lzTFdkxWQlEUPwSnFxYnU-FDtbZElQZj9BvZov1b__2Yoqz3tWhJVzFxGUYb2KIARdTw-LjTZ7APePh3ctg_iPQIyd2_OEknMEOMknn6AG5ef8UUoyRJkcvgYgavOolkAgVdMOnqvombSbM_WwUgNIxF6lfd4SjqoJ=s320" width="320" /></a></div><p>5) <b>Sulle rive del lago di Castillon. </b>Che i laghi, forse, mi mettono pure malinconia, ma davanti alla loro calma, io, dormo. Sotto il salice piangente, in mezzo a famiglie allegre, gonfiabili bellissimi e chioschi di cibo improponibile ho telefonato a casa e mi sono addormentata. Per ore. Poi, ho fatto il bagno.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjYaIpXMPWA5EFTIX5df0GOozjejm3ZLlXbZwlewGAjjACf-sUhzWmJvPEDTGyTbTVLkIR5lBji6nCBmakwBrSsFpyZZD4HyRR9h5L2_LT2-XkzVmiHulgRFoSkcI4neHzbHQR_eiayOqaAXkQT7woCaTPWpaYZg7HZha5AxNqW3fI7qq8esQIrE7Ed=s1080" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1080" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjYaIpXMPWA5EFTIX5df0GOozjejm3ZLlXbZwlewGAjjACf-sUhzWmJvPEDTGyTbTVLkIR5lBji6nCBmakwBrSsFpyZZD4HyRR9h5L2_LT2-XkzVmiHulgRFoSkcI4neHzbHQR_eiayOqaAXkQT7woCaTPWpaYZg7HZha5AxNqW3fI7qq8esQIrE7Ed=s320" width="320" /></a></div><p>6) <b>Alla piscina del Porto Antico</b>, dove sono riuscita a nuotare, praticamente da sola, tantissime volte. Non ho mai capito come sia stato possibile, visto che una delle sue caratteristiche più note è l'affluenza, ma a me è successo spesso e ho goduto sempre, fortissimo.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjoG1XeC_-7ggL6JUxqIoTPeW2wE80S7iOgv_pWkK-SmcJ8zTWM9vWp8YA5P47RhUoHwUuKE4WE-Uus4CLZ5s9vlLwJsXI4mVFEh1ut5ZKCx-RukO8mXiZf9B58wW1LdIJmTcGcDi4MxIVEbVzjEzV2GCZnnZlUEalkQQ4gMC9mA3Lj5T2xTsCgDd5F=s960" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjoG1XeC_-7ggL6JUxqIoTPeW2wE80S7iOgv_pWkK-SmcJ8zTWM9vWp8YA5P47RhUoHwUuKE4WE-Uus4CLZ5s9vlLwJsXI4mVFEh1ut5ZKCx-RukO8mXiZf9B58wW1LdIJmTcGcDi4MxIVEbVzjEzV2GCZnnZlUEalkQQ4gMC9mA3Lj5T2xTsCgDd5F=s320" width="320" /></a></div><p>7) <b>Sui laghi d'Orta e Maggiore</b>, durante l'ultima mini vacanza con mia madre, in un viaggio organizzato dalla sua "classe di arte". I laghi mi mettono malinconia, l'ho già scritto poco più su e, in questo posto, credo non riuscirò a tornare mai più.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEitES4aSo4MhgGlJDYMSvhBr89q5UdE0eJzMGp4t6LocoRCeTUHGBcCiGISSBVMFllSo6-GqwhA-uA0nQdGm29ro7eZvP_lUmoFnc-Dgz9WRSLWiKQqFl_MkYmQelZwk0dCnwA9Y1plI_PeU_r2GS2DFuDZn7U9uKkU3Ke2nY3hn7cIX1cGcqrnJK5x=s1944" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1296" data-original-width="1944" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEitES4aSo4MhgGlJDYMSvhBr89q5UdE0eJzMGp4t6LocoRCeTUHGBcCiGISSBVMFllSo6-GqwhA-uA0nQdGm29ro7eZvP_lUmoFnc-Dgz9WRSLWiKQqFl_MkYmQelZwk0dCnwA9Y1plI_PeU_r2GS2DFuDZn7U9uKkU3Ke2nY3hn7cIX1cGcqrnJK5x=s320" width="320" /></a></div><p>7) <b>A Roscoff, nella Bretagna che sognavo da sempre. </b>La marea che arrivava a lambire l'albergo, con l'acqua illuminata dai lampioni e un'atmosfera fredda nebbiosa da perfetto giallo francese. Uno dei ricordi più belli che io abbia.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiE5chZqnCT7hi3idQENObXy_86rqkHtdOgj8Meu3gDOOBHV3PimteKUrgEUfNSSBs0AswPkZYaD6kyCRFvYkiFt788D3VTZMaCxhyP6A2s48tkyPXmrqaIVe15O5BLdzQu_bHrhL-jgjWkT3Smji1KYP1ZgfM7Jd0zOyjYlzrlwW6SEzKRKlqu3FbH=s1440" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1440" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiE5chZqnCT7hi3idQENObXy_86rqkHtdOgj8Meu3gDOOBHV3PimteKUrgEUfNSSBs0AswPkZYaD6kyCRFvYkiFt788D3VTZMaCxhyP6A2s48tkyPXmrqaIVe15O5BLdzQu_bHrhL-jgjWkT3Smji1KYP1ZgfM7Jd0zOyjYlzrlwW6SEzKRKlqu3FbH=s320" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><p>8) <b>Alle terme di Bagno Vignoni, con i piedi a mollo, pochi giorni dopo la fine del viaggio di mamma.</b> Una fuga che mi ha salvata dalla burocrazia imminente e mi ha permesso di ricoprirmi di argilla bianca, di riempirmi gli occhi di verde sconfinato e di osservare incantata decine di cipressi scuri come la morte.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjnPzzanbHjBzHrDoBdWCyQ3pPYf-Vkup99O_jrPsO-Asp0RRs47OWY93udPUKBdqvDtvuWYMKN0W4UiUwsAP1qLyHENunMd45M1kLXtTOxsdJ_eBG1MH0o7LvWPCqU56pDI4yX2fu10NN_paWsTBhUWUzqTUfQZDSTv_KyiGMgi0tIEZaUol3MqVge=s3968" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjnPzzanbHjBzHrDoBdWCyQ3pPYf-Vkup99O_jrPsO-Asp0RRs47OWY93udPUKBdqvDtvuWYMKN0W4UiUwsAP1qLyHENunMd45M1kLXtTOxsdJ_eBG1MH0o7LvWPCqU56pDI4yX2fu10NN_paWsTBhUWUzqTUfQZDSTv_KyiGMgi0tIEZaUol3MqVge=s320" width="240" /></a></div><p>9) <b>A Galtero, un pezzettino di terra minuscola attaccato a un'isola piccola, durante una vacanza enorme.</b> Un viaggio stanco e bellissimo, pieno di tutto quello che amo. In quel posto dimenticato dal caos, tra brughiere, pecore e sassi, ci siamo fermati sulla spiaggia battuta dal vento, a raccogliere conchiglie, aspettando la pioggia.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhSPiL4yOi1-7YNYAcVGXZrVeW12U3KRacGdHEs46ExBaNkY-uBnyu2uFCor-s8vu-JFkLQbh8vUFY1z4RKidm3D1_fnWKyVgSjZYJpJADPuyvJSn0d7_TM8DlL3KySyswUiHsdIOj3bWaTKMAD939Y7gpDlk31sUTMq3Usi9L6HB0FDikLHtQLlwtJ=s3968" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhSPiL4yOi1-7YNYAcVGXZrVeW12U3KRacGdHEs46ExBaNkY-uBnyu2uFCor-s8vu-JFkLQbh8vUFY1z4RKidm3D1_fnWKyVgSjZYJpJADPuyvJSn0d7_TM8DlL3KySyswUiHsdIOj3bWaTKMAD939Y7gpDlk31sUTMq3Usi9L6HB0FDikLHtQLlwtJ=s320" width="240" /></a></div><p>10) <b>Davanti al Rifugio Vallanta</b>, con le nuvole basse e le prime gocce che creavano piccoli anelli concentrici sulla superficie del lago. Il temporale stava arrivando, la pandemia l'avevamo faticosamente e momentaneamente allontanata dai nostri pensieri, i lupini in fiore ci aspettavano sul prato del rifugio dove alloggiavamo, insieme a un grande cane bianco.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjFkGtbCgk6y18SKCfb_Btjxcg3ILj5ZmlkJQrXODd7e1yreUvK7HUdwTGMCGEGqe3A6UL8WGDf-2H0Kys9mrRfRi1oIknELma0V1pNEwazLsk-DFzvM4ORDOpLyIaXH1MOBjmAIE2xRvrkHltvF_QWfkl1bW9EKcGSP-Jk19yhRDJCN32MbdUQOYrP=s3968" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjFkGtbCgk6y18SKCfb_Btjxcg3ILj5ZmlkJQrXODd7e1yreUvK7HUdwTGMCGEGqe3A6UL8WGDf-2H0Kys9mrRfRi1oIknELma0V1pNEwazLsk-DFzvM4ORDOpLyIaXH1MOBjmAIE2xRvrkHltvF_QWfkl1bW9EKcGSP-Jk19yhRDJCN32MbdUQOYrP=s320" width="240" /></b></a></div><p>11)<b> Sul bordo della piscina di Colletta di Castelbianco, l'estate scorsa. </b>Lì mi sono rilassata, abbronzata e pure un poco angosciata. Lì ho letto uno dei libri più belli di sempre, ho disegnato, e mi sono guardata attorno, per ore intere, senza quasi capire dove fossi.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjNjzkW6ElrmYsAF5qSHs2ekmi9kFG-eMUPxjAKIlIrYbZQjwEanhMb8Y5u7NgiMsnRHqlBCEeT0HQ3PJiMcOlXHcyU06e-l0Q4rMSXCtFnreX6BMBjIQ9EB-Bv7mdQf2tchTd-2bwlUKgxj_VPxjc-WbEuHndH_QJzmAGxuq7IJOZ3ItNKXVnIowPq=s3968" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2976" data-original-width="3968" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjNjzkW6ElrmYsAF5qSHs2ekmi9kFG-eMUPxjAKIlIrYbZQjwEanhMb8Y5u7NgiMsnRHqlBCEeT0HQ3PJiMcOlXHcyU06e-l0Q4rMSXCtFnreX6BMBjIQ9EB-Bv7mdQf2tchTd-2bwlUKgxj_VPxjc-WbEuHndH_QJzmAGxuq7IJOZ3ItNKXVnIowPq=s320" width="320" /></a></div><br /><p></p><p>12) <b>Nella spiaggia del campeggio vicino a casa, di nuovo l'estate scorsa. </b>Poche settimane dopo il matrimonio, con i nostri amici e con Nora che cresceva accanto a noi, nel sole di Agosto. Un posto insospettabile per una felicità semplice e, nello stesso tempo, grandissima.</p><p>E adesso, forse, vi chiederete: "perché il titolo La Muta?" Perché ormai qui scrivo poco, in particolare quando le cose cambiano e di cose, in questi anni, ne sono cambiate tante, per tutti. Se quando le cose cambiano tendo a scrivere poco, beh, parlo ancora meno. Faccio la muta, insomma. In tutti i sensi.</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /><br /></p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-81061476640805494142022-01-03T11:06:00.000+01:002022-01-03T11:06:06.395+01:0040<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiYgCFaxkiaOUnweCCtb6YVYOVoTmIGjSTQUXCJKQIfWeSNRRrHZiObbHlBGspbKGh9uT7-XXTAX3j3yO-zwbSUqncwGmFE1z7lDpgj-GKa-0yMbkgo4rBfxuLBL71CsjSm7AELhMXKNsympVm8YKo6oK2wO7t8eDZl4AGtrI6t-Lc92sWRX-FFlbIy=s3968" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3968" data-original-width="2976" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEiYgCFaxkiaOUnweCCtb6YVYOVoTmIGjSTQUXCJKQIfWeSNRRrHZiObbHlBGspbKGh9uT7-XXTAX3j3yO-zwbSUqncwGmFE1z7lDpgj-GKa-0yMbkgo4rBfxuLBL71CsjSm7AELhMXKNsympVm8YKo6oK2wO7t8eDZl4AGtrI6t-Lc92sWRX-FFlbIy=s320" width="240" /></a></div><b><br /></b><p></p><p><b>Oggi sono quarant'anni che sono al mondo. </b><br />40.<br />E, come da quarant'anni a questa parte, sono tre giorni che è iniziato un nuovo anno, per tutti.</p><p>I tempi in cui scrivevo buoni propositi sono finiti, quelli in cui facevo un bilancio probabilmente non sono mai cominciati. <br /><b>Ma, quindi, perché sono qui, oggi?</b><br />A causa di due fratelli, uno un poco più vecchio dell'altro, che conosco bene, si può dire da sempre e che mi hanno fatto notare la mia assenza sul blog.<br />Arrivano sempre insieme, almeno quando vengono a trovare me, a volte il minore ha qualche minuto di ritardo, ma, negli anni, ha imparato a prepararsi per tempo e uscire insieme al fratello maggiore.</p><p>Non si somigliano affatto, con il più grande sono sempre andata d'accordo, è un po' duro e poco accomodante, ma trascorrere del tempo con lui mi fa sentire a casa, anche perché era molto amico anche di mamma. Il più piccolo, invece, è il classico soggetto che ha poco da dire e che pur di farsi notare rovina la serata con una delle sue entrate fuori luogo, inaspettate, prepotenti e imbarazzanti per tutti, in particolare per suo fratello.</p><p><b>Se vi state chiedendo chi siano questi due e perché non ne abbia mai parlato, in realtà ho scritto moltissimo del mio rapporto con loro.</b> <br />Credo, più o meno velatamente, di averne parlaro in ogni post di questo blog. <br />Forse non li ho mai chiamati per nome, ma, all'alba dei quarant'anni, posso anche prendermi il lusso di farlo:<b> si chiamano Senso del Dovere e Senso di Colpa.</b></p><p>Da quando arrivano insieme non riesco a godermi nemmeno un minuto con il fratello maggiore, non riesco ad assaporare il piacere di fare, insieme, qualcosa di più o meno importante senza che quel moccioso di Senso di Colpa si impicci, faccia casino e mi mostri inesorabilmente il lato insufficiente di me e delle mie azioni.</p><p>Ecco, quest'anno appena trascorso, non so se a causa della pandemia o, semplicemente, dell'età che avanza, i due fratelli sono venuti a trovarmi spessissimo. A volte, cosa che in passato non capitava quasi mai, al citofono ha suonato solo Senso di Colpa, tronfio e orgoglioso della sua indipendenza, petulante e noioso come non mai. </p><p>Anche per la maggior parte di voi, immagino che il 2021 non sia stato un anno di viaggi intorno al mondo, di libertà e spensieratezza, di sfrenata fiducia nel futuro. <br />Ma (e non è cosa da poco, lo riconosco) <b>è stato per me un anno di enorme consapevolezza. </b><br />Ho trascorso moltissimo tempo in silenzio, un silenzio che ha iniziato a crescermi nel cuore quasi tre anni fa senza smettere mai. Un silenzio di cui sono vittime le persone che amo di più, una in particolare, e che porta direttamente all'immancabile telefonata di Senso di Colpa. <br />Ho scritto poco (pochissimo) qui e ho usato i social per lavoro o per portare avanti ideali importanti, quotidianamente incoraggiata dai due famosi fratelli.</p><p>Ho letto infinitamente meno di quanto avrei <strike>dovuto</strike> voluto e ho rinunciato a riconoscermi allo specchio.<br />Ho sofferto terribilmente l'impossibilità di sfruttare l'unica cosa sopportabile della perdita di mia madre: l'opportunità di viaggiare senza il pensiero di essere lontana e di dovermi preoccupare per lei. <br />Ho, abbiamo, accantonato il viaggio di nozze sperando di riuscire a godercelo in momenti migliori, ho osservato tantissimo, quasi ossessivamente, l'esterno da me e <b>ho usato ciò che ho visto fuori per guardarmi meglio dentro.</b><br />Ho ascoltato le parole di Andrea più di quanto abbia mai fatto, anche perché io non avevo nulla da dire.<br /></p><p><b>Sono stata spettatrice di un film in bianco e nero lungo 365 giorni, ma le poche scene a colori erano così brillanti da togliere il fiato, così luminose da meritare un elenco, l'ultimo del mio anno, il primo del 2022:</b><br />- Il pomeriggio in giardino a piantare decine di nuovi fiori, la primavera scorsa, con sei mesi di verde e di blu che ci aspettavano.<br />- Il 10 luglio 2021, vestita di rosa, sdraiata sull'erba, con accanto mio marito e decine di anime belle.<br />- La prima mini fuga in montagna, tra vino, vacche e vapore.<br />- La seconda mini fuga in montagna, a guardare spicchi di cielo e perdere a carte.<br />- La vacanzina dietro casa, dove a bordo piscina, leggendo uno dei romanzi più belli di sempre, ho sfiorato la gioia.<br />- Il week end a Lucca, per comprare fiori, per sedersi sotto a un ginkgo biloba magnifico, per mangiare bene.<br />- Il week end a Roma, in treno solo con il fratello maggiore. A lavorare, a comprare nei negozi vintage, a bere caffè e a scrivere da sola in un bar. Aspettando mio marito per goderci i posti più belli della città e cenare nelle trattorie più buone.</p><p>E poi, oltre ai momenti luminosi come cristalli al sole, ci sono state le abat jour, <b>tante lampadine sempre accese,</b> che hanno diffuso e continuano a diffondere una luce calda e delicata, illuminando un poco gli ostacoli e permettendomi di camminare anche al buio: </p><p>- Lo yoga, che ha attraversato tutto l'anno con discreta costanza, anche se, a volte, credo dovrei comprare due tappetini in più :-)<br />- L'analisi, che ho avuto la sensazione di vivere più passivamente di sempre, fino a quando ci siamo fermate a guardare la strada percorsa e il mio modo di stare in seduta (a quanto pare, molto più accogliente e molto meno difeso)<br />- Agata, una presenza costante, che, con il suo odio verso il mondo mi riempie di sicurezza ogni giorno. Anche adesso, mentre stradaiata sul pc mi rende impossibile scrivere.<br />- Andrea, perche senza di lui, come farei?</p><p><b>Dunque, buon anno a voi e buon nuovo anno a me, che oggi compio 40 anni.</b></p><p><br /></p><p>P.S. Nella foto quassù una delle sensazioni che da sempre mi pervadono il giorno del mio compleanno: la perplessità.</p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p><p><br /></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-31673016501447047772021-09-25T10:47:00.006+02:002021-09-27T12:03:32.574+02:00Oggi è stata proprio una bella giornata<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhlaHc3ms7zTCBqGkkcAtF8oayoop2CjwAq5dQaKETk7B2Mc2Uba4C2peHZLHE29Ka-AlPZgaf6NjvJRvnYs0eYa85Pg1CYm9UsbtAdbbnHAmdZPFdvQkq3CQN_mmuPBvm8JDgm7PM8mc/s2048/_RG_0839.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhlaHc3ms7zTCBqGkkcAtF8oayoop2CjwAq5dQaKETk7B2Mc2Uba4C2peHZLHE29Ka-AlPZgaf6NjvJRvnYs0eYa85Pg1CYm9UsbtAdbbnHAmdZPFdvQkq3CQN_mmuPBvm8JDgm7PM8mc/w400-h266/_RG_0839.jpg" width="400" /></a></div><p><br /></p><p><b>Ci sono cose che non sono capace di raccontare
pubblicamente.</b></p><p class="MsoNormal">
Il mio passato, per esempio.<br />
Il rapporto con il mio corpo.<br />
Le difficoltà quotidiane, piccole, piccolissime, che per me, spesso, diventano
le più grandi.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Ciò che però faccio più fatica a raccontare, in assoluto,
anche nelle decine di quaderni che da sempre riempio di parole, è la felicità. <br /><b>In particolare, la felicità dell’amore.</b></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Ecco che, dopo mesi di assenza su questi vecchi e stanchi
schermi, dopo incipit scritti e dimenticati in un cassetto, dopo dubbi e
ripensamenti, consigli e domande, dopo convinzioni non troppo convinte e,
persino, dopo richieste esplicite, sono tornata con un post.<br />
Ma, vi dirò di più, sono tornata con un post felice che parla di felicità e
che, lo si capisce già dalla lunga premessa, non so nemmeno da che parte
iniziare a scrivere.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal"><b>Forse, come per ogni storia che si rispetti, è meglio
cominciare dal principio.</b><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Ci siamo conosciuti più di dieci anni fa, quando, entrambi,
siamo saliti su un’auto (era forse una Panda bordeaux?) diretta a Montaretto.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span><span style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"><i> - </i></span></span></span><!--[endif]--><i>Piacere, Elena</i><o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span><span style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"><i> - </i></span></span></span><!--[endif]--><i>Piacere, Andrea</i><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">“Sì, ma tutti lo chiamano Sex”<o:p></o:p></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font: 7pt "Times New Roman";"> </span><span style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"><i> - </i></span></span></span><!--[endif]--><i>In realtà, mi chiamano così perché di cognome
faccio Sessarego<o:p></o:p></i></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><i><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> - </span></span></span><!--[endif]-->Scusa, ma abiti per caso in zona Sarzano e fai
foto ai tramonti sul porto?<o:p></o:p></i></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><i><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> - </span></span></span><!--[endif]-->Sì, perché? Mi sono trasferito lì da poco<o:p></o:p></i></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18pt;"><!--[if !supportLists]--><i><span style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><span style="mso-list: Ignore;">-<span style="font-family: "Times New Roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; line-height: normal;"> - </span></span></span><!--[endif]-->Perché Facebook, da settimane, mi consiglia il
tuo profilo come potenziale amicizia. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Tra
l’altro, che buffo, appena torno dal Critical Wine mi trasferisco anche io in
quel quartiere</i><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Sono seguiti temporali inarrestabili, litri di vino da
servire (e da bere), pile di piatti da lavare, risate, giacche rosse e prati
