venerdì 24 dicembre 2010

So this is Christmas...


Domani (anzi adesso, vista l'ora) è la Vigilia: giornata impegnativa.
In realtà anche oggi lo è stata: sveglia presto dopo aver dormito sul futon, per fortuna che la compagnia in stanza era ottima, la Vale in tutto il suo splendore, con i postumi di una serata divertentissima a casa di Eliana, con Wolf e Lucia.
Dopo la sveglia, duplice colazione, Metropolitan e Pit...poi saluti e auguri da Carlos e poi, una volta arrivate in dipartimento, gestione della consegna camici piombati per l'utilizzo della super pistola XRF.
Mille conti, e-mail, risposte...pranzo! E, subito dopo, grande scoperta: ho vinto un dottorato. Senza borsa. A chimica. DILEMMA.
Ho parlato con i prof di dovere, ho fatto telefonate, scaricato moduli, imprecato...ho tempo fino a lunedì per decidere...ci penserò mangiando frutta secca.
Mentre ragionavo passavano i minuti e le ore...e alle 18 ero ancora lì in dipartimento, meditabonda ma tranquilla. Doccia svelta, recupero del vicino-vicino, cena volontari al Belleville. Serata serena, a parte il diluvio universale e il gelo. Dopo il circolo però appuntamento con Fra, meglio recuperarlo direttamente nel locale. Che bello vederlo in mezzo ai suoi amici, magro e in forma, sorridente e sarcastico. Qualche domanda d'obbligo, un paio di battute e di bicchieri, risate e auguri collettivi. Continua a piovere ed è mezzanotte. Domattina colazione con Sturmi e il vicino-vicino, per percepire il Natale come qualcosa di tollerabile, finalmente.
Poi casa, non per molto magari, davanti ad una scadenza universitaria imminente e il consulente del lavoro che attende. Ma sempre casa è, anche se per poco.
Domani è la Vigilia, io sono stanca e corro nella tana. Col pensiero retrodatato alle risate di 10 anni fa, quando la mia vita era ancora quella di una ventenne, quando non era crollato il mondo e quando avere 29 anni significava essere sposati con figli.
Ora conta che la salute c'è, che i nuovi amici si mescolano con i vecchi, che le malinconie si tengono a bada, che sulle opportunità si riflette, che piove sempre, che le gioie ci sono, basta vederle.
Buon Natale.

2 commenti:

  1. il natale per chi lavora nei cinema (per chi ci lavora veramente, non come giacomo che fa finta) è un dannato giorno pieno di stress, bambini urlanti, gente ansiolitica e stress.
    ho già detto stress?
    Non andare al cinema.
    Ciao e buon natale!

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  2. ahahahaha...no no tranquillo, sono chiusa in casa con la gatta ad ascoltare le Cocorosie e a mangiare frutta secca!
    auguri Emix! E buon lavoro... ;-)

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