giovedì 23 settembre 2010

Ho l'autunno nel cervello.


Non devo scrivere questo post.
E' l'ennesima lamentela, lo sento già.
E doveva essere un blog di esperienze, ricette, cinemalibrifotografie....bla bla bla...e sono solo lamentele, invece.
E' che ho l'autunno nel cervello.
Sono giorni di scadenze, consegne e poco tempo. In realtà vorrei godermi Campopisano, anche a costo di fare i lavori di casa, le lavatrici, di innaffiare il terrazzo.
Invece nulla, sveglia prestissssssimo, ufficio, casa. Se è serata buona si arrampica (almeno lì, gran soddisfazioni), sennò si aggiustano documenti, files e si torna nella tana-soppalco.
Vorrei cucinare, godere del centro città, non desiderare Vesima nemmeno un secondo, odiare il Primitivo di Manduria, guardare dvd finchè non mi cascano gli occhi e sentire musica finchè mi va.
Tutto è sbagliato, ciò che faccio s'intende, ciò che decido, penso...Vorrei capire le cose prima, vorrei non dare spazio a errori, illusioni, aspettative e speranza.
Vorrei prendere tutto com'è, lasciarmi sorprendere dalle sfere da palombaro, dalla pizza con lo stracchino, dalla numero 6 viola alla quale non credevo di arrivare mai.
Vorrei non dimenticare l'antibiotico, vorrei ricordarmi che in realtà io adoro l'autunno e vorrei ammettere a me stessa che ho sonno e che devo dormire.
Intanto prendiamo coscienza che tutto ha un limite, che un pò va bene e poi andate a fanculo, che certe cose sono positive e bisogna pur accorgersene prima o poi e che la mia gatta è grassa.


Per finire il dialogo tra me e il bigliettaio FS di questa sera, l'unico ad avermi strappato un sorriso sano:
Io: "Buonasera"
BigliettaioFS: "Buonasera, lei mi è molto antipatica e per di più sto chiudendo"
Io: "Mi spiace! Ma è stata una giornata di merda"
BigliettaioFS: "Vediamo di farla migliorare. Cosa le serve?"
Io: "Un biglietto Voltri-Arenzano. Ho l'abbonamento fino a Voltri sa, ma sono talmente onesta che faccio il biglietto Voltri-Arenzano, nonostante oggi sia una giornata di merda!"
BigliettaioFS: "Facciamo così, quando è a Voltri chiami l'uomo e gli dica che è stata una giornata di merda e che occorre rimediare"
Io: "Ma non ho l'uomo da chiamare, forse è per questo che è stata una giornata di merda..."
BigliettaioFS: "Ma allora, se non ha l'uomo, cosa vuole di più... meglio così!!! Tenga, ecco il biglietto, passi una buona serata signorina!"
Io: "Grazie, buona serata a lei!"

E buonanotte a voi.

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