verdi. <br />
E questa è la prima foto che mi abbia mai scattato:<o:p></o:p></p><p class="MsoNormal"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaa43Cs2_n6BVG6-5KycTAY1-ncqLGSrzgu2lpLOmtMS71cpntXPtmVy_ZVN5kDkEjdVQ0elRfJdcf7HckgsP0JZfEiC87rZD7u9kyMwFHwq70yEQorr3VPyB2gF0NBEvsQrWwFoarsj0/s604/1916707_381530253430_6876919_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="403" data-original-width="604" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaa43Cs2_n6BVG6-5KycTAY1-ncqLGSrzgu2lpLOmtMS71cpntXPtmVy_ZVN5kDkEjdVQ0elRfJdcf7HckgsP0JZfEiC87rZD7u9kyMwFHwq70yEQorr3VPyB2gF0NBEvsQrWwFoarsj0/w400-h268/1916707_381530253430_6876919_n.jpg" width="400" /></a></div>
<p class="MsoNormal"><br /></p><p class="MsoNormal"><b>Da quei tre giorni sulle colline di Liguria sono trascorsi
anni. Anni di amicizia vicina, vera, profonda, sicura. </b><br />
Che rispetta i reciproci amori, che condivide le serate con gli altri amici, i
turni al circolo, i concerti, i film al cinema o sul divano, i compleanni, i
corsi di fotografia, le mostre da disallestire e da visitare, le feste al
paesello, i pomodori piantati sul terrazzo, le partite alla wii e gli aperitivi
in piazza.<br />
Che prepara la carbonare per le cene più dure di tutte, che si preoccupa nelle
giornate lontane, che abbraccia quando la distanza rischia di diventare troppa
e che fugge quando la vicinanza comincia a spaventare.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Sono trascorsi anni, eppure, quell’amicizia, è la cosa più
grande che ci siamo regalati, è il carburante con cui alimentiamo le nostre
risate e l’organizzatrice dei nostri viaggi. È ciò su cui è nato e cresciuto
l’amore, è lo scudo che ha protetto quell’amore indifeso dai colpi ciechi e
improvvisi della morte.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal"><b>Fino ad arrivare lì, alla mattina d’inverno in cui, seduti
in cucina, abbiamo deciso di smettere di proteggerlo, l’amore, e di organizzargli,
invece, una grande festa.</b><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Ci siamo preparati per bene, ci siamo comprati il vestito
buono, abbiamo cucito, dipinto, scritto e telefonato, abbiamo invitato gli
amici più cari e ci siamo dispiaciuti per quelli che quest’anno assurdo ci ha
impedito di avere con noi, abbiamo inciso gli anelli, scelto i fiori più bizzarri e la musica più giusta.<br />
Abbiamo trovato, all’improvviso, il posto perfetto, abbiamo dedicato il giusto
tempo ai dettagli e ridimensionato l’importanza di tutte le incognite che ci si
sono, inesorabilmente, parate davanti.</p><p class="MsoNormal">
Ci siamo lasciati coccolare dalle premure della nostra grande famiglia come mai
prima d’ora, permettendo ai ricordi e alla malinconia delle assenze di
accompagnarci, ma restando sempre un passo indietro.<br />
Abbiamo abbracciato le nostre radici o ce le siamo cucite addosso, abbiamo ascoltato i
discorsi commossi degli amici commuovendoci anche noi, ci siamo fatti fotografare da tutti, pure da una macchina d'altri t'empi, abbiamo alzato i calici, abbiamo guardato tre asini negli occhi e ci siamo guardati nei nostri, ci siamo cambiati i vestiti dietro la
portiera aperta dell’auto e fatti un selfie sdraiati sull’erba.</p><p class="MsoNormal">
Abbiamo custodito segreti, bevuto il mojito perfetto e mangiato la torta più buona di sempre,
in un posto bellissimo, ballato come vent’anni fa con le stesse persone di vent’anni fa, durante una serata fresca, di un giorno d’estate e
pieno di Sole. Cuore. Amore (in qualche modo, dai, dovevo pur alleggerirlo
questo post, il più sdolcinato, ottimista e felice della storia del blog!).</p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">E ora, signore e signori, che entrino in scena le foto <span face=""Segoe UI Emoji",sans-serif" style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-char-type: symbol-ext; mso-hansi-font-family: Calibri; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-symbol-font-family: "Segoe UI Emoji";">😊</span></p><p class="MsoNormal"><span face=""Segoe UI Emoji",sans-serif" style="mso-ascii-font-family: Calibri; mso-ascii-theme-font: minor-latin; mso-char-type: symbol-ext; mso-hansi-font-family: Calibri; mso-hansi-theme-font: minor-latin; mso-symbol-font-family: "Segoe UI Emoji";"><br /></span></p><p class="MsoNormal"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP3fKCmU9m5SqJvqv3M_nDNwVZGxqLeKHY2oN4JnNvawIbCJwVMPeUDG4QiK64ZqO2IrvjsIBUvoUz-U2fY_F6yBQn3l4sXNfigt6ignbsLDMfdxzyoktR-u5ARDdl-c3U-qv6lW_Dyug/s2048/_RG_0106.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="268" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP3fKCmU9m5SqJvqv3M_nDNwVZGxqLeKHY2oN4JnNvawIbCJwVMPeUDG4QiK64ZqO2IrvjsIBUvoUz-U2fY_F6yBQn3l4sXNfigt6ignbsLDMfdxzyoktR-u5ARDdl-c3U-qv6lW_Dyug/w400-h268/_RG_0106.jpg" width="400" /></a></div><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"Ci siamo preparati per bene..."</i></p><p class="MsoNormal"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpbsUfRqKaBlBd2Q4AIM3AQxRwip6lIz89eCQTff8b5VD8x506V99hNFOpiwoiamFZN3oWWT2iJsiDgOxuXZa70pQiwpRlWEL3g45540Am7ET6xMaS9yGS8HC4EODvnDU1FrUwqZKcJ8c/s2048/_RG_9872.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpbsUfRqKaBlBd2Q4AIM3AQxRwip6lIz89eCQTff8b5VD8x506V99hNFOpiwoiamFZN3oWWT2iJsiDgOxuXZa70pQiwpRlWEL3g45540Am7ET6xMaS9yGS8HC4EODvnDU1FrUwqZKcJ8c/w400-h266/_RG_9872.jpg" width="400" /></a></div><p class="MsoNormal"></p><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"abbiamo cucito, dipinto..."<br /></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYrg19R3O-GkEpqLcnOsUJ98R6zS0xXcZWaIIClMUF6SaTxWqxL0J416KC8AakEy5WKz26J8p1nchiCxjiyODr4nhQLK_CfVZ0SZiiKcuFXV7ww6KJlFZQ5q1_O5q3FLg7yJhyfxG5q2Q/s2048/_RG_0864.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYrg19R3O-GkEpqLcnOsUJ98R6zS0xXcZWaIIClMUF6SaTxWqxL0J416KC8AakEy5WKz26J8p1nchiCxjiyODr4nhQLK_CfVZ0SZiiKcuFXV7ww6KJlFZQ5q1_O5q3FLg7yJhyfxG5q2Q/w400-h266/_RG_0864.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>"abbiamo inciso gli anelli..."</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_It3KJSpQ0pOXf-1hZlAgcfDk43QrE7JWMLpnJb80fX1MxVlTLwviQqW47zvhZww1v1TFsv5Qk1f6-dpLwmRLni8DUxxnCHyu5H819G5pbwdF1aaXc9wBIbwprN-dM6zIECyxghEbr8k/s2048/_RG_9801.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_It3KJSpQ0pOXf-1hZlAgcfDk43QrE7JWMLpnJb80fX1MxVlTLwviQqW47zvhZww1v1TFsv5Qk1f6-dpLwmRLni8DUxxnCHyu5H819G5pbwdF1aaXc9wBIbwprN-dM6zIECyxghEbr8k/w400-h266/_RG_9801.jpg" width="400" /></a></div><i><br /></i></div><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"scelto i fiori più bizzarri..."</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-N34pZBq2OKsKjnww7AzQT5Tq2ddzjAhZEeWbTDrBzooGRmhcrVeINMBpwKoANFa8T9BjPShXMibZcqwK9Brt6wu9Jd9O6FCbx9DaEUWSzcXx03HuLSH3N8Fjf77M0aG3pVXMjky3bDU/s2048/_RG_9926.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-N34pZBq2OKsKjnww7AzQT5Tq2ddzjAhZEeWbTDrBzooGRmhcrVeINMBpwKoANFa8T9BjPShXMibZcqwK9Brt6wu9Jd9O6FCbx9DaEUWSzcXx03HuLSH3N8Fjf77M0aG3pVXMjky3bDU/w400-h266/_RG_9926.jpg" width="400" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"e la musica più giusta..."</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG64v4VKd8DR82IXdxsIHFz68k5qU1epgr9llNFb-Fccz8gLG5MnaguMBoSnEJPYDLdJvLK1dAvMd7aHQH3sdJnkGSSWtykwRDCR5p5iLKk0sFaW5CdJQumXw5gfPtK9irqM5sYj1kofI/s2048/_RG_0214.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjG64v4VKd8DR82IXdxsIHFz68k5qU1epgr9llNFb-Fccz8gLG5MnaguMBoSnEJPYDLdJvLK1dAvMd7aHQH3sdJnkGSSWtykwRDCR5p5iLKk0sFaW5CdJQumXw5gfPtK9irqM5sYj1kofI/w400-h266/_RG_0214.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;">per <a href="https://www.youtube.com/watch?v=WaCib0B8T24&t=16s" target="_blank">l'entrata</a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQuS3NbvlTKPWf8DBq-jtPKAeGWwL8R-zLxilsq1eAiElPF4tj2-JTTiL-4UGqGJQO7RoXwYz3-6gkLoe9g1WZkVs4GWopX_kmEMRV3trBjIF6LiK1GsfFwlG7CJTiK69r8BpJvd1lyE0/s2048/_RG_0537.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQuS3NbvlTKPWf8DBq-jtPKAeGWwL8R-zLxilsq1eAiElPF4tj2-JTTiL-4UGqGJQO7RoXwYz3-6gkLoe9g1WZkVs4GWopX_kmEMRV3trBjIF6LiK1GsfFwlG7CJTiK69r8BpJvd1lyE0/w400-h266/_RG_0537.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;">e per <a href="https://www.youtube.com/watch?v=P77GfpzqDvQ" target="_blank">l'uscita</a></div><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i>"abbiamo dedicato il giusto tempo ai dettagli..."</i></div><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj16WcF7C5SFhtY_8hIPABfFLRrwptI1v4-LHFs4BmBEMIe3m7HY1_-NcNF_8fxm2ddOpGk9ioxN8Ps4Ih5l7PpovNMkXp4COIZCU6FvvQbouo5LutWgrer8NI3cw20H0mCTqTqlnJ7DDI/s2048/_RG_0856.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj16WcF7C5SFhtY_8hIPABfFLRrwptI1v4-LHFs4BmBEMIe3m7HY1_-NcNF_8fxm2ddOpGk9ioxN8Ps4Ih5l7PpovNMkXp4COIZCU6FvvQbouo5LutWgrer8NI3cw20H0mCTqTqlnJ7DDI/w400-h266/_RG_0856.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"ci siamo lasciati coccolare dalle premure della nostra grande famiglia..." <br /></i>(Agata compresa!)</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhD40vm9sXGSTHlSmwrW2EBCSbeQS5zsoPbztZUK2pwPpBy2X96s2effWuBTvyn4vFBykfjJop6CsCJ80uXXI_jj1ydjOgzedJ3aHTjfpoeAlB9jaA2s-FM25THa3kGb6mpRbq4L9SC01E/s2048/_RG_9805.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhD40vm9sXGSTHlSmwrW2EBCSbeQS5zsoPbztZUK2pwPpBy2X96s2effWuBTvyn4vFBykfjJop6CsCJ80uXXI_jj1ydjOgzedJ3aHTjfpoeAlB9jaA2s-FM25THa3kGb6mpRbq4L9SC01E/w400-h266/_RG_9805.jpg" width="400" /></a></div><br /><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"</i><span style="text-align: left;"><i>Abbiamo abbracciato le nostre radici</i></span><span style="text-align: left;"> </span><i><a href="https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10219759926296943&set=pb.1482282342.-2207520000..&type=3" target="_blank">o ce le siamo cucite addosso...</a>"</i></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiR3xWHkahNf4-uG5QwmOLn0tn8Gy-tWroRfF5t5g7t-VzvtTKcSlStHe8-UNySTVp1yKb0F2bQDmrOviKn2fgct3YFAAZKjIRB5CXrVaVxoE9hNDI6PUq3s3-OgPEZpqKweB7AWjeNgGA/s2048/_RG_0130.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiR3xWHkahNf4-uG5QwmOLn0tn8Gy-tWroRfF5t5g7t-VzvtTKcSlStHe8-UNySTVp1yKb0F2bQDmrOviKn2fgct3YFAAZKjIRB5CXrVaVxoE9hNDI6PUq3s3-OgPEZpqKweB7AWjeNgGA/w400-h266/_RG_0130.jpg" width="400" /></a></div><br /><p></p><p class="MsoNormal" style="text-align: center;"><i>"ci siamo fatti fotografare da tutti..."</i></p><p class="MsoNormal"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg18_oQ5JHOsT7FblWUxS3co7RbA6XxQRG3lZD0qAOYikcFFJV8Z90rqsPeiQDWphkgSelOZoIFZyb-uSRONSwVDwnEGLvC21EO9R36Vbtu4d8Om14Rbsn5DJ3Rlveyoay5XbMmBWQ7ahs/s2048/_RG_0763.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg18_oQ5JHOsT7FblWUxS3co7RbA6XxQRG3lZD0qAOYikcFFJV8Z90rqsPeiQDWphkgSelOZoIFZyb-uSRONSwVDwnEGLvC21EO9R36Vbtu4d8Om14Rbsn5DJ3Rlveyoay5XbMmBWQ7ahs/w400-h266/_RG_0763.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><i>"pure da una macchina d'altri tempi..."</i></div><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicomGwBIBrK8tKdIbnNgU0fqO7Jpc5A_ICzAYom1kD0x4SrmG-b4AWCdgFbpw3aSJEw0rY45HbOA1rvCHHd8CFt2CSvIfcaQjIZzdNJ-oeLp6-e6nzU1tLTYLbtRDqVoaiwKZur9jkj9I/s2048/_RG_1015.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicomGwBIBrK8tKdIbnNgU0fqO7Jpc5A_ICzAYom1kD0x4SrmG-b4AWCdgFbpw3aSJEw0rY45HbOA1rvCHHd8CFt2CSvIfcaQjIZzdNJ-oeLp6-e6nzU1tLTYLbtRDqVoaiwKZur9jkj9I/w400-h266/_RG_1015.jpg" width="400" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="text-align: left;"><i>"abbiamo ascoltato i discorsi commossi degli amici..."</i></span></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi17YAwkKUpZ72aE7ryPMgp3X7XKQ_EWmsKeSW0hzM1AN0deq5MeoSRM2YY7Y6wkJHiubuh1-l0bCjkZ87uAw2bUN7NIuoxpwMhQF5JfRh5lmvkHtuMOQiDeVAJYhBCBT4y3XelzqLlLxE/s2048/_RG_0576.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi17YAwkKUpZ72aE7ryPMgp3X7XKQ_EWmsKeSW0hzM1AN0deq5MeoSRM2YY7Y6wkJHiubuh1-l0bCjkZ87uAw2bUN7NIuoxpwMhQF5JfRh5lmvkHtuMOQiDeVAJYhBCBT4y3XelzqLlLxE/w400-h266/_RG_0576.jpg" width="400" /></a></div><div><br /></div><div><br /></div><div style="text-align: center;"><i>"abbiamo alzato i calici..."</i></div><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMNNRU9vH1hSHTxPKNTexDYpvBIIUnvCL_jFHZrU-7epZJ7Fods8b9h4l3CLSjY50K-48XuUN2lgxdsiooAHvzirMk_fck0TAyUMHrBDoxHj1FhYGREhFvJwIUSJeEgvSNhVMNFkYK-9w/s2048/_RG_0978.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMNNRU9vH1hSHTxPKNTexDYpvBIIUnvCL_jFHZrU-7epZJ7Fods8b9h4l3CLSjY50K-48XuUN2lgxdsiooAHvzirMk_fck0TAyUMHrBDoxHj1FhYGREhFvJwIUSJeEgvSNhVMNFkYK-9w/w400-h266/_RG_0978.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><br /></div><span style="text-align: left;"><i>"e ci siamo guardati..."</i></span></div><div style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgBixOhMZjBWfmamcnrx2FtVEIe9_Vadp7n5MS3Bf8Zgp2iXknpBqSbLdeVe8_vICvupdHGRrKzNrrcIji56E7a6kNhdyW6EpEwbJnQGZn8VQnBRPw4M7CBKGEzvf1B66oljxWniOY7-c/s2048/IMG_2108.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1365" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgBixOhMZjBWfmamcnrx2FtVEIe9_Vadp7n5MS3Bf8Zgp2iXknpBqSbLdeVe8_vICvupdHGRrKzNrrcIji56E7a6kNhdyW6EpEwbJnQGZn8VQnBRPw4M7CBKGEzvf1B66oljxWniOY7-c/w266-h400/IMG_2108.jpg" width="266" /></a></div><div style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><i>"mangiato la torta più buona di sempre..."</i></span></div><div style="text-align: center;"><span style="text-align: left;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq52VG8gPzfijvRWqme5sbf2gyp_6te-9FYp4QehVLRmxgLlqvTxakbqS1P7TBvTgaPJiEUwVEAkgqLqeLLVqdrM-LIC4bWRyGxX53kEcVT7KAV70pgYkFPsFAIax6G5Ss3mjHGL1W6K0/s2048/_RG_0930.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq52VG8gPzfijvRWqme5sbf2gyp_6te-9FYp4QehVLRmxgLlqvTxakbqS1P7TBvTgaPJiEUwVEAkgqLqeLLVqdrM-LIC4bWRyGxX53kEcVT7KAV70pgYkFPsFAIax6G5Ss3mjHGL1W6K0/w400-h266/_RG_0930.jpg" width="400" /></a></div><br /><span style="text-align: left;"><br /></span></div><br /><div style="text-align: center;"><i>"ballato come vent’anni fa..."</i></div><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi749Brmm4nUyQfffW76da8Hyxhikm3nVzMzUU17targv9CDeb4YDDjBiOH6eNYmOD47HIW27E9ugou7c5y7fNjtpvm11l91dxlo14x-zhL6kl-LbqDMoUkTDHjhqh7mjRai3tjsa-V32g/s2048/_RG_1268.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1365" data-original-width="2048" height="266" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi749Brmm4nUyQfffW76da8Hyxhikm3nVzMzUU17targv9CDeb4YDDjBiOH6eNYmOD47HIW27E9ugou7c5y7fNjtpvm11l91dxlo14x-zhL6kl-LbqDMoUkTDHjhqh7mjRai3tjsa-V32g/w400-h266/_RG_1268.jpg" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><br />Bonus Sole Cuore Amore:</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8-wlEOH37fzigD8lyk1r-tNnkioG11OaTAagDUOYbTphBDMiLpR22UelzGX6R53PGFZix76tvGxmW82KRFyuom9PX8hSC-HX4TsmHJ3j9nM0-p5fkEZtkrncjJhf83TIk1vJPc4AVZOU/s2048/_RG_0806.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1365" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8-wlEOH37fzigD8lyk1r-tNnkioG11OaTAagDUOYbTphBDMiLpR22UelzGX6R53PGFZix76tvGxmW82KRFyuom9PX8hSC-HX4TsmHJ3j9nM0-p5fkEZtkrncjJhf83TIk1vJPc4AVZOU/w266-h400/_RG_0806.jpg" width="266" /></a></div></div><p class="MsoNormal">P.S. Per il titolo si ringrazia la mia testimone, che sotto
l’ombrellone, in una calda giornata di metà agosto, mi ha suggerito la frase
più semplice e giusta che ci fosse.<o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal"><br /><b>Foto:</b> Pierluigi Gori feat <a href="https://www.brancoottico.fineartlabo.com/" target="_blank">Branco Ottico</a><br /><b>Fedi:</b> <a href="https://www.mygoldenagelab.com/contatti/" target="_blank">My Golden Age Lab</a> modello Juliet<br /><b>Grafiche:</b> <a href="https://www.coopillaboratorio.it/" target="_blank">Spazio 111</a><br /><b>Bomboniere:</b> le abbiamo fatte noi, con l'aiuto indispensabile degli amici, per poter sostenere l'associazione<a href="https://seedscience.it/" target="_blank"> SeedScience</a><br /><b>Festa: </b><a href="http://www.agriturismoverdegioia.it/" target="_blank">Agriturismo VerdeGioia</a><br /><b>Musica:</b> <a href="https://www.instagram.com/marta_naive_uke/?hl=it" target="_blank">Marta Naive Uke</a></p><p class="MsoNormal"><b>Sposa:</b><br />Abito <a href="https://www.facebook.com/caterinette" target="_blank">Caterinette Abiti fatti a mano</a><br />Coroncina <a href="https://www.lescouronnesdevictoire.com/" target="_blank">Les Couronnes de Victoire</a> modello Jeanne<br />Scarpe <a href="https://www.annielshop.com/" target="_blank">Anniel</a> modello Gladiator<br />Bouquet <a href="https://www.lego.com/it-it/themes/adults-welcome/botanical-collection" target="_blank">Lego botanical</a><br />Trucco <a href="https://www.facebook.com/esteticamentearenzano/" target="_blank">Esteticamente Arenzano</a><br /><b>Sposo:</b><br />Le cose dello sposo, diciamolo, non interessano a nessuno. Però il gilet arriva da Goteborg e quando lo comprammo, tre anni fa, decidemmo che, se mai ci fossimo sposati...</p><br /><br />elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-50803750715560027142021-03-22T21:09:00.009+01:002021-03-25T15:28:09.550+01:00Ciao Maria, io esco<div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy9a5f48goVaDsNKT3Njw95NJ_AQNorFLvx56yiaVfZqDFDBXRd95EhXoEEeHAUp_KuOj4LFmGq07Yjyvt05Ru-VLu7lFKs-_AgLNHGbk68ynIyQ9iVnIXvCDFSP-03MUPWLl-irWP_3s/s2048/IMG_20210313_152759-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy9a5f48goVaDsNKT3Njw95NJ_AQNorFLvx56yiaVfZqDFDBXRd95EhXoEEeHAUp_KuOj4LFmGq07Yjyvt05Ru-VLu7lFKs-_AgLNHGbk68ynIyQ9iVnIXvCDFSP-03MUPWLl-irWP_3s/s320/IMG_20210313_152759-01.jpeg" /></a></div><br /><b><br /></b></div><div style="text-align: left;"><b>Mio padre assomigliava a Gino Strada.</b> Lo diciamo sempre, io e la zia, che quando ci capita di vederlo in tv pensiamo a papà. <span style="background-color: white; font-size: 14px;"><span style="font-family: inherit;">È </span></span>principalmente una questione di sguardo: grandi occhi circondati da pesanti borse e cipiglio sempre un po' arrabbiato. Ma anche sorriso raro, un po' sornione, spesso nascosto da baffi e barba incolta.</div><p><b>Mia madre, invece, assomigliava a tutte. </b>Ogni donna intorno alla settantina, piccola di statura, magra, con i capelli brizzolati e l'andatura a metà tra il fiero e l'incerto è mia madre, nonostante la sua personalità fosse particolare e inconfondibile. Genova, si sa, è una città vecchia e, almeno nel centro storico dove vivo, lavoro e mi sposto quotidianamente, la maggior parte delle "signore anziane" che incontro non porta i tacchi alti, nè la pelliccia, nè i capelli lunghi e tinti. Tra le persone in cui mi imbatto spesso, di media tre o quattro volte al giorno, ci sono donnine basse, con i capelli corti e bianchi, il piumino, la borsa a tracolla e le scarpe da trekking. <br /><b>In pratica, c'è mia madre.</b></p><p>All'inizio mi andava il cuore in gola, adesso ci ho fatto l'abitudine e, anzi, se sono particolarmente malinconica, quando ne vedo una all'orizzonte, socchiudo gli occhi per scorgerne solo i tratti sommari e fingere che sia lei. A volte devo trattenermi dall'avvicinarmi, dal chiedere di scambiare due parole, dall'abbracciare. Proprio io, che gli abbracci li odio (e se c'era una persona che li odiava più di me, forse, era mia madre).</p><p><b>Domani sono due anni che è morta la Maria. </b>Come ho già scritto in passato, pochi giorni prima di ricevere la diagnosi ascoltava spesso e condivise addirittura sul suo profilo facebook <a href="https://www.youtube.com/watch?v=1f66kbzKcHE" target="_blank">questa canzone</a>, in particolare queste parole: </p><p></p><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><i><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">Al tramonto, di tutto, potremo capire<br /></span><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">Sopravvivere dentro ad un tratto di colore<br /></span><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">Nei suoni più caldi scomparirà il dolore<br /></span><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">Poi forse un giorno ci rincontreremo</span></i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><i><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">Inutile che scriva quanto per me sia ancora difficile sentire il pezzo di Cosmo, nonostante, in qualche modo, mettermi le cuffie e farlo partire significhi anche riavvicinarmi a lei e accorgermi che, per un momento, "nei suoni più caldi scomparirà il dolore".</span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;"><br /></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">Il mio passaggio preferito, però, è quello che arriva un attimo prima:
