martedì 13 gennaio 2015

Vi presento "Leggermente"

Premessa
Questo sarà un semplice post di presentazione: breve, essenziale, di servizio per così dire.
[In realtà, lo sappiamo tutti, non ci riuscirò e sarò prolissa come al solito :-D]

Oggi è uscita la mia rubrica, anzi la sua prima puntata, sul blog di Cinzia. Su A casa di Cindy per intenderci.
Tutte le informazioni le potete trovare direttamente lì, sul post fresco fresco, completo di foto e musica scelte da me, perché Cindy le cose le fa bene e ti lascia totale libertà di movimento. Che bellezza. Se penso a quando, in passato, scrivendo per conto di altri, dovevo accettare correzioni alle mie frasi con aggiunte tipo "caleidoscopio di emozioni", mi sento male.
Quindi, come si legge nella presentazione della rubrica, il mio compito sarà quello di parlare di libri, una volta al mese. Quali libri? Quelli che mi hanno colpita o appassionata, quelli che ho appena letto o che mi porto dietro da sempre, quelli che mi sono stati regalati o che ho comprato dopo mesi di ricerche. Sarebbe bellissimo che si riuscisse a scrivere di libri tutti insieme, che mi segnalaste voi qualcosa su cui riflettere, un racconto, un romanzo, una raccolta di poesie. Mi sono appena accorta che tra i commenti al post c'è già un suggerimento e io ne sono così felice che con una mano scrivo e con l'altra mi infilo i calzini per correre in libreria a cercare "Nove storie sull'amore" di Giovanna Zoboli e Ana Ventura (che se leggete la scheda correte in libreria pure voi, secondo me). La bellissima opportunità che Cindy mi ha regalato in una mattina di inverno natalizio sarà utile anche per continuare questo progetto, un pochino addormentato perché, lo confesso, sono in letargo da lettura. Una cosa che ciclicamente capita e poi rientra, ma che mi porta a non leggere nulla. Ad esempio? Ad esempio ho comprato Casa Facile ieri e, io che di solito la inizio a sfogliare in mezzo alla piazza, non l'ho ancora aperta. Perciò spero che Leggermente possa aiutarmi a riguardare il mondo fuori in un momento di totale chiusura, possa annaffiare il PNBProject, possa darmi una spinta per riprendere a divorare pagine e possa regalarmi una scusa per comprare libri...una delle mie attività preferite!
Chiudo con una brevissima spiegazione del titolo, che è stato una scelta un pochino sofferta (emotivamente) e che per me significa poter scrivere in maniera leggera del leggere, parlando dei libri e del loro rapporto con la mente di chi li legge.
Sono stata lunga.
Lo sapevo.
Ciao

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