sabato 9 gennaio 2010

C'è un orto in ognuno di noi...


Sull'onda dell'entusiasmo ecco il mio secondo post...in un solo giorno!
Faccio parte, da qualche mese ormai, dell'Associazione Terra! Onlus, che porta avanti progetti di ecosostenibilità, sensibilizzazione al riciclo e al vivere naturale, promozione dell'autosostentamento. Quest'ultimo aspetto viene affrontato organizzando corsi di agricoltura sinergica (di cui vorrei tornare a scrivere presto) e laboratori di diverso genere, per esempio quello per la costruzione di compostiere da giardino o da terrazzo usando materiali di recupero. Inoltre Terra! partecipa spesso a iniziative "più grandi", come l'edizione 2009 di Fà la cosa giusta, al Porto Antico di Genova, dove noi volontari abbiamo allestito un piccolo "Orto Sinergico Mobile" su un porter. Questo campo in miniatura ha attratto molti visitatori alla fiera ed è poi circolato liberamente per vie della città, suscitando la curiosità dei passanti stupiti. Visto che quella genovese è una succursale del gruppo italiano più grande, le campagne appoggiate e sostenute sono anche le medesime di Terra! nazionale, e dunque le lotte all'emissione di CO2, le battaglie contro l'invasione insensata di SUV e macchinoni giganti utilizzati in città senza alcuno scopo e l'importanza dello sfruttamento di energie alternative nella vita di ogni giorno.
Il nostro piccolo gruppo di attivisti ha in programma sempre nuove idee, discusse davanti a cene senza fine, ricche di buon cibo autoprodotto (a Natale ho magiato le mie "patate novelle sinergiche"!) e di vino a cui io non riesco mai a resistere (ma le ragazze ormai lo sanno, dopo un goccetto la mia mente lavora velocissima). Il prossimo passo sarà cercare di presentare un progetto per il Festival della Scienza 2010, sfruttando i festeggiamenti dell'Anno della Biodiversità e di cominciare la sistemazione di un sentiero sulle alture della città, al termine del quale verrà costruita una compostiera collettiva che servirà tutto il paesino.
Il titolo di questo post non è affatto casuale, perchè se ho iniziato a militare tra le fila verdi di Terra! è proprio grazie a questa certezza (un pò alla Voltaire): io sono fermamente convinta che in ognuno di noi ci sia un piccolo orto (o giardino, perchè no) pronto per essere coltivato, innaffiato e curato ogni giorno, bastano un pò di buona volontà e di pazienza. Se poi questo "orto immaginario" riuscissimo anche a realizzarlo davvero e a cibarci dei suo prodotti...cosa vorremmo di più?
Il mio obiettivo è quello di cercare, per quanto possibile, l'indipendenza dall'acquisto ordinario, soprattutto nell'alimentazione e nella cura della casa e del corpo, comprando le cose di cui ho bisogno direttamente dai produttori locali e dai GAS, ai quali stiamo anche cominciando a pensare come Associazione.
Io abito in un paese che si può definire di campagna e ho sempre avuto la fortuna di poter mangiare i prodotti della mia terra, facendo parte anche del Comitato per la Salvaguardia del Territorio in cui vivo posso cercare di incentivare lo sviluppo di Gruppi d'Acquisto Solidale (i GAS appunto), nei quali chi come produttore, chi come consumatore e chi come entrambe le cose, possa trovare uno spazio.
Ecco tutto, spero di non aver parlato troppo di me, ma di essere riuscita a fare una fotografia delle cose a cui chi ha voglia di natura, semplicità e cibo sano può cominciare a pensare.

Per informazioni più dettagliate su Terra! ci sono i siti:
http://www.terraonlus.it/
http://www.terraonlus.it/genova/

P.S. Quello che vedete nella foto è naturalmente il famoso "Orto Mobile" e ai suoi piedi due "terrestri" sempre in prima linea: Ciobi (il piccoletto) e Nuvola (che timida come al solito si nasconde dietro al porter)

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