</span><i><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124; font-size: 14px;"><br /></span></i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><i><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">Saremo orizzonti e ci potremo ammirare</span><br style="background-color: white; color: #202124;" /><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">Ci nasconderemo nel profumo del mare</span><br style="background-color: white; color: #202124;" /><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">Ci ritroveremo nei dettagli più belli</span><br style="background-color: white; color: #202124;" /><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">Ci riscopriremo nelle cose più rare</span><br style="background-color: white; color: #202124;" /><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">E sarà superfluo non saperlo spiegare</span></i><span style="background-color: white; color: #050505; font-size: 15px; white-space: pre-wrap;">
</span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><i><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;"><br /></span></i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">perché è esattamente così che succede, da ventiquattro mesi esatti.</span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;"><b>Un anno trascorso dall'<a href="https://ilmareingiardino.blogspot.com/2020/03/i-ricordi-sono-tutto-cio-che-non-vuoi.html" target="_blank">ultimo post di anniversario</a>, un anno in cui non è cambiato nulla. </b>Per tutti, mica solo per me. La pandemia ci costringe tra casa e lavoro, limita gli spostamenti fisici ma, al contrario, alimenta quelli mentali. Quanti film mi sono fatta in questi mesi! Quante volte ho incontrato il passato nella quotidianità, senza riuscire non dico a scalzarlo, ma almeno a contenerlo con immagini del futuro.</span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;"><b><br /></b></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;"><b>E dire che di progetti in cantiere, anche piuttosto grandini, ne ho eccome.</b> Ma a costo di sembrare retorica, pesante e scontata, senza poterli raccontare a lei, a loro, diventano automaticamente più piccoli. <br />E quindi, in questi giorni tutti uguali, alcuni più uguali degli altri, cerco di riprendere il controllo che ho perso due anni fa e che, volutamente, ho fuggito per tutto questo tempo. <b>In un periodo in cui possiamo controllare poco mi sono data il permesso di non controllare niente.</b> Però mi sono persa, e tanto. Non ho ricominciato, non ho proiettato, sono stata nel passato e, quando è andata bene, sono sopravvissuta nel presente. Che lo so, l'importante è <i>il qui e ora</i>, ma a volte mi piacerebbe sentire i quasi quarant'anni che ho e cominciare a riflettere su quello che vorrei e che, vita di mxxxa permettendo, potrei provare ad avere. Magari ce l'ho già e non lo so, magari invece no.</span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;"><br /></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;"><b>Detto questo, la Maria, la cerco (e la trovo) ovunque.</b></span></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;"><span jsname="YS01Ge" style="background-color: white; color: #202124;">Nei garofani lilla che mi ha regalato qualche giorno fa una sua amica, nei fiori raccolti a Vesima appena la Primavera ha iniziato a farsi spazio, nelle riunioni di condominio e di comitato in cui faccio malamente le sue veci, nella mia voce, nella stoffa rosa cipria, nella creta a cui do forma, nella strada che percorro al mattino, nello yoga che pratico la sera, nelle verdure di Maurone, nei dopo cena al telefono con gli zii, nei caffé con i vicini di sopra, nei vecchi scatti che conservo nel telefono, nella pervinca infilata nel vasetto al cimitero che chissà chi le ha portato, nei tramonti visti per sbaglio, nei libri che leggo, nei ricordi puntuali del mio ex professore di filosofia, nei vestiti che indosso, </span></span><span style="background-color: white; color: #202124;">nei miei capelli bianchi, nell'albero fiorito della foto quassù, nelle quotidiane discussioni del forum, </span><span style="background-color: white; color: #202124;"><a href="https://ilmareingiardino.blogspot.com/2018/09/il-regno-delle-trappole-di-tulle.html" target="_blank">in questo post </a>scritto nei giorni sospesi della diagnosi </span><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: inherit;">(e io, che non credo a nulla, non sono riuscita a non notare, in una notte insonne, il numero 23 degli euro spesi per comprare gli animali: lo stesso numero del giorno in cui è andata via, sei mesi dopo).</span></div><div style="text-align: left;"><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: inherit;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: inherit;">E niente, ho finito, con un dito mignolo bruciato dal forno, pubblico a distanza di tre mesi dall'ultima volta, con tanta e contemporaneamente poca voglia di dire, di scrivere, di aprirmi. Ma come mi ha consigliato oggi quel sant'uomo che vive con me, <b>il titolo giusto è "Ciao Maria, io esco", per ritrovarti e, soprattutto, ritrovarmi.</b></span></div><p></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-19817141119969073522020-12-24T21:12:00.005+01:002021-03-10T16:20:55.132+01:00Il fantasma dei Natali passati<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv7B422Ryapx4ZFwEdt6jLnoDs390rQpGmDQINP3Wb0MDt98MstBBFv7mlkl-v_e0NVYFfvF6Llsi4a_-RUa0iNhvxxWeYkkZwkkSPgX1vrUxSx0IUOYv7gUAfCizijgqtFG_AKgVbN78/s2048/IMG_20201213_181436-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiv7B422Ryapx4ZFwEdt6jLnoDs390rQpGmDQINP3Wb0MDt98MstBBFv7mlkl-v_e0NVYFfvF6Llsi4a_-RUa0iNhvxxWeYkkZwkkSPgX1vrUxSx0IUOYv7gUAfCizijgqtFG_AKgVbN78/s320/IMG_20201213_181436-01.jpeg" width="320" /></a></div><br /><b><br /></b><p></p><p><span style="font-family: inherit;"><b>Ci prepariamo a un Natale diverso</b>, lontano dai parenti più cari, dagli amici, dai viaggi, dai ristoranti, dagli scambi di regali in stanze calde, affollate e illuminate a festa.</span></p><p><span style="font-family: inherit;">C'è chi si strugge, chi ci gode, chi si arrabbia con chi si strugge, chi si arrabbia con chi ci gode, chi si arrabbia e basta.</span></p><p><span style="font-family: inherit;"><b>Io, come credo molte persone, sto in un'altra categoria: quella di chi prende atto.</b> Sono abituata a farlo, non mi pesa e non credo nemmeno di aver voglia di chiedermi il perché. Capisco ogni punto di vista, ne condivido pochi, ne invidio molti.</span></p><p><span style="font-family: inherit;">Questo sarà il primo Natale nella Casa sull'Albero, finalmente quasi finita e saremo in tre: io, Andrea e Agata. Mangeremo pesce comprato in centro storico, non ci scambieremo regali perché abbiamo deciso di spendere in acquisti per vivere meglio in questo mini appartamento. </span></p><p><span style="font-family: inherit;">Da qualche settimana, su Instagram, faccio un esercizio ogni sera: scrivo tre cose positive successe nella giornata e le abbino a una foto e a una canzone. <span style="background-color: white; color: #202124;"><span>É il mio modo per trovare il buono, motivarmi e cercare la bellezza prima di dormire. La mia personale <i>#listanotte </i>che non vuole insegnare niente a nessuno se non a me stessa.</span></span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;">Su questa scia ho pensato di complicare l'esercizio e riflettere sui Natali passati, provando a ricordare le cose belle che ci sono state. <br />Chiaramente non ho intenzione di riesumare trentotto anni di alberi e lucine, ma qualche immagine felice mi viene in mente senza fatica. Tutta questa lunga premessa per dire: <b>beccatevi sto elenco delle dieci cose belle dei Natali passati!</b></span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>1.</b> Sono nata subito dopo Natale, chissà che facevo il 25 Dicembre del 1981. Mi piace pensare che abbia cercato di restare dentro a mangiare panettone e ravioli finché ho potuto.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>2.</b> Le Barbie degli zii: una certezza durata anni, senza case di plastica, ma con i divanetti di legno. Dalla Luce di Stelle alla Fior di Pesco passsando per tutta la Famiglia Cuore al completo, con ferrari e cavalli al seguito.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>3.</b> Il mio gatto siamese, presente in tutte le foto sotto l'albero, accovacciato tra palline e regali, pronto a pisciare sulla moquette.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>4. </b>Le VHS Disney, il regalo tradizionale di un amico di mia madre che per una decina d'anni mi ha riempita di cartoni animati e di scherzi.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>5.</b> Il presepe di Papà, in parte meccanizzato da lui, in parte decorato da me e mamma, così bello che vinse pure un concorso. Alla premiazione, manco a dirlo, dovetti andare io, totalmente incapace di stare al centro dell'attenzione e in preda a una crisi d'ansia. Ho ritrovato la pergamena questa estate in cantina, quanta tenerezza...</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>6.</b> Centomila ravioli, impastati sulla madia e tagliati da me con la rotellina. Mi toglievo la fame mangiandoli crudi, tra le minacce dei miei, mentre il sugo per condirli pipettava sul fuoco.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>7.</b> Le gite al presepe di Crevari, categoricamente a piedi per digerire, a osservare con gli occhi felici l'immenso lavoro di tutta la comunità. Il tuono, la pioggia sul mare, il tramonto, la neve, le luci delle case che si accendono e le musiche, sempre le stesse, sempre diverse.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>8. </b>Il cinema, il 24, il 25 o il 26, rigorosamente con mamma, a guardare e riguardare lo stesso film per tutto il pomeriggio. Poi cioccolata calda con la panna e via.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>9.</b> Il ramo addobbato con le palline di ceramica fatte al corso con i bambini del mercoledì. Lo abbiamo tagliato assieme due anni fa, nella fascia di fronte a casa e appeso in salotto. L'ultima occasione, la più dolorosa, ma anche il ricordo più bello del 25 dicembre 2018.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>10.</b> I pranzi dell'anno scorso con gli zii, i miei e quelli di Andrea, dove ancora mi sentivo in una bolla e non riuscivo a esserci anche con la testa, ma ero sollevata all'idea che da quel Natale in poi le mie radici sarebbero state per sempre con me, senza avere paura, senza sentire dolore.</span></span></p><p><span style="font-family: inherit;"><span style="background-color: white; color: #202124;"><span><b>In questo lungo elenco non ho scritto tante cose, ma in realtà avrei molte altre occasioni belle da ricordare.</b> I Natali con i vicini, quelli nelle case dei vecchi amori, pieni di gente, di cibo, di usanze diverse dalle mie, l'insalata russa di Mario, la vigilia dell'anno scorso, passata sui monti a mangiare focaccia di Priano e mandarini. </span></span><span style="background-color: white; color: #202124;">Ho però deciso di lasciare fuori le malattie, le somatizzazioni delle feste, le ultime consapevolezze dei miei genitori, così dolorose che non solo non riesco a scriverle, ma nemmeno a pensarle. </span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: inherit;"><b>Quindi, alla fine, voglio augurarmi Buon Natale e augurarlo a voi che mi leggete</b> da tanti anni, da pochi mesi, per la prima volta o per l'ultima. Che quest'anno, gli auguri, servono più di sempre. A tutti.</span></span></p><p><span style="background-color: white; color: #202124;"><span style="font-family: times;"><br /></span></span></p>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-36543491042030331412020-11-28T22:01:00.009+01:002021-03-10T16:20:36.443+01:00E ti vengo a cercare<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_DIjhNdVHaj1ms0sctuVpWdOzaGj21qz97srvHTVHZR_yg3M6Wy7tFrzz_fjEdf5CV-Iqhvjp9wSJ0PXelEeXzBsar3F-4ieSlHQghk3k-h0WVyR8q54a_L5SkS_yYkDnjqSInrji2As/s2048/IMG_20201128_192038-01.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: georgia;"><img border="0" data-original-height="1537" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_DIjhNdVHaj1ms0sctuVpWdOzaGj21qz97srvHTVHZR_yg3M6Wy7tFrzz_fjEdf5CV-Iqhvjp9wSJ0PXelEeXzBsar3F-4ieSlHQghk3k-h0WVyR8q54a_L5SkS_yYkDnjqSInrji2As/s320/IMG_20201128_192038-01.jpeg" width="320" /></span></a></div><span><b style="font-family: times;"><a href="goog_958202543"><br /></a></b><span style="background-color: white; font-family: inherit;"><b><a href="https://www.youtube.com/watch?v=DO6kGT0jqMU" target="_blank">Musica.</a><br /></b></span></span><div><span><span style="background-color: white; font-family: inherit;"><b>È trascorso ormai più di un anno e mezzo da quando mi ha sussurrato le ultime parole tutte nostre, ora incise sul mio ciondolo in argento, che non tolgo mai.</b></span></span><p></p><p><span style="background-color: white; font-family: inherit;"><span>In ques</span><span>ti lunghi mesi ho atteso paziente che diminuisse il dolore, quello che tormenta giorno e notte, che spezza il fiato e le gambe. Pian piano è accaduto e, al suo posto, sono arrivati il senso di colpa e la consapevolezza che la mia vita non sarà mai più quella di prima.<br />All'inzio la sognavo sempre, malata</span><span>, sofferente con mio padre ad aiutarla come poteva. La sognavo arrabbiata, imprudente, a volte persino cattiva. La sognavo con i primi sintomi e trascorrevo la notte terrorizzata da una diagnosi e da una fine che conoscevo già.</span></span></p><p><span style="font-family: inherit;">Ora le cose sono un pochino cambiate, la sogno sana e in procinto di ammalarsi di nuovo, perché anche mentre dormo non dimentico mai che è successo, aspetto solo che succeda ancora. In uno degli ultimi sogni si ammalava di Covid e ricordo che gridavo, disperata, "li ho già persi entrambi, non può riaccadere!".<br />L'interpretazione della mia mente contorta è, fortunatamente, terreno dell'analista, c'è da dire che negli ultimi quindici anni le ho dato un gran lavoro da fare.</span></p><p><span style="font-family: inherit;"><b>Ogni tanto mi capita ancora di immaginare mamma dietro alle vetrine del MadLab</b>, che passa a trovarmi al lavoro dopo aver saccheggiato il mercato giallo del giovedì. Vedo il suo sorrisone, così simile al mio, il piumino azzurro, le scarpe da trekking, la borsa a tracolla e penso: è tornata!<br />Perché in uno dei sogni peggiori, forse il più terribile che abbia mai fatto, la incontravo per caso e lei fingeva di non conoscermi. La imploravo di parlarmi e mi rispondeva che non era morta, si era solo stufata di tutto e voleva ricominciare altrove, libera da me, dai ricordi, dalla vita difficile e solitaria che le era toccata in sorte. <br /><b>Che se ci penso bene, alla fine, saperla viva anche se lontana, mi farebbe molto meno male.</b></span></p><p><span style="font-family: inherit;">Forse è per questo che la vado a cercare, di notte a occhi chiusi, di giorno a occhi aperti, mentre scelgo le piante nuove, cucino le verdure, cammino nei vicoli, appendo la stampa dell'airone, leggo un libro, ascolto la musica. La vado a cercare per non smettere di pensarla, la sua più grande paura, per farla tornare, in qualche modo, ogni volta che voglio.</span></p><p><span style="font-family: inherit;">Oggi, per esempio, in una Vesima fredda e quasi buia, ho trovato il suo giardino sconvolto dal vento, le piante di casa quasi morte, la corrente saltata e il frigo sciolto in cucina. Ho pensato a tutti gli anni che ha trascorso lì da sola, in inverno, osservando il mare grigio che ha dato il nome a questo blog. Ho immaginato i suoi pensieri, lo sgabello su cui poggiava i piedi per lavorare a maglia dopo cena, con Agata sulle ginocchia. Ho pensato al suo eterno bisogno di uscire, di andare al cinema, a teatro, di fare lezione di italiano, di seguire il corso di arte, di camminare per le vie del centro o per i sentieri dietro casa. <br /><b>Sono andata a cercarla e ho capito tutto.<br />L'ho trovata, ma quanto male mi ha fatto.</b></span></p><p><span style="font-family: inherit;"><b>P.S.</b> Nella foto, la camera da letto che cresce e si moltiplica.</span></p></div>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-76756279690228467542020-09-19T10:43:00.001+02:002020-09-24T13:00:01.649+02:00Diari d'estate<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUtM1ZZZIt1UlxcDAph7Cz5OLIewTpXFqARNOyvObvR6jczhgJVYVP9VMiUtErJZXYEUaRnTDsDbg_P0wJwHz9h4SZL9N02AreJh-uoFdhI5FRxaokfgSov7QeIsBMeSXf4uLGWIRsgNo/s2048/IMG_20200913_110342.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1536" data-original-width="2048" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUtM1ZZZIt1UlxcDAph7Cz5OLIewTpXFqARNOyvObvR6jczhgJVYVP9VMiUtErJZXYEUaRnTDsDbg_P0wJwHz9h4SZL9N02AreJh-uoFdhI5FRxaokfgSov7QeIsBMeSXf4uLGWIRsgNo/s320/IMG_20200913_110342.jpg" width="320" /></a></div><br /><b>Quando ero bambina, la prima tramontana di settembre mi spezzava il cuore. </b><br />Ricordo chiaramente una mattina di quasi trent'anni fa, a Varazze mi pare, che nuotavo con la maschera scrutando i fondali. Fuori c'era vento, l'acqua era fredda, mamma leggeva in spiaggia seduta sull'asciugamano con disegnato lo zodiaco. Ogni tanto riemergevo, mi guardavo attorno e cercavo di fare tesoro di quel momento, giurando a me stessa che lo avrei ricordato per sempre. <div><br /></div><div><b>Ha funzionato.</b></div><div><b><br /></b></div><div>Qualche anno dopo, ormai adolescente, le prime settimane di settembre significavano ritorno a scuola... che dramma! All'università erano sinonimo di esami, fino alle malattie di papà e mamma, che iniziarono a mostrare la loro terribile faccia proprio a fine estate. <br />Quest'anno ho ricominciato a fare pace con il periodo, vivendolo come il preludio di un nuovo inizio: il lavoro che lascia poco tempo alle ferie non permette di affezionarsi alle giornate lunghe, ai risvegli lenti, alle cene in giardino, alle passeggiate di lunedì anziché di domenica.</div><div><br /></div><div><b>In questa estate strana, trascorsa per lo più a casa se si escludono cinque giorni in montagna, ho pensato poco e ricordato tanto</b>. Dedicandomi a sistemare le stanze e a svuotare la cantina era inevitabile.<br />Ho ritrovato di tutto, dai miei vestiti di neonata ai libri di scuola dell'intera famiglia, nonni compresi. Ho scovato tre enormi valvole da radio d'epoca di mio padre, le prime tv in bianco e nero che avevamo a Crevari, un remo da barca, dei vassoi di legno che mi porterò a casa in centro, i giochi da tavola, mille pupazzi, decine di libri e fumetti, due lampadari, tante piastrelle, un macinino da caffè, i moonboot di pelo vero, due valigie, i disegni dell'asilo, un materassino, persino un microscopio.</div><div><br /></div><div><b>Ma quello che proprio non mi aspettavo di trovare erano i diari di mia madre.</b> Non sono i primi ad essere saltati fuori: l'anno scorso, poco dopo la sua morte, mi imbattei nel quaderno nero che aveva riempito di dolore quando morì mia nonna, la sua, di mamma. Poi, appena arrivati a Vesima a inizio giugno, scovai in fondo a un cassetto un piccolo taccuino blu, con lunghe e faticose riflessioni sulla sua vita, in particolare sui suoi anni da donna vedova. Leggere quelle parole mi fece malissimo, com'era prevedibile risvegliò sensi di colpa e profondo disagio.</div><div><br /><b>I diari della cantina, invece, sono stati una benedizione. </b><br />Scritti ogni giorno, dal 1970 al 1973, su agende brutte e anonime, regalatele da mio padre approfittando del lavoro di rappresentante di cancelleria del nonno. Centinaia di pagine scritte da una ragazza che stava studiando, che si laureava, che iniziava i preparativi per il matrimonio. Centinaia di pagine di lavoro nei campi, di domeniche a messa e al cinema, di serate a leggere al freddo, di lunghi viaggi in autobus, di pranzi operai, di chiacchiere con il baracchino tra giovani radioamatori, di lezioni private a bambini di campagna, di fratelli a militare. Ma anche centinaia di pagine di attentati delle BR davanti alle scuole, di comizi di Berlinguer, di edizioni di Sanremo, di Olimpiadi, di Rischiatutto e di saldi da Bagnara. Ma, soprattutto, centinaia di pagine di sogni e futuro, di amore e speranza, di progetti e impegno.</div><div><br /></div><div><b>Sono abbastanza certa che l'ordine con cui ho trovato i diari non sia stato casuale:</b> prima, in bella vista, mi ha lasciato la guida di una figlia che ha perso la mamma a una figlia che ha perso la mamma.<br />Poi, ben nascoste tra i vestiti, mi ha lasciato le parole più difficili, per farmi entrare nelle sue fatiche sempre affrontate con dignità e forza.<br />Infine, dove sapeva sarei arrivata all'ultimo, mi ha fatto trovare la storia da cui sono nata, l'amore dei miei, le radici dell'educazione che ho ricevuto, le basi di me stessa, come donna e come persona.</div><div><br /><b>Non c'era modo migliore per raccontare questa estate strana, che scrivere di una piccola grande storia ritrovata in cantina.</b></div>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-14449164374814303452020-07-25T18:10:00.001+02:002020-07-30T10:42:25.716+02:00Si stacca di dosso la Terra<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaTB1YtmVaLWjwVOjB_vEksGHcbAzX-ii1qA6swQwssn5IzAKyryq_3NU34tv2sCeTHiUvb3DK99tqac2Yj07Gm7XFMqejbpxachszDWI9OadgURq0VjrDpQm3YMGo8l51JRm4BPjwHHw/s1600/IMG_20200705_095601.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaTB1YtmVaLWjwVOjB_vEksGHcbAzX-ii1qA6swQwssn5IzAKyryq_3NU34tv2sCeTHiUvb3DK99tqac2Yj07Gm7XFMqejbpxachszDWI9OadgURq0VjrDpQm3YMGo8l51JRm4BPjwHHw/s320/IMG_20200705_095601.jpg" width="320" /></a></div>
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</div>
<b><br /></b>
<b>Ci siamo trasferiti a Vesima all'inizio dell'estate.</b><br />
Agata si è ambientata benissimo: appena uscita dal trasportino, dove durante il viaggio aveva prontamente fatto i suoi bisogni, ha baciato Tobia e cominciato a marcare il territorio strusciandosi su ciascun vaso del giardino e annusando ogni angolo.<br />
<br />
Qui le giornate trascorrono con un ritmo tutto loro, le mattine iniziano prima e così anche le notti, tra rospi, grilli, il rumore costante del fiume e il profumo dei rampicanti fioriti.<br />
Ceniamo fuori quasi ogni sera, illuminati dalle lanterne di carta e dalle lucine solari sparse un po' ovunque, usando quasi esclusivamente il BBQ e le verdure dell'orto... chi ci ferma più.<br />
I cambiamenti, quelli veri, sono dentro casa (e pure un po' dentro al cuore): è giunto il momento di aprire armadi, scegliere vestiti, decidere cosa tenere, buttare, regalare. Si spostano mobili, quadri e libri, alcune stanze diventano altro e mini camere da letto si trasformano in zona cucito, dove ospitare anche il mobile pieno di ricordi ancora inaffrontabili e la postazione smart working per le poche volte in cui non vado in lab.<br />
<br />
<b>Purtroppo non riesco a vivermi Vesima quanto vorrei:</b> grazie al traffico impensabile arrivo la sera stanca morta dopo i centri estivi e le ore di viaggio, quindi dedico il week end a tutte quelle faccende che in settimana restano inevitabilmente sospese. Appena giro la curva e vedo il mare, però, quando il sole tramonta e si alza un po' di vento salato, capisco subito perché sono tornata.<br />
<br />
<b>Ora è un anno e mezzo che non abito in un posto stabile</b>, una parte dei miei vestiti è chiusa in scatole di cartone o appesa in guardaroba lontani, i cappotti sono ancora nell'ingresso e la biancheria in sacchetti di stoffa sparsi qua e là. All'inzio credevo fosse un momento necessario: avevo perso tutte le radici, come una pianta strappata dalla tempesta e nessuna parte di me voleva fermarsi a guardare dov'ero finita.<br />
Mi sono impacchettata e portata da un appartamento all'altro, ho perso riferimenti e obiettivi, ho imbastito una ristrutturazione poi bloccata dal lockdown e non so nemmeno più dove ho messo le cose acquistate per la casa nuova.<br />
<b><br /></b>
<b>Adesso, però, comincio a sentire la necessità di un posto dove stare</b>, di stanze vuote da riarredare, di scaffali pronti ad accogliere i libri di sempre e quelli che verranno, mescolati agli oggetti di qualcun altro, che da questo uragano che è la mia vita è stato travolto quanto me.<br />
Ho forse, finalmente, bisogno di stabilità? Probabilmente sono talmente spaventata che l'idea di ripartire con il rischio di essere di nuovo bruscamente interrotta mi fa troppa paura. La settimana scorsa erano quindici anni che è morto mio padre, sedici che ho scoperto di non avere la salute di ferro che credevo e, nonostante non sia ancora entrata negli anta, di anni me ne sento addosso almeno dieci di più.<br />
<br />
<b>Questo è quanto e, considerando i tempi e la vita, è già tanto. </b>Me lo insegnano quotidianamente i bambini che seguiamo, quanto le radici possano essere precarie e sottili.<br />
<br />
A dispetto della frase scelta per il titolo e presa da una delle canzoni di Cosmo che meglio riassume cosa sono stati gli ultimi mesi, direi che il brano giusto per raccontare il percorso iniziato a marzo dell'anno passato <a href="https://www.youtube.com/watch?v=FEvdiF4o3x0" target="_blank">è questo</a>. Una camminata in montagna che porta alla cima e che riparte, sempre più dura, ogni volta che mi sembra di essere arrivata nonostante il peso sulle spalle.<br />
<b>Buon ascolto, dunque, lo dico soprattutto a me stessa.</b><br />
<br />
<b>P.S.</b> Nella foto quassù, una goccia di montagna, dove ci siamo rifugiati un paio di week end fa in compagnia degli amici matematici-pasticceri.<br />
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<br />elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-78668845420349223522020-05-04T10:20:00.001+02:002020-05-04T10:20:01.663+02:00Indulgenza plenaria<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBDe0PZ27ytV-9KFPYcXdq68Yzbkv7tBQbCt0m6mtEw55UIF_zjQc1U0A5fLOZ8ix61qfGjvi1VsuzEHuqtKwJKzqHPKvSspb5Z18i6o_TPGswwH6_mPU7SgSEl6j6uAYbefeZXyCVf1g/s1600/IMG_20200403_120429-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBDe0PZ27ytV-9KFPYcXdq68Yzbkv7tBQbCt0m6mtEw55UIF_zjQc1U0A5fLOZ8ix61qfGjvi1VsuzEHuqtKwJKzqHPKvSspb5Z18i6o_TPGswwH6_mPU7SgSEl6j6uAYbefeZXyCVf1g/s320/IMG_20200403_120429-01.jpeg" width="320" /></a></div>
<b><br /></b>
Un post scritto piano piano, che riassume tutti questi giorni, con i pensieri in cui mi sono immersa, i miei soliti elenchi, la luce che dura fino a tardi, la pizza impastata nella cucina arancione, la gatta che piange di notte. Iniziamo.<br />
<b><br /></b>
<b>Più di un mese di quarantena e ovunque si legge qualcosa in proposito. Pure qui.</b><br />
Le mie giornate, come quelle di tutti, trascorrono l'una simile all'altra, ma il tempo scorre velocissimo, almeno per me.<br />
Mi annoio? Nemmeno un po'.<br />
Sono arrabbiata? No, non per la mia condizione. Certo mi preoccupa la situazione in cui ci troviamo e ci troveremo, soprattutto dal punto di vista economico. Mi spaventano le conseguenze che l'isolamento avrà sui più piccoli, perché quelle che già sta avendo sui più grandi non mi stupiscono affatto, purtroppo. I social sono ormai un calderone di polemica continua: c'è chi insulta il vicino che esce troppo, chi si lamenta di non poter passeggiare, chi auspica che la didattica a distanza sia finalmente sdoganata, chi la trova inefficace, chi addirittura dannosa. Tutti i politici sono colpevoli, ma anche i cinesi non scherzano. I medici sono eroi, ma ieri erano scansafatiche (e domani?). Le mascherine gratis in cassetta non le voglio, ma in farmacia costano troppo. I corrieri sono costretti a lavorare in condizioni pericolose, è una vergogna, ma la spesa me la faccio portare a casa tutto l'anno, figuriamoci ora.<br />
<br />
Io sono equilibrata? Proprio no, sono solo più passiva del solito. Qualcuno direbbe resiliente, qualcun altro adattabile. Io, invece, dico passiva. Perché è così che mi sento quando una cosa grossa si abbatte sul mio quotidiano, senza darmi alcuna possibilità di scelta, tranne quella di stringere i denti, adeguarmi e non guardare nè davanti, nè dietro di me.<br />
<b>Il famoso qui e ora, che sono totalmente incapace di vedere in tempi "normali", diventa improvvisamente l'unico posto in cui riesco a stare nell'emergenza.</b><br />
Un giorno dopo l'altro.<br />
<br />
C'è da dire che per me è semplice, non ho genitori di cui preoccuparmi o che ora stanno lontani più del solito, non ho figli reclusi, non vivo più solo di partita IVA (ma sono in cassa integrazione, per fortuna), sono abituata agli stop forzati. Pare brutto, pare esagerato, ma l'anno scorso ho trascorso sette mesi come adesso. Uscivo solo per lavorare, nessun week end fuori, nessuna gita, nessun cinema. Ho incontrato medici che avrei ucciso a mani nude e medici (infermieri, oss, volontari...) a cui ho scritto appena iniziata l'emergenza virus per far loro sentire la mia riconoscenza anche in questa occasione. Ho avuto paura perché conoscevo già come sarebbe andata a finire e, nonostante questo, non ho smesso di mettere in fila un giorno dopo l'altro, a denti stretti. Mi ha aiutato la terapia, questo è sicuro, credo però che mi abbia dato una grossa mano anche l'indulgenza. Verso gli altri, si intende, perché verso me stessa non ne ho mai avuta.<br />
Fino ad oggi.<br />
<br />
<b>Ed è qui che si spiega il titolo di questo post: la quarantena 2020 (meglio specificare) mi sta regalando l'indulgenza plenaria. Come il papa.</b><br />
Sono trascorsi più di due mesi in cui mi sono permessa lentezza e sole in faccia, anche se attraverso una finestra chiusa.<br />
Ho girato decine di video davanti a telecamere, webcam, telefoni cellulari che per una con una vecchissima diagnosi di fobia sociale, sembra impossibile. Ho provato nuove ricette, mi sono iscritta a un corso di acquerello botanico, ho letto tantissimo. Ho fatto yoga o pilates tutti i giorni, ho ascoltato la musica che mi piace, ho visto un sacco di serie tv, alcune belle davvero. Credo di aver messo il reggiseno tre volte, giusto per andare in ufficio le poche mattine che ce n'è stato bisogno. Ho scritto, anche se non qui, mi sono regalata un ciondolo con tre parole importanti, le più importanti di tutte. Ho rivisto gli amici lontani su Zoom e pure quelli vicini. Ho pianto per la Maria, per la sua casa dove non posso andare, per i fiori al cimitero che non posso cambiare e la festa in suo onore che non sono riuscita a organizzare. Mi sono comprata poche cose, ma quelle che ho preso mi hanno fatto stare bene, ho reinventato ancora una volta il mio modo di lavorare e mi sono divertita a farlo. Non ho alimentato nessuna polemica in cui sono incappata, ho messo la mascherina quando mi sembrava giusto, ho goduto di tramonti spettacolari, ho sistemato dieci anni di documenti conservati a caso, ho dormito, male, ma ho dormito.<br />
<br />
<b>Avrei potuto fare molto di più, ma anche no.</b><br />
<br />
Avrei potuto studiare più cose, leggere più libri, allenarmi più a lungo, vestirmi bene anche per stare in casa, truccarmi comunque ogni giorno, mangiare meglio, bere meno. Avrei potuto anche non sentirmi mai in colpa, ma poteva andare molto peggio, potevo sentirmi in colpa sempre. Credo di essere stata indulgente e di aver ascoltato i miei bisogni, ogni giorno diversi. Non mi sono sembrati scemi quelli che non si sono allenati, che si sono lamentati, che sono usciti lo stesso, che si sono barricati in casa, che hanno cambiato il loro modo di mangiare o che si sono scannati sui social. Li ho ignorati, <b>ho provato a fare il meglio che potevo e mi è sembrato abbastanza. </b><br />
Tutto qui.<br />
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<br />elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-20666440888599973782020-03-17T18:02:00.000+01:002020-03-17T18:40:10.685+01:00I ricordi sono tutto ciò che non vuoi più ricordare<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2scIc_W08aNMOHD5KYwbk85Foudu8F3mS_VaLX5YOVaVgEmBa1cT_FoGOchCRkF2DiswoPvo_32yXVjjDySo5d57MkAT5D0pCxA8PsQHYGGYCy9uNGi-EhtCRzepoJPV03gjuiXa1kG0/s1600/IMG_20200317_154320-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2scIc_W08aNMOHD5KYwbk85Foudu8F3mS_VaLX5YOVaVgEmBa1cT_FoGOchCRkF2DiswoPvo_32yXVjjDySo5d57MkAT5D0pCxA8PsQHYGGYCy9uNGi-EhtCRzepoJPV03gjuiXa1kG0/s320/IMG_20200317_154320-01.jpeg" width="320" /></a></div>
<br />
Inizio questo post sdraiata su un prato, con il sole in faccia e gli amici accanto. Siamo in quattro, abbiamo preso l'auto sta mattina presto, abbiamo cambiato itinerario all'ultimo per evitare spostamenti potenzialmente a rischio e siamo saliti a piedi da Pieve a Santa Giulia.<br />
Sopra di noi, nel cortile della chiesa, ci sono comitive forse troppo numerose, ma meglio qui, all'aria aperta, che chiusi in un ristorante per il pranzo della domenica.<br />
<br />
Mi sono chiesta spesso cosa avrei scritto nel post dell'anniversario. Pensavo che avrei raccontato i dodici mesi senza di lei, che avrei provato ad analizzare i (pochi) libri letti, che avrei fatto il resoconto della piccola festa organizzata per ricordarla.<br />
<b>Alla fine, come al solito, la vita cambia tutto.</b> Il Covid-19 ha ribaltato un po' di prospettiva e le restrizioni mettono a dura prova tutti, non tanto me che sono più asociale della mia gatta, quanto chi è abituato a viaggiare per lavoro, a uscire in gruppo, a portare i bambini ai giardini, a trascorrere serate nei locali, ad andare a scuola o in palestra.<br />
<br />
Nel frattempo sono trascorse quasi tre settimane e sto continuando a scrivere il post dal letto, mentre aspetto che Andrea finisca una call per riuscire a concentrarmi nel lavoro: la casa è piccola, le porte non si chiudono e alle chiamate di lavoro partecipiamo, involontariamente, tutti.<br />
Non oso pensare alla seconda seduta via Skype che farò con l'analista tra qualche giorno...<br />
Le disposizioni restrittive di cui parlavo poco più su sono diventate quarantena, le giornate trascorrono quasi uguali l'una all'altra, le prospettive economiche di una coppia che lavora con il pubblico, con le scuole e nel sociale non sono certo le più rosee, ma non molliamo e andiamo avanti, come al solito. Il gruppo meraviglioso con cui lavoro ha girato nelle settimane scorse una serie di video che possano aiutare i bambini ad affrontare i lunghi pomeriggi a casa, con gli amici ci sentiamo via Google meet, con gli zii e i vicini del paesello usiamo Whatsapp, con il papà di Andrea funzionano benissimo le care, vecchie telefonate.<br />
<br />
<b>In tutto questo delirio sospeso, tra cinque giorni è un anno che è morta la Maria.</b> <br />
Negli hospice sono vietate le visite e penso costantemente a come avrei fatto, senza poterle stare accanto sempre, fino all'ultimo respiro. Volevo ricordarla con i suoi amici nel prato dove cresce l'ulivo piantato per lei, volevo andare al cimitero a portarle i fiori nuovi, volevo preparare il suo giardino all'arrivo della Primavera, volevo condividere con la comunità la scelta di donare qualcosa in onore della sua bella anima.<br />
Dovrò rimandare, poco male, c'è chi sta peggio e lo so bene. Però mi dispiace e, inevitabilmente, il cervello va lì di continuo, soprattutto la notte. Dormire con me deve essere ormai impossibile, tra urli, calci e pianti diperati: la mia abitudine agli incubi non era un segreto prima, tanto meno adesso.<br />
<br />
<b>Ad ogni modo, a scrivere di un paio di libri letti e scelti per accompagnarmi nel lutto sono ancora in tempo.</b> Il primo è <a href="https://iperborea.com/titolo/533/" target="_blank">La via del bosco di Long Witt Woon</a>, acquistato all'ultimo Book Pride attirata dal sottotitolo (<i>Una storia di lutto, funghi e rinascita</i>) e dalla copertina. Il secondo è <a href="https://www.ilsaggiatore.com/libro/blue-nights/" target="_blank">Blue Nights di Joan Didion</a>, perchè mi piace vincere facile (o difficile, dipende dai punti di vista).<br />
Entrambi i romanzi parlano di perdita e lo fanno in maniera completamente diversa. Per chi conoscesse già la Didion e avesse letto quella meraviglia di dolore che è <a href="https://www.ilsaggiatore.com/libro/lanno-del-pensiero-magico-2/" target="_blank">L'anno del pensiero magico</a> non avrà difficoltà a immaginare il modo in cui l'autrice scrive della morte della figlia Quintana e di tutti i ricordi di vita che la legano a lei, a partire dall'atmosfera delle sere di quasi estate, quando la luce si fa azzurra sul finire del giorno. Long Witt Woon racconta, invece, il suo percorso attraverso il lutto per la morte del marito, fatto di isolamento, di tempo dilatato, di panico per l'assenza e di timido tentativo di rinascita. <b>Un corso di riconoscimento funghi quanto può aiutare a superare la perdita di una persona cara? Tanto, perché tutto fa. </b><br />
Un aperitivo con gli amici al quale ci costringiamo ad andare, una serata a piangere sul divano perché uscire era troppo difficile, un pomeriggio di lavoro soddisfacente, una camminata nel bosco, una pizza fatta in casa, un paio di pastiglie giuste, un libro letto tutto d'un fiato, un film al cinema di quelli impossibili da dimenticare, una puntata del Commissario Montalbano, una chiacchierata con i colleghi di prima mattina, una telefonata triste agli zii, una chiamata delle sue amiche, una cena fuori all'improvviso, un laboratorio con i bambini, un post sul blog scritto durante una giornata di quarantena nel bel mezzo di una pandemia. Tutto fa.<br />
<br />
<b>Chissà cosa avresti detto tu, cara mamma, di fronte a questo casino.</b> <br />
Cosa avresti fatto? Saresti stata in giardino, avresti fatto la spesa solo alla Pam, perché la Coop è fuori comune e sono abbastanza sicura che ti avrebbero fermata i Carabinieri, avresti fatto due passi fino alla chiesa, saresti salita dai vicini di sopra per un caffè o un Asinello, avresti seguito la messa della tua parrocchia su FaceBook, avresti letto un sacco di libri e ti saresti lamentata per averli finiti tutti ed essere rimasta senza (ieri è uscito l'ultimissimo di Kent Haruf, che rabbia non poterlo commentare con te!), avresti cucinato poco perché intanto, solo per te, non ne valeva la pena, avresti parlato con Agata che - guardala quassù - sembra sempre aspettare che torni.<br />
<br />
<b>Io, fuori dal lutto, ancora decisamente non ci sono. </b>Ma ho una casa da finire di sistemare che lei avrebbe adorato, ho la pratica di yoga giornaliera, ho la sua palla di pelo da curare, un lavoro da cercare di alimentare nonostante il Coronavirus, una salute da controllare appena finirà l'emergenza e potrò andare a fare gli esami previsti, un viaggio da immaginare perché con la situazione quarantena e ferie da recuperare è un disastro, una festa da organizzare per ricordarla insieme alla sua grande famiglia.<br />
<b>E non mollo, perché se mi vedesse, si incazzerebbe di brutto!</b><br />
<br />
<i>L'onere della memoria è ricaduto tutto su di me, e mi pesa. Se dimentico, vanno in fumo gli anni passati insieme. Non ci sono più nemmeno i nostri sogni per il futuro; posso solo tenerli in un cassetto. </i><b>[Long Litt Woon - La via del bosco]</b><br />
<i><br /></i>
<i>"Hai i tuoi meravigliosi ricordi", diceva, dopo, la gente, come se i ricordi fossero una consolazione. I ricordi non lo sono. I ricordi, per definizione, riguardano tempi andati, cose che non ci sono più (...) I ricordi sono tutto ciò che non vuoi più ricordare. </i><b>[Joan Didion - Blue Nights]</b>elena_greenhttp://www.blogger.com/profile/12338203848932556171noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-55231499215598166802019-12-23T11:51:00.001+01:002019-12-23T11:51:37.290+01:00Le vite degli altri<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwiNUY-OCmcCai1-cxK0lUWpI7eb0PrKVpu-CpaoFd9UmDh8e_D5RMGVZXFV22v3Fz4GHNQrCCNLEKCG6avGtHOl3jGOu10UAz_0ezK2lStnm9w1OYrs-YdBJOAPXf7plZIT7BNLRWyu-n/s1600/IMG_20191220_133724.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwiNUY-OCmcCai1-cxK0lUWpI7eb0PrKVpu-CpaoFd9UmDh8e_D5RMGVZXFV22v3Fz4GHNQrCCNLEKCG6avGtHOl3jGOu10UAz_0ezK2lStnm9w1OYrs-YdBJOAPXf7plZIT7BNLRWyu-n/s320/IMG_20191220_133724.jpg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div><b>Lo abbiamo fatto tutti, penso, di immaginare le vite degli altri. <b></b></b><br />
Di quelli che vediamo rientrare a casa la sera, di quelli che ci camminano accanto frettolosamente la mattina, degli attori che guardiamo al cinema, delle sagome scure che passano davanti alle finestre illuminate nelle serate d’estate o di quelle impegnate ad addobbare l’albero nel salotto a Natale.<br />
Credo addirittura di aver già scritto un post su questo argomento, ma chissà quando: sono quasi dieci anni che esiste <i>Ilmareingiardino</i>, nel frattempo i blog sono praticamente morti e con loro un sacco di altre cose.<br />
<br />
L'inverno è iniziato e forse questo autunno terribile, fatto di piogge incessanti, sintomi impietosi, traslochi, e capelli corti sta terminando: oggi ci sono vento freddo e sole, questo già mi basta.<br />
A proposito di vite degli altri, in questo periodo mi interessano più di sempre. Guardo le persone fare la spesa, incontrarsi per bere qualcosa, correre sotto il diluvio senza usare l’ombrello, parlare al telefono, scegliere un vestito e immagino le cucine invase dal vapore, i tappeti davanti ai divani, i giretti attorno all'isolato con il cane la mattina prestissimo, il parrucchiere dopo il lavoro o in pausa pranzo, le lavatrici da stendere la domenica, i cinema il sabato sera.<br />
<br />
<b>Ma la mia, di vita?<b></b></b> Prima di convincermi a pubblicare questo post, che come al solito è in bozze da giorni, ho riflettuto sul concetto di tempo e su quanto abbia la sensazione di aver vissuto almeno tre esistenze diverse. Penso che capiti a molte persone, soprattutto a chi ha fatto cambiamenti drastici, traslochi importanti, separazioni, colpi di testa e di cuore come lasciare il proprio paese per cercare fortuna (e felicità) altrove... a me pare di essere alle porte della mia terza vita, quella in cui non sono più figlia di nessuno, ma continuerò a essere nipote, amica, compagna, collega, cugina, vicina di casa. <br />
<br />
<b>Sono stata figlia fino a ventitré anni:</b> in quel quarto di secolo scarso avevo vissuto in due posti, avuto un amore sbagliato e uno grandissimo, rischiato la pelle, fatto tre lavori, tolto l'appendice, voluto bene ad amici fraterni e detto addio a persone decisamente importanti, tra loro mio padre.<br />
<b>Sono stata ancora figlia fino a trentasette anni:</b> quattordici anni per laurearmi, dottorarmi, scoperchiare enormi vasi di pandora, cambiare altre due case, innamorarmi ancora, fare almeno sette lavori diversi, conoscere nuovi amici, trovare un lavoro stabile, dire addio a mia madre.<br />
<b>Ora non sono più figlia:</b> nove mesi oggi per raccogliere i pezzi che sono ancora sparsi da tutte le parti. Un po' sono a Vesima dove pianto ciclamini da ventiquattro ore, dove la gatta saltella finalmente libera, dove il vento e i pensieri mi hanno tenuta sveglia tutta la notte, dove riposano metà della mia prima e metà della mia seconda vita. Un po' di pezzi sono nella <i>casa sull'albero</i>, dove stanno finendo di costruire i pavimenti, dove non ci sono i sanitari e la cucina, dove scatole e mobili stanno impilati tutti in un'unica stanza. Ci sono pezzi al quinto pianto del Monoblocco, tra le seggiole dell'accettazione e le poltrone grigie della chemio, tra i lettini di medicina e l'ascensore, pezzi sotto il cedro nel cortile dell'Hospice, sul terrazzo dei gatti, sulla panca dove ti siedi quando aspetti che sistemino il disastro. Qualche pezzo forse è in ufficio, dove trascorro la maggior parte del mio tempo o sul tappeto dello yoga, dove ho deciso di ricominciare a prendermi cura di un corpo che non ricordavo di avere. I pezzi più rovinati li ho lasciati andare con i capelli, che ora sono corti e un (bel) po' bianchi. <br />
<b>Dovrò pian piano recuperarli tutti e sostituire quelli introvabili con qualche pezzo nuovo che spero di trovare strada facendo.</b><br />
<b><br />
Tra pochi giorni compio gli anni, all'inizio del 2020. </b>Non faccio bilanci perché davvero a sto giro non mi sembra il caso, non ho buoni propositi se non quello di provare a non morire, visto l'andazzo. Ho dei desideri, quelli sì. Vorrei fare del bene nel nome di mia mamma, vorrei ricordarla viva e energica, vorrei continuare a viaggiare come negli ultimi tre anni (e forse un po' di più) e vorrei riuscire a godermi quella piccola casa rinnovata che avrebbe adorato.<br />
<br />
<b>Nel frattempo pianto ciclamini nel suo giardino mentre l'ultimo che mi aveva comprato lei, non so con quali forze un mese prima di andarsene, sta fiorendo sul mio balcone.</b><br />
Buon Natale.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-29433013630925265122019-10-16T21:30:00.001+02:002019-10-16T21:30:58.776+02:00Un'auto in fondo al lago<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNiOB0osNWZfMbv4gnUd_-qrAWf5mF05UT-3hdHaxNVjwfQM6oHDAHRBQzhMXA5YaCkw0GqljXobgj_8I95RVwP8HVvBTQGI_PC0mjli3bvy13QNsskO8A0VrhxSc0Fxfd2O49l1Yt8IvU/s1600/IMG_20191016_212006-01+%25281%2529.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNiOB0osNWZfMbv4gnUd_-qrAWf5mF05UT-3hdHaxNVjwfQM6oHDAHRBQzhMXA5YaCkw0GqljXobgj_8I95RVwP8HVvBTQGI_PC0mjli3bvy13QNsskO8A0VrhxSc0Fxfd2O49l1Yt8IvU/s320/IMG_20191016_212006-01+%25281%2529.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Qualche anno fa, parlando di mio padre con l'analista, mi definii orfana. Ricordo che mi corresse e mi disse che, tecnicamente, si è orfani se si perde un genitore prima dei diciotto anni. Mi sentii una merda, convenendo che, dopotutto, quello che mi aveva detto avesse senso.<br />
<br />
<b>Sono trascorsi quasi sette mesi dal 23 marzo. </b><br />
Non sono una maniaca delle date, anzi, solitamente cancello il passato in un attimo, ma ho dovuto produrre tanti di quei certificati di morte che, anche volendo, non è stato proprio possibile dimenticare un bel niente. <br />
<b>Cosa è successo nel frattempo?</b><br />
<br />
Principalmente ho lavorato. <br />
Ho fatto un bel viaggio.<br />
Ho vissuto a casa sua per quasi due mesi.<br />
Mi sono lasciata coccolare (anche se, essendo sua figlia, mi rendo conto che scalfire sta corazza che mi ritrovo non sia semplice).<br />
Ho preso tre chili, li ho persi, li ho ripresi. <br />
Ho iniziato i lavori a casa mia, o meglio, ho iniziato a inscatolare tutto nell'attesa che comincino lavori.<br />
Ho percorso venti chilometri di Mare e Monti.<br />
Ho pianto riempiendo le scatole, vuotandole, dormendo, ascoltando musica, camminando, leggendo, andando al mare, facendo la doccia, svegliandomi, bevendo, aspettando il bus, buttando vestiti, scegliendo piastrelle, scrivendo agli amici, ordinando una birra, vomitando, tagliandomi la frangia alle tre del mattino, accarezzando la gatta, salutando l'ennesimo airone.<br />
Ho letto (poco).<br />
Ho nuotato (ancora meno).<br />
Ho cucinato (quasi niente).<br />
Ho parlato con una foto, un cielo, una stella cadente, un appunto su un foglietto, un fiore, una maglia, un anello, una focaccetta fritta, un portafoglio, un odore, un albero, una seggiola, una ciotola, un sapone...<br />
<br />
<b>Sono passati quasi sette mesi e mi sto sgretolando come la Torre d'Avorio di Fantàsia, completamente impreparata a questo crollo tardivo.</b><br />
Sarà colpa delle scatole piene di foto, dei suoi documenti perfetti e pronti per il dopo, dei miei incasinati e sempre insufficienti, dei cambiamenti inutili perché non glieli posso spiegare, delle conquiste superflue perché senza i suoi occhi valgono meno.<br />
Beninteso, so perfettamente che non è così, so benissimo che questi post non si dovrebbero scrivere, tanto meno pubblicare, ma quel 23 marzo alle 14.40 un'auto ha toccato il fondo del lago, sopra c'erano mia madre, mia sorella e la mia migliore amica, in quest'ordine, alla faccia di tutti i manuali di pedagogia e delle nostre più profonde convinzioni. Hanno impiegato sette mesi ad affondare, sapevo e sapevamo sarebbe successo, potevamo solo aspettare cercando di rassicurarci a vicenda.<br />
Ora, però, sono rimasta io e la carcassa di quell'auto sta tornando a galla. Non ho il coraggio di guardarci dentro e non voglio farlo: non ho paura, è solo che sono incredibilmente stanca, come se avessi corso dieci anni ininterrottamente.<br />
<br />
<b>Serve tempo, dicono tutti, e io ci credo.</b> Quel tempo che per papà non è stato necessario, non per mancanza di amore, ma per le tante differenze tra allora e adesso: la mia età, le modalità, le circostanze, le abitudini e la presenza di mamma, che attutiva il colpo e condivideva il dolore con me.<br />
<b>Credevo di essere pronta, credevo di conoscere, e invece non sapevo un bel niente.</b><br />
Ci hanno sempre fatto notare che ci somigliavamo moltissimo e immagino fosse così, lo vedo bene dalle foto (come quella quassù). <br />
<b>C'è una cosa però, di cui non mi ero mai accorta: spesso parlo come lei. </b> Non c'entrano le cose che dico e non è solo una questione di voce, ma di intonazione, di cadenza. Prima non lo sentivo, ora che non c'è più la ritrovo nel mio modo pronunciare le parole. Quando succede mi salta il cuore in gola, mi riempio di gratitudine e resto sospesa a metà tra la voglia di strapparmi le corde vocali e il bisogno di riparlare come lei, per sentirla ancora una volta. Ogni tanto lo faccio, ripeto una parola, cerco di riprodurre un suono, una, due, tre volte. Poi, generalmente, o sorrido o piango. Tendenzialmente faccio entrambe le cose, una dopo l'altra.<br />
<b><br />
Qui scrivo sempre meno, mi pare chiaro, ma diversamente non so più fare. Prendiamola così.</b><br />
<br />
<br />
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-18462760403540804102019-08-24T16:01:00.000+02:002019-08-24T17:08:45.700+02:00Il Nuovo Mondo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjve51YPQdUHrMIz1KTALLfe18Tru4eVAPXZAvCEjG1jTpJ9uORh0Q70avDB5n9qJBEhs97vZxgniRq4l41puGx2eY6QrIe6zk0Wg59NGiH58i_27o1pSlWJK8hx7RegZNeFvbXwTH-Jxmu/s1600/IMG_20190808_100849.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjve51YPQdUHrMIz1KTALLfe18Tru4eVAPXZAvCEjG1jTpJ9uORh0Q70avDB5n9qJBEhs97vZxgniRq4l41puGx2eY6QrIe6zk0Wg59NGiH58i_27o1pSlWJK8hx7RegZNeFvbXwTH-Jxmu/s320/IMG_20190808_100849.jpg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div><br />
Sono seduta da poco meno di tre ore su un treno svedese che da Malmö ci porterà a Göteborg. Da lì dovremo salire su un traghetto per raggiungere l'isola di Brännö, dove vivremo nei prossimi giorni.<br />
<br />
<b>È martedì, siamo in viaggio da sabato e sono quasi cinque mesi che è morta mia madre. </b><br />
Non ho mai smesso di scrivere: prima il diario rilegato con stoffa di camicia per raccogliere le lunghe lettere rivolte a lei, poi questo mini quadernino bianco senza valore, per non dimenticare il nord dell'Europa e, in qualche modo, raccontarle ancora una volta ogni cosa.<br />
<br />
<b>Abbiamo scelto di partire all'ultimo, facendo poche previsioni, decidendo di visitare Copenhagen, Göteborg, Oslo.</b><br />
Non abbiamo affittato auto, quest'anno. Ci muoveremo in aereo, treno, metro, bus, traghetto e bici, tanta bici.<br />
<br />
Che io ami il nord non non è una sorpresa per nessuno. L'anno scorso, nonostante il fantasma dei sintomi di mamma che per me aveva già un nome (di merda), <a href="http://ilmareingiardino.blogspot.com/2018/08/hotel-salicornia-un-vaggio-in-bretagna.html">era stato bellissimo</a>. <br />
<b>Questa volta è diverso, vivo in un nuovo mondo anche quando sono a casa, trovarmi a migliaia di chilometri da dove normalmente trascorro le mie giornate non cambia granché le cose.</b> Intendiamoci, sono contenta ed emozionata di scoprire terre di cui ho letto per anni gli autori più in voga (a partire dalla mitica Tove Jansson, che era finlandese - lo so - ma qui si respira comunque aria di Mumin in ogni dove), di cui ho sognato gli spazi, la natura, i silenzi, le case, persino i vestiti. Solo che mi sento spaesata tanto quanto la mattina quando mi sveglio nel mio letto e non trovo il suo messaggio, quando percorro i dieci minuti scarsi che mi separano dal lab (#mymorningwalk) senza telefonarle, quando non organizzo i week end per andare a trovarla o non ascolto il suo passo montano raggiungere il mio portone e fermarsi bruscamente, prima di citofonarmi.<br />
<b>In questi tre giorni già trascorsi in Danimarca mi sono sentita forse meno spaesata del solito:</b> è normale non vederla arrivare davanti alle vetrine del lab, i dati del telefono sono disattivati quindi è ovvio non ricevere i suoi messaggi. Solo la sera, quando sono troppe le cose che vorrei raccontarle per farla viaggiare insieme a me, mi prende un dolore nel cuore che vorrei spazzare via con un urlo potentissimo le migliaia di alberi scuri che ci circondano, spegnere le fiamme di ogni candela accesa dietro a una finestra, abbattere tutte le bici parcheggiate nei cortili della Scandinavia. Ma non lo faccio.<br />
<br />
Detto questo, prima che il post si trasformi nel copione di un film di Inarritu, ecco il nostro viaggio nel nord dell'Europa, un piede a Copenhagen, uno a Göteborg e uno a Oslo. Il quarto piede lo abbiamo usato per una fermata inaspettata a Malmö e lo useremo per tre giorni di "isolamento", nel vero senso del termine, a Brännö. <b>Ancora mi chiedo se alla fine avrò il coraggio di tornare a casa!</b><br />
<br />
DANIMARCA - COPENHAGEN<br />
<b>Piccola premessa: la prima ragione per cui abbiamo scelto questa tappa si chiama Giulia, è un'amica di Andrea, vive qui da una decina d'anni ed è meravigliosa come i suoi occhi blu.</b><br />
Abbiamo dormito da lei, poco distanti dal centro e ci siamo affidati alle sue cure per esplorare la città senza affrontarla in modo troppo turistico. Prima tappa: il ritiro delle bici! Io non ci salivo probabilmente dal '92 ma, come promesso al negoziante mentre mi porgeva il casco, non ho ucciso nessuno (tranne il mio perineo).<br />
Grazie alla bici ci siamo sparati settanta chilometri in meno di tre giorni e abbiamo visto un sacco di cose. Per praticità, da questo momento in poi, dividerò il post in giornate, così, chi vuole, può rendersi meglio conto delle tempistiche. <br />
<br />
<b>Giorno 1</b><br />
Subito dopo una sopponta nappoletana-genovese a base di melanzane alla parmigiana e focaccia siamo stati allo <a href="http://www.stella-polaris.dk/festival-info/frederiksberg/">Stella Polaris</a>, un festival di musica chill out organizzato nel parco Frederiksberg. Cosa ho trovato lì? Innanzi tutto due bellissimi aironi che "vegliavano" su un tetto all'ingresso. Poi ho trovato educazione, fiori meravigliosi, tantissima gente di tutti i tipi (compreso un tizio buffo con bastone, fez e completo kaki che sembrava uscito da un film di Wes Anderson), una luce incredibile e il silenzio. A un festival musicale -ok che era chill out e non Heavy Metal - ma la sensazione era quella della Silent Disco. Mi è piaciuto tantissimo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG1xdtgUPrnpEvaSs-QtK2L2pC8q42CT6ts1uF_SSVuqOi4aWNA5jS-hntzdSe9T1tVBgKGiegCJq_KyOMcZ_ZXIKUqtnQcMAUXjwiFOhY_1n1HBgLUliyiv1RkpwOrJGup55eHcSUuwUY/s1600/IMG-20190804-WA0002+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiG1xdtgUPrnpEvaSs-QtK2L2pC8q42CT6ts1uF_SSVuqOi4aWNA5jS-hntzdSe9T1tVBgKGiegCJq_KyOMcZ_ZXIKUqtnQcMAUXjwiFOhY_1n1HBgLUliyiv1RkpwOrJGup55eHcSUuwUY/s320/IMG-20190804-WA0002+%25281%2529.jpg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Stella Polarit - Chill Out Festival<br />
<br />
Lasciato il parco abbiamo inforcato le bici (del mio mini cancello color anguria vi parlerò poi) e siamo andati a Nyhavn: è superfluo scrivere dei colori e dei riflessi del vecchio porto, vero? Vabbè, ormai l'ho fatto.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyb8EQMbgCCcI0ITeduOIgU6TKHGEEwXet7WKmVg1yRlqLiBXJ_PfE51h4-I4xOzNRvqH9_rTARS7N3jDdMEFEIT812REAPkzEAc9bkL7QYDJj1aRQQFRwaAck6bniHuAqkaOGdFI7ZZBM/s1600/IMG_20190803_194416-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyb8EQMbgCCcI0ITeduOIgU6TKHGEEwXet7WKmVg1yRlqLiBXJ_PfE51h4-I4xOzNRvqH9_rTARS7N3jDdMEFEIT812REAPkzEAc9bkL7QYDJj1aRQQFRwaAck6bniHuAqkaOGdFI7ZZBM/s320/IMG_20190803_194416-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Nyhavn<br />
<br />
Per cena ci siamo spostati al <a href="https://reffen.dk/">Reffen</a>, una grande area di street food molto curata e con una varietà di scelta per quanto riguarda i cibi veramente notevole. Io sono andata di Moules Frites, ma avrei potuto prendere thai, greco, pizza, polenta, vegan, grigliata, indiano e molto altro. Cosa mi ha colpito di più a parte l'idea e il bellissimo furgoncino colorato all'ingresso? La pulizia dei bagni, il tramonto pazzesco con lo skyline di Copenhagen sullo sfondo, il pagamento con la carta affinché tutti gli incassi siano tracciabili (questo è un aspetto che abbiamo incontrato in ogni street food dove siamo stati).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPb-C3U6NZ56ZYeQmFXrkrJxNbMp0nUyjUt1zKQmS-PcW5J5qxHebPeggtRCKvoKEuXB84Oi3JDvFZFIjN64IRa7PWpQyk4ftGT8rTVP7N8F1eXQxqeQLFebc34GbqaAE6tcOrECbz-dOG/s1600/IMG_20190803_204620-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPb-C3U6NZ56ZYeQmFXrkrJxNbMp0nUyjUt1zKQmS-PcW5J5qxHebPeggtRCKvoKEuXB84Oi3JDvFZFIjN64IRa7PWpQyk4ftGT8rTVP7N8F1eXQxqeQLFebc34GbqaAE6tcOrECbz-dOG/s320/IMG_20190803_204620-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Panorama dal Reffen - Street Food<br />
<br />
Di questa prima giornata mi sono portata via le case barca, con gli oblò al posto delle finestre, ormeggiate lungo la via verso Reffen, le case-container arredate come un catalogo Ikea, la pedalata al buio illuminata solo dalle lucine accese sulle case-barca.<br />
<br />
<b>Giorno 2</b><br />
La seconda giornata l'abbiamo dedicata a <i><a href="https://www.instagram.com/andreasessarego/?hl=it">Sessarego passione foto</a></i>: mattina e pomeriggio alla ricerca punti di vista, architetture bizzarre e quartieri super moderni a picco sull'acqua. Abbiamo girato principalmente a Nørrebro (ve ne parlo meglio la prossima giornata, perché ci siamo tornati per fare un po' di sano shopping), fatto un salto al cimitero dove è sepolto Hans Christian Andersen e poi via verso Circle Bridge, Islands Brygge, Ørestad e VM Husene (la casa con le punte). Come se non bastasse, abbiamo trascorso il pomeriggio all'Experimentarium, il science center della città, dove ovviamente ci siamo divertiti <strike>come</strike> più dei ragazzini (Giulia conserva sul telefono un sacco di video a dir poco compromettenti).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxKefelM-Ld7m-2kJQW53twTf9Pi1HMps35ZmKTL5jL0LTWrH4LG86Jgz8ubvf4yE5UjUQfx3ajyYRY4zRl_hqonMuadv3bPX8fCSIBXQDRgrTSHjnmuOqcYD9RE8LyRiYYQQqZU1D8Qk5/s1600/IMG-20190804-WA0022.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxKefelM-Ld7m-2kJQW53twTf9Pi1HMps35ZmKTL5jL0LTWrH4LG86Jgz8ubvf4yE5UjUQfx3ajyYRY4zRl_hqonMuadv3bPX8fCSIBXQDRgrTSHjnmuOqcYD9RE8LyRiYYQQqZU1D8Qk5/s320/IMG-20190804-WA0022.jpg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Superkilen - Nørrebro<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioHUs21qawehuKQs58mLRnf1EUUd0861ZzJD-p3Z13yuLrPn2qDvkQM93Ny_JmWV_vFdQ5fFjtmMVkzcif7gaiybQH2x4iCY7gi_blZCF23Wof_NlXzdpZpEAIMtNlU0G96X1VLCSiij1H/s1600/IMG_20190804_130146-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioHUs21qawehuKQs58mLRnf1EUUd0861ZzJD-p3Z13yuLrPn2qDvkQM93Ny_JmWV_vFdQ5fFjtmMVkzcif7gaiybQH2x4iCY7gi_blZCF23Wof_NlXzdpZpEAIMtNlU0G96X1VLCSiij1H/s320/IMG_20190804_130146-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>The Circle Bridge<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBnw0_IGUjeqVl9LJg8BxbxI7RcOiEf14b5TXmdrCY8twZqLTj5HR5_l6HLtpKsQCLRySsLWhmx6u5QUzDiLlWlYpsUyI0ZkCpPhfg1hS36TaItCP_1AaCmCdGeYd8h401ZjnMGvWeGs9V/s1600/IMG_20190804_150002-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBnw0_IGUjeqVl9LJg8BxbxI7RcOiEf14b5TXmdrCY8twZqLTj5HR5_l6HLtpKsQCLRySsLWhmx6u5QUzDiLlWlYpsUyI0ZkCpPhfg1hS36TaItCP_1AaCmCdGeYd8h401ZjnMGvWeGs9V/s320/IMG_20190804_150002-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>VM House<br />
<br />
Cosa mi ha colpito di più? Le porte della biblioteca di Nørrebro, le barche-bus, le barche-pic-nic (affittabili, per pranzare navigando), il mercatino delle pulci lungo il fiume (ovvio che ho comprato), l'urgenza di scrivere assecondata ovunque (testimonianza fotografica qui sotto, dove è ben visibile anche la mia possente bici folding, con due ruote talmente piccole che ancora non mi spiego come abbia fatto a non dimagrire 10 chili dopo il primo isolato).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_P1UDV7_n2c8BljJuYDETUvyzz8rhwgWDhW51r1eCD2R5qYgyP7kkovhJQTkafeit6KmN58JAR6N55f-6_3XL169IDPnp0Rv7ND-QfaqJdXCPBrTXrK13HNufbcC_unxR4WKwp-YIZhCo/s1600/IMG-20190804-WA0019.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_P1UDV7_n2c8BljJuYDETUvyzz8rhwgWDhW51r1eCD2R5qYgyP7kkovhJQTkafeit6KmN58JAR6N55f-6_3XL169IDPnp0Rv7ND-QfaqJdXCPBrTXrK13HNufbcC_unxR4WKwp-YIZhCo/s320/IMG-20190804-WA0019.jpg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div><br />
<b>Giorno 3</b><br />
Come anticipato poco fa, l'ultimo giorno siamo tornati a Nørrebro, in particolare abbiamo vagato a Jægersborggade tutta la mattina, dove abbiamo comprato buona parte dei regali per gli amici e dove, grazie ai preziosi consigli di <a href="https://www.instagram.com/laltrosport/?hl=it">L'Altrosport </a>abbiamo pranzato <a href="https://www.manfreds.dk/">qui</a> (ma magari del cibo scrivo un box a parte alla fine di questo lunghissimo post). Nel pomeriggio, prima di ribeccarci con Giulia che, essendo lunedì, era al lavoro, abbiamo fatto un giro in centro, abbiamo visitato Christiania e, con le ultime forze rimaste, abbiamo pedalato fino alla Sirenetta, dove la cosa più sensata che potessimo fare, invece che accalcarci per fotografarla, era mangiare un gelato (e così abbiamo fatto).<br />
La sera siamo stati a cena con Giulia e la sua amica Sara al <a href="https://torvehallernekbh.dk/">Torvehallerne</a>, il mercato coperto, abbiamo restituito le bici e fatto una lunga passeggiata per tornare a casa, dove mi hanno atteso yogurt e granola homemade, chiacchiere sul divano e l'ultima notte danese.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2Xa6r1saQtx32wd9V3zs1NZc3YxZdjVHU3QFTPeWJMueZuTLWXXUA8x8LDCU2OnwtAU6U49qRD29VdCDNH9uUqqz6XP5EhhPHADxRcmW-ttp60EtgKRYymG2M126X_j5IgkRNneoA-ncv/s1600/IMG_20190805_135931-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2Xa6r1saQtx32wd9V3zs1NZc3YxZdjVHU3QFTPeWJMueZuTLWXXUA8x8LDCU2OnwtAU6U49qRD29VdCDNH9uUqqz6XP5EhhPHADxRcmW-ttp60EtgKRYymG2M126X_j5IgkRNneoA-ncv/s320/IMG_20190805_135931-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Nørrebro<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirkl8f2TvC6nXXAMbqrG-cyuGva273bDRlGJvzV2s6ETEz7iHTHMeQNHIr0wMYe7EmC5xtk4ucOjH_I8ljgDw44z2E0uRucyliKkDLxRxcpg3MSyKZeam3wOGsNm0gT927i2J6pxarydIj/s1600/IMG_20190805_111045-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirkl8f2TvC6nXXAMbqrG-cyuGva273bDRlGJvzV2s6ETEz7iHTHMeQNHIr0wMYe7EmC5xtk4ucOjH_I8ljgDw44z2E0uRucyliKkDLxRxcpg3MSyKZeam3wOGsNm0gT927i2J6pxarydIj/s320/IMG_20190805_111045-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Jægersborggade<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih4vzQXgrJu70P_f0hJzlLL5nJtwp7927zEp_z96rEi5Cna9_kE4rWyeZGSoGZAYbLp8EIvjOi-yfyt0F553Tr9s8tCIkWap3fsRCKDPKe14wiVjTl50_lX1JJTxazu20H_fs3wLjml9DJ/s1600/IMG_20190805_162308-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEih4vzQXgrJu70P_f0hJzlLL5nJtwp7927zEp_z96rEi5Cna9_kE4rWyeZGSoGZAYbLp8EIvjOi-yfyt0F553Tr9s8tCIkWap3fsRCKDPKe14wiVjTl50_lX1JJTxazu20H_fs3wLjml9DJ/s320/IMG_20190805_162308-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Christiania<br />
<br />
Cosa ho portato via con me? Lo stretching sul prato la mattina, per cercare di disinfiammare la schiena non abituata alla bici, quasi tutti i negozi di Jægersborggade (quello zero waste, quello di gioielli, quello vintage, quello gestito da un collettivo di artisti con i fiori secchi e le pigne appese a testa in giù all'ingresso, quello con le candele Meraki, quello con i tubi avvolti da manicotti di lana colorata accanto alla porta). Mi sono portata via anche l'unicorno affacciato alla finestra in pieno centro, il parco giochi a tema bosco perfettamente mimetizzato, la tristezza che mi ha messo Christiana così turistica, il gelato palla alla fine del lungomare, le tapas con le acciughe al mercato.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPdm-C3cZWBOZV-b-eGLTmj2e08SrbNEzV6z1-XiklW3jJFhpjC6weUPVPizQtGKjIGV3xmalB_-_2tGrFgNq_IrRH2xgGm1a1cglRXVu0oOICMxZQSauvpuwdkfkJQ6wYsRv_lcOI4zVa/s1600/IMG_20190805_114116-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPdm-C3cZWBOZV-b-eGLTmj2e08SrbNEzV6z1-XiklW3jJFhpjC6weUPVPizQtGKjIGV3xmalB_-_2tGrFgNq_IrRH2xgGm1a1cglRXVu0oOICMxZQSauvpuwdkfkJQ6wYsRv_lcOI4zVa/s320/IMG_20190805_114116-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Jægersborggade<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiki4u_m-fzDoLm2vOOP2X_RYKTY2_Kw-4H4yuM1NY1cZXEJWw0MPedueNGpPCREok1pmA3RWUI3g3P5me1fVEm7omU6vh_aq_rbFiT-V6ML_MSmz0OOiyTOWgp49EjByuzFdRv1UdSVGGW/s1600/IMG_20190805_153247-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiki4u_m-fzDoLm2vOOP2X_RYKTY2_Kw-4H4yuM1NY1cZXEJWw0MPedueNGpPCREok1pmA3RWUI3g3P5me1fVEm7omU6vh_aq_rbFiT-V6ML_MSmz0OOiyTOWgp49EjByuzFdRv1UdSVGGW/s320/IMG_20190805_153247-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1201" data-original-height="1600" /></a></div>Copenhagen - Centro<br />
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SVEZIA - MALMÖ GÖTEBORG BRÄNNÖ<br />
Ci hanno svegliato la pioggia sulla finestra a tetto e il verso delle tortore, molto più pop rispetto a quello delle parenti genovesi. Abbiamo fatto colazione e siamo ripartiti prima con il bus, poi con il treno, in direzione Göteborg, dove ho iniziato a riordinare gli appunti per questo post. <br />
<br />
<b>Giorno 4</b><br />
Visto l'anticipo sulla nostra tabella di marcia abbiamo deciso di scendere a Malmö per qualche ora. Qui abbiamo avuto giusto il tempo per comprare un'imperdibile tazzina dei Mumin, scattare foto, pranzare al <a href="https://www.malmosaluhall.se">Saluhall</a>, dove ho mangiato l'insalata più buona della mia vita e fatto scorta di kanelbulle.<br />
Nel primissimo pomeriggio siamo ripartiti e arrivati a Göteborg, dove ci attendeva un traghetto per Brännö, una telefonata dell'amministratrice di condominio che farfugliava confusa di una possibile perdita in bagno senza farci sapere più nulla (santo Geppo che ci ha aiutati), un breve viaggio tra isole e gabbiani che nemmeno nei migliori libri scandinavi. Il <a href="http://brannovarv.se/boka%202.html">Brännö Varv</a> ci aspettava esattamente come lo vedete sul sito: colorato, suggestivo, accogliente e discreto. Uno dei posti più incantevoli che abbia mai visto. Posati i bagagli abbiamo fatto un giretto di perlustrazione nei dintorni del B&B, passeggiando accanto a giardini meravigliosi, gatti enormi e barche bianche. Cena con gamberoni e salmone e poi diretti a dormire.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj2R7CrKgTjgHLS5A6JOCSUzvH1je9euo_tk6el-wQkVH35B5eDFCmnfqvC-MoumNHe7Iy_GDXh1E6v9z601kRKI10h9SKqF6-iJZ5CgWp5YqRa5SViFTjGGRVgnZlNS4V_FTmszgWayTL/s1600/IMG_20190806_123843-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj2R7CrKgTjgHLS5A6JOCSUzvH1je9euo_tk6el-wQkVH35B5eDFCmnfqvC-MoumNHe7Iy_GDXh1E6v9z601kRKI10h9SKqF6-iJZ5CgWp5YqRa5SViFTjGGRVgnZlNS4V_FTmszgWayTL/s320/IMG_20190806_123843-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Malmö<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhySa2z-RCcFBRQpcDWcdP37H2ZOu2wXXGG97q-KhrUW8wnTIIwNgR9mxuwnjPdj_UaEwQ5ZkfABMIxHdgX9bUB8ZVDrAqBVcA2-RN3HhZaG-CmULsDTyuSUobppbdAomCf0RrC1xUzgGrJ/s1600/IMG-20190807-WA0000-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhySa2z-RCcFBRQpcDWcdP37H2ZOu2wXXGG97q-KhrUW8wnTIIwNgR9mxuwnjPdj_UaEwQ5ZkfABMIxHdgX9bUB8ZVDrAqBVcA2-RN3HhZaG-CmULsDTyuSUobppbdAomCf0RrC1xUzgGrJ/s320/IMG-20190807-WA0000-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1303" data-original-height="977" /></a></div>Brännö<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj_euGLGUrgM5_nvR1XsN_mQACX0v3lMpgYIULFp4NM55gv-iCVfkF3SijNJyH_MJbG8xOs0IwPuBudrwwkMLXotb-LST5qqGpCL62BSXrocvk90szFphuhclam4ETad86AJX0VuJV4c6S/s1600/IMG_20190806_194112-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj_euGLGUrgM5_nvR1XsN_mQACX0v3lMpgYIULFp4NM55gv-iCVfkF3SijNJyH_MJbG8xOs0IwPuBudrwwkMLXotb-LST5qqGpCL62BSXrocvk90szFphuhclam4ETad86AJX0VuJV4c6S/s320/IMG_20190806_194112-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Panorama dal Brännö Varv <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqO82LSD8TAIsZDBZGaMDsz2CWikGE2JVLkfxRmFHOLuyZiJSgSZr8FlpR04icdIJkC00HD3EOR0F3MgWXcUbFeBBKQaONINtFmq-NCLE_VWFavb3ai9bKin1oOuPDYknukZMxityK9ktH/s1600/IMG_20190806_194355-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqO82LSD8TAIsZDBZGaMDsz2CWikGE2JVLkfxRmFHOLuyZiJSgSZr8FlpR04icdIJkC00HD3EOR0F3MgWXcUbFeBBKQaONINtFmq-NCLE_VWFavb3ai9bKin1oOuPDYknukZMxityK9ktH/s320/IMG_20190806_194355-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Brännö<br />
<br />
<b>Giorno 5</b><br />
La prima colazione fatta sull'isola è stata a base di... tutto. Pane nero, pane bianco, focaccine, salumi, pecorino, roquefort, marmellate, yogurt, latte di mille tipi diversi, cereali, frutti rossi, pomodori, melone, uova, torta al cioccolato e frutta a guscio, succo di mela e potrei continuare ancora. Tenendo sempre d'occhio il meteo, che fino ad ora si era comportato benissimo, abbiamo scelto di visitare Göteborg, lasciando la gita su Brännö per il sesto giorno. Il traghetto ci ha portati in città con la solita disarmante puntualità, appena arrivati abbiamo visitato il quartiere Haga, famoso per i negozi tipici, l'handmade, il vintage. <br />
Ho comprato? Certo. Ho comprato tanto? Temo di sì. <br />
Ma non è colpa mia se ad ogni angolo c'era un negozio di moda sostenibile, abiti fatti a mano e cavallini Dala. Pranzo ottimo al <a href="https://www.goteborg.com/en/feskekorka/">Feskekorka</a> con birretta e un secchiello (letteralmente) di bocconcini di salmone marinati in mille modi diversi. Nel pomeriggio giro veloce al parco, visita alle serre, infinita ammirazione per l'organizzazione di un festival dedicato ai bambini con caccia al tesoro tra le piante, workshop e musica. Fine giornata all'<a href="https://www.universeum.se/en/">Universeum</a>, che per me che non amo gli animali in cattività tutto sommato non è stata una tappa fondamentale. Cena a base di - che ve lo dico a fare - salmone. Urge variazione sul tema.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOIXI6QilsyDWxn2iQETAWQ3HyurCzzw8ahli4nX2D4TGl2QJflyy3EE6L-XjbLQy3XFMDhA9xdz0YBIHepuuWpJW7JQ9KamK7Ce6u47dzaV-tvOZeYMhvClbVszGI-SmYhT1dt_9qwQ90/s1600/IMG_20190807_104956-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOIXI6QilsyDWxn2iQETAWQ3HyurCzzw8ahli4nX2D4TGl2QJflyy3EE6L-XjbLQy3XFMDhA9xdz0YBIHepuuWpJW7JQ9KamK7Ce6u47dzaV-tvOZeYMhvClbVszGI-SmYhT1dt_9qwQ90/s320/IMG_20190807_104956-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Dal traghetto verso Göteborg<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQvqiSHbcmkJHj3wrii4CgYdKFUtW2cOhL2x8szBGeYXEc2566BrH9ydBFqFcMGY77ZwRREF8PhXeCLx9WR_QI-G7sR7vBastnCd_wiG49Ml9hxmUksMpRYQ4eOmeA1BhW_iozvkTOBNOO/s1600/IMG_20190807_145552-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQvqiSHbcmkJHj3wrii4CgYdKFUtW2cOhL2x8szBGeYXEc2566BrH9ydBFqFcMGY77ZwRREF8PhXeCLx9WR_QI-G7sR7vBastnCd_wiG49Ml9hxmUksMpRYQ4eOmeA1BhW_iozvkTOBNOO/s320/IMG_20190807_145552-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Göteborg<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioZPjh4GO06p9GCdeGlSm39Sl3FYDYtNI0OHyAf_u0sm2EuDVXPHwwtNEWFAsdnzYTrjxZDaTU79c0SJaM9Yj_wQu0WpgNVpdcquVqoSPRLvXoJfSvaW_Z-41yjuFxyrX5t67kd3EJd0Md/s1600/IMG_20190807_151955-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioZPjh4GO06p9GCdeGlSm39Sl3FYDYtNI0OHyAf_u0sm2EuDVXPHwwtNEWFAsdnzYTrjxZDaTU79c0SJaM9Yj_wQu0WpgNVpdcquVqoSPRLvXoJfSvaW_Z-41yjuFxyrX5t67kd3EJd0Md/s320/IMG_20190807_151955-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Parco a Göteborg<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHCHZY1XSGPY0FqccOJq1ohgCnqW9PG8fORAMo1qBry-d1hFylcEajThHkAEKQ6w_FD4uEt1qj8xj5F0Kifo5suQanTl6LQeENSlXb8LeCnB6FDztJ3bavsLZXrKV8wsTlnjkDGRiWtip0/s1600/IMG_20190806_195608-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHCHZY1XSGPY0FqccOJq1ohgCnqW9PG8fORAMo1qBry-d1hFylcEajThHkAEKQ6w_FD4uEt1qj8xj5F0Kifo5suQanTl6LQeENSlXb8LeCnB6FDztJ3bavsLZXrKV8wsTlnjkDGRiWtip0/s320/IMG_20190806_195608-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Brännö<br />
<br />
Cosa mi ha colpito di Göteborg? I colori pastello sparsi qua e là, la tranquillità, le serre, la capacità di godersi il momento delle persone che abbiamo incontrato.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7g2sVVrUAy3cW7aVo8mXp5F7IVwHyJWzufTPiPAODtdlrJquRqPEp83g6OLCZ6SKrt2oLhpdr5bVATL69XHmjOCMJzY2LeEG6TLWEE0umgAQsXod7Xevqb212ms-QOms2Zr63t2JppnuK/s1600/IMG_20190807_143630-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7g2sVVrUAy3cW7aVo8mXp5F7IVwHyJWzufTPiPAODtdlrJquRqPEp83g6OLCZ6SKrt2oLhpdr5bVATL69XHmjOCMJzY2LeEG6TLWEE0umgAQsXod7Xevqb212ms-QOms2Zr63t2JppnuK/s320/IMG_20190807_143630-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Göteborg<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPq2JPLVEaLd6q6_pa-WBamSYuB0N4mqH6JI5ieTLkjjONyJZ7U71MQxpHH-a_fTRQss0y4ydX4FmhaISD-6y3t_eO3cHD_knHoQaMk72m2LSnAdU7r1Mbbwoav8zPHFHmOGk4NLOcVPwx/s1600/IMG_20190807_152442-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPq2JPLVEaLd6q6_pa-WBamSYuB0N4mqH6JI5ieTLkjjONyJZ7U71MQxpHH-a_fTRQss0y4ydX4FmhaISD-6y3t_eO3cHD_knHoQaMk72m2LSnAdU7r1Mbbwoav8zPHFHmOGk4NLOcVPwx/s320/IMG_20190807_152442-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Nelle serre a Göteborg<br />
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<b>Giorno 6</b><br />
Colazione più abbondante della prima (se mai fosse possibile) con l'intento (fallito) di saltare il pranzo. Super esplorazione di Brännö e di Galterö, una piccola isola collegata da un ponte ancora più piccolo. Per prima cosa abbiamo raggiunto il molo sud, ci siamo sdraiati sulla spiaggetta e, come tradizione vuole almeno una volta nel corso delle vacanze, mi sono addormentata. Dopo un'oretta di sonno profondissimo ci siamo rimessi in marcia e, alla faccia dei buoni propositi, abbiamo mangiato focaccine, sgombri sott'olio e birra fresca nell'area pic nic accanto all'unico, minuscolo supermarket di Brännö. Attraversata la foresta abbiamo quindi raggiunto la riserva naturale di Galterö: una folgorazione. Paludi, erica viola in fiore, spiagge, rocce arrotondate dal vento, uccelli marini, conchiglie, pecore. Pecore in ogni dove. Impassibili, semi addormentate, molto affamate, dai musi simpaticissimi. A un certo punto ha iniziato a piovere piano, poi più forte, poi di nuovo piano. Ho filmato il momento perché era di una potenza enorme. Cessata la pioggia ci siamo seduti sulla riva del mare, qualche decina di metri da noi una mamma e una bambina biondissime giocavano sulla sabbia. Rientrare "alla base" non è stato facile, tanto che, a cena, abbiamo deciso di tornare in paese per mangiare nell'unico vero ristorante che c'è e per poi fare un'ultima passeggiata tra i giardini, le barche e gli scogli sul mare. <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7Egxt8PDXRJhh6BH3zjO9gxf6Ak8_y_EKHDVz1JOIqDNGaHktZfej70q5dM-x5iRTRLPZlP8Fu-OSpswBEC9kvRFZhCZIlUhWUQh6FwiKM683WI9LQ4YTJ2O8vaDZeGVq0natUca5-8Oo/s1600/IMG_20190808_100659-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7Egxt8PDXRJhh6BH3zjO9gxf6Ak8_y_EKHDVz1JOIqDNGaHktZfej70q5dM-x5iRTRLPZlP8Fu-OSpswBEC9kvRFZhCZIlUhWUQh6FwiKM683WI9LQ4YTJ2O8vaDZeGVq0natUca5-8Oo/s320/IMG_20190808_100659-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Brännö <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB_AnJJA9M2oB1X937lPHsGnmfZXCBH4b4NkkJey0ascy_ctPPLXjw1oYE3TFmQla1b6MqT_DGpzcFqjq1GIWgxMvcSc-nDtuWtU2yuVJXl2IvLDy_QhyF04yM9xlpi_MaY2Mthh5m6b6r/s1600/IMG_20190808_104308-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhB_AnJJA9M2oB1X937lPHsGnmfZXCBH4b4NkkJey0ascy_ctPPLXjw1oYE3TFmQla1b6MqT_DGpzcFqjq1GIWgxMvcSc-nDtuWtU2yuVJXl2IvLDy_QhyF04yM9xlpi_MaY2Mthh5m6b6r/s320/IMG_20190808_104308-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Brännö <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGzB55enw1df6RIs90ZNiHbNTgEcn9wMZO8sOy8IwiLjGcm1bCWdmnwwY2D1JaqgiIpjoe_ZXIxBhBrnN8cLsxmSqH6zQz4MHXHP8O-q8ZONU50rqbxmAe_l9xmT3GdJWJ_4e-3smHMw1t/s1600/IMG_20190808_134702-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGzB55enw1df6RIs90ZNiHbNTgEcn9wMZO8sOy8IwiLjGcm1bCWdmnwwY2D1JaqgiIpjoe_ZXIxBhBrnN8cLsxmSqH6zQz4MHXHP8O-q8ZONU50rqbxmAe_l9xmT3GdJWJ_4e-3smHMw1t/s320/IMG_20190808_134702-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Galterö<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiugC8t5-Pc05ynFKYculdANvxquoo_n7W27Bs3m_d2cwFOpXnmrvPjc4LUg2KF64lKDwUO4qG19eM_6qh2iblI-YvEotx61cbaFMrERvQjlnHMQrEWk8s69hRFyICuzcbUkJgHfsFDT4pQ/s1600/IMG_20190808_141831-02.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiugC8t5-Pc05ynFKYculdANvxquoo_n7W27Bs3m_d2cwFOpXnmrvPjc4LUg2KF64lKDwUO4qG19eM_6qh2iblI-YvEotx61cbaFMrERvQjlnHMQrEWk8s69hRFyICuzcbUkJgHfsFDT4pQ/s320/IMG_20190808_141831-02.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Galterö<br />
<br />
NORVEGIA - OSLO<br />
<br />
Abbiamo salutato Brännö con il cuore pieno di amore per lei e una nemmeno troppo scherzosa intenzione di tornarci a trascorrere la vecchiaia.<br />
<br />
<b>Giorno 7</b><br />
Siamo arrivati a Oslo con il bus, perché tutti i treni erano completi. Tre ore di viaggio super confortevole tra le campagne scandinave e quando siamo scesi ci ha accolto una città molto più trafficata di quanto mi aspettassi. Nei giorni a seguire ho imparato che sì, ci sono tante auto, ma sono in buona parte elettriche. Il primo giro che abbiamo fatto, appena lasciati i bagagli in albergo, è stata una lunga passeggiata per scoprire l'Opera House (con e senza pioggia) e per esplorare le aree portuali della città. Passaggio nel parco della Fortezza, cena al <a href="https://www.salted.no/">Salt</a>, una sorta di festival/street food dove però siamo arrivati un po' tardi e molti degli stand che ci interessavano erano già chiusi (ricordatevi che in Norvegia, ma in generale nel grande nord, si cena al massimo alle 19) e tutti a nanna.<br />
L'hotel dove abbiamo alloggiato era un <a href="https://www.thonhotels.com/">Thon</a>, a quanto parte Oslo ne è piena, lo si deduce facilmente osservando la quantità di ombrelli rossi di cortesia che si aprono ovunque appena inizia a piovere.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAZcR_1hle_8853vZMJ4NbmxD9pajoPopiwMXAe4QA4qpfHoeO2xZORDCsMwSqvuUf9sksps3u3rGOebglGpfvNPGViWVD8es5y4wg08CzDwX7yKKoug-N7AYpfZPQtLghFafARxMSxCPQ/s1600/IMG_20190809_174208-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAZcR_1hle_8853vZMJ4NbmxD9pajoPopiwMXAe4QA4qpfHoeO2xZORDCsMwSqvuUf9sksps3u3rGOebglGpfvNPGViWVD8es5y4wg08CzDwX7yKKoug-N7AYpfZPQtLghFafARxMSxCPQ/s320/IMG_20190809_174208-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Opera House - Oslo<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheK4eAkiB3PxscJgUGpealW-1NlIXU_tQATC68zLflc9Mk5hbaacMrFYOPKsSDFCtdnogkuuX8fQATvhlPZflqw_wPGaPElPm1DFrxmJRM974fCzQgJdMjxmi8jxPV3NviVUIlxKUGcwzJ/s1600/IMG_20190809_175537-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheK4eAkiB3PxscJgUGpealW-1NlIXU_tQATC68zLflc9Mk5hbaacMrFYOPKsSDFCtdnogkuuX8fQATvhlPZflqw_wPGaPElPm1DFrxmJRM974fCzQgJdMjxmi8jxPV3NviVUIlxKUGcwzJ/s320/IMG_20190809_175537-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Opera House - Oslo<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjShsW1u5Y3lqM6nM0q6si_aSYcnJ5n0C77imraBmlniy9qqzho1q_MnDETS2Q0vdmzYU0y-SQW8gy4vJpOGG5pH6hhv4OQATWbhARKpPn1-uYxV6FDzNvp_RylOfcmX31ip6vVEpR_hCor/s1600/IMG_20190809_184012-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjShsW1u5Y3lqM6nM0q6si_aSYcnJ5n0C77imraBmlniy9qqzho1q_MnDETS2Q0vdmzYU0y-SQW8gy4vJpOGG5pH6hhv4OQATWbhARKpPn1-uYxV6FDzNvp_RylOfcmX31ip6vVEpR_hCor/s320/IMG_20190809_184012-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Salt - Oslo <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjw5UCi7kUOHNYIh1lXPcHc2PaZYV3spTucbqmne9U10qXT2oJyvP1JwMc3bK9Lvk53MKbkpfWG4Je3n9HD_5a9egg1Sq3MfUiHbgBND9imdU_55NA2FQU5kWi3_5TifdbczyNLKDgBZOV0/s1600/IMG_20190809_192226-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjw5UCi7kUOHNYIh1lXPcHc2PaZYV3spTucbqmne9U10qXT2oJyvP1JwMc3bK9Lvk53MKbkpfWG4Je3n9HD_5a9egg1Sq3MfUiHbgBND9imdU_55NA2FQU5kWi3_5TifdbczyNLKDgBZOV0/s320/IMG_20190809_192226-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Oslo<br />
<br />
<b>Giorno 8</b><br />
A chi ogni tanto ama leggere gialli scandinavi e, in particolare, gialli norvegesi, vagare per queste vie risulterà familiare. Io, per esempio, a Grünerløkka mi sono sentita a casa, grazie alle pagine di Anne Holt così realmente ambientate. Un quartiere bellissimo che non vedevo l'ora di visitare, con negozi vintage, charity shop, graffiti, aree riqualificate in maniera originale ed estremamente moderna, fiori, parchi giochi per bambini davvero interattivi (vi basti pensare che, al posto del solito scivolo, ci sono piccoli sistemi di chiuse da aprire per far scorrere l'acqua nel fiume accanto).<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrHh5VR2MCHfjbzxN6H9B1BXYKe_0Xj61ydKACk-fYihrF-ySSsaaKOKy_-iuu17_GM9MleDqGoFmLInRxjwBeqY4PC3P0wmW32U0qjTWHDwEaWT4q9oAaAiPZSBJmqMLImQr2lGZ7z4IE/s1600/IMG_20190810_104144-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrHh5VR2MCHfjbzxN6H9B1BXYKe_0Xj61ydKACk-fYihrF-ySSsaaKOKy_-iuu17_GM9MleDqGoFmLInRxjwBeqY4PC3P0wmW32U0qjTWHDwEaWT4q9oAaAiPZSBJmqMLImQr2lGZ7z4IE/s320/IMG_20190810_104144-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Grünerløkka<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRwu7tLGdlvNAPzWaB5b86DsbkRaceCZ0V_q2n0SLNVy3YIY0vq4YTohsd1DRq6mlaXk_2nRYLxWrKAdCYZhfTGmuYfPGqqKeJWc7sdMpQDJ0FYMhMwJ1lgy8xqLbg3VlOFnw1GzsOgR5i/s1600/IMG_20190810_114810-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRwu7tLGdlvNAPzWaB5b86DsbkRaceCZ0V_q2n0SLNVy3YIY0vq4YTohsd1DRq6mlaXk_2nRYLxWrKAdCYZhfTGmuYfPGqqKeJWc7sdMpQDJ0FYMhMwJ1lgy8xqLbg3VlOFnw1GzsOgR5i/s320/IMG_20190810_114810-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Grünerløkka<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtPAnaVRu4s5zmjwNH8SZYL_fUkFRoRjV2_Z3avdPaRLLTbOd2i6EP55uH2YVqmWdcziJfK2VUbHdvwbe99qsYLIMBu8GJnxTwCU0999hQOg7eMkGT90xCqQgFIfYRwp0G6MqE3PzHKSJG/s1600/IMG_20190810_120926-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtPAnaVRu4s5zmjwNH8SZYL_fUkFRoRjV2_Z3avdPaRLLTbOd2i6EP55uH2YVqmWdcziJfK2VUbHdvwbe99qsYLIMBu8GJnxTwCU0999hQOg7eMkGT90xCqQgFIfYRwp0G6MqE3PzHKSJG/s320/IMG_20190810_120926-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Grünerløkka<br />
<br />
Abbiamo pranzato al <a href="https://mathallenoslo.no/">Mathallen</a>, il mercato coperto, ascoltato il pianoforte pubblico suonare <i>Le Vals d'Amelie</i> grazie a generosi avventori di passaggio e tra uno scroscio di pioggia e l'altro abbiamo raggiunto il <a href="https://munchmuseet.no/">Munchmuseet</a>. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXyXuTuAOm1E82NDo8BoCjrnGOkzEDF75-yt5C1qSm7G0GF8kXuAc2qlKrI_jYLeb0Lvgz-EnBQOFYsQiPFM5mgIDlHRR983rN83wQb9bk5DabkU2UzMZ_kkGgIsXgpwwnKGms6Pg34hJm/s1600/IMG_20190810_132807-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXyXuTuAOm1E82NDo8BoCjrnGOkzEDF75-yt5C1qSm7G0GF8kXuAc2qlKrI_jYLeb0Lvgz-EnBQOFYsQiPFM5mgIDlHRR983rN83wQb9bk5DabkU2UzMZ_kkGgIsXgpwwnKGms6Pg34hJm/s320/IMG_20190810_132807-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Mathallen<br />
<br />
In questo momento il museo ospita una mostra, intitolata <a href="https://munchmuseet.no/utstillinger/exit">Exit!</a> e dedicata all'uscita delle opere verso una nuova destinazione: la galleria d'arte in via di costruzione che sarà pronta nel 2020. Come ho più volte scritto su Instagram, una delle cose che mi ha colpito di più in questo viaggio è la capacità di valorizzare ciò che c'è nelle città che abbiamo visitato. Portatrici ci un decimo di quello che abbiamo in Italia, ma certamente più brave a comunicare, rendere fruibile, raccontare il proprio patrimonio.<br />
Inutile che vi spieghi la bellezza delle opere esposte, potete immaginarvela da soli, quello che magari invece non riuscite a visualizzare è l'opportunità di conoscere autori e storia anche attraverso, per esempio, la possibilità di sfogliare liberamente vecchi cataloghi espositivi nel bel mezzo di una mostra. <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_p2jVrMgXdUC5jLbsqX-vf-DtpNlPvYX_bOYav0Vtws21FWH0VXPBiaEJviLlRUCYlovIlaOI_4UOH3cPdjMtZMVJfm_B_-MlTtWFM-jDR3LiiWdwGeZBwKHeY1i1mQFGiparbgcYmh8k/s1600/IMG_20190810_153036-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_p2jVrMgXdUC5jLbsqX-vf-DtpNlPvYX_bOYav0Vtws21FWH0VXPBiaEJviLlRUCYlovIlaOI_4UOH3cPdjMtZMVJfm_B_-MlTtWFM-jDR3LiiWdwGeZBwKHeY1i1mQFGiparbgcYmh8k/s320/IMG_20190810_153036-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Munchmuseet <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgykeg7BMISeCI7hLIfPvpWur0WJNKXRH_tKR44l6awj7eCSoUWCwaDc65s_vFQ07eclsIO8q56tWQK6W3iujf1Lc4VjUcKEcoUeVtFiN155I5ywrtpq44gG9DsrpeAhYfVYbKgEW9RE4EB/s1600/IMG_20190810_154024-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgykeg7BMISeCI7hLIfPvpWur0WJNKXRH_tKR44l6awj7eCSoUWCwaDc65s_vFQ07eclsIO8q56tWQK6W3iujf1Lc4VjUcKEcoUeVtFiN155I5ywrtpq44gG9DsrpeAhYfVYbKgEW9RE4EB/s320/IMG_20190810_154024-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Munchmuseet <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0oKZEfmKDz-BtjN5itCXHAn_H3hT0ATq4s2vTbJ3Cs0rIb3LkLL0IA7oqNMtOGl0opPuejWA8-zIcQBXX6F5UZACAp4JmnJD6fUZ2Q_NgXuIJWDFk1IUeaG_QIBokQ-bBwFW6Kc8Uuk1_/s1600/IMG_20190810_155224-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0oKZEfmKDz-BtjN5itCXHAn_H3hT0ATq4s2vTbJ3Cs0rIb3LkLL0IA7oqNMtOGl0opPuejWA8-zIcQBXX6F5UZACAp4JmnJD6fUZ2Q_NgXuIJWDFk1IUeaG_QIBokQ-bBwFW6Kc8Uuk1_/s320/IMG_20190810_155224-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Munchmuseet <br />
<br />
Alla sera <a href="https://www.risbolle.no/">cena thai</a> vicino all'albergo (il bamboo si può considerare verdura, sì?) e letto presto.<br />
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<b>Giorno 9</b><br />
Un ultimo giorno a tratti piovoso, con un bellissimo giro al Parco di Vigeland, tra fiori, statue, pettirossi e prati lasciati crescere indisturbati per favorire gli insetti impollinatori (il tutto spiegato con cartelli per i pubblico). Pranzo al sacco a base di focaccine svedesi "importate" direttamente da Brännö e salmone locale, oltre a due banane trafugate dalla colazione più abbondante mai vista servita dall'hotel. Sulla questione breakfast occorrerebbe scrivere un post a parte: va bene tutto, signori, vanno bene uova e bacon alle sette di mattina, posso comprendere anche i salumi e i formaggi alle otto. Ma zuppa di fagioli, funghi e pomodori ripieni, salmone affumicato, polpette e sardine marinate prima delle 11 proprio no. Questa roba si mangia a pranzo, se siete fashion anche al brunch. Non prima! <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI27tuzh2kKPaP4QacZV2ClY0buxB62nG-JK4iRnSnxVqQ2nzpw0k1H-mZw0-Y0u8hJ62BjKUZZO0heGa5yaU00rHlpeW5S1GJZlMdhJ3vbKeO7yGMop-RpajS1Uzq7HMDenVfN5o3dl28/s1600/IMG_20190811_114534-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjI27tuzh2kKPaP4QacZV2ClY0buxB62nG-JK4iRnSnxVqQ2nzpw0k1H-mZw0-Y0u8hJ62BjKUZZO0heGa5yaU00rHlpeW5S1GJZlMdhJ3vbKeO7yGMop-RpajS1Uzq7HMDenVfN5o3dl28/s320/IMG_20190811_114534-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Parco di Vigeland<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEia3G6NS9tH3q85f6mMeyEVuAKUvIpNGQD5DHJLXTfnPqaq29mWwpz20-diBF97rsBdlsvFTAKR56zsh8d9bPoQjbvQ-_VnAZnSFcBZkAmgk0LdLyv9p-3UM9daFtrgFUwxclsZcngbteU_/s1600/IMG_20190811_120332-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEia3G6NS9tH3q85f6mMeyEVuAKUvIpNGQD5DHJLXTfnPqaq29mWwpz20-diBF97rsBdlsvFTAKR56zsh8d9bPoQjbvQ-_VnAZnSFcBZkAmgk0LdLyv9p-3UM9daFtrgFUwxclsZcngbteU_/s320/IMG_20190811_120332-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Parco di Vigeland<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCtL9xO9fRlJwPjPHs29NTheKHiO4D87gP8RKtdKRPP7T7YbNUsQ4TVr8vvXWwhSA5O-L-2G_2UFcefcWYvTfyqHnE5WMPIy3pdGenRwmcSK_Zpd26YpDGjWKGLtOAy6iRe5pKifGYBpMx/s1600/IMG_20190811_120654-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgCtL9xO9fRlJwPjPHs29NTheKHiO4D87gP8RKtdKRPP7T7YbNUsQ4TVr8vvXWwhSA5O-L-2G_2UFcefcWYvTfyqHnE5WMPIy3pdGenRwmcSK_Zpd26YpDGjWKGLtOAy6iRe5pKifGYBpMx/s320/IMG_20190811_120654-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Parco di Vigeland<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiinx5PLAdRI1NHkckx4_bCsMZvn_tefo6-Ml-vm8z6nsVazmDMsqkASKA3yKrLIKjgHwbY7wDtX5CVJQxTxG4Q9qhPA92evS7pIXrJ42E4ExuwXmk-i3KY39T1rj0FqZmcBKwZFlrdTQIj/s1600/IMG_20190811_120957-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiinx5PLAdRI1NHkckx4_bCsMZvn_tefo6-Ml-vm8z6nsVazmDMsqkASKA3yKrLIKjgHwbY7wDtX5CVJQxTxG4Q9qhPA92evS7pIXrJ42E4ExuwXmk-i3KY39T1rj0FqZmcBKwZFlrdTQIj/s320/IMG_20190811_120957-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Parco di Vigeland<br />
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Dopo il pic nic sul prato di fronte al <a href="https://www.vikingeskibsmuseet.dk/en/">The Viking Ship Museum</a> siamo entrati a vedere le tre navi ritrovate in anni di scavi. Come ho già scritto a proposito del Munchmuseet c'è poco da fare: due grandi sale in cui volendo si può trascorrere mezza giornata, osservando i sistemi di controllo conservativo dei reperti, guardando il cortometraggio che racconta (con animazioni e ricostruzioni video) la vita vichinga, scattando foto dai tanti "punti panoramici" sparsi nel museo, perché inquadrare dall'alto una nave di quindici metri e tutta un'altra cosa. Anche questo museo sta per spostarsi: è, infatti, in via di costruzione una sede molto più grande moderna. <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIwyoYetvnKOrrPln30GZ0p5EXw-gcYCA13t3o-2i-enrZY_RLTyQuuTyowiTvgfoAfh3UX1GSgdfTofaWYGCMA-YTQUiFjEsZGXZCxffHY5I3n2XR7kGYFFXnufuV7BsnYZnoX3vgwy7t/s1600/IMG_20190811_140938-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIwyoYetvnKOrrPln30GZ0p5EXw-gcYCA13t3o-2i-enrZY_RLTyQuuTyowiTvgfoAfh3UX1GSgdfTofaWYGCMA-YTQUiFjEsZGXZCxffHY5I3n2XR7kGYFFXnufuV7BsnYZnoX3vgwy7t/s320/IMG_20190811_140938-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>The Viking Ship Museum<br />
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Siamo rientrati in centro con il traghetto, abbiamo raggiunto l'albergo attraversando il quartiere storico, pronti per fare le valigie. Una volta preparati i bagagli siamo usciti a cena, meta lo <a href="https://www.xn--restaurant-schrder-u4b.no/">Schrøder</a>, uno dei luoghi più famosi dei libri di Jo Nesbø (di cui non ho mai letto nulla, ma non appena atterro corro in libreria). Abbiamo ordinato un piatto di carne e uno di pesce, io, finalmente, ho assaggiato la renna! Alla fine del post proverò ad approfondire un po' la questione cibo scandinavo, tanto ormai sono andata lunghissima.<br />
Siamo rientrati prendendola larga, attraversando un quartierino tutto colorato, circondato da orti urbani e fiori bellissimi. Siamo passati di nuovo da Grünerløkka, questa volta costeggiando il fiume e ci siamo fiondati a letto data la sveglia presto pro volo.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6Cn1HVnXo5nAHsEdyGWhY2_vmTDgTTazXpFUqiVnNXeNoO3cT6XH64ZiPlg_vDFbsp4liVqoNKhPw4xg3At-1VMbOElWqOjvinM_QN6T4e6u-mhyphenhyphenIMob7xcrmz21XIV6NjYc0TdNF3DPR/s1600/IMG_20190811_203408-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6Cn1HVnXo5nAHsEdyGWhY2_vmTDgTTazXpFUqiVnNXeNoO3cT6XH64ZiPlg_vDFbsp4liVqoNKhPw4xg3At-1VMbOElWqOjvinM_QN6T4e6u-mhyphenhyphenIMob7xcrmz21XIV6NjYc0TdNF3DPR/s320/IMG_20190811_203408-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1201" data-original-height="1600" /></a></div>Grünerløkka<br />
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Cosa mi ha colpito di più di Oslo, a parte tutto quello che ho già scritto? La street art, usata ovunque. Per abbellire i quartieri più famosi, quelli più nuovi e "alternativi" o, semplicemente, per personalizzare aree in cui sono in corso lavori e cantieri.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrSYYuq3fCLwtvD51fWWSVlJN7fm32XT-oY73iLQ867AHjy7pjd2fWk7tmUf9j2RWT4Oa_jUOWx65BI9amTFooZj_4ZTKCfy2PZ-zJboTkSClshTwx9kow8v-cIelwMEk97G7ZZEK-1wfL/s1600/IMG_20190810_104322-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrSYYuq3fCLwtvD51fWWSVlJN7fm32XT-oY73iLQ867AHjy7pjd2fWk7tmUf9j2RWT4Oa_jUOWx65BI9amTFooZj_4ZTKCfy2PZ-zJboTkSClshTwx9kow8v-cIelwMEk97G7ZZEK-1wfL/s320/IMG_20190810_104322-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Grünerløkka<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6D4n1V16vLxakVt_HXUOyLR8rp4Ne9p3vd-wWM2WcVo5M7uWOvmYTfCgdrXEuDIWRR3E49TVzWZglmuwLwDbl3xLOmCmxT1zkxuMVmhYiniVwPd6jgHad6Vgmch9fd9rARo4I2PkWynzJ/s1600/IMG_20190809_193258-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6D4n1V16vLxakVt_HXUOyLR8rp4Ne9p3vd-wWM2WcVo5M7uWOvmYTfCgdrXEuDIWRR3E49TVzWZglmuwLwDbl3xLOmCmxT1zkxuMVmhYiniVwPd6jgHad6Vgmch9fd9rARo4I2PkWynzJ/s320/IMG_20190809_193258-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Cantiere ad Oslo<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg33MckBuq8awg6FSTNH6PJQ34uSV6re9Pa2AYeqEYBK5I0-nbqCLUzdAWKclyEGIq_UvNnrOLfncqrDK6mzkkqmcaEpX5PQQBs27dj6tCCTjRGrR-E0felWIIGltNlIpx_OxwwNVl3gg-v/s1600/IMG-20190811-WA0005-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg33MckBuq8awg6FSTNH6PJQ34uSV6re9Pa2AYeqEYBK5I0-nbqCLUzdAWKclyEGIq_UvNnrOLfncqrDK6mzkkqmcaEpX5PQQBs27dj6tCCTjRGrR-E0felWIIGltNlIpx_OxwwNVl3gg-v/s320/IMG-20190811-WA0005-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1157" data-original-height="1543" /></a></div>Grünerløkka<br />
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<b>Approfondimento cibo:</b> se siete vegani e vegetariani, se siete nostalgici della pastasciutta e del gelato, la Scandinavia non offre piatti tipici esattamente ritagliati sulle vostre esigenze. Offre, però, moltissime cucine internazionali che, penso, possano soddisfare tutti.<br />
Noi non sentivamo la necessità di mangiare pasta e pizza, anzi, avevamo voglia di provare le pietanze del nord. Al terzo giorno di gamberi e salmone, però, ho cominciato e temere lo scorbuto e ad avere bisogno di verdure. No problem: insalate di tutti i tipi (anche senza salmone!) e cibo asiatico a volontà. Un paio di gelati confezionati e tante brioches alla cannella, marmellate, pane e burro, persino il caffè, ormai, non è più un miraggio come un tempo. Il costo è alto? Boh, sì se si vuole a tutti i costi mangiare al ristorante. Di nuovo, le alternative sono molte: mercati, street food, pranzi al sacco sfruttando le svariate proposte di pesce in scatola e di carboidrati sotto forma di pane e focaccine. In generale non abbiamo mai superato i 35 euro a testa (quando ci siamo trattati molto bene) e, soprattutto a pranzo siamo sempre rimasti intorno ai 5-10 euro a persona. Insomma, per come l'abbiamo vissuta noi è fattibile, non economica, ma fattibile. Idem per i trasporti, ma servirebbe un post a sé.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBSg7cYrgVFodbirq4q3CH8Orl5UydlkXYFhjWcLaXlFvoExrIvTQdWzOzqNu4dbMj1W9nvXgUz44YKPnBAEYDZhgdTu0yPbKYXi9P2Irv0d_4RAAulEXpgfbnh2SQffknCOT3gT0C-Gku/s1600/IMG_20190805_130850-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBSg7cYrgVFodbirq4q3CH8Orl5UydlkXYFhjWcLaXlFvoExrIvTQdWzOzqNu4dbMj1W9nvXgUz44YKPnBAEYDZhgdTu0yPbKYXi9P2Irv0d_4RAAulEXpgfbnh2SQffknCOT3gT0C-Gku/s320/IMG_20190805_130850-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Manfreds - Copenhagen<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRk2OZtT_lQkh8heEhDFjiiKm5DvI8BZWrdGc-Vrg8dAYSHCh3yEAtkq1NJNQ-UxgZPq-lOuNWtevb7SvTP50LcRbtu_BeKT9eozF2yd8SGtPW-6YZnuvyCZjK1uY9UnHWNUyfj8Eo_cBg/s1600/IMG-20190806-WA0004-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRk2OZtT_lQkh8heEhDFjiiKm5DvI8BZWrdGc-Vrg8dAYSHCh3yEAtkq1NJNQ-UxgZPq-lOuNWtevb7SvTP50LcRbtu_BeKT9eozF2yd8SGtPW-6YZnuvyCZjK1uY9UnHWNUyfj8Eo_cBg/s320/IMG-20190806-WA0004-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Brännö Varv Café och Bar - Brännö<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwap7mMAupDz_ixo5j6ONqWkkBpF_94j_ASN1wt3KZ6JLPn4-4Izs_z-PYaE5T-vPh7f-_vl_YyzF23kwZzvzF-6Lj8jFEnphevXflgmYgXlWp7Cn5FBMq4P5kxWgeWjhlFGdwRH4Loqqs/s1600/IMG_20190811_194900-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwap7mMAupDz_ixo5j6ONqWkkBpF_94j_ASN1wt3KZ6JLPn4-4Izs_z-PYaE5T-vPh7f-_vl_YyzF23kwZzvzF-6Lj8jFEnphevXflgmYgXlWp7Cn5FBMq4P5kxWgeWjhlFGdwRH4Loqqs/s320/IMG_20190811_194900-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div>Schrøder Restaurant - Oslo<br />
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Foto bonus prima di chiudere il post più lungo della storia:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7Mwr4nolV2GiwM2ww2KX4NQ2MzJMRdUctLaXcddwFTWtuPsS1Oc0RjHF13ocOXoEHxJgcHGiUeMqmA-WkQJf-Cj36cvxeotC5YouixdtgbCTbUaUN-vSIU6jDujuxJYvlW553YUfko1h_/s1600/IMG_20190808_151856-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7Mwr4nolV2GiwM2ww2KX4NQ2MzJMRdUctLaXcddwFTWtuPsS1Oc0RjHF13ocOXoEHxJgcHGiUeMqmA-WkQJf-Cj36cvxeotC5YouixdtgbCTbUaUN-vSIU6jDujuxJYvlW553YUfko1h_/s320/IMG_20190808_151856-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div>Un'amica, sull'isola di Galterö<br />
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Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-78787367548671870662019-04-04T19:25:00.000+02:002019-04-04T19:25:50.139+02:00Un'unica, lunga, ciglia sottile<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisU0zZw8oVSBEIFzD6PORLwnbIqIexYzewliA9kr3v8_GAYKdNTE1nIZtuk9bJu87EwWxZo2AReY2rOfAmrsLE9dZ9YiHxqzVh00thEAMR6EWZ3ZxgYvoH7kxMKxbtdRi8wUgt4-wfwUaG/s1600/IMG_20190303_113653-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisU0zZw8oVSBEIFzD6PORLwnbIqIexYzewliA9kr3v8_GAYKdNTE1nIZtuk9bJu87EwWxZo2AReY2rOfAmrsLE9dZ9YiHxqzVh00thEAMR6EWZ3ZxgYvoH7kxMKxbtdRi8wUgt4-wfwUaG/s320/IMG_20190303_113653-01.jpeg" width="240" height="320" data-original-width="1200" data-original-height="1600" /></a></div><br />
Inizio a scrivere queste righe seduta su una seggiola giallo limoncello accanto al letto dell'ospedale dove dorme avvolta dalle lenzuola e dalla morfina. Continuo a scriverle accoccolata sulla poltrona blu vicino a lei, in hospice, mentre la solita flebo fa il suo lavoro e le altre stanze-giardino si vuotano e riempiono di fiori nuovi.<br />
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Credo che in questi sette mesi sia stata arrabbiata, sicuramente triste, consapevole e con ragione da vendere quando i suoi occhi (solo quelli) mi chiedevano "perché".<br />
<b>Io il perché non lo so, forse non mi aspetto nemmeno che ci sia.</b> Mio padre prima, mia madre poi, nessuno dei due ha raggiunto i settant'anni, nonostante a lei mancasse pochissimo per arrivarci e avesse deciso, con la sua solita ironia, che sui manifesti ci sarebbe stata la cifra tonda. Non ce l'abbiamo fatta, cara Maria, e uno dei momenti più dolci, che resterà per sempre con me, è stato l'attimo in cui l'infermiere-attore, come lo chiamavamo noi, mi ha detto addolorato: "Ho paura che al 29 non ci arriveremo". <br />
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Sono giorni strani, questi in cui scrivo, sono preziosi e insostenibili, sono colmi di amore e di paura, sono un privilegio riservato a pochi che non ho nessuna intenzione di ridurre semplicemente a tragedia. Mi trovo nel posto migliore per lasciar andare una madre ancora giovane, piena di energie, cose da dire e cose da fare. <br />
<b>Siamo dove voleva lei, non c'è altro da aggiungere.</b><br />
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Come sempre, quando non so più che fare, lascio spazio agli elenchi, (pure <a href="https://ilmareingiardino.blogspot.com/2018/09/cavalcando-i-giganti.html">sei mesi fa</a>, all'inizio di questo casino, avevo fatto esattamente così):<br />
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- Una ciglia lunga e sottile, l'unica rimasta attaccata alla sua palpebra sinistra quasi fino alla fine<br />
- Le piccole lettere ricamate con il filo rosso sulla cuffia della suora<br />
- Il pacchetto regalo abbandonato sul muretto<br />
- Il Cargo Market che senza di lei fa un male cane<br />
- Il mazzo di broccolate fiorite sul tavolo della cucina<br />
- Le mie <i>morning walk</i>, sempre più difficili, sempre più liberate<br />
- Le ore di ceramica per salvare il cuore<br />
- La sua sagoma magra, seduta controluce, che guarda fuori dalla finestra del Monoblocco<br />
- Le battute, fino all'ultimo<br />
- La borsa dell'acqua calda<br />
- Gli auricolari fuxia del dottore migliore del mondo<br />
- La vocina stridula della signora con l'ossigeno<br />
- La fame di Aldina<br />
- Il pianto di Agata<br />
- Il necrologio scritto insieme, nella luce della domenica<br />
- Il locale Mario<br />
- Il sabato mattina a prendere i vestiti<br />
- La bambina travestita da ape davanti al Pronto Soccorso<br />
- I fiori del pesco che sbocciano nonostante tutto<br />
- Il vino con l'acqua della signora di 104 anni<br />
- Il cedro gigante che veglia sopra ogni cosa<br />
- I gatti diffidenti che mangiano solo la sera<br />
- Le chiacchiere sul terrazzino, tra obiettivi da spostare e occhi lucidi<br />
- La luce calda che filtra dalle tende gialle<br />
- La Dottoressa, che torna ad accompagnarci di nuovo<br />
- L'acqua di rose di Santa Maria Novella<br />
- La collana con la stella di Moustier<br />
- La pasta con le lenticchie più buona del mondo<br />
- Le lucine intermittenti del sistema antincendio<br />
- Il sapone al gelsomino<br />
- La cavalla Isernia, la gatta Melody e tutte le altre creature che ci hanno tenuto compagnia<br />
- La camminata verso casa, a piedi, per l'ultima doccia<br />
- Le foto di Agata che gioca da guardare insieme<br />
- Cacao Meravigliao<br />
- L'odore della loro crema<br />
- La camicina a fiori gialli<br />
- Il gelatone<br />
- Il pulsante rosso<br />
- Il quadro del Day Hospital con gli aironi (lo stesso che vedete quassù in foto)<br />
Chi mi conosce bene sa che ogni airone incontrato negli ultimi quindici anni ha rappresentato per me una sorta di segno legato a mio padre. Ora non posso fare a meno di leggere, in questo dipinto, il volo di mamma, bianca e finalmente libera, con le ali spiegate verso un'isola verde, lontana dagli aironi scuri del passato.<br />
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Sono trascorse due settimane.<br />
<b>Mia madre è morta il 23 marzo alle 14.40, con la sua mano nella mia. <br />
Il sabato seguente, più o meno alla stessa ora, un airone enorme volava sulla mia testa, mentre pranzavo seduta al sole tra un laboratorio e l'altro.</b> Avrei voluto gridare, fotografarlo, mostrarlo a tutti, ma mi sono limitata a guardarlo passare lento e a seguire il suo atterraggio sicuro, nel fiume.<br />
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Già non posso immaginare la vita senza di lei, tanto meno questo blog, che è nato quasi dieci anni fa ed è cresciuto, post dopo post, passando sempre dalle sue puntuali correzioni. Del resto, da una prof, non potevo aspettarmi diversamente!<br />
<b>Ilmareingiardino, dunque, si ferma qui, fino a che avrò di nuovo bisogno di lui.</b> Continuerò ad aggiornare la pagina Facebook con articoli, notizie e pezzi di bellezza che mi sembrerà interessante condividere, caricherò foto di gite, alberi e meraviglia sul profilo Instagram, ma metterò in pausa il blog.<br />
<b>Non so quanto ci vorrà per ripartire, non so nemmeno se accadrà, ma visto che di addii ne ho abbastanza, facciamo sia un arrivederci.</b><br />
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Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1499273034756904815.post-52087918983748436062019-02-03T18:51:00.003+01:002019-02-03T21:14:00.240+01:00Programmi? <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUhcLxNFtHMI8fuMK03-RJS3KETyEbecTI2pS9SY9MieqNBV8nOHH5WP1-4fAoPOlUSXQPqknmlHw2gOMHODLDfBaLGIZL3YzYUion2hj02ZrD2eY40dbJpCY44wS-SK5sgzPDcjf0DmnJ/s1600/IMG_20190203_035146-01.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUhcLxNFtHMI8fuMK03-RJS3KETyEbecTI2pS9SY9MieqNBV8nOHH5WP1-4fAoPOlUSXQPqknmlHw2gOMHODLDfBaLGIZL3YzYUion2hj02ZrD2eY40dbJpCY44wS-SK5sgzPDcjf0DmnJ/s320/IMG_20190203_035146-01.jpeg" width="320" height="240" data-original-width="1600" data-original-height="1200" /></a></div><b><br />
Sono una persona organizzata, lo sono sempre stata. </b><br />
Mi circondo di quaderni, agende, foglietti, liste, pizzini, scontrini scritti sul retro, post it, appunti, block notes e tutto quello che vi possa venire in mente come metodo per non dimenticare impegni e cose da fare (a proposito, se conoscete altri sistemi scrivetemeli! Gli avvisi e i numeri di telefono scritti sul polso con la biro non valgono, li uso già in emergenza).<br />
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Sono una persona organizzata, dicevamo, non mi pesa esserlo (anzi!) ed è tutta la vita che provo, inutilmente, a programmare le mie settimane. Negli ultimi anni sono <strike>cambiata</strike> migliorata molto, lascio maggiore possibilità di manovra al caso, mi godo intere giornate di "zero impegni" e lo faccio senza sentirmi troppo in colpa. Credo di avere un karma parecchio incaxxato, che ha deciso di farmi pagare caro il mio comportamento della vita precedente (ma che ho fatto???), mettendomi spesso contro mille ragioni e vicissitudini che hanno quasi sempre stravolto le aspettative. <br />
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Da bambina ero fissata con le isole felici:</b> eventi futuri di vario genere così belli e importanti per me da rendere la loro attesa più leggera. Immancabilmente queste fantomatiche occasioni di gioia venivano spazzate via dall'inconveniente di turno, che fosse l'influenza dell'amichetta o lo sciopero mondiale dei trasporti poco importa. Col tempo ho quindi imparato a "non metterci il cuore sopra". <br />
Quanto ho impiegato? Decenni.<br />
Ora posso dichiararmi ufficialmente la persona più disillusa del pianeta, ma le facciate che ho preso non si contano.<br />
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<b>Cosa mi ha aiutato a relegare la programmazione a semplice abitudine, indispensabile sul lavoro, e nient'altro? </b><br />
Il Cancro. <br />
Prima quello di mio padre, poi quello di mia madre. <br />
Nel mezzo hanno contribuito a mantenere alta la bandiera del "non contarci" i miei acciacchi più o meno psicosomatici e la sfiga congenita.<br />
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Ultima rappresentazione dell'incognita del giorno dopo? La foto quassù.</b><br />
L'ho scattata stanotte, verso le quattro del mattino, in una stanzina del pronto soccorso, mentre la buttavo in caciara con mamma che aspettava di essere trasferita in osservazione (ora è a casa, le cose sono migliorate in mattinata). <br />
Oggi avrei dovuto spararmi sei ore di laboratori e invece mi sono limitata a condividere le foto scattate ai colleghi, che mi hanno sostituita più che egregiamente, mentre cercavo di recuperare un po' di ore di sonno rimaste congelate nel viaggio in motorino delle cinque.<br />
<b>Lo avevo programmato? Certo che no! Ma è andata così.</b><br />
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Qualche giorno fa pensavo di scrivere un post sugli acquisti zero waste, sulle cose comprate nei saldi e sul regalo di compleanno ricevuto da poco, ma il ribaltone era dietro l'angolo e sono finita ad attaccarmi degli elettrodi sul maglione e a sognare il divano nuovo che dovrebbe arrivare domani a salvare la mia schiena.<br />
<b>Ho scritto dovrebbe, non sono mica scema.</b><br />
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